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Lui & Lei

La donna del mistero parte 4°


di bull44
08.10.2012    |    6.650    |    0 8.8
"La sento fremere, sento il suo piacere sconvolgerla mentre il mio mi offusca sempre più la mente, non capisco più nulla e come animale colpisco entro ed esco..."
Tornato a casa mi feci una doccia e mi apprestai a cucinare qualcosa, Pensavo e ripensavo alla strana conclusione di quell'incontro, certo era stata la sega più bella ed eccitante della mia vita, ma più ci pensavo più la voglia di una sana scopata mi saliva dentro; così preso il telefono composi il l numero della mia donna. Il telefono continuava a squillare ma lei non rispondeva, ma dove era finita? era già la terza volta che la cercavo senza esito;riattaccai, mangiai svogliatamente il misero pranzo che mi ero preparato ed andai a dormire . Mi giravo e rigiravo nel letto, non riuscivo a prender sonno, così alle 3 mi misi al p.c. per lasciare un messaggio a Gabriella,.mentre scrivevo vidi che anche lei era in linea quindi cercai di prendere l'occasione al volo . Iniziai scrivendole” ciao mia imperatrice” e lei rispose con un kiss, continuai dicendo “già mi manchi” e per tutta risposta lei mi inviò una foto del suo splendido corpo con indosso solo un velo dorato che lasciava intravedere le forme con sotto scritto” se vuoi accendi la web cam”. La accesi eccitato ed eccola in tutto il suo splendore, iniziò a toccarsi, poi prese un piccolo dildo e se lo infilò in figa, lo tolse e ne prese uno più grosso e e continuò a masturbarsi, quindi uno doppio, che fece entrare nella figa e nel culo e continuò ad usarli per il mio piacere, nessuno scritto, nessuna parola solo il suo corpo che si muoveva flessuoso. Guadandola la voglia mi prese e senza neppure accorgermene mi stavo nuovamente masturbando,la mia mano sul mio cazzo si muoveva inizialmente con calma poi divenne sempre più frenetica su e giù sempre con più forza ed ecco che esplosi con un urlo soffocato,” siiiiiii” stavo nuovamente bene .ma mentre mi accingevo a scriverle per x ringraziarla lei sparì. Spensi allora il pc e tornai a letto e mi addormentai subito, svegliandomi solo il mattino seguente verso le nove,.bevvi un caffè ed uscii, stavo a mille e non vedevo ora di un suo nuovo invito che non tardò ad arrivare come messaggio sul mio p.c . Ed eccomi di nuovo davanti a quella porta, chissà cosa avevano escogitato di nuovo per me quelle due splendide donne, la porta si aprì, loro erano li ad attendermi vestite di morbide e trasparenti sete che lasciavano intravedere i loro intimi strepitosi, mi presero per mano, attraversammo tutta casa e quando la porta si aprì mi ritrovai in uno splendido giardino con cespugli fioriti, alberi maestosi e rinfrescanti cascate che confluivano in un piccolo laghetto. Guardai le due donne e sentii una voce dire “scegli una delle due “,.scegliere non era facile tutte e due erano bellissime ma per vendicarmi scelsi Gabriella, colei che per tutto questo tempo mi aveva schiavizzato e che non avevo potuto possedere come volevo. Mentre mi avvicinai a lei l'altra si allontanò di poco e venne raggiunta da un alto uomo; ero davanti a Gabriella, volevo strapparle i vestiti da dosso ma invece lo feci dolcemente, baciando ogni centimetro della sua pelle man mano che si scopriva, quando fu nuda presi a baciare succhiare e mordere i suoi seni il suo ventre e piegandomi sempre più arrivai alla sua figa. Iniziai a leccarla era così calda che non resistetti, mi tolsi velocemente i vestiti la presi in braccio e la portai nel piccolo lago tiepido, li le mie labbra si unirono alle sue in un bacio irruento, con le lingue che si sfioravano ed entravano nelle nostre bocche per rubarsi saliva e sapori e mentre la baciavo sentivo la passione crescere sempre più. Il mio cazzo era già duro e voglioso quindi dopo aver appoggiato le braccia di lei sulle mie spalle la sollevai e infilai il mio cazzo nella sua figa con violenza e forza ,lei sussultò non so se per piacere o dolore, non chiesi nulla e continuai a colpire sempre con più forza; volevo che tutto il mio cazzo e le mie palle entrassero in lei, colpivo ed ansimavo, ormai non capivo più nulla io colpivo e lei si inarcava mentre le sue unghie si conficcavano in me e dopo non molto il mio orgasmo esplose inondando la sua calda figa. Allora la sdraiai dolcemente sul bordo del lago e la mia testa si insinuò tra le sue gambe, sentivo il suo calore la sua voglia di godere, il suo odore misto al mio, cominciai quindi a leccare e succhiare la sua figa, lei ansimava emetteva mugoli di piacere e quando iniziai a succhiarle il clitoride lei si inarcò come volesse che lo prendessi fra le labbra sempre di più; vedevo il suo ventre scuotere per il piacere che provava, la sentivo dire “siii siiii ti prego non smettere amo ciò che mi stai facendo”. Mi sentivo fiero e padrone di lei, leccavo e succhiavo finché lei urlò mentre esplodeva il suo rilasciando il suo miele che bevvi avidamente fino all'ultima goccia e mentre lei si stava ancora crogiolando nel suo orgasmo andai su di lei e le misi il mio cazzo in bocca . Gabriella inizio a leccare dolcemente andando su e giù sentivo le sue labbra che lo tenevano mente la lingua gli girava intorno, era una sensazione talmente bella che il cazzo mi si indurì subito, lei iniziò a succhiarlo con forza ed avidità come volesse succhiarmi fuori lo sperma, era fantastico. stavo fermo su di lei per non far cessare quel piacere, volevo durasse a lungo, ma dopo non molto quelle sue labbra quella sua lingua quel suo succhiare avido mi fecero impazzire ed il mio secondo orgasmo riempì la sua bocca avida . Mi lascia cadere accanto a lei stremato e e felice per l'intensità dei due orgasmi raggiunti, mi rilasciai ma lei si girò verso me ed incominciò nuovamente a stuzzicarmi baciandomi leccandomi su tutto il corpo le sue mani sfioravano la mia pelle dandomi piccoli brividi di piacere, poi ecco che rispunta quella piuma comincia a passarla sul mio corpo poi ai mie testicoli ed al mio cazzo ed il suo gioco ricomincia. La sensazione è piacevole e stimolante “ mmmmmmmm siii” mi piace quell'alternarsi tra piuma labbra lingua mani la mia mente perde lucidità e stranamente raggiungo un'altra erezione più dura e vogliosa, allora la giro e dopo averla messa carponi la inculo con forza inarcandomi all'indietro e spingo entro ed esco con forza quasi volessi punirla poi infilo due dita nella sua figa e comincio a scoparla davanti e dietro con cazzo e dita. La sento fremere, sento il suo piacere sconvolgerla mentre il mio mi offusca sempre più la mente, non capisco più nulla e come animale colpisco entro ed esco entro ed esco sempre più velocemente fino a che lei gode, allora mi lascio andare e sborro dentro lei. Sono esausto ma sto bene come non mi era mai successo .quando ritorno in me mi guardo intorno e noto l'altra donna sdraiato con l'uomo che avevo visto entrare , stanno scopando con lei sopra che lo cavalca e lui che le lecca le tette e le stringe le chiappe, mi chiedo chissà se saranno stati a guardare, ma la cosa non mi preoccupa più . Mi sdraio accanto a Gabriella, mi rilasso, rimaniamo così a lungo poi mi alzo mi rivesto per andarmene quando la mia misteriosa fata avvicinandosi mi dice ,”non vuoi sapere chi siamo, ? toglici le maschere”. Le due donne sono li di fronte a me il mistero mi intriga ma la curiosità è tanta quindi tolgo la maschera ad entrambe contemporaneamente e la sensazione che provo è un misto di stupore e esser allibito, .le due splendide donne incantevoli amanti regine di passione eros e sensualità sono ..la moglie del mio capo (Gabriella )e.. la mia donna che per non farsi riconoscere indossava oltre la maschera una parrucca bionda e non parlava mai . Ero stupito arrabbiato ma stranamente felice,.non so cosa provavo ma venni subito distratto dall'avvicinarsi dell'alto uomo che togliendosi la maschera rivelò essere il mio capo ...che prendendomi sotto braccio mi disse .”.sai leggevamo i tuoi racconti tra noi ed un giorno abbiamo deciso di aiutare la tua fantasia erotica con giochi reali quindi se vorrai questi incontri li potrai scrivere sui tuoi blog affinché altre persone possano sognare. Gabriella e il marito si rivestirono , la mia donna si avvicinò a me e mi baciò con dolcezza tutti e quattro 4 uscimmo da quella casa ed andammo insieme bere qualcosa e seduti tutti vicini iniziammo a parlare ed a raccontarci le nostre emozioni .quella casa rimase la casa dei nostri incontri dove pian piano coinvolgemmo altre persone ........Commneti a [email protected]

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