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Lui & Lei

Sono uscita senza intimo


di fedemio
09.01.2018    |    6.876    |    0 9.3
"Siamo stati sdraiati un po' in macchina e ci siamo fatti le coccole..."
Ora ti racconto tutto. Porta pazienza, spero di non essere troppo lunga... Come ti dicevo ho messo la gonna nuova. Lui è venuto a prendermi a casa e appena salita in macchina gli ho dato un bacio salivoso. Ha capito subito che ero calda. Partiamo. Io metto la mano sulla sua coscia e lui sulla mia, come sempre. Dopo poco aver fatto un po' di strada inizio ad accarezzargli la gamba disegnando dei cerchi e col mignolo mi avvicino al suo pacco ogni volta che passavo di li. Parliamo senza fare riferimenti particolari, ma sento che apprezza. Lui infila la mano sotto la gonna puntando dritto per toccarmi gli slip ed invece sorpresa!!! Già di solito quando mi avvolge la coscia e tocca la parte interna della gamba mi dilatto e mi bagno, figurati ieri sera che già ero eccitata di mio: ero una cascata in piena!! Non ho messo l'intimo. È arrivato direttamente sulle mie labbra: bagnatissima! Lui è impazzito a questa sorpresa. Ho sentito il suo cazzo che gli stava per esplodere nei pantaloni. Glieli ho aperti e mi sono messa accovacciata in ginocchio sul sedile: gliel'ho tirato fuori, era enorme, la cappella gonfia da matti. Ha regolato la velocità di guida mantenendo una andatura abbastanza costante. Ho iniziato a succhiarglielo mentre lui ha allungato il braccio ed ha iniziato a toccarmela da dietro. Prima esternamente poi uno due bo non so con quante dita. Ero apertissima e bagnatissima. Sentivo lo strofinamento delle sue dita. Quando le allargava sentivo l'aria sulle labbra bagnate. Il suo cazzo era duro come il muro ed io rischiavo il soffocamento tanto lo prendevo in gola mentre lui mi toccava e mi bagnava del mio liquido vaginale anche tutte le labbra esternamente, il perineo ed il buchetto del culetto. Avevo anche quello già aperto. Lui ansimava. Non so come abbia fatto ad arrivare guidando con una mano sola fino al nostro posto senza che uscissimo di strada. Secondo me andava piano per godersi di più il momento. Sentivo le sue dita entrare dentro di me dappertutto, senza nessuna resistenza da parte del mio corpo. Il piacere era alle stelle. Si ferma ed apre la portiera. C'era caldissimo in macchina. Sentivo che diventava talmente duro da vibrarmi in bocca, era tesissimo, ansimava sempre di più e con la mano aveva aumentato il ritmo e spingeva sempre di più dentro la patatina. Stavo godendo tantissimo non so quante dita aveva dentro, forse 4, forse aveva iniziato anche a mettere il pollice. Quando sono molto bagnata e aperta di solito lo fa. Anch'io ansimavo e con una mano gli menavo il cazzo e con l'altra gli continuavo a massaggiare le palle perché so che gli piace da morire. Quando ho sentito che stava per venire con la mano che massaggiavo le pelle sono scesa ed ho iniziato a premere e massaggiare sotto le palle dove ci dovrebbe essere la prostata, prima del suo culo. La sentivo gonfia. Neanche il tempo di fermarmi li un po', che lo sento tirare forte con la mano dentro di me da dietro. A quel punto sono venuta la seconda volta e contestualmente lui mi è venuto in gola. È venuto tantissimo, era da domenica che non lo facevamo. Anch'io gli ho praticamente lavato la mano tanto ero bagnata. Haha... Siamo stati sdraiati un po' in macchina e ci siamo fatti le coccole. Come vedi parlo molto liberamente, ti dico che mi piacciono anche le coccole e le fusa. Adoro baciare ed essere baciata.
Quando viene così tanto schizza molto forte ed io sono abituata. Il suo spera mi è praticamente andato diretto in gola senza neanche sentirlo. Sentivo solo forti le sue pulsazioni ed il suo godimento accompagnato al mio. Ho sentito il suo sapore solo all'ultima, forse due, goccioline. Sono uscite da quella grossa cappella ancora gonfia accompagnate dalla mia mano. Le avevo in bocca: sulla lingua. Mi piace tantissimo sentire il suo sapore proprio perché è una cosa intima, riservata, voluta e provocata da me.
Ci siamo rilassati.
Abbiamo parlato ed ascoltato musica. Lui mi ha chiesto come mai ero senza intimo e io gli ho detto che è stata un'idea che mi è venuta così, che avevo tantissima voglia di lui e che non volevo perdere tempo.
Solo dopo ci siamo spogliati, abbiamo messo la nostra mitica coperta sull'erba e ci siamo sdraiati sopra ancora a baciarci e toccarci.
Sono stata bagnata tutto il tempo e a lui è tornato duro. Gliel'ho succhiato ancora un po' finché mi toccava e poi si è sdraiato davanti a me ed ha iniziato lui a leccarmela e con le mani mi faceva impazzire. Sembrava una piovra aveva mani dappertutto. Mi toccava i capezzoli, l'interno delle coscie, giocava con le dita e con la lingua sul mio clitoride e dentro e fuori dalla mia fichetta bagnatissima. Poi ha iniziato a leccarmi anche il buchetto e ad inserire un po' la lingua che tanto era aperto da prima e poi alternava a laccate ovunque le mani. Io ero aperta come non so cosa davanti e anche dietro, quando lui si è sentito pronto mi è venuto sopra nella posizione classica ed ha iniziato a scoparmi con molta foga. Io ero bagnata e aperta. Lo sentivo scivolare dentro fuori. Non riuscivo a smettere di godere, un massaggio uterino-vaginale da manuale fatto col cazzo e col bacino mi strusciava il clitoride. Sempre senza interrompere la scopata mi ha fatto girare attorno come solo lui sa fare. Mi fa sentire una bambola tra le sue braccia. Senza mai ne smettere ne uscire mi ha messa prima sul fianco e mi ha scopata un bel po' in quella posizione, con una gamba divaricata e l'altra sdraiata e poi di schiena a lui e intanto mi abbracciava e si è messo sdraiato dietro di me. Mi sollevava trattenendomi dai fianchi e spingeva il suo bacino contro il mio. Lo sentivo intensamente dentro di me. Avevo i brividi sulla schiena e con la mano è poi sceso tra lui e me ed ha iniziato a toccarmi il culo. Io ho inarcaro bene la schiena tenendo la mia bocca appoggiata alla sua continuavamo a leccarci e sbavarci addosso. Mi stava contemporaneamente scopando davanti col cazzo e dietro con le dita. Ad un certo punto lo tira fuori e me lo appoggia al buchetto tra le natiche. Quando mi scopa dietro mi sento veramente porca. Ho sempre paura di sentire male, ma lui sa quando è il momento giusto per penetrarmi. Ed io so di potermi rilassare tranquillamente così tutto diventa più semplice. Delicatamente sento la sua punta che piano piano mi allarga ed entra. Ero già aperta e bagnata, nessuna resistenza un piacere continuo, è entrato un po' troppo lentamente per come stavo messa allora ho fatto un po' di pressione col culo avvicinandomi al suo bacino ed in un attimo me lo sentivo tutto dentro. Ho paura di sentire forti dolori, è vero, ma un pochino mi piace anche sentire un po' di forzatura, il buchetto che oppone una leggera resistenza iniziale e poi si rilassa e dilatta completamente. Sentivo come se dentro al culo avessi mille tastini ed ogni tastino che veniva premuto dal suo cazzo mi trasmetteva un scarica di piacere a tutto corpo. Avevo la pelle d'oca. Completamente aperta. Sentivo perfettamente l'asta dura nel culo e la cappella enorme che mi apriva la pancia. È stato così che guando mi ha sentito che mentre lo baciavo e sculettavo gli ho detto "dai amore..." ha iniziato a scoparmi anche dietro con molta foga, abbiamo scopato come animali per non so quanto tempo in quella posizione. A volte lo sentivo stringermi le tette, altre mi metteva le mani in fica altre mi massaggiava il clitoride altre mi prendeva dai fianchi e mi sbattere forte. Non so quante volte sono venuta e quanto sia durata questa scopata. Ho provato delle emozioni indescrivibili. Lo amo proprio. Stavamo praticamente urlando di piacere entrambi quando l'ho sentito strattonarmi e spingere con forza tutto il suo cazzo dentro di me ed io ho spinto il bacino verso di lui. Mi sono sentita aperta apertissima, il buco non lo sentivo già più da tempo da tanto ero aperta, ma sentivo forte lo struaciamento interno. Ho sentito la sua cappella premere dentro la mia pancia ho sentito uno mondo di piacere rapirmi anima cervello e corpo. Sinceramente non sento mai la sua sborra che mi entra ne davanti ne dietro, però percepisco chiarissimamente le pulsazioni del suo cazzo mentre sta uscendo. L'ho sentito venire tantissimo un'altra volta. Siamo rimasti così attaccati abbracciati ad accarezzarci e baciarci. La cosa più emozionante, o strana non so, che mi ha accompagnato tutta sera è che mentre tenevo il suo cazzo in bocca, in mano, tra le cosce dentro di me, al buio e con gli occhi chiusi, continuavo a pensare come sarebbe se lui avesse due cazzi e mi scopasse contemporaneamente in due posti. Mi sono sentita proprio porca dentro. Continuo a parlare molto sinceramente...
E poi è arrivato l'ultimo brivido, quello che ha chiuso la serata...
Dopo che era uscito siamo comunque stati ancora li e lui mi teneva tra le sue braccia con la pancia appoggiata alla mia schiena. Ha iniziato ad accarezzarmi i fianchi e la coscia, poi ha messo la mano tra le due natiche e me le ha un po' divaricate. Io mi sentivo ancora il culo aperto. Un sensazione che dura sempre per due tre giorni ogni volta che mi prende così forte da dietro. Un senso di vuoto dentro e ad un certo punto sento la gocciolina che esce dal buco e piano piano delicatamente mi riga la natica. Questa cosa mi fa venire i brividi. Ti giuro, non è un solletico, è... Bo un brivido! Già dopo aver fatto l'amore sono sempre molto sensibile e lo sono sempre in modo particolare sul culo e interno cosce, figurati quando sono in queste condizioni, accovacciata tra le sue braccia con lui che mi accarezza, e una gocciolina di sperma che mi riga la natica. Ti giuro, non la tocco e la lascio scendere al rallentatore finché non si ferma da sola e mi godo tutta l'emozione che mi regala.
Tanto la nostra copertina è abituata!! Haha....
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