Giorgio e l'Hotel

Era un po' di tempo che non lo sentivo quando sono in macchina e mi squilla il telefono” ciaooo cornutello, come state” capisco subito che è Giorgio che chiama dalla Francia, rispondo che stiamo bene, continuiamo con i soliti discorsi poi arriva al punto, “sai dovrei venire dalle tue parti con un amico e mi farebbe piacere venire a trovare Daniela” comprendo subito dove vuole parare, resto un’attimo sul vago e lui incalza “pensavo di approfittare della sua ospitalità, anzi per essere sincero i piacerebbe che tu quella sera andassi a dormire in albergo e io ed il mio collega dormiamo in casa con Daniela, chiedigli se è possibile” resto basito nel suo discorso mi accorgo che io vengo usato solo come mezzo di comunicazione però rispondo che ne avrei parlato con Daniela e che ci saremmo sentiti l’indomani, ci salutiamo e concludo la telefonata, un pizzico di fastidio lo provo ma anche eccitazione, passare una notte fuori casa con la consapevolezza che Daniela è a letto con due uomini che godono di lei mi eccita da morire. Arrivato a casa ne parlo subito con lei spiegando le intenzioni del nostro amico, credevo che arrivasse una immediata risposta invece Daniela resta sul vago dicendomi che ci avrebbe pensato su. Finita la cena messo a posto la cucina mi accomodo sul divano, Daniela esce dalla camera con un completino intimo molto sexi un colore turchese fantastico , “ecco potrei indossare questo per vedere come reagiscono, se è gradito ai nostri ospiti” con questa frase capisco che passerò una notte in bianco in una camera di albergo. L’indomani ricevo la telefonata “allora cornutello, hai parlato con Daniela, gli hai detto cosa vorrei, gli hai detto che porto un amico e che vorremmo stare soli con lei ?”, “certo che gli ho riferito mi ha detto che vi aspetta, di fargli sapere il giorno, ma se possibile un fine settimana per avere più tempo disponibile per liberarsi dagli impegni di lavoro” “ha bene quindi vuole un fine settimana di cazzo a gogo, ti telefono e ti dico quando arriviamo, dimenticavo la stanza in albergo la pago io e penso io a prenotare, tu preoccupati solo di non rompere le palle e caso mai di farti inculare per il resto stai tranquillo che tua moglie te la facciamo felice “
Arriva il giorno, arrivano, Giorgio esce dall’auto e scende il suo amico, è metà pomeriggio. L’amico di Giorgio è sui 45 anni bella presenza un mezzo gigante, mi salutano e Giorgio entra subito nella parte, mi dice di scaricare l’auto, io inizio a provare un sottile piacere, mi piace sentirmi così umiliato,il suo amico non mi degne nemmeno di uno sguardo , si avviano verso casa, ormai Giorgio conosce bene la casa, io dietro scarico due borsoni e li seguo in silenzio. Daniela fa gli onori di casa, è stupenda la vedo carica di desiderio, i suoi occhi brillano di una luce particolare, presentazioni, Giorgio la abbraccia la stringe la bacia, posa le sue mani sulle natiche, le strapazza, lei lo lascia fare, la vedo sempre più eccitata, l’amico di Giorgio osserva, poi si avvicina a Daniela e in francese dice qualcosa che non capisco, sicuramente un complimento poi anche lui la bacia prima sulle guance poi abbracciandola sul collo e le sue mani intanto frugano il suo corpo, soffermandosi sul seno, lo accarezza lo stringe. Daniela inarca la schiena dal piacere. Giorgio mi chiede di servire da bere, esco vado in cucine preparo un veloce aperitivo e torno in sala, mi aspetto di trovarli impegnati, invece ogniuno è seduto a dialogare, io ascolto i discorsi in assoluto silenzio, ormai sono dentro la mia parte di Cornutello umile e servile. Giorgio propone di uscire a cena dopo di che mi lasciano in albergo e loro rincasano, Daniela acconsente, a me non viene chiesto nulla, anzi Daniela mi dice di prepararmi le cose che mi servono per la notte, obbedisco preparo una borsa con lo stretto necessario, nel frattempo ci prepariamo per uscire. Ceniamo, l’amico di Giorgio offre la cena che si è svolta con attenzioni da parte dei due verso Daniela, toccatine, argomenti intimi e via dicendo. Alla fine, vengo “depositato” in albergo con le seguenti istruzioni, Giorgio mi dice che l’indomani mattina manderà un taxi a prendermi alle ore 8.00, prima di rientrare devo preoccuparmi di procurare cornetti per la colazione, entrare in casa in silenzio, preparare per il risveglio sempre in silenzio, vorranno dormire poiché parte della notte la passeranno svegli a scoparsi mia moglie. Annuisco in silenzio e mi dirigo in Albergo, loro sfilano via in auto con Daniela. Arrivato in camera mi metto in libertà, ho solo il pensiero di lei con quei due che le faranno di tutto, la faranno godere, godranno di ogni parte del suo corpo e lei gli permetterà di farlo, sono eccitato da morire immagino Daniela alle prese dei due cazzi di come gode di quanti orgasmi proverà, mi devo masturbare, sono nudo sul letto, mi sego sperando di calmarmi, finalmente sborro. Mi alzo vado in bagno, mi lavo, ho il cuore che batte a mille. Nella testa la visione di Daniela che gode, la televisione mi distrae per alcuni minuti, salto da un canale all’altro, ho un’agitazione incredibile, non vedo l’ora che sia domani per vedere, sapere cosa è successo, spengo la luce, cerco di dormire ma la testa è lì, con loro la vedo, vedo quei cazzi che le riempiono la fica, gli entrano nella bocca e nel culo, la sento ansimare godere, immagino la sborra che le cola dalla fica dalla bocca mentre gode, la sua lingua che raccoglie tutto il piacere dei suoi amanti. Forse riesco a dormire un’ora o poco più mi risveglio sudato e agitato, mi butto sotto la doccia ho il cazzo durissimo, vorrei segarmi ma preferisco evitare spero di poter godere, dopo, con mia moglie. Mi vesto tra poco il taxi arriva, la notte è passata penso a loro, qa lei staranno dormendo, stanchi, esausti, immagino il volto di Daniela, dorme con un leggero sorriso, è sempre così quando è felice e soddisfatta, arriva il taxi, partiamo, mi faccio lasciare in prossimità della casa, compero i cornetti, li prendo misti, sono ancora caldi, sicuramente gli faranno piacere. Entro in casa, apro la porta pianissimo, attento a non fare rumore. In sala i vestiti sono per terra, sul tavolo, la porta della camera e semi aperta, guardo dentro. Li vedo tutti nudi, Daniela in mezzo a loro dormono, lei sembra un angelo è bellissima. In camera c’è odore di sesso e sudore, devono avere faticato parecchio. Chiudo la porta, vado in cucina, sistemo il disordine che hanno lasciato, poi mi chiudo in cucina a preparare la colazione. L’odore del caffè si diffonde per la casa, sistemo i cornetti su un vassoio, è tutto pronto aspetto solo che si sveglino, siedo in silenzio, e penso che l’ho vista felice, deve avere goduto tanto quando si apre la porta della cucina, Giorgio mi da il buon giorno “tua moglie è proprio una gran troia, ci ha donato la fica e il culo facendoci godere, abbiamo sborrato un sacco di volte e lei ha goduto da matti, credo che le sia piaciuto tantissimo, abbiamo fatto di tutto gli abbiamo infilato il cazzo dappertutto e a lei non sembrava vero, al mio amico gli è piaciuto incularla, lo ha fatto per quasi tutta la sera e a lei non sembrava vero di prendersi quel enorme cazzo, gli ha aperto il culo per bene, è un patito dell’anale, ha un debole per il culo” . Giorgio è nudo si siede al tavolo, gli servo il caffè caldo, sono vicino a lui, i miei occhi cadono sul suo cazzo barzotto, ha un gran bel cazzo, se ne accorge allarga le gambe per metterlo ancora di più in evidenza, lo prende in mano e mi dice “senti che odore ha, quello della fica e del culo di tua moglie, della sua sborra”, mi chino avvicinandomi la suo cazzo in effetti ha odore di sborra, mi afferra la testa e mi ficca il cazzo in bocca , ha un gusto magnifico, in un’attimo mi arriva al cervello, spingo il cazzo in fondo alla gola, o succhio tutto, lo lecco per bene in un’attimo è diventato durissimo. Lo sfila mi spinge “vieni andiamo in camera, saranno svegli e sicuramente il mio amico starà scopandosi tua moglie, intanto spogliati “ obbedisco ed in silenzio lo seguo, nella penombra vedo Daniela nel letto, su un fianco, l’amico di Giorgio dietro di lei, la stà scopando con movimenti lenti, la sento ansimare dal piacere, Giorgio accende la luce nessuna reazione strana da tanto sono presi a scopare, mi spinge nel letto, “guarda come si incula tua moglie” in effetti osservo il cazzo che entra ed esce lentamente dal culo di Daniela ,la stà inculando piano piano ma riesce ad infilarle tutta la verga dentro, “adesso Daniela si gira si impala sul cazzo e tu gli lecchi la fica e le palle del mio amico mentre io mi occupo del tuo culo “ obbedisco, l’amico di Giorgio sfila il cazzo si posiziona a pancia in su e Daniela ci si mette sopra facendolo sparire nel suo culo. “dai leccami la fica, fammi venire mentre mi incula” obbedisco, sono con la testa in mezzo alle sue gambe, lecco il clitoride affondo la lingua in quella fica bagnatissima di umori. Sono a pecora metto in mostra il mio culo a Giorgio, la sua reazione non si fa aspettare, inizia a stuzzicarmi il buchino con le dita, poi sento la sua lingua che mi penetra, sono rilassato, in Paradiso vorrei urlare il mio piacere, il mio cazzo è durissimo i miei testicoli gonfi e duri attendono di poter esplodere procurandomi un forte piacere, poi sento il glande di Giorgio su mio buchino spingo per agevolare l’entrata , un colpo deciso e lo sento tutto dentro, inizia ad incularmi, non riesco a trattenermi urlo di piacere, un sottile dolore lascia spazio a una piacevole sensazione, lo incito a mettermelo tutto dentro, spingo per prenderlo tutto, riprendo a leccare Daniela, cambiamo posizione ora io e Daniela siamo uno sopra l’altro in un fantastico 69, lei sotto , io sopra , lei posiziona due cuscini dietro la schiena per favorire la penetrazione, io affondo la mia faccia tra le sue gambe quando Giorgio prende il posto del suo amico e gli infila il cazzo nel culo, il suo amico è dietro di me e senza perdere tempo mi infila il cazzo nel culo, è più grosso lo sento di più la cosa mi procura un enorme piacere. Ci stanno scopando alla grande, si godono i nostri culi quando Daniela esplode in un forte orgasmo io non mi perdo nulla affondo ancora di più la mia bocca, prendo tutto quello che esce, urina, sborra, umori vaginali, bevo avidamente tutto quello che la sua fica mi dona. Giorgio sfila il cazzo ed esplode sborrandomi in bocca, ingoio tutto fino all’ultima goccia il suo amico mi pompa con forza nel culo, il mio cazzo è ridotto ad una piccola porzione di muscolo, ma ho una gran voglia di sborrare, l’amico di Giorgio mi tiene fermo è dietro di me entra ed esce dal mio culo ormai aperto, velocizza il movimento quando lo sento che mi afferra saldamente i fianchi e dentro di me sento lo schizzo caldissimo della sua sborra, mi è venuto dentro. Siamo sfiniti, stanchi sudati, sono al fianco di Daniela, la vedo soddisfatta e felice, il mio culo lo sento pulsare, ci alziamo per andare in bagno, Giorgio mi prende per un braccio e mi tira con lui, “entra nella vasca e abbassati” obbedisco, arriva il suo amico ed entrambi iniziano a pisciarmi addosso, il getto lo dirigono sulla mia faccia, istintivamente apro la bocca, il gusto della loro urina mi riempie la bocca un getto caldissimo, piacevole, inebriante finiscono mi affretto a pulire il cazzo di entrambi a colpi di lingua, arriva Daniela, mi obbliga a coricarmi nella vasca si posiziona sopra di me ed anche lei mi innonda con la sua urina, cerco di bere tutto, il getto mi copre il volto apro la bocca ,una pisciata enorme , ha finito mi dice di restare li coricato nella loro urina, quando avranno finito di lavarsi potrò lavarmi anche io, ma prima loro tre. Alla fine una doccia mi rimette in sesto, l’acqua calda mi ristora, mi sego e finalmente esplodo in una piacevole sborrata, è solo l’inizio di una lunga giornata…..