Chissà perché capitano tutte a me...

Ciao mi chiamo Gianni ed ho 20 anni. Sono pluriripetente, ma forse quest'anno è la volta buona che finisco le superiori e supero l'esame.
I miei avrebbero potuto comprarmi il diploma 2 volte con tutti i soldi che hanno speso di ripetizioni, ma io, che sono nel bel mezzo di una tempesta ormonale che dura da almeno 4 anni, faccio veramente fatica a concentrarmi.
L'unica materia in cui non ho mai avuto difficoltà è sempre stata la geografia, però i miei per non correre rischi hanno preferito farmi fare qualche ora di ripasso con la figlia dei loro amici. Si chiama Giulia ed è laureata in geografia mondiale.
Sabato mattina i miei si preparano per andare a far la spesa e mi svegliano a forza di far casino.
Io ho un diavolo per capello. Sono appena le 9,00. Li sento sbattere la porta d'ingresso e poi il silenzio. "Finalmente se ne sono andati" penso, ma ormai ho perso il colpo e non ho più sonno. Nel frattempo sotto le coperte, nei boxer, l'amico Friz mi segnala che anche per lui è suonata la sveglia e si sta alzando. Io lo assecondo, anche perché alternative non ne ho: l'alzabandiera mattutino lo si calma o con una doccia fredda o sfogando. Prendo il cell mi collego a xvideo.com digito "anal skinny" ed inizio ad immaginare di scoparmi ste belle gnocche
Ore 9,05 suonano alla porta. "cazzo, sti coglioni si saranno sicuramente dimenticati qualcosa". Sono nel bel mezzo di una sega, prendo il cellulare ed un asciugamano e corro giù per aprire. Il cazzo è costantemente in tiro. Sono ancora in boxer, appoggio il cellulare sul mobiletto d'ingresso, copro con l'asciugamano l'erezione ed apro la porta. Sorpresa! Invece di vedere mia madre c'è una tipa in tuta poco più grande di me, 25 anni circa, carina, fisico esile, sportivo, non molto alta capelli raccolti.
Mi guarda e percepisco un po di imbarazzo da parte di entrambi.
"Ciao" le dico. Questa mi scruta con faccia stupita e mi dice "ciao sono Giulia, cerco Gianni"
E io "entra scusa mi ero dimenticato che venivi stamattina. Sono io Gianni" e mi metto a ridere, mi sposto dalla porta, ma insistendo col tenermi l'asciugamano a copertura del pacco Giulia capisce che non stavo studiando. Entra e con lei un buon profumo invade l'ingresso di casa mia. Non so che essenza sia, ma a quest'ora, in questa situazione mi sembra viagra allo stato gassoso. Ormone di femmina puro. Lei entra e, tra tutte le cose che poteva vedere, le cade l'occhio proprio sul cell mentre Motumbo entra ed esce con un cazzo nero di 30 centimetri dal culo magrissimo ma molto aperto di una strafica. L'audio è spento, ma le immagini parlano molto chiaramente. Giulia tentenna un attimo, esita e per qualche secondo si sofferma sul video. Io diventò paonazzo. Il cazzo si adagia. Non mi tengo più l'asciugamano sulla pancia e me lo porto al fianco.
Giulia si gira verso di me mi guarda e mi dice: "A buongiorno!!! Vedo che oggi hai proprio tanta voglia di studiare!" e si mette a ridere con un sorriso misto sexy malizioso. Superato l'imbarazzo per la figura di merda, il mio stato d'animo affranto passa e scoppio a ridere con lei. Noto che Giulia quando ride è proprio carina ed anche l'amico Friz apprezza e si riattiva. Scatta sugli attenti in un balzo ed io mi ricopro subito, ma anche stavolta alla sexy Giulia non scappa la scena e mi dice "non serve che ti copri, ti ho beccato" ed io a petto nudo davanti a lei vestito solo dei boxer apro le braccia con l'asciugamano che non mi copre più, lasciando il cazzo disegnare una grande erezione nei boxer dico misto tra l'ironico e il provocante "porta pazienza, oggi non me ne va bene una" Giulia mi si avvicina a pochi centimetri dalla faccia, mi appoggia la mano sui boxer, mi stringe il cazzo, io le salterei addosso e lei mi sussurra "Dai che studiamo"
Io le prendo la testa con una mano e le metro la lingua in bocca, mentre con l'altra le accarezzo la pancia e scendo fino ad infilarla dentro i pantaloni della tuta e mi intruffolo negli slip. Non sento dove finisce la pancia, dove inizia il basso ventre. Giulia è completamente liscia e le mie dita arrivano direttamente all'interno del suo corpo. Facilitate dal fatto che è già molto aperta e molto bagnata.
Giuro che questo è stato l'approdo con una sconosciuta più veloce della mia vita.
Deve essere la chimica, forse ci stavamo cercando anche se non ci conoscevamo ed ora ci siamo trovati.
Inizio a sditalinare fin da subito con due dita ma presto le metto anche il terzo. Lei mi sta segando e ci stiamo scambiando dei baci umido salivosi da veri porchi.
La sento abbandonarsi alle mie mani.
Le piace essere guidata.
Mi spoglio e la spoglio senza che le nostre bocche si stacchino, lei mi aiuta e tutto sta diventando così semplice e spontaneo.
Siamo entrambi nudi, mi riprende il cazzo in mano e continua a segarlo. Mi piace e le piace.
Io le rimetto la mano tra le cosce poi le alzo una gamba e la tiro a me, lei mi aiuta e si infila il cazzo.
L'intesa è perfetta sembra che ci conosciamo da sempre. Mi sento di essere il suo uomo ideale. Credo di aver trovato la mia metà.
Sono eccitato come un cavallo. Sento il suo liquido vaginale che viene espulso dai colpi di bacino che le do. Oggi ho un cazzo enorme, mi sento veramente il rocco della situazione. Ho trovato una brava maestrina, calda aperta e tanto vogliosa.
Ci spostiamo in salotto e ci sdraiamo sul tappeto. Posizione canonica io sopra a toro e lei sotto a gambe spalancate. Continuo a batterla come una bistecca, lei risponde bene ai miei colpi ed il pavimento tiene la controbotta. Sento che entro e batto con le palle al limite della sua sorca, la sento apertissima, deve averne presi davvero tanti. Oppure come immaginavo si è completamente rilassata e aperta a me. Urla e mugula. Le piace tantissimo. La sua figa sembra una pozzanghera, abbiamo bagnato il tappeto e non accenna a calare. Sento la mia cappella infondo al suo utero, sento la carne interna del fondo patata morbido avvolgermi. Sento le pulsazioni e le contrazioni di lei stringermi continuamente il cazzo. Sento, sento.... Sento che sto per venire.. Cazzo è troppo presto. Faccio finta di niente, mi godo il momento è tengo duro. Continuo a spingere e sbattere. La Giulia è sexy calda ed eccitante. Il suo profumo mi inebria. Ho un cazzo gigante, una cappella enorme. Ho raggiunto il punto di non ritorno, ogni micromovimento mi procura un brivido ed io sto saltando tra le cosce di questo fornelletto mobile. Non riesco piu a trattenermi. La sua lingua sui miei lobi mi danno il colpo di grazia. Parte una schizzata di sperma che le innonda la vagina. Il suo liquido ed il mio si mescolano e colano a terra. Continuo a venire ed a sbatterla. Sono terrorizzato. Tra un po' il mio cazzo perderà di consistenza e dovrò dirle che ho saltato una fermata col mio treno!
Aiuto!
Ma sta Giulia è proprio brava e caliente. Il mio cazzo non accenna a rilassarsi in quella figa sbrodolona. Riprende il vigore della prima volta e senza aver subito il colpo continuo a sguazzare tra le cosce. Lei urla il mio nome, mi chiama, mi incita e mi stimola. Io mi arrapo come un cane, le abbasso una gamba al tappeto, le alzo l'altra infilo le mani sotto la sua schiena e con immensa maestria applico una mossa circense e ci ritroviamo con lei seduta a gambe aperte sopra di me ed io seduto a terra. La ragazza si lascia maneggiare con molta partecipazione. Siamo fatti uno per l'altra. Io stando seduto con lei sopra rallenta i movimenti e lei sfrutta immediatamente la sua nuova posizione favorevole iniziando una serie di squat. Uno smorza candela infinito. Ad alta intensità. "ah...ah.. Si mi piace... Si... Mi piaci...." diventa una piovra, con le sue mani mi accarezza, mi abbraccia mi stringe, mi bacia e mi lecca. Sento il suo profumo, la voglio, ne voglio ancora, ne voglio di più. Le sue contrazioni uterine aumentano nuovamente, la sento più bagnata, inizia ad urlare ed a stringermi anche con le mani. Io sto godendo come non mai. Lei mi da due ultimi colpi secchi, caccia un urlo e rallenta il ritmo. È venuta un altra volta. Non so bene quante volte sia venuta ma sono certo che da tempo non godeva così. Lo stesso vale per me. Lei continua a fare suq è giù. Di fatto non si è mai fermata. Il mio cazzo è ancora perfettamente in tiro. La sborrata di prima mi ha aiutato parecchio. Gli squat ora sono molto lenti. La scopata prosegue in modo dolce. La porca ha attivato la modalità sweet questa Giulia mi piace proprio. Credo che stiamo mettendo delle solide basi per un progetto di futuro insieme. Chissà quali altre sorprese avrà ancora in serbo per me. Le sue mani scivolano avvolgendo la mia testa e le sue labbra avvolgono la mia bocca mentre la sua lingua si fa sentire ovunque. Giulia è calda "mi piaci molto Gianni, sei fantastico" Io sono al settimo cielo, mi sento toro tra i tori, li mio cazzo sta facendo un figurone dentro e fuori da questa bella tipa e la sua topa. Ora che è bella rilassata ed io ormai vorrei venire per la seconda volta decido di lanciarmi ad esplorare nuovi lidi, nuovi porti a cui attraccare, nuovi anfratti da esplorare. Devo capire se questa Giulia, oltre ad essere la donna dei miei sogni, potrà anche realizzare tutti i miei desideri. Le accarezzo testa collo spalle schiena e poi giù alle natiche. Sento il suo godimento trasudare. Le afferrò le natiche, mi avvicino al buchetto. Lo sfioro. Lei continua lenta e sinuosa. Faccio un po di pressione. Il foro è molto umido ed anche un po' dilattato. Spingo ancora un po', non avverto ostilità, la mia esplorazione prosegue. Giulia continua lentamente a cavalcarmi e baciarmi. Mi lascia fare. Credo le piaccia. Entra tutta la prima falange ed anche la seconda del dito medio della mano destra. Giulia si ferma. Mi fermo anch'io. Si sposta a due centimetri dalla mia faccia mi guarda dritta negli occhi e mi dice "Gianni dietro ci va solo il mio ragazzo"
Ci rimango un po male.
Anzi no, ci rimango proprio male.
Come il suo ragazzo?!?!
Ma pensa te sta zozzona....
Ritraggo il dito, le accarezzo le natiche ed arrivo ad abbracciarle la vita sopra i fianchi.
La risposto sdraiandola con la schiena a terra. Sono di nuovo sopra di lei, porto i suoi piedi alle mie spalle e non più curante delle dolcezze smelense di questa troia mi concentro solo sul mio cazzo.
Inizio a sbatterla con cattiveria. Controvoglia.
Mi interessa solo venire.
Penso :
"Che si fotta.
Stronza.
Mi ero già costruito un castello.
E lei vacca invece di lamentarsi incassa, si bagna e gode ancor più di prima.
Ma chi cazzo è?
Non ha proprio cuore.
Spero non averla messa in cinta.
E se è incinta? Bhe dico che non so niente.
Cazzo in che casino mi sono cacciato per una scopata. Dai vieni presto... Mandala via.
Che ansia...
Aiuto che faccio.
Ecco sento qualcosa
Ecco si, dai... brutta troia stai un po' così di fianco sento un po' di più.
Pelle su pelle, carne su carne, la sua figa sul mio glande. Ecco si sto per venire ma devo farle vedere che esco. Non devo lasciarle alcun dubbio.
Saltino..
Ecco si vengo ha ha.... Haaaa..."
Le schizzo sborra a tutta pancia, fino quasi alle tette.
Lei mi aiuta a finire con una piccola seghetta.
Mi tolgo e non parliamo. Le faccio capire che sono abbastanza stanco, ma in realtà sono incazzato come una bestia e soprattutto deluso.
Ci alziamo. Iniziamo a vestirci, le indico il bagno se ha bisogno. Io mi infilo i boxer e faccio un salto di sopra nelle camere.
Mi lavo e mi sciacquo.
Vado in camera a rivestirmi.
Invece di essere al settimo cielo sono qui che rosico.
Pensavo fosse la mia futura donna invece voleva solo scopare.
Possibile che mi innamorò sempre??!?