trio
cuckold

08.01.2020 |
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"Il ragazzo torno dal bagno si corico vicino a Daniela , lei gli si avvinghio baciandolo in bocca, si toccavano si contorcevano nel mio letto, io fermo immobile a guardare, poi Daniela scesa a..."
Non eravamo alle nostre prime esperienze, ormai il sesso a tre, lo scambio di coppia, era entrato nel nostro quotidiano, lo vivevamo bene, ci piaceva anche se trovare le persone giuste era parecchio complicato ci riuscivamo bene, spesso i nostri fine settimana li passavamo a scopare, ospitando o facendoci ospitare.Quella volta io e Daniela avevamo ospitato un single, capitò che mentre eravamo a letto, il ragazzo si scopava Daniela in mia compagnia , mi squillo' il telefonino. Porca troia , dovetti rispondere, spesso il lavoro mi raggiungeva anche nei giorni di festa, invece era quel rompicoglioni del mio vicino che mi chiedeva di vedere se in casa sua la moglie era presente poiché non riusciva a contattarla telefonicamente, gli risposi che sarei salito a vedere e che mi avrebbe potuto ricontattare da li a cinque minuti. Mi vestii e lasciai Daniela il piacevole compagnia di quel ragazzo che nel frattempo non aveva smesso di scoparla, "faccio presto cinque minuti e arrivo ". Chiusi dietro di me la porta, sali il piano, suonai la porta e quella demente mi apri la porta, " Paola guarda che Franco ti sta cercando al telefono e tu non gli rispondi" mi disse che il suo telefono era caduto e si era guastato, insomma tra una palla e l'altra passarono circa venti minuti, non smettevo di pensare a Daniela a letto con quel ragazzo, era una piacevolissima sensazione avere la consapevolezza che mia moglie stava scopando con uno sconosciuto in mia assenza. Tornai da loro e mi buttai nel letto, loro avevano finito da poco,ero eccitatissimo la scopai con un'enorme piacere. Facemmo le nostre cose e poi il ragazzo dovette tornare a casa, restati soli chiesi a Daniela cosa avevano fatto in quei venti minuti in cui io non ero presente, "che domanda scema,abbiamo scopato, io sono venuta e lui mi ha sborrato addosso, d'altronde tu ci hai mollato a metà, non c'eri...." gli confessai che la cosa mi era piaciuta, di cosa avevo provato nel saperla scopare con un'estraneo in mia assenza che avrei voluto riprovare. " quindi vuoi che mi faccia scopare da uno senza la tua presenza ?" certo risposi io e poi vorrei che mi raccontassi tutto, magari mentre scopate io rimango fuori in giardino, quando scopate non vi disturbo, quando avrete finito vi raggiungo e mi riferisci cosa ti sei fatta fare, che ne dici? Abbozzo una risata, se ti piace nessun problema male che vada io prendo del cazzo e godo.......Trovammo la persona giusta, ci incontrammo un pomeriggio di un Sabato primaverile, organizzai in modo che la mia presenza fosse marginale, c'ero ma non volevo essere "protagonista" accompagnavo Daniela per incoraggiarla e per dargli tranquillità,non si sa mai chi puoi incontrare, ma anche per non perdermi nulla di quell'incontro. Il tizio arrivò puntuale, soliti convenevoli, presentazioni ecc.... un bel ragazzo,era in parte educato a ciò che noi volevamo realizzare, quindi ogni discorso, ogni argomento io ne venivo escluso, ero come un fantasma. Venne il momento in cui decisero di passare a cose più concrete, quindi Daniela gli offrì l'invito a continuare a casa nostra la giornata. Io sali in macchina e li precedetti, mentre Daniela salì in macchina di questo ragazzo, avevo il cuore a mille, cosa si dicevano ma ancora di più cosa avrebbero potuto fare soli in macchina, ero eccitatissimo..... Arrivati posteggiammo le auto, eravamo soli soletti, i vicini erano fuori per il fine settimana quindi potevamo dare sfogo alla nostra libertà. Scesi ad aprire il cancello, loro scesero, il ragazzo prese Daniela al suo fianco e le poggiò il braccio sulla spalla abbracciandola, capii che in auto qualcosa era successo, entrammo in casa , chiesi solo se volevano qualcosa da bere, Daniela mi disse che voleva che restassi fuori in giardino e magari mentre lei intratteneva il suo ospite potevo dedicarmi a mettere ordine nel box, che mi avrebbe chiamato lei qual'ora ne aveva bisogno. In silenzio varcai la porta richiudendola alle mie spalle, iniziava a realizzarsi qualcosa che non avevo mai provato, un misto di ansia, eccitazione mi avvolsero il cervello, lei era dentro con un'uomo decisa a farsi scopare, lui era solo con lei a godersi la mia donna, io fuori ad immaginare come l'avrebbe baciata, toccata, fatta godere......Uscii in giardino, cercai di vedere dal finestrone cosa potava accadere,le tende non mi permettevano una visione chiara me potevo distinguere le loro ombre, Daniela era sul divano con lui avvinghiata in un'abbraccio si stavano baciando, avevano iniziato a fare sesso, si alzarono e sparirono nella camera. Cercai di distogliere il pensiero, non ci riuscivo, ogni tanto dal box venivo raggiunto da qualche rumore ma non potevo capirne l'origine, fu un'ora lunghissima, avevo il cazzo durissimo, avrei voluto masturbarmi pensando a loro ma decisi di non farlo volevo dare il mio piacere a Daniela, fargli capire quanto mi era piaciuto, godere con lei di questa cosa. Squillò il telefono, era Daniela, " se vuoi puoi entrare" butto giù. Entrai , erano ancora nel letto,li raggiunsi, lei era sopra di lui, se lo stava scopando, lui credo non si accorse neppure della mia presenza gli stava lavorando con avidità i capezzoli, guardai Daniela era splendida godeva di quel cazzo, mi sedetti sulla poltrona . come un'automa mi spogliai, lui la girò la mise sotto di se, lei spalancò le gambe e lo accolse dentro la sua vagina, aveva un gran bel cazzo che la riempiva tutta , mi posizionai in fondo al letto per vedere meglio, la penetrava con violenza, come piaceva a lei, Daniela ebbe un'orgasmo, lui sfilò il suo cazzo dalla fica e menandolo gli schizzò il suo sperma addosso, poi scivolò al suo fianco ansimando,ero eccitatissimo. Daniela mi guardò "leccami la fica e lecca il suo sperma, puliscimi" obbedi, leccai lo sperma del ragazzo pulendone ogni traccia, poi affondai la bocca nella fica della mia donna, era fradicia di umori, un profumo inebriante mi entrò nel cervello mi gustai tutto, volevo scoparla, volevo godere, il mio cazzo era durissimo e voleva sborrare, Daniela capi e mi disse di non farlo, ci avrebbe pensato lei a farmi godere ma non ora. "adesso ti siedi in silenzio e mi guardi mentre gli do il culo, mi faccio inculare da lui sotto i tuoi occhi" non era la prima volta ma in quel modo e così non lo avevamo mai fatto. Il ragazzo torno dal bagno si corico vicino a Daniela , lei gli si avvinghio baciandolo in bocca, si toccavano si contorcevano nel mio letto, io fermo immobile a guardare, poi Daniela scesa a lavorargli il cazzo con la bocca, non era durissimo ma in poco tempo prese vita, quando giunse l'erezione si mise a carponi al fianco del suo amante, prese del gel dal comodino e lo passo al ragazzo, "adesso mi scopi nel culo , vuoi ?" prese il gel ed inizio con un dito a lavoragli il buchetto, un dito, poi due per arrivare a tre, osservavo come in trance, sfilò le dita gli si posizionò dietro appoggio il glande all'orifizio e spinse il cazzo dentro un colpo secco ed entrò a metà. Daniela inarco' la schiena gemendo, "piano, fai piano. Aspetta che si apra bene poi sfondami" un paio di minuti ed il cazzo era sparito nelle sue viscere, iniziava a pompare con forza e velocità, colpi violenti e forti si susseguivano , il cazzo entrava ed usciva "Non stare a guardare aprimi bene le chiappe allargamele bene e goditi come mi faccio sfondare il culo, che tra poco vengo" mi alzai in ginocchio al suo fianco le afferrai le natiche aprendole vedevo quel cazzo profanare il culo di mia moglie, volevo sborrare ero eccitatissimo, all'improvviso Daniela ebbe un forte orgasmo si dimenava e godeva il ragazzo pompava senza fermarsi poi anche lui esplose quello che gli rimaneva di sborra nel culo di Daniela, ora Daniela era a pancia sotto coricata con il suo stallone che gli ansimava sopra, io al loro fianco li osservavo presi il mio cazzo in mano, dovevo godere e sborrare, inizia a masturbarmi " no adesso mi inculi tu, mettilo nel culo c'è la sua sborra dentro voglia anche la tua" mi misi sopra di lei ed un solo colpo affondai il mio cazzo nel suo culo , caldo aperto e bagnato di sborra calda, resistetti pochissimo pochi colpi ed esplosi dentro di lei il mio piacere, urlai dal piacere gli sborrai tutto dentro , mentre godevo gli dicevo che era la mia troia, la mia puttana lei inarcava la schiena per farsi inculare più a fondo ero tutto dentro di lei mi distesi sulla sua schiena , il ragazzo era in bagno ero distrutto, eccitato Daniela sudata aveva goduto diverse volte, mi prese mi abbraccio e mi bacio con passione "siamo due fantastici porci, ti amo , mi disse " ci ricomponemmo, il ragazzo ci lasciò soli......la mia curiosità non era soddisfatta volevo sapere cosa avevano fatto senza di me, mi racconto di come lo aveva mezzo segato in auto e di come avevano scopato nel letto, di come gli aveva procurato un'orgasmo leccandogli la fica, alla fine il ragazzo aveva sborrato tre volte, gli aveva riempito bocca, fica e culo di sperma, il culo in mia presenza, non resistetti mi tirai fuori il cazzo e mi segai davanti a lei, quando sborrai lei senza farsi pregare la prese tutta in bocca senza perdere una goccia, era solo l'inizio di nuove avventure.....
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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