Racconti Erotici > incesto > Non riesco a fare le cose nel segreto, mio figlio scopre tutto.
incesto

Non riesco a fare le cose nel segreto, mio figlio scopre tutto.


di alfredCA
25.05.2019    |    23.911    |    8 8.1
"L’altro Marcello ha da pochissimo compiuto 21 ed ha appena iniziato a frequentare l’università..."
Ciao a tutti, mi chiamo Luigi, ho 53 anni, sono sposato da diversi anni. Ho due figli uno di 28 anni, Francesco che è da alcuni mesi lontano da casa per lavoro, dovrebbe rientrare solo per le ferie estive. L’altro Marcello ha da pochissimo compiuto 21 ed ha appena iniziato a frequentare l’università. E’ veramente molto intelligente ed è stato promosso alla maturità col massimo dei voti. Per regalo, io e la mamma con Francesco abbiamo deciso di regalargli una utilitaria, era un suo desiderio che abbiamo appagato.
Io sono da sempre bsex, amo le donne ma anche i maschi. Prediligo i ragazzi molto più giovani di me purchè maggiorenni.
Non mi capita spesso di incontrare, purtroppo per il poco tempo a disposizione, ma quando capita mi piace divertirmi alla grande senza badare a cosa faccio, infatti sono decisamente versatile.
Man mano che i miei figli crescevano, oltre ad impegnarmi oltre misura, dovevo stare attento ai miei movimenti. Infatti avevano iniziato a frugare il compunter per cui dovevo stare molto attento e controllare diverse volte per cancellare ogni traccia delle mie ricerche sessuali e dei filmati che spesso scaricavo con l’obiettivo di segarmi alla grande.
Un giorno mentre ero seduto nel salone a leggere il giornale con la TV accesa, vedo transitare Francesco davanti a me completamente nudo per trasferirsi dal bagno alla sua cameretta. Sono sicuro che ha rischiato il passaggio tutto nudo perché mi ha visto completamente assorto nella lettura e col giornale sollevato. Come ho sentito la porta del bagno aprirsi con la coda dell’occhio ho osservato e così si è presentata sotto i miei occhi una visione splendida.
Aveva un fisico palestrato e fantastico, un pisello moscio ma ben equipaggiato e un culo da favola.
Non ho pensato fosse mio figlio, ma in quel momento era un ragazzo giovane oggetto dei miei desideri al punto che dopo il suo passaggio sono corso in bagno per segarmi e sborrare pensando a lui.
Da quel giorno non è più capitata una occasione simile ma ero io a sbirciare dal buco della serratura del bagno per vedere Francesco mentre si faceva la doccia. Era bellissimo vedere come si lavava il sedere, come infilava la mano insaponata nel solco e come si menava l’uccello e qualche volta lo segava. Volevo essere io al suo fianco per segarlo e succhiarlo un po’ per assaggiare la sua sborra che immaginavo buonissima.
Marcello era ancora piccolo e minorenne, in quel periodo aveva si e no non più di 16 anni.
Un giorno ero solo in casa con Marcello, mia moglie era ancora a lavoro e Francesco appena uscito.
Vedo Marcello andare in bagno per farsi la doccia con sopra l’asciugamano che gli copriva le parti intime ma che metteva in mostra dei pettorali che si stavano già formando, risultato della palestra che anche lui frequentava assiduamente.
Mi viene la curiosità, per cui mi avvicino per spiare dal buco della serratura e meraviglia delle meraviglie, lo vedo davanti alla doccia che si segava. Il suo cazzo non era molto grosso come quello del fratello, ma era già abbastanza lungo, credo superasse i 18 cm. Sono rimasto ad ammirare e poi quando ho visto che aveva iniziato a sborrare sono scappato per accomodarmi in salotto non sapendo se doveva entrare in doccia o rientrare in camera.
Mi capitava spesso di segarmi pensando ai miei due figli. In quel periodo non stavo più incontrando nessuno soprattutto perché pensavo e avevo paura di fare passi falsi e farmi accorgere dai miei figli che erano abbastanza attenti in tutto.
Il tempo è passato e Francesco ormai 28 enne, decide di partire per Londra con un suo amico per trovare lavoro. Per fortuna lo ha trovato quasi subito per cui il mio aiuto economico è stato abbastanza limitato.
Marcello si era appena iscritto all’università e a casa avevamo bisogno di un computer di ultima generazione, per cui insieme lo abbiamo comprato e sistemato nel salone per consentire ad entrambi di usarlo secondo le necessità, buttando via il vecchio che era sistemato nella cameretta dei ragazzi.
Io oltre a qualche relazione tecnica per lavoro, lo usavo per chattare e per comunicare con skype.
Mi capitava di trovare ragazzi giovani che amavano incontrare maturi e prima di decidere l’incontro reale, ci si vedeva in cam completamente nudi per apprezzarci al massimo e decidere se incontrarsi o meno.
Un giorno sapendo che Marcello e mia moglie era impegnati e non avrebbero fatto rientro a casa prima del pomeriggio inoltrato, mi sono fidato a far venire due bellissimi ragazzi di 27 anni per trascorrere alcune ore divertendoci. Abbiamo fatto di tutto, mi hanno leccato e succhiato e io ho fatto altrettanto, uno di loro ha voluto anche il mio culo che gli ho dato molto volentieri. Terminato il divertimento ci siamo accomodati sui divani per bere qualcosa e mentre versavo i succhi di frutta sui bicchieri, uno dei due ragazzi si è accostato per accarezzarmi il culetto e proprio in quel momento sento la porta d’ingresso aprirsi. Ovviamente credo si sia fatto decisamente in tempo a metterci tranquilli per non destare alcun sospetto.
Marcello che era rientrato un po’ in anticipo è andato direttamente nella sua camera senza fermarsi per salutare e presentarsi ai miei amici. Dentro di me ho pensato che forse era meglio così e i miei due amici salutando sono spariti immediatamente. Certo che avevo corso un rischio pazzesco, solo se fosse arrivato mezz’ora prima ci avrebbe colti in fragrante con la difficoltà di trovare spiegazioni.
Dopo un po’ Marcello esce dalla sua camera per andare a farsi la doccia, nel passare vicino a me mi chiede chi fossero quei ragazzi e per quale motivo erano in casa nostra. Per fortuna non li conosceva.
La domanda non mi ha sorpreso, immaginavo chiedesse spiegazioni e quindi nella mia mente avevo già preparato la mia bugia per giustificarmi e nascondere la verità.
Io: “Marcello, sono due ragazzi figli di alcuni colleghi di lavoro che sono venuti per chiedermi se potevo mettere una parola per trovare lavoro.”
La risposta secondo me era esaustiva al massimo e anche apparentemente veritiera ma nonostante questo, nella mia mente si creavano molti dubbi, del tipo: “E’ stato sull’uscio ad origliare? Cosa abbiamo detto prima che entrasse in casa? Ci ha visto ognuno ai propri posti tranquilli o è riuscito a vedere qualcosa che non era chiara?”
Ma ormai la cosa era andata e non volevo pensarci più di tanto, se qualche mio dubbio fosse fondato sicuramente mi sarei aspettato un interrogatorio più approfondito, invece non ne abbiamo più parlato.
Questi due splendidi ragazzi li vedevo in cam e ci sparavamo sege osservandoci a vicenda. Ovviamente, io mi connettevo quando ero super sicuro di essere solo in casa e poi davo diversi giri al passante del portoncino in modo che se arrivasse qualcuno avessi il tempo per ricompormi.
Il desiderio per mio figlio aumentava sempre di più, lo spiavo sempre quando andava in bagno e mi faceva sbavare quando lo osservavo menarsi l’uccello.
Avevo più volte pensato a come fare per fargli capire che mi piaceva, ma anche li ovviamente l’idea di continuare nei tentativi scemava perché dal suo modo di fare capivo che era circondato da tante ragazzine ed era etero convinto.
Un pomeriggio sapendo di essere completamente solo, mia moglie a lavoro e Marcello in palestra, accendo il pc e mi scarico un film porno abbastanza lungo, della durata di circa 45 min. Erano 4 ragazzi che facevano sesso commentando tutte le loro azioni, con dei cazzi fantastici. Non è passato molto tempo che ho iniziato ad eccitarmi, per cui mi calo un po’ le braghe e inizio a menarmi il cazzo che era durissimo. Il volume del pc non era alto ma si sentivano i ragazzi dire porcate a ansimare mentre godevano.
Continuo a segarmi quando improvvisamente sento aprirsi la porta della camera di mio figlio che era dietro alla postazione del pc. Mi blocco e sudando freddo mi ricompongo tirandomi su le braghe in modo da nascondere velocemente il cazzo. Per ultimo penso di cambiare la schermata, non riuscendo e perdendo alcuni secondi per spegnere il monitor.
Mi passa davanti e: “papi, era un porno, si sentiva come godevano”
Io: “si erano alcune immagini porno, involontariamente ci sono entrato sbagliando a cliccare e poi quasi non riuscivo a spegnere”
Marcello non si sofferma e prosegue il suo tragitto per raggiungere la cucina per fare merenda.
Io mi sollevo e mi accorgo che avevo ancora metà culo fuori e avevo solo pensato a nascondere il cazzo.
Credo di essere diventato rosso in viso e i battiti cardiaci siano andati a mille. Corro in bagno per lavarmi il viso e li mi accorgo di non aver cancellato la cronologia, ma per non dare sospetto, entro in cucina per sedermi al suo fianco mentre faceva un tost. Non sapevo cosa dire e così credo anche lui, dopo un po’ di silenzio, si alza e mi dice che gli avevano spostato l’orario della palestra ma per fortuna solo per oggi. Mi sono tranquillizzato perché non ha ripreso il discorso del filmato e così al termine della merenda è uscito.
Corro a cancellare la cronologia ma ormai la paranoia si era impadronita di me e il mio pensiero era fisso a cosa era riuscito a vedere e sentire.
Trascorrono i giorni e mi metto d’accordo con i miei ragazzi di chat per incontrarci e fare del sano sesso, l’appuntamento era per le 16 del pomeriggio a casa di uno di loro, infatti i suoi genitori erano fuori sede e quindi avevano casa libera.
Subito dopo pranzo, mentre mi preparavo per raggiungere i miei amici, Marcello mi chiede se alle 16 posso accompagnarlo dal meccanico perché la sua macchina ha dei problemi e gliela deve lasciare, poi io devo riportarlo a casa. Cavolo stessa ora del mio incontro, ma ovvio non potevo dirgli di no così mando il messaggio ai miei amici per annullare l’incontro.
Mentre si rientrava a casa Marcello mi dice: “Papi ma tu ti seghi ancora molto, io almeno due volte al giorno, siccome ti ho visto segarti l’altra sera così ho pensato che è una cosa che fai anche tu anche se sei con mamma”
Non ho idea di come sia diventata l’espressione del mio viso, dopo qualche secondo: “Si Marcello, qualche volta mi scappa la sega ma ormai è una cosa rarissima. Sai come ti sposi queste cose scemano sempre più ma ora per te è normale segarti anche più di una volta al giorno”
Nel frattempo arriviamo a casa e scappa via di corsa per prendere la borsa e andare in palestra.
La sua domanda mi ha fatto capire che mi aveva visto in pieno mentre mi segavo e forse era anche riuscito a capire il genere di film che stavo guardando. La cosa un po’ mi agitava ma avrei trovato la eventuale risposta a qualche sua domanda.
Ero da un bel po’ di tempo che non incontravo i miei amici per cui una sera mi mandano un messaggio per sapere se ero solo a casa e se potevamo farci una sega in cam. Effettivamente ero solo per cui rispondo affermativamente e nel giro di pochi secondi eravamo nudi che ci scambiavamo frasi del tipo: “la prossima volta ti voglio inculare anche io, ma mentre ti inculo tu lo succhi al Aldo, poi ci scambiamo i ruoli, ti va?”
Io: “Si ragazzi, chiedetemi qualsiasi cosa, ma voglio anche io il vostro culo, va bene”
Loro: “Si certo”
Mentre proseguivano le conversazioni continuavamo a segarci ma ormai io ero venuto e stavo scaricando il mio nettare sul pavimento. Mi giro per prendere della carta per pulirmi e mi trovo davanti a Marcello che mi fissava mentre con una mano si accarezzava la patta.
Situazione da svenimento. Spengo skype e rimetto dentro il cazzo chiedendo scusa a Marcello per quella situazione imbarazzante e chiedendogli di non dire niente alla mamma di quello che aveva visto.
Marcello non mi risponde e va verso il bagno chiudendosi dentro mentre io mi davo da fare per pulire il pavimento dalla sborra.
Pensavo e ripensavo a cosa avrei risposto alle sicure domande di Marcello, nel giro di poche settimane mi aveva trovato in due situazioni decisamente imbarazzanti, ma questa volta non avrei potuto negare niente. Non sapevo da quanto tempo era rimasto li ad osservarmi per cui ho pensato che sarebbe stato meglio dirgli tutta la verità senza trovare scusanti.
E’ passato del tempo ma Marcello non ha fatto più menzione di quella situazione.
Un pomeriggio mentre ero assopito in poltrona davanti alla tv spenta, sento toccarmi le spalle, alzo lo sguardo e vedo Marcello nudo davanti a me: “Papi, ho sentito quello che vi dicevate con i tuoi amici per cui mi è venuto il desiderio, dai succhiamelo e fammi vedere come si gode, voglio godere”
Un attimo di smarrimento ma poi mi sono fatto coraggio e ho iniziato a succhiarlo. Era eccitatissimo: “papi come sei bravissimo, ci sai fare, sei spettacolare, mmmm sto venendo”
Sono rimasto fermo in attesa di sentire la sua sborra dentro la mia bocca, sborra che ho ingoiato alla grande, era quella di mio figlio e non potevo fare diversamente.
Pensavo che la cosa finisse li, invece la sua erezione non cessava: “papi voglio mettertela nel culo, tanto lo hai già preso dei tuoi amichetti”
Ormai ero scoperto, mi giro abbasso le braghe e mi metto un po’ di sputo sul buchetto. Non ci sapeva fare molto, infatti a fatto fatica ad infilarlo, lo ho aiutato ma dopo poco era tutto dentro. Mi ha inculato fantasticamente. “papi sei bellissimo, hai un buco rotto e largo, meglio di una figa”
Ha continuato a pomparmi alla grande e ha scaricato nel mio culo la sua sborra. Poi si è un po’ ricomposto, mi ha preso la testa e mi ha dato un bacio sulle labbra che sono rimaste chiuse, poi è corso in bagno per farsi una doccia.

Grazie per averlo letto, non badate ad errori e lasciate commenti se volete.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.1
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Non riesco a fare le cose nel segreto, mio figlio scopre tutto.:

Altri Racconti Erotici in incesto:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni