Gay & Bisex
io ci riprovo

28.09.2020 |
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"Mauro era sudato aveva finito di godere si sdraio al mio fianco io ero ancora a pecora con il mio buco aperto ben esposto, Daniela mi si avvicino, mi bacio passandomi la sborra di Mauro che aveva..."
Racconto di fantasia...
Con Daniela avevamo avuto parecchie esperienze, il sesso ci aveva fatto capire che entrambi eravamo bisex, avevamo vissuto esperienze fantastiche, poi lei decise di porre fine a questa meravigliosa avventura. L'età avanzava ed in lei nasceva l'esigenza di una famiglia, desiderava un figlio. Mettemmo da parte i nostri giochi e ci dedicammo a procreare, non c'era giorno che non scopavamo eccitandoci nel raccontare le nostre avventure erotiche, a me piaceva un sacco sentirla raccontare di come ricordava di quel cazzo o di quei cazzi o di come aveva goduto con qualche sua amica . Restò incinta, partorì e tutto prese un'altra piega, la sua libido gradatamente andava svanendo , non era più la stessa donna , la mia amante la mia troia da letto, si scopava raramente e spesso sentivo che lei lo faceva quasi per farmi un piacere, poi decise che non ne sentiva più il bisogno e che con l'arrivo della menopausa il sesso le era diventato completamente indifferente, non lo desiderava più. Io non presi bene la cosa, rispettavo la sua decisione ma avevo voglia, io non mi volevo ridurre a solo seghe e stop, necessitavo di sesso, di godere e di sentire godere. Avevo pensato di cercare una coppia con cui dividere i miei desideri, sfogliando gli annunci mi resi conto di essere tagliato fuori, tutte cercavano ragazzi giovani, belli e palestrati ed io ormai non facevo più parte di quella categoria. sfogliando gli annunci mi soffermai su degli annunci di persone mie coetanee bisex e la cosa mi intrigava parecchio, d'altronde il sesso tra maschi lo facevo da parecchio tempo e mi piaceva, quindi cercai i primi contatti, ebbi diverse esperienze, ma tutto di nascosto e non certo in casa mia,nel frattempo cercavo qualche approccio con Daniela ma senza concludere nulla. Quando riuscivo a ritagliarmi un po di tempo libero mi infilavo nel letto di qualche amico e davo sfogo alle mie perversioni.
Un giorno capitò che restai solo a casa,Daniela sarebbe andata da una sua amica e potevo disporre di quel letto che aveva visto godere i nostri corpi, la cosa mi eccitava parecchio, scopare nel letto nostro . Ceraci tra le mie conoscenze, trovai la persona interessata e ci accordammo. Arrivata l'ora fissata per l'incontro, sentii suonare il campanello della porta, era il mio amico Mauro, ero eccitato ed emozionato come se fosse la prima volta, si accomodò e dopo poco eravamo entrambi nudi nel letto, chiusi nella mia camera da letto. Ci succhiavamo il cazzo a vicenda, lui aveva un discreto cazzo, duro come il marmo e lo usava benissimo, un corpo con un leggero sovrappeso ma era un'orsetto come piaceva a me. Quando intenti in un piacevolissimo 69 sentii la porta di casa aprirsi, mi prese un colpo al cuore.Era Daniela....mi prese il panico......chissà che reazione mi avrebbe riservato, tutto si realizzo' in pochi istanti....non vedendomi si diresse direttamente in camera da letto spalanco la porta e ci scopri, entrambi nudi, il mio cazzo era diventato minuscolo ma quello di Mauro era invariato e spiccava nel letto come un trofeo di caccia..... Lei restò immobile, ci fu un'interminabile silenzio da parte di tutti e tre, poi lei mi guardò e mi rivolse la parola "ti stavi divertendo?" cercai di spiegarle che io avevo ancora voglia e desideravo ancora il sesso, che non mi potevo rassegnare a vivere senza il piacere di godere, era una imbarazzante scena ma decisi che doveva essere affrontata una volta per tutte e che era obbligatorio chiarire. Mauro, ci ascoltò poi si alzo dal letto, non intervenne nel nostro argomentare, decise di rivestirsi ma Daniela lo fermò, "perché ti rivesti? non avrete già finito e poi hai il cazzo ancora in tiro, quindi hai ancora voglia di scopare, facciamo che io rimango qui a guardarvi mentre scopate poi finisco l'argomento con mio marito quando restiamo soli, ma ora voglio vedervi scopare"
restai ammutolito, poi rivolgendosi a me " stavi facendogli un pompino perché non continui, prendigli il cazzo in bocca e fai quello che ti piace, io mi siedo qui e vi osservo" . Io e Mauro ci coricammo sul letto in silenzio, allungai le mani in cerca del suo cazzo, lo trovai e iniziai una lenta sega, Daniela era seduta sulla poltroncina in fondo al letto, nel frattempo si era tolta la giacca e si era messa comoda in prima fila, chiusi gli occhi e mi affondai il cazzo di Mauro in gola, era ancora più duro di prima, probabilmente la presenza di Daniela lo eccitava ancora di più, io succhiavo, gli leccavo i testicoli, giocavo con la lingua sul suo cazzo, non mi resi conto ma ero partito anche io, il mio cervello era in tilt, non esisteva altro che quel cazzo durissimo da godermi, riprendemmo il 69, io sopra di lui a giacare con il suo palo di carne, lui sotto di me contraccambiava, le sue mani giocavano con il mio cazzo e allargavano le mie natiche mettendo in mostra il mio buchetto quando senti Daniela chiedere a Mauro se voleva scoparmi, mi girai a guardarla, era nuda completamente, capii che la cosa le aveva svegliato il desiderio, si avvicino a noi due, mi disse che voleva vedere come lo prendevo nel culo, lo aveva sempre visto e sapevo che la cosa la eccitava tanto fino a farla venire "dai mettiti in ginocchio che ti preparo bene il culo" , obbedi mi misi in ginocchio ma non lasciai la mia bocca vuota , sentii le sue mani divaricarmi le natiche, poi la sua lingua sul mio buchetto iniziò a farsi strada, affondava la lingua forzando il mio sfintere che cedette gradatamente, poi passo alle dita, prima uno , poi due ed infine tre dita vennero accolte dal mio culetto, entravano ed uscivano, le roteava le muoveva per allargarmi per bene fino a rilassare il mio ano. Si accorse che ero pronto a ricevere Mauro che da sotto aveva assistito a tutto, fu come un'automatismo in un attimo sfilo il cazzo dalla mia bocca si sfilo da sotto di me posizionandosi alle mie spalle, "dai sfondalo, mettilo tutto dentro, infilaci i coglioni dentro a questo porco" Mauro non se lo fece ripetere. Un colpo ed era dentro di me si fermò metà del suo cazzo era sparito dentro il mio culo, Daniela si posizionò dietro a lui e lo incitava a sfondarmi, con la coda dell'occhio la vidi,era eccitatissima mi allargava le natiche affinchè potessi riceverlo tutto dentro, un'altro colpo ed un'altro ancora,Mauro era tutto dentro il mio culo, lo sentivo riempirmi l'intestino, "dai sfondalo apri questo porco, fagli sentire il tuo cazzo chiavalo come fosse una troia" era eccitatissima, per un'attimo ritrovai la mia Daniela, Mauro mi pompava incitato da lei, era eccitatissimo aumentava il ritmo, ormai il mio culo era aperto e accoglieva benissimo tutto quel palo di carne , lo sentivo entrare ed uscire io non potevo trattenermi dal mugolare e dimostrare il mio piacere. Guardai Daniela si stava masturbando la sua mano giocava con il clitoride un paio di minuti ed esplose nel suo piacere godendo , Mauro sfilò il cazzo dal mio culo, capivo che era in procinto di sborrare, anche Daniela si accorse, vide Mauro sfilarsi il cazzo e segarsi, probabilmente voleva venire sulla mia schiena come era abituato a fare, ma lo fermò gli afferrò il cazzo e se lo infilò in gola , iniziando un pompino, voleva la sua sborra, non durò molto vidi Mauro contrarre la schiena chiudere gli occhi e gemere per il piacere, stava sborrando in bocca a Daniela, che non perse una goccia di sperma. Mauro era sudato aveva finito di godere si sdraio al mio fianco io ero ancora a pecora con il mio buco aperto ben esposto, Daniela mi si avvicino, mi bacio passandomi la sborra di Mauro che aveva trattenuto in bocca, ci giocammo con le nostre lingue finche' non decidemmo di berla. Ero eccitatissimo, il mio cazzo aveva preso vigore era durissimo e volevo anche io godere, "ora fai piano e mi inculi tu fino a sborrarmi dentro, ne ho voglia" si girò appoggiandosi al corpo di Mauro, si mise alla pecorina, gli inumidi il buchetto con la saliva , appoggiai la cappella al suo foro e spinsi, uno due colpi ed affondai il mio cazzo nel suo culo, era stretto, caldo, accogliente, gli era sempre piaciuto farsi scopare nel culo, godeva più che nella fica, provava orgasmi più intensi e più lunghi, iniziai a pompare, nel frattempo dalla posizione che aveva preso riprese a sbocchinare il povero Mauro, lo aveva in culo ed in gola,godeva e finalmente le provocai il suo orgasmo, fremeva e godeva, la cosa era gradita da Mauro, lo vidi dal suo cazzo rinvigorito, ero eccitatissimo pompavo il suo culo con foga poi finalmente sborrai, svuotai il mio cazzo nel suo culo mentre anche lei godeva, lo sfilai, ero stanco ma felice vidi il cazzo di Mauro era duro al punto giusto, Daniela non lo mollava era a pecorina che succhiava, "ti fai scopare da Mario lo vuoi" "si ma lo voglio nel culo, voglio che mi inculi anche lui voglio sentirlo sborrare nel mio culo" Mauro si alzò ed in un'attimo fece sparire il cazzo dentro il culo di Daniela, io mi misi sotto di lei per godermi la scena del suo cazzo che pompava nel suo culo, rigoli del mio sperma uscivano e rendevano lo sfintere ancora più accogliente e umido, tutto il cazzo di Mario era dentro Daniela, godevo di quella scena le allargavo le natiche aiutavo il suo buchetto ad aprirsi di più, non sò quanto durò poi lei ebbe un forte orgasmo le contrazioni provocarono in Mauro il secondo orgasmo sfilò il cazzo e gli schizzo sulla schiena quello che gli rimaneva di sborra. Eravamo eausti, Daniela restò sdraiata a pancia in giù, io mi sfilai da sotto e mi precipitai a raccogliere lo sperma che Mauro le aveva schizzato sulla schiena, leccai tutto, pulii per bene la sua pelle poi contraccambiai ciò che lei aveva fatto prima con me, le passai lo sperma di Mauro dalla mia bocca alla sua. Mauro si allontano, spari in bagno per farsi una doccia, restammo soli per alcuni minuti, la guardai lessi nei suoi occhi la complicità di un tempo, non era incazzata, gli chiesi se gli era piaciuto,"secondo te, se non mi fosse piaciuto ti avrei tirato su un casino che mi sentivano a Km di distanza, e poi lo sapevo che tu facevi il porco, l'ho capito dai messaggini e dalla cronologia del tuo PC, ho scoperto tutto da tempo, ma non mi sembrava giusto privartene, pensavo che avessi qualche donna , ma non mi scandalizzo, lo sai che anche io ho tendenze bisex, anche se sono anni che ormai ho smesso,però oggi mi è piaciuto ed ogni tanto potremmo ripeterlo con il tuo amico, a proposito non me lo hai nemmeno presentato, come si chiama cazzo durissimo?"......scoppiammo entrambi in una risata........
Ribadisco racconto di fantasia, Daniela esiste ma non è quella del racconto, magari riuscissi a risvegliarla..........
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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