Annunci69.it è una Community rivolta ad un pubblico adulto e maggiorenne.
Puoi accedere solo se hai più di 18 anni.

SONO MAGGIORENNE ESCI
Racconti Erotici > Gay & Bisex > il gigante pelato
Gay & Bisex

il gigante pelato


di almenodue
24.08.2016    |    4.047    |    3 9.9
"La mattina ci ritrovammo in negozio, lui mi sembrava più raggiante e allegro , verso fine mattinata trovo il modo per avvicinarmi e mi disse che era eccitatissimo e che non vedeva l'ora di avermi,..."
Non mi era mai piaciuto, arrogante, spokkioso e molto effeminato, nonostante la sua corporatura era vistosamente gay, ma con me aveva un pessimo rapporto, mi ignorava e quando mi degnava di un briciolo di considerazione lo faceva in modo maleducato e con un'enorme carica di arroganza. Tutto ebbea cambiare dopo che con il camiciaio ebbi la mia storia, probabilmente aveva intuito qualcosa o si erano parlati, comunque all'improvviso i suoi modi cambiarono da perentori ordini al per piacere , per favore, scusa ecc.... Io lo ignoravo o perlomeno mantenevo sempre il mio comportamento di distacco , finchè un giorno lo incrociai dietro ad un bancone , mi spostai per farlo passare e lui con la scusa si struscio sula mia schiena, il suo profumo mi innondò le narici, quell'attimo mi fece sentire il suo grosso pacco strusciare sulle mie natiche.
Lui era enorme il doppio di me mi sormontava con la sua statura, il suo cazzo non arrivava al mio culo ma all'altezza dei lombi. Quello fu l'inizio, poi le cose si fecero sempre più insistenti, avevo paura, mi spaventava quel gigante, pensavo alle dimensioni del suo cazzo e a quanto avrebbe potuto farmi male, e poi pensavo alla sua arroganza, temevo di restarne schiavo, poichè essere trattato con sottomissione ad onor del vero un pò mi piace. Successe un caldo giorno di estate , ero imboscato con Adriano nel magazzino più in alto a prendermi un pò di fresco, avevo appena finito di fare un veloce pompino veloce al mio collega Adriano e mi godevo un pò di pace, quando come dal nulla si materializza Renato, mi esplose il cuore, non avevo idea di cosa fare, se urlare , scappare o restare, tutto si svolse in una frazione di secondo, entrò, chiuse la porta e si tirò fuori in cazzo, era grosso, ma grosso grosso, una cappella violacea e lucida , finalmente soli " mi disse " so che lo succhi bene il cazzo fammi sentire quanto sei bravo ", mi prese la testa e me la spinse sulla sua cappella, non ebbi il coraggio di oppormi, avevo una fottuta paura, non mi feci pregare, inizia a lavorarlo con la lingua poi decisi di affondarlo in bocca ma mi risultava difficile, aprii la bocca al massimo e me lo spinsi in gola, chiusi gli occhi e lo succhiai con tutto me stesso, durò un paio di minuti e sentii il suo sperma riempirmi gli spazzi della bocca , lui gemeva contorcendosi dal piacere, mi obbligo a bere tutto, obbeddi come un fedele cagnolino. Tolse il cazzo dalla mia bocca e si ricompose, mi diede un semplice bacio sulla guancia e usci. Restai solo, il cuore a mille, la testa che girava come un'elica, ed il sapore del suo sperma in bocca, amarognolo, denso ma buonissimo, ne avevo qualche traccia ai bordi della bocca lo presi con le dita e lo leccai tutto, mi tranquillizai , alla fine era un semplice pompino anche se fatto ad un super cazzo, il primo vero super cazzo della mia vita. Scesi in negozio, come se nulla fosse , la giornata passo tranquilla , ad un certo punto Renato mi avvicina e mi sussurra all'orecchio che mi vuole a casa sua, mi mette l'indirizzo in tasca , domani dalle 13.30 alle 15.00 mi aspetta da lui. Quella notte passarono mille pensieri nella mia testa , di paura di eccitazione, fantasticavo di tutto , ma il problema restava, cosa fare ???.
La mattina ci ritrovammo in negozio, lui mi sembrava più raggiante e allegro , verso fine mattinata trovo il modo per avvicinarmi e mi disse che era eccitatissimo e che non vedeva l'ora di avermi, mi prese la mano e me la mise sul suo cazzo , era durissimo, la cosa mi eccitò e forse fu la scintilla che mi fece decidere di andare da lui, volevo spingermi ad osare , a verificare quanto fossi pronto a superare anche quel gran bel pezzo di carne. Gli confermai che ero inenzionato ad andare da lui alle 13.30, Uscimmo , lui per la sua strada e io feci un giro più lungo per dargli modo di arrivare prima di me, arrivai dal portone e suonai, il portone si aprì, ascensore e qui il mio cuore prese ad accellerare il battito, trovai la porta socchiusa, timidamente entrai, avevo un forte nodo alla gola, sapevo cosa mi aspettava ma comunque avevo paura , lui mi si presento, con addosso un paio di boxer azzurri, che evidenziavano la forma del suo cazzo già in tiro, mi fece accomodare,chiusi la porta dietro di me , ormai non era possibile tornare indietro. Mi prese per la mano e mi strinse a se, mi fece spogliare, poi mi invitò a farmi una veloce doccia, obbeddi, mi chiusi nel bagmo e mi infilai sotto l'acqua, il tepore dell'acqua mi rincuorò, uscii , mi asciugai e sentii la voce di renato che mi chiamava, la penombra regnava , e nonostante la calura estiva , si stava bene , seguii la sua voce , in quella grande casa e entrai nella sua camera da letto, era steso sul letto, a gambe larghe, nudo, una piacevolissima visione del suo cazzo duro e dei suoi testicoli. mi accomodai, timidamente al suo fianco, mi tolsi l'asciugamano che avevo in giro alla vita , ora ero nudo anche io.Mi prese la mano e la pose sul suo cazzo, poi mi prese la testa e mi avvicinò alla sua bocca , mi baciò, le sue mani sembravano mille ,erano ovunque , esploravano ogni cm del mio corpo, la sua lingua inizio a gicare con la mia, anche il mio cazzo era diventato durissimo, mi posiziono sopra di lui in un 69, io dovevo allungarmi per arrivare al suo cazzo, ma ci riuscivo e iniziai a succhiare, lui sotto di me faceva altrettanto con il mio cazzo, lo leccava lo succhiava ,lo baciava , poi i testicoli, per salire fino all'ano, mi prese di peso e mi posizionò sopra di lui, avevo il mio buchetto sulla sua bocca, istintivamente mi allargai le natiche con le mani, era bravissimo, sentivo il piacere salire e la sua lingua forzare l'ano, ero in paradiso, il mio cazzo era durissimo, iniziai a masturbarmi. Non sò quanto durai ma con la sua lingua nel mio ano arrivò anche il mio orgasmo, sborrai urlando di piacere, schizzo tutto sul suo torace, una sua mano la spalmò tutta , poi mi disse di leccare tutto, obbedii, leccai il suo torace bagnato del mio sperma, era la prima volta che assaporavo il mio sperma, mi piaceva scesi sul suo cazzo e me lo presi in bocca , iniziai a succhiarlo, intanti le sue dita prendevanoil posto della lingua e piano piano forzarono il mio ano, prima una , poi due, entravano ed uscivano io accompagnavo il ritmo delle dita con la bocca sul suo cazzo, era durissimo e grosso, faticavo a tenerlo in bocca, sbavavo come un neonato, e questo mi permetteva di farlo entrare nella mia bocca ,mi piaceva eccome se mi piaceva non so quante dita avevo nel culo ma si sentivo aperto, non sentivo dolore o fastidio , ma un sottile piacere , spingevo con il bacino, le desideravo più dentro. Mi ordino di mettermi in ginocchio , obbeddi,sfilai il suo cazzo e mi misi a pecora, lui si alzo prese un barattolo dal cassetto del comodino e spalmo la crema sul mio orifizio, prima esternamente , poi spinse dentro le dita, iniziando a scoparmi ansimavo e gemevo di piacere, sentivo le sue dita comprimere sulla parete del mio ano, mi allargava per bene, arrivo ad infilarmi quattro dita , mi sentivo aperto il movimento era sempre ritmico avanti e indietro, le infilava e le sfilava per metà. "Lo vuoi il mio cazzo nel culo ? " mi chiese, risposi positivamente , lo desideravo, con la coda dell'occhio lo vedevo durissimo e la cappella viola intenso, "si ma fai piano, ho paura di sentire male" non disse una parola, mi appoggio la cappella sul buchetto poi mi invitò a spingere, così feci, la sentivo premere , mi accomodai meglio inchiandomi per offrirgli meglio il culo e spinsi piano piano, sentii il dolore, mi fermai, un minuto forse, poi ricominciai, il dolore era sopportabile, spinsi ancora di più , ora ne avevo mezzo dentro lo sentivo anzi sentivo il mio sfintere che si allargava , mi fermai ruotai il bacino come per accomodarlo meglio dentro, e inviati renato a muoversi, non se lo fece ripetere, piano piano iniziai a sentirlo muoversi dentro di me , i suoi colpi presero ad accelerare, alla fine diede un colpo secco e lo sentii entrare tutto dentro, si fermo mi abbraccio afferrandomi i capezzoli, inizio a baciarmi e a stringere i capezzoli, ero al settimo cielo, inizio la mia prima vera scopata , slinguammo voracemente, mi scopo in ogno modo ed in ogni posizione lo volevo sentire dentro, lo pregavo di non smettere di non sborrare, di non finire, durò quasi un'ora intensa poi alla fine esplose dentro di me il suo piacere sentivo schizzare il suo nettare caldo ed abbondante, uno,due , tre getti ero a pancia sotto lui sopra di me mi dominava i suoi coglioni sbattevano contro i mie ,mi striongeva forte parole dolcissime uscivano dalla sua bocca e bacim tanti baci la sua lingua era un serpente caldo sul mio corpo. Avevo paura di trovare un'uomo autoritario, violento ed invece trovai un uomo dolce ed un grande amante, ci facemmo la doccia insieme, mi insapono? tutto e mi lavò per bene, il tempo era tiranno un pomeriggio di lavoro ci aspettava , io non sarei mai più andato via, anche se il mio ano adesso si faceva sentire con un lieve bruciore, Dissi a Renato che avrei voluto ritornare da lui ma con più calma, mi sorrise e mi disse che anche lui avrebbe voluto continuare a vedermi, anche perchè aveva molte cose interessanti da farmi provare e amici da farmi conoscere, ma di questo ne parlerò un'altra volta......
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Voto dei Lettori:
9.9
Ti è piaciuto??? SI NO

Commenti per il gigante pelato:

Altri Racconti Erotici in Gay & Bisex:




® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni