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Gay & Bisex

SERVIZIO DI LEVA 3


di Membro VIP di Annunci69.it matupas
10.04.2022    |    710    |    2 9.2
"E poi li hanno le docce tutte per loro e devono farsela tutti i giorni..."
Dopo aver dato un’occhiata al mio protetto che dormiva profondamente, mi ero disteso di nuovo in branda ma non riuscivo più a prendere sonno.
Io di solito , non ero mai andato a letto, .prima dell'1 o 2 di notte da civile, Invece qui in caserma ci avevano spento le luci alle 21.00, poi ero stato a succhiare il cazzo al romanaccio nei bagni e quindi erano appena le 22.30…..
Mi giravo e rigiravo in branda pensando a quello che era successo prima, ed avevo il cazzo che reclamava di essere coccolato.
Mi stavo palpando il mio lui, quando sento dei passi che si avvicinano, faccio finta di dormire e una mano mi scrolla la spalla, mentre qualcuno mi dice di svegliarmi. Apro gli occhi e vedo il piantone di guardia, che senza riguardo mi dice di alzarmi, devi andare a rapporto dal sergente maggiore su al primo piano , vestiti che ti sta aspettando.
Che cazzo succede? Qualcuno ha fatto la spia su quello che è successo nei bagni? Non sapevo che pensare…il piantone mi accompagnò su al 1 piano, bussò ad una porta e sentimmo AVANTI.
Una voce dura , decisa e cosi entrammo , il piantone scattando sull’attenti e facendo il saluto disse, signore la recluta che aveva chiesto signore,grazie fece il sergente ora vada pure.
Pensavo di entrare in un ufficio, ma quella era una stanza da letto, c’era un armadio, il letto, una piccola scrivania , ed un bagnetto con doccia, si vedeva dalla porta aperta lasciata li in modo disordinato con un’asciugamani appeso sopra ed un paio di mutande sulla maniglia.
Io ero li in piedi fermo ad aspettare che mi dicesse qualcosa , lui seduto alla scrivania giocherellava con una matita su un foglio, dopo qualche minuto in silenzio, mi guarda e dice, recluta stia sull’attenti recluta, io manco sapevo come si facesse, non c’era ancora stato insegnato , ed ero ancora in abiti civili l’uniforme ce l’avrebbero data i domani ,
Mi distesi allungando le braccia dritte come aveva fatto il piantone ma era il massimo che sapevo fare.
Lei nella sala mensa questa sera ha avuto un alterco con alcuni suoi commilitoni, mi è stato riferito che ha difeso un suo compagno, ma ha usato toni e modi che qui in questa caserma non sono ammessi.
Le faccio presente che questo è un ambiente solenne mente militare, e certi comportamenti, come posso dire, si ecco si , che non rispecchiano la virilità dell’uniforme che indossiamo , non sono concessi.
Ha capito?
La mia indole ribelle e da troietta, non poteva resistere a quelle parole, ma notai che il sergente , nel dirmi quelle cose era quasi in imbarazzato, non mi guardava negli occhi e alzatosi dalla scrivania mi girava intorno ed a volte fermandosi alle mie spalle.
Era un uomo maturo per me che avevo appena fatto 21 anni, credo avesse circa 45-50 anni , avevo sentito che sarebbe passato di grado in quel periodo, era alto longilineo, dalla postura austera, capelli quasi a zero, un leggero baffo si allungava sotto il naso, i pantaloni erano larghi ma intravvedevo un certo gonfiore sul lato sinistro. Non ero mai stato attratto da adulti sopra i 40 e forse lui anche se portati bene si avvicinava più ai 50.
Smise di parlare, ed io muovendo agitatamente le mani ,stavo cercando di spiegare, ma lui subito mi zitti. Ecco vede, è questo che le stavo dicendo: stia fermo con quelle mani …abbia un contegno, non faccia come, come, bhe ha capito benissimo cosa voglio dire no?
Si sedette di nuovo alla scrivania , girò la sedia verso di me che era di lato alla scrivania, si rilassò sullo schienale della sedia e allargando le gambe si mise a posto il pacco, che era evidentemente gonfio, la mia vista è sempre stata giusta nel riconoscere un cazzo che si sta indurendo nei pantaloni.
Guardavo nella direzione di quella mano poggiata sul pacco, quando lui mi disse …cosa fa? Cosa guarda?
E continuava a palparsi il palco….nulla sergente notavo che forse deve fare pipì , la vedo che si tiene il pisello come se dovesse correre in bagno.
Ecco si ha ragione ,stia qui un attimo , che trono subito, va in bagno ma non chiude la porta , faccio 2 passi di lato ed 1 a sinistra e riesco a vederlo che tira fuori l’uccello e piscia,
il rumore è classico e sta per rimetterselo dentro , girandosi vede che lo guardo.
Noto il suo sguardo cambiare atteggiamento, si ferma col cazzo ancora fuori dalla patta , e comincia a scrollarlo,.su e giù su e giù finche non si drizza del tutto.
Un cazzone veramente bello, dritto senza una curva , una cappella adeguata a quelle dimensioni che sono senz’altro intorno ai 20 cm,, inizia a segarsi guardandomi, si gira completamente verso di me ma resta fermo li e si sega.
Io inizio a leccarmi le labbra, la mia lingua parla per i miei pensieri e le mie voglie, non dice nulla ma un cenno della testa mi fa capire che vuole la mia bocca.
Come si fa a dir di no…..mi avvicino lentamente , allungo la mano e lo sento su di essa che ha già iniziato ad uscire qualche goccia di precum, avvolgo il suo cazzo nella mia mano, lo tiro verso di me e cerco di slacciargli la cintura dei pantaloni, lui mi ferma e sussurrando mi dice di aspettare, esce dal cesso e va allo porta dì ingresso , la chiude a chiave e subito si tira giù i pantaloni e si siede sulla sedia .
Mi inginocchio davanti a quell’arnese duro e dritto , le sue palle sono gonfie, le accarezzo e poi le lecco, le prendo in bocca una per volta poi insieme entrambe, le mordicchio e le tiro on i denti ma non forte, quel giusto da farle apprezzare il piacere di essere parte di qualcosa di intrigante e godurioso….lui allunga le gambe , le posso accarezzare …sono belle lunghe muscolose, parto dalle ginocchia ed arrivo fino ai glutei anch’essi belli duri come il marmo….poi le avvolgo tutte e 2 in un abbraccio e tenendomi forte i glutei e con le mani e affondo la mia bocca sul suo cazzo, un gemito di piacere rompe il silenzio nella stanza , qualcuno potrebbe sentire…..allunga un braccio ed accende la radio alza un po più del solito il volume.
Sono immerso con la bocca sul suo cazzo lo prendo fino in gola…mi fermo ed aspetto , lui trema tutto i suoi muscoli si irrigidiscono, non voglio che mi sborri subito , voglio sedermi sopra quel cazzo enorme e voglio godermelo fino in fondo.
Lascio i suoi glutei mentre continuo a succhiarlo, mi slaccio i pantaloni e con maestria riesco a toglierli senza mollare mai la presa sul cazzo…ora posso prepararlo , lo riempio di saliva che cola lungo le palle e raccogliendone un poco, me la passo dentro e fuori il buco del culo.
Anch’io ho il cazzo duro, ed alzandomi per girarmi , il suo sguardo è attonito, muove la testa indietro pensando che io voglia ficcarglielo in bocca.
No tesoro stai fermo cosi , mi giro di spalle e poggiando entrambe le mani sulle sue cosce , lentamente mi siedo sul cazzone…sento la punta che poggiata sul buco si muove, riesce a muovere il cazzo con colpetti di irrigidimento dei muscoli, lentamente faccio affondare la cappella che fa strada a tutta l’asta, è uno scivolare dentro lento e godurioso me lo godo ogni centimetro fino ad arrivare al massimo del fondo del mio sfintere, lui resta fermo sento solo che mugugna di piacere e non dice nulla, vorrei che mi chiamasse puttana troia , niente solo mugugni di piacere.
Sono stanco e quella posizione , mi piace ma faccio fatica cosi gli afferro le mani e tirandolo su dalla sedia restiamo in piedi , il suo cazzone nel culo ci da equilibrio …..lui ha i pantaloni alle caviglie io no …lentamente mi giro tenendolo per i fianchi chiudo le ginocchia le piego in avanti sulla sedia, passando con i piedi fra le sue gambe, un bel esercizio di contorsionismo , ma riesco nell’intento di mettermi a pecorina sulla sedia .
Ma cazzo , è un militare , un sergente maggiore, dovrebbe saper districarsi in questi contorsionismi, eppure pare imbambolato a tutto quello che faccio e mi segue come un servetto.
Trovo la posizione migliore, mi appoggio col petto sullo schienale in modo da inarcare meglio la schiena e puntare il buco del culo tutto aperto fra le chiappe.
Appena sono pronto, gli dico …dai bello ora sfondami bene, fottimi come una troia, si fammelo sentire bene tutto e non sborrare subito .Comincia stantuffarmi dentro con movimenti delicati quasi per paura di farmi male, su dai dai spaccami tutta dacci dentro ed ecco si cosi dai fottimi fottimi, mi tiene il bacino con le mani e ora il suo ritmo è giusto, …affonda bene fino in fondo. Il rumore dell’impatto col mio culo è notevole, tira con le mani ed affonda col cazzo duro si è bravo adesso ha preso il ritmo giusto col il mio buco ormai è largo alla perfezione .lo prendo bene e mi scivola dentro che impazzisco, ecco ora
Passo una mano sotto mi afferro il cazzo e comincio a segarmi …si si dai cosi dai dai aumenta il ritmo ora sembra una mitragliatrice, e non riesce a fermarsi più, ma poi un affondo preciso, si ferma col cazzo tutto dentro fino in fondo, si irrigidisce e sento una lava calda che mi inonda, un grugnito segue tutto il suo godimento ma io lo trattengo dentro stringendo lo sfintere bene si .ecco si ora siii siisiisi una skizzata mi esce copiosa finendo su tutta la sedia…..
Lo tira fuori, e senza dire nulla va in bagno, io intanto mi rimetto i pantaloni , aspetto che esce.
E’ ricomposto e ed ha assunto di nuovo quell’aspetto autorevole, prende un panno me lo passa e mi fa cenno di pulire dove avevo sborrato, si siede e poi con voce decisa dice,
da domani vai nelle cucine, credo che sia il posto adeguato alle tue mansioni, non credo che potresti mai imbracciare un fucile, e neanche fare altro che sial virilmente utile all’esercito.
Cosi non dovrai fare esercitazioni , ma solo apprendere le mansioni da cuciniere, non dovrai essere trasferito e potrai finire la leva qui in caserma con gli altri che già fanno la ferma qui.
Ora puoi andare, e ricordati .contegno ci vuole contegno chiaro? .Ti terrò d’occhio ed ogni tanto verrai a rapporto da me, ci siamo intesi?
Certo sig. sergente maggiore ai suoi comandi, aprii la porta e scesi giù. Il piantone mi vede e con gli occhi aperti in modo meravigliato mi dice: cazzo ti ha messo sotto torchio,
ti ha tenuto sopra un casino è passata più di 1 ora ti ha fatto il culo?
Ma qui sanno subito tutto di tutto? Spero sia solo metaforico il suo commento e allora , lo
guardo e con fare da troietta gli rispondo , no bhe sai mi ha trasferito in cucina , dice che sono più adatta li.
E lui ma che culoooo , allora? Ma ancora? C'hai la fissa col culo? NO NO, è che sei fortunato. La non fai un cazzo tutto il giorno ,poi il maresciallo è simpatico e gentile con noi tutti. Ti troverai bene ..e poi li hanno le docce tutte per loro e devono farsela tutti i giorni.
AHHHH ecco perché.
Finalmente potei andare a letto soddisfatto della giornata, e il giorno dopo mi presentai in cucina.

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