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Lui & Lei

Sono sempre le donne a scegliere


di fedemio
20.09.2016    |    5.631    |    1 7.2
"Ora non la bacia più e apporta alcune varianti alla posizione standard: prima alza una gamba, poi l'altra, poi tutte e due, poi gliele e apre e poi gliele..."
Domenica pomeriggio. Dopo la classica abbuffata domenicale a casa degli zii, spariscono tutti, chi si sprofonda nel cell, chi si mette a guardare il gp, chi sparisce per fare una pennichella, chi riassetta cucina e sala da pranzo e chi... si rompe il cazzo! si sente invecchiare, si sente fuori posto, si sente gonfio, un malessere generale e non sa che fare. Questo è Gianni, un bel 35 enne, sessualmente attivo ma non soddisfatto. Ogni volta che trova una tipa con la quale ha della compatibilità, cioè porca come lui, di fatto trova una scompensata. E le relazioni si susseguono, ma poi ci sono sempre dei periodi vuoti che lo mancano in paranoia. Domenica pomeriggio, fa caldo, la pancia piena, anche di vino, il relax domenicale, la lucidità viene a mancare, la patata stampata fissa nella testa, la cugina che gira per casa mezza svestita, la cognata vestita ma scollacciata e leggins iperaderenti... Che palle, anche il suo amichetto rinchiuso nei pantaloni si lamenta, si dimena e chiede aria! Gianni deve fare qualcosa: "quasi quasi finché gli altri dormono vado a fare benzina"
La mamma "ok Gianni, appena finisco qua mi butto un po' a letto anche io"
Gianni fa un giro in giro. Le strade sono deserte, una musica qualsiasi esce dalla radio... La noia pervade l'abitacolo dell'auto. Gianni si ferma da un benzinaio qualsiasi dotato di self service. "...che cazzo me ne frega..." 20 euro nel distributore e glu glu glu la benzina. Arriva una macchina e prima che questa si fermi alla stessa pompa, ma di rimpetto a Gianni, lui da buon coccodrillo ha già addocchiato l'autista: femmina, respira, carina, due occhi che sembrano due calamite. "(cazzo che occhi che ha questa, vediamo com'è...)"
Gianni con molta indifferenza fa dei piccoli passettino e si mette in fianco alla pompa in modo da vedere cos'è contenuto in quell'auto che, la fortuna, ha voluto che parcheggiasse proprio lì. Quasi sotto di lui. Gianni accende l'impianto a raggi F... e sonda la creatura, camicetta bianca sbottonata, reggiseno bianco in pizzo, tette sul petto, minigonna che stando seduta diventa inguinale "(bona)".
Da così vicino non le vede la faccia, ma poco gli importa: è confermato che respira. "(dai birillo mandami un segnale, scatena l'ormone che mi disinibisco al fly)" Gianni fa qualche pensiero e la portiera della tipa si apre, scende una gamba e subito l'altra "(cazzo ho visto giusto? Sta zozza è senza mutande e completamente depilata? Ma come? O forse ha uno slippino color carne? No. Non può essere...)" Intanto il militante seduto nei boxer si mette sugli attenti e il pacco è all'altezza del finestrino della macchina.
"(bono questo, che pacco che ha)"
La sua benzina è finita e la tipa scende "(cazzo... Guardo la pompa o la tipa?)" Gianni guarda la tipa scendere e alzarsi in piedi davanti a lui. Rimane ad aspettarla con la pompa in mano. Lei sorride lui pure, si guardano negli occhi "(mo te magno)" e aspetta, mentre lei "(mo te magno) scusa mi daresti una mano, non ho pratica col self service" "(altro che na mano! Ti faccio il servizio completo) si volentieri, chiudo qui e arrivo" ripone il suo erogatore, mette il tappo bella benzina alla macchina e dice "(ti arrotolo e ti srotolo come un calzino) dimmi di cosa hai bisogno? " guardandola negli occhi e lei "(ma ci è o ci fa??) forse di benzina?" sorriso, e lui "(non ha pratica con le pompe sta zozza??) tutto quella che vuoi tesoro" risata. Risata di entrambi.
Finché le mette la benzina "(cazzo che tette... Cazzo che gambe...) sei sola?" e lei "(che fantasia ragazzi) si, pranzo di famiglia, ma mi sentivo un po' fuori posto e così me ne sono andata a fare un giro con la scusa della benzina"
"davvero?? Anch'io!!! Esplode Gianni con meraviglia.
Lei pensa subito di aver trovato il cascamorto di turno, magari un po' nerd che dice anch'io in qualunque circostanza, ma invece l'apparente depresso la sorprende prendendo in mano la situazione "ti va se facciamo un giro insieme?"
"(oggi mi diverto, lo lascio credere di avere la situazione in mano) ma si dai ho il pomeriggio libero..."
"(sono proprio curioso di sapere cos'ha sotto la gonna) parcheggia li la macchina e andiamo con la mia"
"(si va, si va, si vaaa..) sei proprio un cavaliere, ok..."
Parcheggiano e partono.
Lei seduta con la minigonna ritirata al filo della patata.
"(non ho tempo da perdere, sta figa non mi dà tregua. Ho il cazzo in tiro da 20 minuti) devo passare un attimo da casa a prendere una cosa, abito qui vicino"
Ogni volta che si parlano si fissano negli occhi proprio come due calamite.
Intanto che vanno due tre cazzate sul più e sul meno... Arrivano sotto casa di lui e l'astuta Giulia, 25 anni di bella presenza, "(devo fargli credere che riesce a portarmi a casa) vuoi che ti aspetto qui?"
Gianni "(cazzo la sto perdendo, devo riuscire a portarla su) perché non sali a bere qualcosa di fresco, con sto caldo?"
"(meno male...) va bene grazie che gentile che sei"
Già nell'angusto ascensore le occhiate si susseguono, la temperatura sale. Il bozzo è costante. Anche se tra i vari sali scendi dall'auto Gianni ha cercato di correggere l'erezione senza darlo a vedere, Giulia ha comunque notato che prima era tutto basso duro a sinistra, poi gradualmente più alto di 30 gradi, poi di 60 e infine rigonfiava la cerniera dei pantaloni. Le occhiate si susseguono. Giulia si avvicina, le mani si sfiorano di lato, Gianni alza la mano, abbraccia Giulia dal collo, le labbra si avvicinano, si sfiorano... un sussulto!
L'ascensore è arrivato al piano. Spam. Un bacio a stampo.
"(speriamo che questo si svegli un po fuori)"
"(mi sembra che l'abbia preso bene...)"
Entrano
"benvenuta Giulia"
"(ma quanto parla?)"
I due riprendono a baciarsi, le mani cominciano a ricercarsi, a studiarsi, i corpi si strofinano e baci intensi si consumano.
I vestiti cadono a terra. Lei ha dell'intimo color carne. Ha reggiseno e anche perizoma. Lui aveva visto male, ma poco importa. Ora sono tutti e due nudi, vanno in camera di lui, ed riprendono a baciarsi ed a toccarsi, poi con si sdraiato e cominciano a baciarsi un po dappertutto, fanno un bellissimo 69molto eccitante, ma dopo un quarto dora si ritrovano in un bel 69 poi rotolando Gianni penetra Giulia nella posizione del missionario. Ora non la bacia più e apporta alcune varianti alla posizione standard: prima alza una gamba, poi l'altra, poi tutte e due, poi gliele e apre e poi gliele unisce. L'applauso piace molto ad entrambi e li coinvolge parecchio. Le posizioni si susseguono: pecorina, smorza candela, la cariola, e per finire una bella aspirapolvere. La Giulia ha mandato giù tutto "(bravo ragazzo)"
"(ragazzi che scolata. Proprio una gran vacca) sono stato bene con te"
"(che palle ora fa il romantico. Eppure è un bel toro. Devo assicurarmi un'altra scopata uguale) nessuno mi ha mai scopata come te."
"grazie piccola... Peccato che si sia fatto tardi"
"(che pirla! che parla? perché non mi lecca la figa che ho ancora voglia?) o cielo, quando si sta bene il tempo vola... Dobbiamo andare. Mi prometti che ci vediamo ancora?"
"(cazzo io questa la sposo) si amore..."
"(oddio spero che questo non pensi che me lo voglio sposare)"


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