Lui & Lei
Atti "deliziosi" in luogo pubblico...
di xNemesi
27.02.2024 |
6.179 |
12
"Quindi se proprio debbo essere denunciata voglio che sia per “Atti deliziosi in luogo pubblico”..."
- Signorina non mi faccia perdere tempo e mi dia le sue generalità.- Le faccio perdere tempo? Veramente non ho ancora capito perché mi trovo qui.
- Lo sa benissimo invece. Lei è qui per atti osceni in luogo pubblico
- Osceni? Ma sta scherzando?
- Signorina, come da verbale dell’appuntato Mariotti, Lei si trovava in data odierna alle 22. 45 nei pressi del Pantheon, mentre fornicava con il signore che era con Lei e che interrogheremo subito dopo, mostrando le sue nudità.
- Scusi? Ma come si permette? le mie nudità sarebbero oscene?
- Signorina la prego non insista, questa è la legge.
- Questa è la legge? Allora mi trovo obbligata a fare una controdenuncia
- Una controdenuncia?, e di che tipo
- Sempre per atti osceni in luogo pubblico.
- Lei è stata testimone di tali atti? Quando e dove?
- Si certo, io ed altre migliaia di persone ne siamo testimoni, dal 2006 presso il lungotevere.
- Signorina ma di cosa sta parlando?
- Parlo di quella schifezza del museo dell’Ara Pacis. Mi faccia capire, io mezza nuda che mi faccio scopare in un vicoletto deserto, sul cofano della mia macchina sono ritenuta oscena e quell’abominio architettonico che tutti sono costretti a vedere è meglio?
- Signorina moderi il linguaggio, guardi che stiamo trascrivendo tutto.
- Benissimo scriva. Scriva che anche se lo dice la legge io non trovo osceno l’appartarsi in un vietta buia con il mio uomo prima che riparta per altri tre mesi per la Germania. Che poi noi ci abbiamo anche provato a farlo in macchina, ma col caldo che c’è a Roma in questi giorni sembrava di stare in un forno e poi maresciallo mi dica, ha mai provato a scopare in una cinquecento?
- Non sono maresciallo e per “scopare” come dice Lei ci sono gli alberghi signorina.
- Eh si, la fa semplice Lei. Io invece trovo osceno che a Roma ti chiedano 200 euro per una camera, quando ne guadagno 800 in nero per farmi il culo in negozio per un mese lavorando anche il sabato e domenica e trovo anche osceno che il mio uomo debba andare in Germania a lavorare perché qui nessuno lo assume. Sono io quella oscena, giusto? Questo dice la legge. E invece il mio padrone di casa settantenne che per una stanza vuole 400 euro a testa al mese da me e dalle due mie coinquiline e magari un pompino ogni tanto quando siamo in ritardo con l’affitto non è osceno? E che dire di quel bel murales colorato che uscendo di casa mi rallegrava la giornata, cancellato dai cartelloni abusivi di politici pieni delle loro promesse elettorali, era osceno anche quello? E non è forse osceno vedere nei musei vaticani i ragazzini giocare con il telefonino dentro la Cappella Sistina? E non sono osceni quegli stronzi dei genitori che invece di prenderli a sberle sono contenti perché almeno non gli rompono le scatole?
Mi dica maresciallo è osceno o no lavarsi i piedi nella fontana di Trevi facendosi un selfie e sentire un tale dire con assoluta certezza che l’altare della patria è stata costruita al tempo dei gladiatori e che dentro c'è la tomba di Giulio Cesare? No dico, ma che cazzo di problemi ha la gente?
- Signorina le ho già detto che non sono maresciallo e cerchi di moderare i termini
- Si si ho finito. No anzi, mi spiace ma proprio non accetto l’imputazione che mi viene fatta, voglio modificare le condizioni della denuncia.
- In che senso signorina?
-Nel senso che non accetto l’atto osceno, se proprio mi volete contestare, multare e processare per un atto pretendo che sia classificato come “DELIZIOSO” non osceno.
- Si certo, cos'è un dolce signorina?
- Assolutamente sì, anzi il miglior dolce che si può desiderare. Quando il suo collega ci ha interrotto, il mio uomo mi stava leccando, Lui dice sempre che la mia figa ha un sapore delizioso e sempre Lui, oltre ad amarmi tantissimo, non mi ha mai detto bugie. Quindi se proprio debbo essere denunciata voglio che sia per “Atti deliziosi in luogo pubblico”.
- Guardi signorina ho preso nota, va bene inseriamo anche questo e poi Lei mi firma il verbale con le sue note.
- Scusi eh, ma così non mi pare una cosa seria, non le servono le prove?
- Le prove?
Mi alzo sollevo il vestito, infilo la mano nelle mutandine e due dita nella mia figa ancora liquida e paonazza dopo quella brusca interruzione, le agito un po’ dentro e fuori senza tralasciare una bella strusciatina a labbra e clitoride e poi chinandomi verso il maresciallo emettendo un sospiro che somiglia più a un miagolio, gliele porgo da assaggiare.
Lui strabuzza gli occhi come uno spiritato, guarda verso la porta dell’ufficio, non vede nessuno, poi avvicina il viso e mi mangia e lecca tutta la mano come un cagnolino affamato. Un lungo silenzio, poi deglutendo con un filo di voce ripete:
- Atti deliziosi in luogo pubblico!!!
Nemesi
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.