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trans

Cameriere o cameriera??


di almenodue
28.09.2020    |    1.417    |    5 9.7
"Gianna mi accompagna alla porta mi bacia, contraccambio ci lasciamo, mi dice che la prossima volta sarà meglio di questa..."
Ormai è risaputo sono un bisex convinto ma ho sempre fatto sesso con persone del mio sesso o del sesso femminile. Ma veniamo ai fatti, con il lavoro che faccio, sono nella Sanità, ogni tanto mi cercano per qualche lavoretto, una medicazione, una puntura ecc.... quel giorno mi squilla il telefono,,finito il lavoro rientravo a casa in scooter, mi fermo e rispondo "pronto ciao sono Giancarlo, ti ricordi di me , grazie al tono di voce capisco chi è, una voce non proprio maschile,molto efemminata, un cameriere che avevo conosciuto in un'occasione di lavoro, un fisico magro, sempre abbronzato ben curato e di modi parecchio gentili, forse troppo gentili, tanto che argomentando con lui ti veniva da chiederti se parlavi con un'uomo o con una signora. Non ricordo bene perché gli lasciai il mio cellulare, comunque lo aveva: Soliti convenevoli di rito, per poi passare a chiedergli il motivo della telefonata, "ti disturbo perchè ho mio padre che non sta molto bene è in casa con me e ha bisogno di assistenza, volevo chiederti se tu potevi trovare qualcuno di fiducia e se potevi venire a vederlo per consigliarmi" Ok dal momento che abiti vicino a casa mia farei un salto adesso cosa dici" "ok ti aspetto abito in via........al numero xxxxx suona che ti apro" Ok arrivo cinque minuti e sono da te". Arrivato suono, salgo , mi apre la porta, una bella casa, molto ordinata e pulita, mi fa accomodare in sala, vuole a tutti i costi offrirmi da bere, io rifiuto è ora di cena e sono parecchio stanco ed affamato, cerco di arrivare al dunque, mi porta dal padre, un'uomo anziano fermo nel letto, ha diversi problemi e la forzata permanenza nel letto lo ha ridotto ad una larva, non ha un senso cognitivo, e in effetti ha necessità di un'adeguata assistenza, è in una camera grande ed ad onore del vero,diversamente da altri casi, non c'è il tipico odore di una persona malata anzi trovo tutto molto pulito, ordinato e profumato, faccio una verifica dei parametri vitali, respiro, battito, ossigenazione, scopro il paziente, porta il catetere vescicale, insomma è ordinatissimo, chiedo al figlio di girarlo su un fianco voglio verificare la presenza di un'eventuale decubito e noto che le unghie di Giancarlo sono smaltate, di un bianco perlato, unghie lunghe da donna smaltate, lui si accorge e capisco il suo imbarazzo, ma faccio finta di nulla, finito ritorniamo in sala, mi accomodo sulla poltrona e riprendo l'argomento specificando che nelle condizioni di suo padre occorre una persona qualificata, almeno due volte a settimana , parliamo del più e del meno poi non posso che complimentarmi per la pulizia che ho trovato in casa e sul paziente e lancio la battuta "saresti stata una brava infermiera" Giancarlo mi guarda e sorride, mi risponde che lei si sente una brava cameriera a questo punto mi lascio coinvolgere e gli confesso che non ho nulla contro la sua sessualità, anzi gli confesso spudoratamente la mia bisessualità, confesso anche che non ho mai avuto esperienze con un trans ma che mai dire mai. Si è fatto tardi devo andare cerco di congedarmi ,gli prometto di interessarmi per quanto mi è possibile e che appena posso torno a fargli visita e ci riprovo "chissà forse trovo la brava cameriera" lui mi sorride e mi dice che se voglio farà il possibile per farmi trovare la cameriera disponibile in casa
Passa qualche giorno, forse ho trovato la persona per suo padre, lo chiamo e ci accordiamo che passo da lui la sera dopo finito di cenare verso le 21,30
Puntuale mi presento, suono il campanello e si apre la porta, Giancarlo, vestito da cameriera, una gonnellina cortissima, una semplice camicetta stretta che evidenzia i capezzoli duri, calze velate delle scarpe nere con un tacco altissimo ed una parrucca con capelli a caschetto nerissimi, se non fosse perchè sò che sotto c'è un'uomo direi una gran bella fica, entro e sono senza parole,mi fa accomodare nel silenzio assoluto, "buona sera sono la cameriera, mi chiamo Gianna" , sono imbarazzato, cerco di riprendere l'aspetto serio e gli chiedo di accompagnarmi da suo padre, entro da solo una lucina è accesa in camera, l'uomo dorme sereno, decido di non disturbarlo e socchiudo la porta, torno sui miei passi, e mi accomodo in sala, la televisione è accesa scorre un film porno, due uomini che si scopano una bella figa, poi scopro che sono due uomini che scopano un trans se lo inculano a turno, il mio cazzo inizia a muoversi sotto i pantaloni, Gianna arriva con un vassoio in mano e due calici di spumante, si siede al mio fianco mi porge un bicchiere e brindiamo a non so cosa, è truccata magnificamente è una donna, una vera donna ha un rossetto di un rosso vivo che ti inviata a baciarla, una bocca da succhia cazzi fantastica, chiedo di suo padre, mi risponde che dorme sereno e che non ci disturberà, poso il bicchiere e osservo la scena in tv, la trans sta succhiando avidamente un cazzo enorme mentre l'altro da dietro gli riempie il culo, sono eccitato, decido di rompere il ghiaccio, prendo il viso di Gianna e la bacio timidamente sulla bocca poi il bacio si trasforma in un bacio passionale le nostre lingue duettano dentro le nostre bocche, le mani cercano il corpo del partner, Lasciamo la presa per un'attimo, mi alzo e mi spoglio rapidamente, sono completamente nudo ho il cazzo diritto e durissimo, Gianna lo afferra lo bacia ed inizia a succhiarlo gli tengo la testa cerco di guidare il ritmo, poi la fermo voglio spogliarla, le tolgo la camicetta e la gonnellina ha un completino di pizzo azzurro, la tocco e sento il suo cazzo duro nascosto sotto quel pizzo, sposto la mutandina lasciando uscire la verga mi inchino e contraccambio il servizio, ci baciamo come due veri amanti, ci tocchiamo ci succhiamo, poi la metto a pancia sotto le bacio il collo da dietro ,la sua pelle ha un profumo inebriante mi riempie le narici ed arriva al cervello, scendo lungo la schiena, sono sulle sue natiche le apro e trovo il fiorellino, è bellissimo, lei inarca la schiena per metterlo ancora più in mostra non resisto affondo la mia bocca, lo bacio la mia lingua inizia a lavorarlo, prima come se leccassi una fica poi inizio a spingere con la punta mi faccio spazio affondo la mia faccia tra le sue natiche è bella zuppa della mia saliva ho il cazzo durissimo, lo appoggio alla sua rosellina spingo e sono dentro......la prendo così sdraiati sul divano inizio a pomparla è calda, la sento mi invita a continuare a non smettere, mi afferra i polsi e mi spinge dentro di se, andiamo avanti cosi, navigo nella sua rosellina per parecchio tempo, la prendo in diversi modi poi esplodo il mio piacere nelle sue viscere, sto ansimando, sono sudatissimo ho goduto tantissimo mi riprendo e mi accorgo di tenere il suo cazzo nella mia mano, slinguiamo ancora un bacio lunghissimo, ha il cazzo durissimo capisco che vuole godere, scendo ed inizio a lavorarla con la bocca, il suo cazzo è decisamente più grosso del mio sia per diametro che per lunghezza, fatico un pò a prenderlo tutto in gola, poi mi dice che vuole scoparmi, un pò mi spaventa ma sono preso dal turbinio di eccitazione, mi giro offendogli il mio culetto, mi bagna con la lingua il buchetto, provo brividi di piacere, lecca infilandomi la lingua dentro mentre mi tocco il cazzo tornato basanotto, poi sento la punta del suo cazzo sulla mia rosellina mi preparo a soffrire, un colpo ed è dentro, lo sento tutto dentro non si muove, sta fermo con la sua verga dentro di me, mi sussurra da dietro di muovermi di prenderlo io, allora inizio prima roteando il bacino poi il movimento su e giù da prima lento poi aumento gradatamente il ritmo, mi piace un sacco, non sento dolore ma solo piacere e senso di essere pieno cose che mi eccitano, mi fermo ora è lei a muoversi la sento che muove il cazzo dentro di me , lo sfila quasi tutto per poi affondarlo dentro, non so quando andiamo avanti, lo sfila, si siede sulla poltroncina e mi invita a sedermi sopra, lo faccio mi metto sopra di lei e mi impalo la sua verga dentro mi muovo su e giù, siamo uno di fronte all'altro, mi afferra la testa e mi bacia contraccambio ,le nostre lingue tornano a cercarsi poi la sento muoversi cerca di infilarmi più cazzo possibile dentro ma c'è tutto, mi stringe forte e sento il suo fiotto caldo ,uno, due tre schizzi dentro di me caldi che mi pervadono il cervello, ha goduto dentro di me. Sono sfinito ma ricomincerei nuovamente, ci stiamo ancora baciando, ci guardiamo negli occhi e sorridiamo, siamo due troie non da poco......mi ricompongo purtroppo devo andare. Gianna mi accompagna alla porta mi bacia, contraccambio ci lasciamo,mi dice che la prossima volta sarà meglio di questa......non vedo l'ora di rivederla....
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