Cinzia Diana lesbiche convertite (fantasia )

Ho preso lo spunto di questo nuovo racconto da un film porno, e l'ho rielaborato, quindi e pura fantasia.
Cinzia e Diana sono 2 amike, fin dalle elementari, ora hanno 25 anni, C lavora in una agenzia assicurativa
e vive con i genitori, mentre D in una agenzia immobiliare e vive da sola. Si vogliono bene fin da piccole, e così
al bene è subentrato l'amore, morale della favola sono lesbiche.
Spesso anzi tutti i giorni D cerca di convincere C ad andare a vivere con lei, ma C non vuole ke i genitori
della sua natura, e da quando hanno scoperto il sesso saffico va avanti così. La prima volta successe a casa di D, quando avevano 14 anni, C andava da lei il pomeriggio x studiare insieme.
Quel giorno i genitori di D lavorando in una fabbrica di auto, in Val di Sangro, avevano il turno di pomeriggio, aveva anke un fratello di 18 anni ke alle 17 andava a nuoto.
Mentre studiavano C disse "guarda Mario si è dimenticato il PC acceso" "ah vediamo ke segreti ha" D.
Aprirono, e cercarono nella barra in alto le ricerche più frequenti, c'erano autoscout24, subito.it, fb, programmi tv, e pornhub sito di filmetti porno. "Vediamo ke filmetti vede?" D, "e se se ne accorge!" C "nooo, dopo lo spengo così non sa ke la lasciato acceso, e ci vuole la password."
Diana ke era la più spigliata delle 2, cliccò sopra pornhub, ke si aprì su un film ancora a metà, con 2 donne e
un uomo nudi sul letto, "vede i film dove uno ha 2 donne, si sente forte, lo mettiamo dall'inizio? tanto dura solo 10 minuti" D "e dai vediamolo"C
Cominciava con le 2 donne si baciavano e si accarezzavano, poi si spogliavano restando con il solo perizoma, si
succhiavano le tette e con le mani si accarezzavano se fiche, "Guarda ke tettone hanno, kissa se anke a noi cresceranno così" D poi le donne ke si sfilavano i perizoma e si mettevano a 69, leccandosi la fica, "io sapevo ke le donne leccano
i maschi" C "kissa ke sapore la passerina" D, poi arrivò un uomo, si spogliava e andava sul letto, le 2 donne gli presero il cazzo in bocca, "come e grosso" C "io ho visto quello di Mario mentre era nella doccia, ma è più piccolo" D,
dopo scopava una a pecorina mentre quella leccava la fica dell'altra ke stava a cosce aperte di fronte a lei.
"Mi piacerebbe sentire di ke sa la passerina, a te no!" D "mmh non lo so, a quelle sembra piacere, io ho le mutandine tutte bagnate" C, "anke io, vuoi sentirle" D "se le senti a me, se no non vale ke ti tocco solo io" C "ok, andiamo in bagno" D.
Spensero il PC e andarono in bagno, era inverno e avevano vestiti pesanti, maglione, maglietta, reggiseno prima misura,
jeans, scarponcini e mutandine, ed era complicato infilare le mani nei jeans "togliti i jeans ke non ci riesco" D "toglili
anke tu ke da sola mi vergogno" C, se li tolsero restando con le mutandine, D subito mise la mano fra le cosce di C,
ke ebbe un sussulto, "senti anke tu la mia" D, si toccarono a vicenda, "io le tolgo, cosi si asciugano sul termosifone?" C,
"anke io" D, restarono con le fichette poco pelose all'aria, D prese l'iniziativa, si avvicinò e rimise la mano fa le cosce di C, "ke faaai e beellooo"C "toccala anke tu, quando cresco mi taglio anke io il pelo come quelle 2" D, "anke io "C. Erano fica contro fica, petto contro petto e bocche a 1 cm, si baciarono, l'altra mano si fece strada sotto il maglione a cercare le tettine, "quelle si mettevano la lingua in bocca, dai proviamo" D.
Era cominciata l'avventura, ke dura ancora adesso.
Si misero a 69 come avevano visto fare nel film, sul letto a 1 piazza di D, si leccarono le fichette vergini x la
prima volta. "Ti è piaciuto?" D "si tanto, mi è uscito del liquido come sulle mutandine" C, "anke a me, era buono il sapore? e a te è piaciuto il mio?" D "tanto, e non vedo l'ora di rifarlo" C.
Alla maggiore età cominciarono a usare oggettini da mettersi dentro, si sverginarono a vicenda, avanti e dietro, ebbero anke qualke avventura con maschi, ma niente di più.
Tornando al presente, tutti i giorni dopo il lavoro, si incontrano, vanno nel mini appartamento di D e fanno l'amore, poi mettono short attillati e t shirt senza reggiseno, ke ora è una terza di D e quarta di C, e vanno a fare jogging
sulla pista ciclabile, da Torino di Sangro a Fossacesia, e viceversa.
Quel giorno di fine Giugno, come sempre, posteggiano le macchine alla fine del lungomare di Torino di Sangro e
camminano svelte verso Fossacesia, sono le 19 il sole ancora alto e si suda, e ogni volta, quando passano davanti all'ex hotel Flavia, ora residenza di migranti di varie etnie, si sorbiscono tutti gli apprezzamenti belli e brutti, "ciao bello culetto, vuoi sposare me, vuoi fare amore, vuoi cazzo grande, ecc." loro tirano dritte senza nemmeno guardare.
Poco prima di Fossacesia squilla il telefonino a C, era la madre ke le ricordava dei zii a cena x le 20,30 e di
passare a prendere dei dolci. "Cazzo mi ero dimenticata dobbiamo tornare, ke ci sono
i zii di Foggia a cena, mi devo fermare anke in pasticceria" C "vai tu, io continuo fino a Fossacesia e torno" D,
"ok, ma fai attenzione ke fra un po e buio ed escono i cinghiali" C "non ti preoccupare ci vediamo domani, ciao amò"
un bacio e via una da una parte una dall'altra, lungo la pista ciclabile da 1 anno circa, Hanno
costruito bagni in muratura, ben attrezzati, x donne, uomini e lavandini, molto comodi x ki la percorre, D aveva da fare pipi mentre andava, ma pensò di fermarsi al ritorno, così arrivata a Fossacesia si siede sul muretto del lungomare riposare 10 minuti, nel frattempo 3 ragazzi migranti di colore sui 20 anni quando le videro
passare davanti all'ex hotel, parlottarono nella loro lingua, e il concetto era, "vedete quelle ke sono passate, una è tornata e se ne andata, quella è rimasta sola deve ripassare la sua macchina e laggiù, xke non aspettiamo vicino ai bagni e ce la spassiamo un po!" tutti d'accordo si incamminarono verso Fossacesia, e si mettono ad aspettarla nascosti fra le canne,
vicino al bagno.
Diana ripartì, erano le 21 ed era quasi buio, pensò ai cinghiali e si mise a camminare più svelta, arrivata ai bagni disse fra se "faccio pipi e riparto, mancano solo 2 km," apre la porta antibagno entra, apre il bagno donne, si
abbassa short e perizoma e fa pipi senza sedersi ke si schifa, era tutta sudata e pensò di sciacquarsi la faccia,
ma fra un pensiero e l'altro sentì aprirsi la porta antibagno, resta in silenzio nel bagno, non poteva chiudere ke si erano fregati il chiavistello, si risale in fratta i short, mentre una mano spinge la porta "occupato" dice, la porta viene spinta più forte, le sbatte contro e finisce seduta sulla tazza, si trova davanti 3 energumeni di 1,90 m neri come la notte.
" Ooooh, ma ke volete" grida D "tu fai brava noi vuole solo diverte un po" dice 1 "noi sempre essere tanto soli,
se tu buona non fa male" il secondo, il terzo invece di parlare caccia il cazzo ed essendo lei ancora seduta è proprio a direzione bocca, piangendo "no non voglio sing lasciatemi andare, sing sing, x piacere nooo lasciatemi" D, ma i cazzi davanti alla bocca ora sono 3, uno mettendole la mano dietro la nuca
l'avvicina al cazzo e la costringe ad aprire la bocca a quei 25 cm, stessa misura degli altri, le muove la testa
avanti e indietro ma x lei e peggio xkè sbatte in gola e fa male, così lo prende in mano e lo pompa con più calma,
decide di collaborare x non dover subire violenze ke lasciano segni, lascia il primo e prende il secondo, mentre il terzo la spoglia di tutto "tu molto bella, piega, metti giù testa" le massaggia la fica infila le lunghe dita, e stando a 90° con un cazzo in bocca, quello avvicina la cappella circoncisa alla fica massaggia con la punta prima di entrare "fai piano x favore ke è grosso" D sempre singhiozzando, ma di meno, quello le entra dentro, e comincia a scoparla, sempre più veloce, intanto quello ke sta pompando le sborra in bocca e lei sputa tutto x paura delle malattie, "non mi sburrare dentro ti prego" "io ti sburrare su schiena" ma lo schizzo arriva fino ai capelli, subito il secondo prende il suo posto e la scopa anke lui, ormai lei è eccitata la fica è impregnata del suo umore, e mentre quello la scopa ha un orgasmo, ormai è un'altra,
a capito ke li deve comandare, x avere soddisfazione anke lei, "dai stronzo scopami più forte, sfondami dai dai non fermarti" D, ma quello lo caccia e le inonda la schiena, "fatemi godere stronzi, già siete stanchi!" D "ora tu vede se noi stanchi," il primo ke le aveva sburrato in bocca, la prende in braccio di faccia a lui, la impala sul cazzo, mentre il primo ke l'ha scopata le va dietro e la incula, "oddio ke mi fatte così mi sfondate non l'ho mai fatto" D, si sente inondare nel culo da una marea di sborra, l'altro è già pronto e prende il posto del primo nel culo, il cazzo scivola di colpo dentro il culo impregnato di sborra "si dai porci sfondatemi, ma quant'è ke non scopate" D "noi solo seghe"
"si si ancora dai più forte spingete, godo godo gooodooooo"D, quello le sburra anke lui in culo e l'altro sburra x terra,
si rivestono e mentre fanno x andarsene D si fa dare il numero di telefono, "vi andrebbe di venire da me e la mia amica se vi chiamo qualke volta" D "ai tuoi ordini bella, noi sempre liberi."
Il giorno dopo racconta tutto a C. "Oddio amore mio, come ti senti, ti hanno fatto male, i miei
bukini, li hanno allargati" C e li bacia dato ke erano nude, "all'inizio ho pianto, ma poi ho pensato ke dovevo gestire io il gioco x non farmi male, e piano piano a cominciato a piacermi, e ho fatto la troia, mi sono fatta dare il telefono,
voglio ke ti fanno quello ke hanno fatto a me, e stato bellissimo, specie quando avevo 2 cazzi enormi dentro insieme" D
"amore, ma ti hanno fatto la doppia" C "e si, la devi provare" D "se dici ke è stato bello e ti è piaciuto tanto
non vedo l'ora, ma mi devi stare vicina" C "certo amore gli dico di venire in 4, così facciamo 2 a testa" D
E così le lesbiche si sono convertite al cazzo, restando pur sempre lesbiche, anzi bsx.
MA QUESTA E' UN ALTRA STORIA KE SCRIVERO' A BREVE