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Lui & Lei

Colpo di fulmine


di Membro VIP di Annunci69.it Curioso917
26.09.2023    |    10.209    |    11 9.9
"La mattina mi installano una videoregistrazione supplementare solo in camera , la sera freno la mia rabbia, gioco con Alice e più tardi faccio i miei doveri..."
Ciao sono Emanuela, ragazza o forse donna di 29 anni,sono emiliana di un paese dell'entroterra vicino al mare, alta 1.75 slanciata capelli castani lunghi e ricci,occhi azzurri e terza di reggiseno,mi descrivo forse perché di secondo lavoro faccio la prostituta.
Già strana la vita,di giorno taglio stoffe in una grande tessitura e la sera da ottobre a maggio faccio qualche marchetta. Perché solo in questi periodi?semplice,gli appartamenti sfitti da villeggianti,si occupano con pochi soldi ,la mia non è proprio una passione , più che altro è necessità.
Avevo 22 anni quando incontrai il vero amore, almeno lo pensava una stupida ragazzina con un gruzzoletto da parte. Lucio il principe azzurro, l'amore della mia vita , sapeva come guadagnare soldi con un grosso investimento, mamma e papà cercano in tutti i modi di dissuadermi, quel ragazzo sa di falso, ma io a coda dritta sognavo soldi e passione.
Naturalmente Lucio è sparito col capitale,ma mi ha lasciata si squattrinata ma con qualcosa di lui, Gemma che oggi ha 7 anni.
Diciamo che non mi do a chiunque, di giovedì e venerdì frequentato un bar dove ragazze come me cercano i clienti giusti,il posto è frequentato da donne sposate , da disperate e da tardone tutte alla ricerca di svago e soldini.
Si parla un po' con i possibili clienti,se il tipo ti va lo porto all'appartamento.
Ho le mie pretese,deve piacermi almeno un po', usare il preservativo e niente baci , qualcuno non ci sta, e se n'è va a cazzo duro, una volta un tizio voleva imporsi, si è beccato una spruzzata di spray al peperoncino.
Farei di tutto per la mia piccola Gemma,ho due scopi nella vita : pagare i debiti e garantire una vita dignitosa alla mia bimba.
Una sera entra nel locale un bel giovane avrà circa la mia età è in compagnia di due amici,le ochette fanno di tutto per farsi vedere, io sono seduta su un divanetto appartato con un tipo che non mi va proprio, è un po' che cerco di sganciarmi.
Il belloccio è fermo al bancone a bersi un drink, mi sembra proprio fuori luogo, sicuramente è stato trascinato qui dai compari.
Mi viene un'idea per togliermi di mezzo il tipo, mi alzo e vado decisa verso il bar, ciao Michele è bello rivederti, lo abbraccio e le do un bacio sulla guancia ,mi guarda stupito non è uno stupido capisce al volo e mi regge il gioco.
Ci sediamo appartati, lo ringrazio di avermi tolto dall'impiccio, a sua volta mi ringrazia,sai gli amici vogliono a tutti i costi che mi diverta.
Chiacchieriamo per un oretta,quando i compari se ne vanno,si alza mi saluta,io lo blocco,ti sembra gentile mi hai bruciato la serata e ora te ne vuoi andare? A proposito sono Emanuela e tu? Ovviamente Michele,scoppiò in una risata dai vieni a casa mia, Emanuela sei bellissima ma non mi và.
E vabbè mica devi scoparmi, mal che vada ci facciamo un drink non annacquato .
Si convince lo porto nella mia garçonnière e le preparo il drink promesso , mentre lo sorseggia mi spoglio alle sue spalle, tanto lo so appena mi vede così cambia idea,mi siedo accanto a lui , Emanuela hai caldo? Dai non fare lo scemo lo vedo che ti stai eccitano, già hai ragione ma ha me piace fare l'amore dovrei provare a baciarti per capire, no bello mio non bacio i clienti, con un sorriso amaro mette 100€ sul tavolino e esce dall'appartamento.
Gli urlo dietro,ma chi cazzo credi di essere stronzo, te lo detto Michele ciao.
Torno a casa ma penso a questo Michele, ma cosa si aspettava di trovare la fidanzata? È ora di prendere sonno le sette arrivano presto.
Giornata tranquilla alle 14 smonto,cucino qualcosina e passo a prendere Gemma, Elisabetta un'amica dopo scuola l'ha accompagnata al parco giochi ,dai è tardi vieni a casa è pronto.
Ma mamma sto giocando con Alice , lancio uno sguardo interrogativo all'amica, il padre mi ha chiesto se potevo tenerla fino alle 15 ha cambiato quartiere da poco e deve ancora organizzarsi.
Guardo la bimba, è un amore ma si nota che è spaesata guarda le mamme con sguardo triste.
Dai Gemma giocate domani, "non può venire da noi?" Non oggi il padre non ci conosce, a malincuore mia figlia mi segue a casa.
La sera dopo cena la porto al luna park , Gemma è felice e io di riflesso.
Giovedì sera mi preparo per il secondo lavoro, Elisabetta viene a curare la bimba, quando può viene lei se no ricorrono alla baby-sitter, è arrivato poi il papà della amichetta? "si appena te ne sei andata, sapessi è veramente un figo" e allora approfittane, "è gentile ma sta sulle sue", dai poi mi racconti,ciao ci vediamo domani io rientro alle 3 vado in cameretta tu dormi pure.
Serata un po' fiacca,il barman mi racconta che ieri è venuta la polizia a fare un controllo, quando la voce si sparge per un po' i maritini stanno a casa.
Alle 22 vedo entrare Michele senza amici, penso, ha fatto il duro ma gli sono entrato in testa, mi vede e mi raggiunge .
Ciao , ciao ci conosciamo? Più o meno se non bacio non mi ricordo,rido e abbasso le difese , "senti Emanuela non ho ancora cenato,ti pago la serata se mi tieni compagnia".
Guarda che minimo sono 200€ più cena," ok ho rotto il salvadanaio, dovrei avere anche 50€ per un bacio".
Sei tremendo, vediamo a fine serata se te lo meriti.
Nonostante l'ora mi porta in un ristorante che è un sogno, una mangiata di pesce così è tempo che non la ricordo,a fine cena usciamo in terrazza, è bello ascoltare la risacca delle onde.
Forse una serata così non l'ho mai fatta, i miei principi vanno a farsi fottere, sono io ad avvicinarmi alle sue labbra, un bacio così non me lo ricordavo da tempo, le lingue si cercano, si intrecciano cerchiamo i nostri sapori,lui mi succhia il labbro inferiore, cazzo mi sto bagnando come una ragazzetta, restiamo attaccati per un tempo infinito,rompe l'incantesimo il proprietario del locale" scusatemi il ristorante deve chiudere",tempo di uscire in strada e siamo di nuovo appiccicati come sanguisughe .
Pazzesco con un cliente ma forse non è così,non so se è vero che si chiama Michele ma mi piace da impazzire,il perizoma è da strizzare, purtroppo sono le 2 le confesso che devo rientrare,"ti capisco Emanuela aspettano anche me", mi accompagna alla mia auto un ultimo bacio e se ne va, sicuramente raggiunge a casa la mogliettina.
Mi rendo conto che non so niente di lui come lui di me,in tutta la serata abbiamo evitato certe confidenze.
Forse è meglio così, ma so di prendermi in giro e ho voglia di rivederlo.
Entro in casa Elisabetta è sveglia mi vede con la testa tra le nuvole ,heii che ti succede ti sei innamorata? gli mostrò il dito e mi ritiro in camera, appena mi appoggio al letto crollo.
Venerdì vado al bar vestita sexy ma non da bagascia , spero di rivederlo ma niente da fare , sarò scema, non mi va di uscire con nessuno, decido di ritornare a casa cade una leggerissima pioggia, guardo sui sedili posteriori per cercare l'ombrellino,non vorrei che quando arrivo mi becca un temporale, sul sedile ci sono 250€ mi incazzo con me stessa, speravo un'altra cosa ma se mi ha pagato mi considera una puttana.passo una notte da incubo.
Mi risveglio alle 9:00, oggi è sabato niente lavoro e niente scuola, La bambina è già in piedi, beviamo un caffè latte la colazione la facciamo al centro commerciale è il giorno della spesa settimanale .
Incontro Elisabetta con la bimba dell'altro giorno, Gemma la vede e subito si prendono per mano.
Come mai Elisabetta fai la tata? "Già il padre ha bisogno,io non ho niente da fare, anche con la rendita del mio ex qualche soldino non guasta", se vuoi vieni con me al bar, " nooo non perdo la speranza di trovare quello giusto".
Le bimbe insistono per passare la giornata insieme, dico a Gemma che senza permesso del padre non si può, Elisabetta fa di testa sua, telefona al padre che è contento che la bambina si diverta con un amichetta, le da il mio indirizzo passerà a prenderla per cena.
Sono davanti al fatto compiuto e la cosa non mi spiace è bello vederle giocare insieme, si divertono al parco fino a mezzogiorno e poi tutti a casa mia per il pranzo.
Elisabetta ne approfitta per fare commissioni, mentre le bambine giocano mi immergo nei solleciti e nelle bollette,alle 19 suonano alla porta, sono in déshabillé indosso una tuta da casa vado ad aprire.
Rimango folgorata, ma ma che ci fai qui, il cuore batte forte , immobile sull'uscio c'è Michele più imbarazzato di me.
"Scusami non sapevo sono il papà di Alice", dai entra non stare lì come uno stoccafisso ,mi guardo intorno le bambine sono in cameretta,lo prendo per il bavero e gli infilo letteralmente la lingua in gola.
È la seconda volta , ma anche ora non riusciamo a staccarci ci fondiamo nel più passionale dei baci, " Emanuela ma non ti piaceva baciare", taci stronzo non ho intenzione di lasciarti andare prima di averti prosciugato.
"Ma le bambine?" ovviamente dormono qui e anche noi, non accetto scuse telefona pure a tua moglie.
"Non è facile ,sono cinque anni che ha cambiato numero" ,dai questa volta si parla di noi, non intendo giustificarmi le cazzate si pagano, ma o te ne vai,o mi racconti tutto di tè.
In breve gli racconto le vicissitudini della mia vita,lui mi racconta la sua triste storia.
Sposato da quattro anni aveva il sentore di essere cornuto, eppure a sua moglie Bianca non era certo il cazzo a mancare, per darmi dimostrazione appoggia la mia mano sulla patta,sento un vero e proprio anaconda.
Continua il racconto, " ho un'azienda di componentistica, ovviamente il lavoro mi tiene impegnato moltissimo,ma ogni sera erano fuochi d'artificio, per paura di svegliare Alice che allora aveva due anni, ho fatto insonorizzare la camera da letto, naturalmente per sicurezza la casa è interamente videosorvegliata, un giorno cado in ufficio e mi sbuccio in ginocchio, passo in infermeria poi decido che per oggi è basta, Bianca sicuramente è dalle amiche, resto sorpreso di trovare l' allarme sconnesso,convinto che è rientrata prima la cerco per casa l'ultima stanza è la camera , appena socchiudo la porta sento Bianca gemere ma non di dolore, dalla porta accostata la vedo sul talamo circondata dai presunti amici, sicuramente la prendono in doppia, mentre il terzo guisce mentre Bianca lo spompina, il mio mondo mi crolla addosso, decido di non fare scenate, esco di casa e mi rivolgo a un negozio specializzato. La mattina mi installano una videoregistrazione supplementare solo in camera , la sera freno la mia rabbia, gioco con Alice e più tardi faccio i miei doveri coniugali,sono schifato ma Bianca è così brava nel succhiare che l'uccello è duro come pietra, scopiamo per più di due ore, ma io non riesco a venire".
Cazzo Michele stasera sei un toro, domattina ho appuntamento dall'estetista, Mi sa che ti toccherà
finire in bagno, sono stanchissima , "il tempo di andare a lavarmi e lei dorme alla grossa.
Al mattino mi nascondo dietro un caseggiato, Bianca esce per portare Alice dalla tata.
Chiamo i tecnici che installano il sistema.
Registro per tre giorni, scopro di avere sposato una puttana, un giorno si porta in camera i miei cari amici,i successivi perfetti sconosciuti, quando guardo l'ultimo video rimango allibito.si è portata a casa quattro ragazzi di colore, sono quelli dei carrelli del supermercato vicino a casa,solo in quel momento capisco i sorrisi sornioni che mi rivolgevano.
Bianca gli ordina di spogliarla, ecco perché è sempre a fare shopping, le strappano di dosso tutti gli indumenti in un lampo anche loro sono nudi, niente da dire belle verghe ma niente con cui non possa competere,la scrofa li incita a possederla e sfondarla in ogni buco.
Con me per cedermi il culo tante storie e ore di leccaggio e lubrificanti,ora la vedo salire di schiena su uno degli energumeni sdraiati e infilarsi una bega di almeno 20 centimetri tutta nell'intestino,si tocca il clitoride e urla un orgasmo dietro l'altro,uno dei porci la zittisce infilandole l'uccello in bocca,il bastardo si fa una canna in camera mia mentre Bianca lo inghiotte fino in gola.
Il terzo si masturba pronto a intervenire, Bianca si distende sul corpo di quello che la sodomizza e lo incita a infilarle anche la sua nerchia nel suo ano slabbrato. La porca lancia urla di godimento, dai squarciatemi ,riempite l'intestino stasera limpotente si gusterà la vostra sborra,gli piace troppo leccarmi il culo lo stupido non si rende conto di leccare sborra,il più giovane è in disparte,ha il cazzo più grosso,la porca lo riserva per il gran finale,ogni tanto lo masturba per tenerlo in tiro.
I due sono al limite, vengono in contemporanea allagandole l'intestino, il terzo le riempe di sborra l'esofago, quasi si strozza. Mentre gli altri si riprendono ,si infila la grossa verga del più giovane nella tana e lo cavalca come un'ossessa, appena uno dei tre si riprende le chiede di allargare la figa.
In due ore si fa una doppia in figa e una in culo senza battere ciglio, anzi ha orgasmi a ripetizione.
È quasi mezzogiorno ,intima ai tornelli di smettere e li paga coi miei soldi, rimasta sola chiama la cameriera,che toglie la cerata e cambia le lenzuola, Bianca la bacia e la limona di gusto, la prossima volta se stai zitta con mio marito te li faccio assaggiare.
La sera a cena le dico che intendo divorziare,mi guarda con gli occhi da cerbiatta,ma sei matto,io ti amo.
Anche se sono stupido e impotente?cade dalle nuvole, metto a letto Alice e ci guardiamo un film", diglielo a Maria", non credo l'ho licenziata.
Quando inizia la visione, prima sbianca, poi mi dice credi di liberarti di me così facilmente,sono uscito di casa e l'ho rivista solo in tribunale.
"Anche l'amante avvocato non ha potuto evitare la separazione con colpa, ho racimolato ricevute di alberghi e ristoranti.
Capisci gli amici, persino la cameriera a servizio da almeno 10 anni e pure i neri dei carrelli.
L'ho denunciata per furto aggravato ed è stata costretta a concedere il divorzio,ma per rinunciare alla potestà di Alice a preteso 200.000 € ,ho pagato volentieri anche se la troia non si è mai interessata della figlia".
Michele direi che siamo due idioti, " già io ho rinunciato a scopare e tu a baciare" .
Già siamo proprio una bella coppia, Michele mi sorride,non ancora ma ci sono speranze, e tu ti metteresti con me, non ti è bastata una troia?" Bhe' usi sempre il preservativo, non corro il rischio di alimentarmi a sborra e sei la migliore a baciare", ci mettiamo a ridere come pazzi.
L'eros e ai massimi livelli, se non ci fossero le bambine lo sbranerei, Michele mi guarda "che diresti di chiedere a Elisabetta se le porta al Luna Park".
L'amica capisce al volo, in mezz'ora e da me,le ragazzine sono contente, hei ragazzi tra due ore torno, mi guarda e dice poi mi spiegherai, vede il mio viso sereno , Michele è la mia più caro amica, attento a come ti comporti.
Forse non hanno ancora sceso le scale che siamo avvinghiati come due serpi,le lingue schermano tra loro, mentre le mani scorrono sui corpi, infilo la mano nei suoi pantaloni, quasi mi sorprendo e non è facile, ha sotto una bestia che intimorisce, lui mi leva la felpa e si attacca ai capezzoli, sento come mi succhiasse la vita , cazzo se ci sa fare,la micia sbrodola sento il perizoma zuppo, è una macchia si allarga sulla tuta, Michele se ne accorge mi cala i pantaloni e si attacca con la lingua al mio scrigno,appena passa la lingua sul clitoride mi esplode il primo orgasmo vero degli ultimi cinque anni, sale a baciarmi per farmi gustare i miei umori, ci mettiamo a 69 e finalmente posso assaporare la sua carne, sono una professionista, ma ho molta difficoltà a tenere in bocca quella grossa cappella ,lecco il frenulo e l'asta,ci riprovo e piano piano lo faccio arrivare al velopendulo, mi manca il fiato ma è una gioia.
Entra con le dita ad allargare le grandi labbra poi inizia a scoparmi con due dita , ma il mio lavoro di lingua lo fa fremere, cerca di uscire dalla mia bocca ma lo trattengo, esplode nella mia gola inghiotto i primi schizzi ma sembra un idrante,mi riempie il viso e le tette col suo seme.
La voglia di noi non cala , a tempo zero è ancora carico ti prego scopami,mi copre col suo corpo e entra come fossi una vergine,avanza centimetro per centimetro,la mia figa pulsa e i muscoli interni lo mungono, pazzesco arriviamo insieme ad un'altro orgasmo senza quasi muoverci.
Non è una semplice scopata non ho mai provato queste sensazioni, mi metto a pecora e gli chiedo di leccarmi, non ci accorgiamo del tempo che passa, Elisabetta entra in casa e dal corridoio urla ridendo:ci sono due minori.
Non ce ne siamo accorti sono passate tre ore, ci rivestiamo al volo , Michele mi lecca una goccia di sborra dal mio viso ,sorridiamo e andiamo incontro alle bambine.
Gemma implora "mamma per favore Alice può dormire con me?" "Papà posso? 'rispondiamo quasi in coro , certo cara , grazie papà, grazie mamma, grazie zia Elisabetta.
Il mio cuore si intenerisce, sono come due sorelline ,e sentire grazie mamma e papà mi fa scendere una lacrima.
È dura mettere a letto le bimbe, finalmente la stanchezza si fa sentire,si addormentano abbracciate.
Marcello mi prende per mano, torniamo in camera facciamo sesso fino allo svenimento.
È domenica sono le otto, devo preparare la colazione mi giro Marcello non c'è, ho come un tuffo al cuore, forse ha goduto del mio corpo e se ne è andato, il mondo mi crolla addosso, ma devo pensare a Giada, mi alzo con uno zombie e vado in cucina.
Mi sento una cretina, Marcello ha già preparato la colazione e Giada e Alice stanno già mangiando fette biscottate cosparse di marmellata, " alla buon'ora dormigliona era ora che uscivi dal letargo" ,gli getto in faccia uno strofinaccio, ma sono piena di gioia.
"Sbrigati mamma, papà ci porta a Mirabilandia", se non corro in bagno mi metto a piangere davanti alle bambine.
Saliamo tutti sulla sua berlina, direzione parco giochi,ho la mente piena di pensieri, quando trovo la forza di parlare, mi mette due dita sulle labbra, shsss non è il momento.
Le ragazze si divertono un mondo noi ci sediamo su una panchina in riva al laghetto.
"Senti Emanuela, non costa niente provarci, io lo desidero, sono certo che non sei entusiasta di quello che ti tocca fare, e io ho bisogno di te".
Ho il viso solcato di lacrime, perché Marcello,ci conosciamo da pochi giorni, e come puoi dire che hai bisogno di una come me.
"Perché secondo te l'amore è razionalità? Per me sei una donna buona e una femmina stupenda, con la vita che sei stata costretta a fare e difficile che pensi a farmi cornuto e se mi sbaglio sono pronto ad affrontare le conseguenze.
Hai visto il peggio della vita, ma io credo ancora al colpo di fulmine e non mi vergogno a dire che ti amo.
Sono convinto che Gemma e Alice sarebbero felici di avere una mamma e un papà, forse involontariamente l'hanno già detto, ora spetta a tè se non ci stai è solo un'altra delusione, ma se accetti non te ne farò pentire".
Mi asciuga le lacrime e appoggia le labbra sulle mie, per un attimo sono come paralizzata, mille pensieri si rincorrono nella mia testa, uno su tutti saprò essere la donna che merita? Mi risveglio dal torpore e mi avvinghio nel più tenero dei baci, sento una coppia anziana dire, guarda due figli e ancora si desiderano.
Sembra assurdo per una con la mia storia, ma ora so di amarlo.
È la persona con cui sento di affrontare una nuova vita.
Ci trasferiamo in villa, non mi interessa la ricchezza ,ho sbagliato una volta a rincorrere soldi e amore, ora sono sicura del mio uomo.
Non vedo i miei genitori da anni, ma sanno la vita che faccio, quando gli dico che voglio sposarmi,credono che Marcello sia un pappone, ma basta un incontro a fargli cambiare idea.

Oggi è il giorno più bello della mia vita, qualcuno ride per l'abito bianco, ma mi sono donata a lui con una nuova verginità , è il mio amante e il mio mentore,ci possiamo sposare solo in municipio, almeno fino all' annullamento della sacra Rota, ma ho due splendide damigelle a reggere lo strascico, zia Elisabetta piagnucola per tutta la cerimonia, tra lei e i miei genitori possono riempire una bacinella.
Giuro a me stessa che l'amerò fino alla morte.
A dimenticavo la famiglia presto crescerà.

Ragazze anche quando siete a pezzi e credete che per voi non c'è nulla di buono, non perdete la speranza.








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