Lui & Lei

Urlavo


di Maranonperchiunque
18.07.2020    |    2.615    |    54 9.9
"E io ? Anche, ma non lo sapevo ancora..."
Le stelle ci osservavano, dall’alto del loro splendore e noi, sdraiati sulla coperta che avevi steso sull’erba di un anonimo prato perso nella campagna ovadese, le contemplavamo, mano nella mano, immersi ancora in quel dolce oblio che ci avvolgeva, sempre, dopo aver fatto l’amore.
La brezza di quella profonda notte sfiorava la nostra pelle sudata da quella furiosa cavalcata.
Era passata una settimana da quell’ultima volta , ma ci era sembrata un’ eternità . Ogni giorno, ogni sera, ti pensavo: ripercorrevo i nostri incontri, il nostro ritrovarci sempre più appassionati.
È stata una storia iniziata quasi per gioco, una sfida ai miei anni che stavano passando inesorabili e ai tuoi , ancora tanti da vivere.
“Ti da fastidio se fumo, Mara ?”
“ Fai pure, mi piace il profumo del tuo spinello!”
Un rapido bacio sulle mie labbra e poi seduti a gambe incrociate a gustare la notte con le sue ombre e penombre, le luci della città in lontananza, l’aria fresca che ci accarezzava e tu che tra un tiro e l’altro della sigaretta ti lasciavi andare a aneddoti e ricordi,
Mi piaceva ascoltarti.
Ti guardavo, guardavo il tuo profilo, i tuoi capelli ricci e morbidi, lo spinello che sembrava tramutarsi in una lucciola quando si avvicinava alla tua bocca, una bocca passionale, sempre affamata di baci.
Poi il mio sguardo scendeva fino a trovare, appoggiato mollemente nell’incavo della coscia, il tuo uccello che stava riposando.
Sapevi che non avrei resistito, che alle mie mani piaceva toccarlo, accarezzarlo come un oggetto prezioso, sentirlo risvegliarsi pian piano. Ogni volta mi sembrava di fare una magia, ma la magia eri tu che forse mi amavi.
Non era solo sesso consumato con una signora matura e
neanche una trasgressione. Me lo suggeriva un sacco di cose.
Tu trasmettevi amore.
E io ?
Anche, ma non lo sapevo ancora.
Inconsapevolmente la mia mano cominciò ad accarezzare il tuo pene . Era morbido, vellutato.
La mia vagina ebbe un fremito, inumidendosi.
Il tuo spinello si stava consumando e il tuo uccello stava crescendo tra le mie mani. Mi chinai, baciandolo.
La mia bocca lo accolse con bramosia, avvolgendolo con la lingua.
Lo so, ricordo come ti piaceva fumare mentre ti facevo un pompino. All’improvviso si ergeva in tutta la sua potenza da ritrovarmelo quasi in gola e mentre me lo gustavo le mie mani percorrevano il tuo corpo, sentivo sotto le mie dita la peluria delle tue braccia, delle tue cosce, arrivando ai tuoi testicoli, per poi ingoiarli , uno ad uno.
I tuoi mugolii di piacere mi eccitavano, il mio desiderio di averti cresceva sempre di più, la mia vagina squirtava senza essere toccata, godevo del tuo piacere .
E poi, ricordi ?
Ricordi come ti fui improvvisamente sopra, con le braccia appoggiate a terra per non pesarti addosso, la mia bocca sulla tua, le nostre salive che si univano in un lungo lussurioso bacio e la mia figa che si prendeva il tuo cazzo fino in fondo?
Mi piaceva possederti, sentirti mio, dimenticare il mondo.
Ricordi come, a cavalcioni su di te, ti scopavo con violenza, un colpo dopo l’altro, mentre ti tenevo ferme le braccia e tu mi succhiavi i seni ?
Adoravi farti violentare, sentire i miei umori che ti inondavano, mugolavi di piacere, ti mordevo le labbra, la lingua, ti bagnavo il viso con la mia saliva, infilavo la mia lingua nelle tue orecchie mentre ti montavo freneticamente sempre di più, mentre sentivo il tuo cazzo che stava per esplodere dentro di me.
Ansimavi dal piacere e io ti stavo amando.
Non volevo amarti.
Mi misi a pecorina.
“ Ed ora scopami, prendimi, sfondami, riempimi tutta, fa tutto quello che vuoi !”
Il tuo cazzo scivolò nella mia figa dolcemente strofinandone le pareti fradicie , facendomi gemere dal piacere e poi cominciò a pomparmi sempre più , sempre più ed io godevo come una pazza, non capivo più nulla. Urlavo alla notte, alle stelle, alla luna che non c’era.
Urlavo.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.9
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Urlavo:

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni