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Lui & Lei

La figlia del cliente


di fedemio
15.09.2016    |    20.059    |    4 8.4
"E vissero per sempre felici e contenti..."
Denunce dei redditi tutti i giorni. Da mattina a sera. La mattina a contatto diretto con i clienti, il pomeriggio elaborazione dati a video. Il tempo passa e, tra alti e bassi, la vita d'ufficio continua monotona per Gianni, che già sente i profumi della primavera nell'aria a ricordargli che è un 35 enne single. Un venerdì mattina, dopo l'ennesimo pensionato che deve compilare il modello 730, entra Giulia, figlia di un noto cliente. Giulia, 25enne, carina, appena laureata, in attesa del primo lavoro. "ciao Giulia" "ciao Gianni"
Gianni, di bell'aspetto e dai modi gentili, "accomodati pure Giulia, sei venuta per il 730 di tuo padre?" "si, lui lavora e io sono ancora a casa..." "bhe guarda il lato positivo, ora che ti sei laureata hai il tempo di cercare il lavoro e il moroso" "haha si è vero, e tu la morosa l'hai trovata?" "no, ho dovuto aspettare che si laurei, ora devo solo dirle che è la mia morosa" "haha perché? Lei non lo sa?" "no, pensavo di dirtelo stasera, al lago, dopo cena" "dirmelo? E io cosa centro?" "vengo a prenderti alle 20 sul piazzale della chiesa. D'accordo? Ora facciamo sto 730..." Giulia sorride ed annuisce, tira fuori dalla cartellina i documenti, fanno la denuncia dei redditi senza tanti tarli, ogni tanto si guardano, si scrutano, si spiano ed alla fine, Giulia si alza e dice "ciao Gianni" e Gianni "ciao Giulia, a stasera....". Nel pomeriggio Gianni guarda nel PC se magari c'è il numero di telefono di Giulia. E la fortuna.... di solito... aiuta gli audaci! Il numero c'è e Gianni non resiste più dalla voglia di sentirla, memorizza il numero, controlla e si accerta che anche lei sia su wzapp. Gianni testa il terreno scrivendo a Giulia. Giulia invece ha approfittato dell'assenza dei suoi per trascorre il pomeriggio immersa in una calda e profumata vasca da bagno piena d'acqua con l'intenzione di cercar ristoro per la mente e per il corpo. Immersa in ammollo la pelle si rilassa, si distende e si ammorbidisce, e Giulia ne approfitta per rimettersi bene in sesto e si prepara alla serata: unghie rifinite e tirate a nuovo con un esaltante smalto arancione pastello ed una bella depilata, tirata a pelle, in ogni dove, poi esce dall'acqua ed si spalma una cremina profumata a tutto corpo. Le mani di Giulia girano delicatamente dal collo, e poi a scendere, spalle braccia...un bel giro anche sugli abbondanti seni, sulla pancia, e poi piano piano sempre più giù, sopra il monte di venere e giù a scoprire morbide labbra e umide cavità. Per poi soffermarsi e rilassarsi con un affondo da eccitazione preserata. Fino agli spasmi. Giulia si deve fare un bidet post doccia per resettare la patatina. Di lì a poco arriva il messaggio wzapp, Giulia si interrompe per non ricadere e consumare il piacere inaspettato che può dare un bel maschio la prima serata conoscitiva. "Ciao sono Gianni, come stai? Sono molto felice di vederti stasera"
"si anche io. Mi sto preparando..."
Poi silenzio stampa fino a 20. Gianni ha avuto la conferma.
Anche Gianni si prepara alla serata. Onde evitare eiaculazioni precoci si dedica all'autoerotismo. In altre parole si spara un segone pensando alle zozzate che vorrebbe fare la sera.
Wzapp "sono arrivato vieni quando vuoi"
"sono quasi pronta arrivo tra poco"
Dopo 5 minuti arriva Giulia, sfilando sul piazzale della chiesa tirata di tutto punto, come mai si era presentata in ufficio, e meglio di ogni aspettativa. Un bel sandalino nero tacco 12, una gonna nera al ginocchio che esalta in maniera sublime i fianchi ben disegnati, una camicetta bianca, sbottonata. Bona
Un sorriso ammiccante. "Ciao Giulia, che bella che sei"
I due salgono in macchina, serata romantica, semplice ma elegante, ristorantino sul lago, pesce, spumante.
Ne sta uscendo una bella serata guidata dalla voglia di entrambi di conoscersi. L'alcool ha tolto i freni inibitori e l'idea di Giulia di non mettere ne le calze ne un giacchino in una serata primaverile spinge Gianni ad abbracciare fin dall'inizio della passeggiata post cena sul lungolago la bella Giulia. Decidono di arrivare all'acqua a piedi. Gianni si inginocchia sulla passeggiata deserta, si toglie scarpe e calze e poi sfila i sandali a Giulia per camminare sulla piccola spiaggetta che c'è . Nota come siano curati i suoi piedi e le unghie ben rifinite di un arancione penetrante, accarezza le caviglie ed alza gli occhi a cercare un consenso, e nota che Giulia in silenzio apprezza il calore che gli trasmette la mano di Gianni ed alza lo sguardo al cielo girando la testa verso l'alto e poi man mano che Gianni sale con la mano sul polpaccio Giulia lascia andare la testa all'indietro, arrivando ad inarcare la schiena. La gonna si stacca dalle ginocchia e si allarga verso avanti, verso Gianni, come un invito a non fermarsi con la mano. Gianni parte con entrambe le mani e supera le ginocchia, intanto nella patta dei pantaloni un'erezione gli ha trasformato lo stuzzicadenti in un remo. I due ragazzi non sentono più il freddo, le mani di Gianni continuano a salire, lentamente, sono alle cosce e salendo alzano anche le gonne. Giulia inizia a tremare dall'eccitazione. Gianni è salito fino ad alzare la gonna in vita a Giulia e lasciandole le bianche mutandine scoperte. Un attimo di esitazione e Giulia prontamente gli prende la testa e se la avvicina alla vagina. Gianni lascia la gonna, e le sfila le mutandine. Uno spettacolo: neanche un pelo, una pelle liscia morbida e profumata, fa un bel respiro e prende in bocca le grandi labbra ed il clitoride di Giulia ed affonda in essa la lingua assaporando il suo umore. Giulia accompagna Gianni tenendogli le mani salde sulla testa, Gianni accompagna Giulia in questo sensuale bacio tenendole le mani sui sodi glutei. L'unione sarebbe perfetta, se non fosse per il membro di Gianni che sta soffrendo costretto nei pantaloni ed inginocchiato a terra. Gianni molla la presa, lentamente si alza sbottonando la camicetta a Giulia ed arrivando a baciarla lingua contro lingua con molta passione. Giulia sente l'erezione di Gianni che vivacemente le preme sull'intimitá quasi a reclamare la sua parte. Finché si baciano gli slaccia cintura e pantaloni che cadono a terra, gli accarezza le mutante e trova il cazzo eretto. Stavolta è lei ad inginocchiarsi, gli abbassa le mutante, con una mano gli accarezza, massaggia, stringe il gonfio scroto e con laltra stringe delicatamente il gioiello facendo scorrere la pelle su e giù, tenendolo sempre scapellato. Lo guarda con ammirazione, con soddisfazione e con appetito, dopodiché decide di consumare il dessert hic et nunc. Gianni in estasi per quella magistrale manipolazione sente una tempesta ormonale scatenarsi nel basso ventre. Solo l'aver scaricato una buona parte di spermatozoi nel bagno di casa gli ha permesso di resistere ulteriormente e dopo aver esplorato a fondo la cavità orale Gianni si lascia andare a delle evidenti manifestazioni di piacere "ahhh.. aaaahhhh... Brava Giulia... Giulia mi piaci.... aaahhh.." Giulia aumenta l'intensità e Gianni raggiunge l'apice del piacere ed esplode in una copiosa eiaculata. Giulia fagogita tutto quello che le viene in bocca, lecca e pulisce per bene quel bastone, si alza si lecca le labbra, lecca quelle di Gianni e limonano compiaciuti ed appagati. Si ricompongono e proseguono la passeggiata abbracciati e scalzi....
... e vissero per sempre felici e contenti
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