e se ci riuscissi ??

Premetto che questo racconto è una mia fantasia, quindi metto per iscritto ciò che vorrei accadesse per davvero:
Ormai era passato parecchio tempo, e ci siamo trasformati in una normale famiglia , casa, lavoro, figli da crescere ed i soliti problemi che toccano tutti. Questo purtroppo è il giro della vita,anche se io ho male accettato il fatto che mia moglie archiviasse definitivamente l'argomento sesso, è vero che in passato ci siamo divertiti parecchio provando parecchie emozioni e situazioni, cercando di vivere ogni nostro desiderio e/o libidine e forse per questo che mi rende la cosa ancora più difficile da accettare, avere la consapevolezza di avere al mio fianco una donna che sessualmente ha ancora molto da dare e non riuscire a sfruttare quel potenziale. Questo spesso è causa di discussioni, in quanto io di tanto in tanto ci provo ma il risultata è sempre quello, un deciso diniego. Un giorno ci trovammo a discutere per soliti motivi di famiglia e io, onestamente,mi infervolai più del solito, al che mia moglie mi disse di non capire perché l'avessi così pesantemente con lei, gli risposi che ero incazzato con lei per la sua presa di posizione e che sentivo il peso della mancanza di quella donna che conobbi in passato, mi mancava, mi mancavano le sue performance sessuali, la sua voglia di godere, il suo desiderio di cazzo, il desiderio di farsi chiavare, mi rispose che ormai il tempo era passato che era diventata una donna " vecchia" che a 55 anni ormai restava solo un ricordo il sesso e che dopo la menopausa in lei era cambiato qualche cosa non solo a livello psicologico ma anche fisiologico. Certo il tempo lascia i suoi segni, qualche chilo di troppo, i tessuti che cedono e anche se provava rari momenti di eccitazione la sua fica non era più umida come prima questo la condizionava parecchio, inoltre si era convinta di non essere più desiderabile come un tempo. Discutemmo parecchio su questo alla fine chiusi il discorso dicendole "voglio vederti se davanti ad un bel paio di cazzi duri ti tiri indietro, vorrei proprio vederti come reagisci" lei per tutta risposta mi disse " se sono di luna buona me li faccio tutti e due il problema è trovare due che si scopino una donna come me", la presi come una sfida volevo e dovevo convincerla che sbagliava "ok tranquilla mi organizzo ti trovo due cazzi come piacevano a te e vediamo come finisce, un bel giorno arrivi a casa e ti trovi due torelli pronti a saltarti addosso" scese dalla macchina sbattendo la porta e si allontanò. Ero deciso e mi misi alla ricerca, non fu certo facile trovare le persone giuste, volevo due che si scopassero mia moglie ma che non disdegnassero il sottoscritto, quindi due bisex e per di più ben dotati e che potessero combaciare con gli orari. Trovai quello che cercavo,li contattai e li misi alla prova , facendo sesso prima con uno e poi con l'altro, entrambi avevano due cazzi degni di rispetto, uno esagerato un cazzo enorme, tanto che non riuscivo a tenerlo in bocca ma con pazienza e bravura riusci a sfondarmi il culo e scoparmi divinamente facendomi urlare di piacere. Ora dovevo aspettare il momento giusto o per lo meno il giorno in cui io e lei restavamo soli in casa in tutta tranquillità.
Capitò che mia figlia , per motivi di scuola , doveva recarsi fuori casa per una settimana, era l'occasione che aspettavo, il sabato pomeriggio, l'avrei messa alla prova aprofittando del fatto che usciva per compere mi organizzai in modo che al ritorno ci trovasse in casa pronti a scoparla. Così successe, alle 14.00 usci di casa , le chiesi per che ora sarebbe ritornata, verso le 17.00, contattai Leo e Giulio in modo che arrivassero con un discreto margine sul tempo. Ero eccitatissimo e preoccupato,anche se avevo spiegato per bene tutto ed entrambi temevo in una reazione negativa di Daniela, avrebbe accettato oppure ci avrebbe sbattuto tutti fuori di casa?
Arrivarono alle 16.00 , io con una scusa chiamai Daniela al telefono, mi disse che di li a poco sarebbe e arrivata, ci spogliammo nudi, misi su un porno tanto per scaldare l'ambiente e tra un mezzo pompino e una mezza sega eravamo tutti e tre con il cazzo in tiro.
Ore 16.45 mi sprofondo il cuore quando sentii la porta di casa aprirsi, era il momento decisivo, mi infilai di corsa i boxer e le corsi incontro,ormai non potevo tornare indietro, la fermai nel corridoio e prima che potesse aprire bocca le dissi che avevo una sorpresa per lei, "ora chiudi gli occhi e fatti guidare da me , aprili solo quando te lo dico io". La presi per mano e la accompagnai in sala dove Lei e Giulio ci aspettavano .
"bene ora apri gli occhi".....Danila restò bloccata, con un'espressione tra lo stupore e forse l'incazzatura,ma vidi i suoi occhi soffermarsi sulla visione di quei due cazzi durissimi e su quelle due cappelle lucide e turgide. L'unica cosa che seppi dire fu" se vuoi te li puoi fare tutti e due io resto a guardarti, ma non sei obbligata" , posò la borsa sulla poltrona senza fiatare, si voltò verso Leo e senza profferire parola gli si avvicinò prendendogli il cazzo in mano, lo tastò per verificarne la durezza, "sono amici tuoi o li hai cercati per me" "entrambe le cose , li ho cercati per te e ho fatto amicizia con loro per arrivare a questo, per farti capire che sei ancora una donna piacente e desiderabile" intanto la sua mano iniziava a muoversi sul cazzo di Leo, fece cenno a Giulio di avvicinarsi e lui gli si avvicinò in silenzio, era un momento molto teso, con la mano libera afferrò il cazzo di Giulio, grosso e durissimo con le dita tasto il glande e poi inizio a segare entrambi. Un silenzio imbarazzatissimo scese tra noi, io ero pietrificato, mi aspettavo una reazione furibonda intanto Danila li segava entrambi, poi si chinò e senza nulla dire prese il cazzo di Leo in bocca,era fatta !! si alterno a succhiare Leo e Giulio, Giulio con fatica visto le dimensioni del cazzo, tutto durò un paio di minuti, si alzo e disse guardandomi " vado a fare una doccia, sono sudata e voglio lavarmi,voi aspettatemi qua ".
Era fatta, forse riuscivo a ritrovare la mia Daniela, quella troia da letto che mi faceva impazzire di libidine e piacere, avevo il cuore che batteva come se avessi corso in salita per ore , il mio cazzo era durissimo, temevo di sborrarmi addosso solo al pensiero di quello che stava per succedere.
Passarono circa dieci interminabili minuti, Danila arrivò, nuda, completamente nuda, restai fermo a guardarla, mi passò vicino e mi disse "tu intervieni quando te lo dico io, fino a quel momento guarda in silenzio e non toccarmi" acconsentii con un cenno della testa. Si sedette in mezzo a Leo e Giulio, si presentarono e senza troppe remore inizio a baciare Leo tenendogli il cazzo in mano, Giulio non perse tempo ,iniziò a toccarla ,a baciarla a leccarla, poi si chinò Danila spalancò le gambe e Giulio inizio a leccarle la fica mentre Leo la scopava in bocca , ero eccitatissimo. Daniela mi osservava con la coda dell'occhio, vedeva la mia eccitazione ,in breve ebbe il primo orgasmo, lo donò alla bocca di Giulio, poi le chiese di scoparla ma gli disse " fai piano non voglio sentire dolore, mettilo dentro piano, poi se mi allargo cerca di sfondarmi così il cornuto gode, anzi vieni qui che ti succhi un pò di cazzo anche tu" mi precipitai vicino a lei ed insieme iniziammo a sbocchinare Leo.
Nel frattempo Giulio allargava la fica di Daniela bagnata dalla sua saliva e dagli umori di Daniela, entrava ed usciva lentamente ma ad ogni affondo il suo cazzo entrava sempre più, era veramente un cazzo notevole, " guarda come mi riempie la fica, mi sento piena , è durissimo "iniziando ad ansimare , sentivo il suo piacere crescere godeva mugolando come una gatta in calore, succhiavamo il cazzo a Leo con tantissima avidità, ebbe il suo secondo orgasmo, ormai la sua fica era aperta e ben bagnata, Leo giocava con le nostre bocche e con il seno di Daniela provocandone piacere, si mise a pecora e si invertirono le parti Leo gli infilò tutto il cazzo nella fica pompando con un ritmo sostenuto Gilio cercava di sfondargli la gola con il cazzo, io mi misi sotto Daniele e con la lingua cercai il suo clitoride, mentre i miei occhi godevano dello spettacolo della fica di mia moglie piena di un cazzo durissimo. Leo entrava ed usciva da quella fica con estrema facilità, Daniela godeva ma adesso volevo che Daniela ritrovasse quel piacere che per lei era il massimo. Mi sfilai da sotto e mi posizionai dal suo culo, afferrando le natiche le divaricai per bene mettendo bene in visione la sua rosellina anale, era splendida si contraeva ad ogni affondo del cazzo di Leo che riceveva nella fica, poi mentre Leo la scopava inizia a leccarle in culo per come potevo, lei godeva si contorceva e spingeva verso il cazzo e la lingua. Leo capì la mia intenzione sfilò il cazzo dalla fica lasciandomi spazio tra le natiche di Daniela, io iniziai a leccarle la rosellina anale con tutta la mia passione e bravura , la mia lingua entrava e usciva leccava e rientrava nel suo culo come un piccolo cazzo, sapevo che a Daniela questo piaceva tantissimo, intanto Leo aveva messo il cazzo a disposizione della bocca di Daniela che lo alternava a quello di Giulio. Sentivo che il suo sfintere iniziava a rilassarsi a cedere che era pronto ad essere allargato per bene ma non smisi di leccare, il profumo ed il sapore dolciastro mi prendevano il cervello, Poi mi sfilai e feci cenno a Leo , era il suo turno, mi misi di fianco a Danila le allargai bene le natiche e Leo, posizionato dietro mi porse il suo cazzo, lo ingoiai con avidità, lo succhiai per bene, gli insalivai per bene la cappella e quando fu pronto la fece sparire dentro la rosellina anale di Danila, due tre colpi ed era entrato fino in fondo, la stava inculando, stava rompendo il culo di mia moglie, gli aveva infilato tutto il cazzo dentro vedevo i suoi testicoli spingere sul buco del culo di mia moglie ,era il Paradiso, entrava ed usciva da quel culo lasciando dentro solo la cappella, poi rispingeva affondo tutta l'asta, prima piano poi sempre più con foga. Ormai era aperta sia di fica che di culo,ero felice era ritornata la mia troia...che nel frattempo aveva un orgasmo molto intenso. leo sfilò il cazzo dal culo, Giulio si straiò sul tappeto con il cazzo durissimo,sembrava l'asta di una bandiera, Danila si mise sopra Giulio infilandosi quell'enorme cazzo tutto dentro, inizio a montarlo,era una posizione che a lei piaceva troppo, montarsi un maschio la eccitava maggiormente e le provocava orgasmi intensi e fu così, venne sul cazzo di Giulio fremendo e contorcendosi come in preda a delle convulsioni, poi si chinò su Giulio senza sfilarsi il cazzo dalla fica e supplicò Leo di sfondarle il culo " inculami, mettimelo nel culo e sfondami, fammi godere fagli vedere come mi sfondi il culo al cornuto" Leo si posizionò dietro di lei e con due colpi le entrò nelle viscere intestinali, spingendo il suo cazzo fino all'impossibile. Daniela era piena ,godeva ed urlava " sono piena di cazzo, dai scopatemi sfondatemi" li incitava a fottere a fottere forte con decisione senza paura , "riempitemi bene la fica e il culo, voglio la vostra sborra calda dentro" Giulio e Leo non si fecero ripetere l'invito iniziarono a montarla con un ritmo sempre maggiore era sfondata grondavano umori dalla fica e dal culo le usciva una schiuma giallognola , era segno del piacere che provava io la guardavo come in estasi , mi guardava e dal suo sguardo capivo quanto piacere provava mi invitò a metterle il cazzo in bocca , adesso era piena in ogni suo buco la fica piena del cazzo di Giulio, Leo nel culo e io nella sua bocca. Io non resistetti molto ero talmente eccitato che le sborrai in bocca, lei non perse nemmeno una goccia ingoiò tutto fino in fondo. Stava per avere un'altro orgasmo e disse ai suoi tori si sborrarle dentro voleva venire insieme a loro, Ci riuscirono, il primo fu Leo le sborro' nel culo aperto poi Giulio subito dopo le inondò la fica di sperma caldo poi lei ebbe l'orgasmo degli orgasmi ,Leo sfilò il cazzo da culo di Daniela ,quello di Giulio perse consistenza e si sfilò da solo il mio restò ancora duro, alla visione del culo di Daniela largo e sbrodolante di sborra non potei resistere, gli infilai l mio cazzo dentro, il contatto con la sborra di Leo calda mi provocò un piacere enorme diedi due , tre colpi infilando tutto il mio cazzo nel culo di Daniela e sborrai nuovamente ero soddisfattissimo ed eccitato come mai . Daniela si riprese era convinta che l'ultimo cazzo nel culo fosse di Leo, quando si rese conto che ero io mi ordinò di sdraiarmi sul tappeto, obbedi, si mise sopra di me e mi ordinò di leccare tutto quello che usciva dalla sua fica e dal suo culo,da bravo servitore lo feci assaporando i frutti del nostro piacere, era seduta sulla mia faccia, poi afferrò il cazzo di Giulio ormai moscio e se lo mise in bocca iniziando un nuovo pompino, pensavo fosse finita , invece ricominciava la battaglia, io sotto di lei potevo osservare quel poco che vedevo, Giulio e Leo spompinati a turno da Daniela, i loro cazzi ripresero vita. Si tolse dalla mia bocca e mi ordinò di mettermi in ginocchio nel mezzo della sala, "mettiti a quattro zampe e non fiatare" si sedette sulla mia schiena e mi allargò le natiche poi senti che ordinava a Leo di sfondarmi il culo, mi bagnarono lo sfintere e Leo affondo il suo cazzo dentro di me Giulio mi spinse il cazzo in gola ero partito, roteava tutto, ansimavo, godevo spingevo succhiavo, gemevo, Leo ci mise poco e mi regalò un caldo fiottò di sborra nelle viscere, sfilò il cazzo e Danila ordinò a Giulio di fare lo stesso,ero spaventato aveva un cazzo enorme in circonferenza, forse dovuto alla massima eccitazione era durissimo e grosso,Giulio non se lo fece ripetere poggiò il suo glande sul mio foro anale e spinse , lo senti entrare grazie alla sborra di Leo scivolò tutto dentro, Daniela si mise alla spalla di Giulio e lo incitava a incularmi, accompgnava i suoi movimenti come se fosse lei a dirigere l'inculata, Sentivo Giulio entrare e uscire dal mio culo la sborra di Leo mi colava giù per le gambe ero perso, Daniela mentre accompagnava il movimento di Giulio nel mio culo si masturbava, quando Giulio all'improvviso inarcò la schiena spingendo il cazzo dentro il mio culo e arrivarono gli spasmi del godere, mi sborrò quel che gli rimaneva di sborra dentro il mio culo, mentre Daniela godeva insieme a lui.
Sfiniti riprendemmo conoscenza, a turno finimmo sotto la doccia, non si parlava o per lo meno si parlava il meno possibile, Daniela fu la prima a docciarsi, poi Giulio e Leo, restammo io e Daniela per un'attimo soli, la guardai accennando un sorriso, lei mi parlò" sei un bastardo alla fine hai voluto vincere tu, ma non è finita ora preparo la cena e per il dopocena prepara il tuo culo perché i tuoi amici non se ne vanno ancora, voglio godere ancora e farti riempire di sborra e farti pisciare nel culo, quindi ora sono cazzi tutti tuoi. hai risvegliato un incendio che si era spento adesso ne paghi tutte le piacevoli conseguenze"