Gay & Bisex
il padrone dell'appartamento

26.05.2023 |
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"Aveva un cazzo di notevoli dimensioni, era un'orsetto fantastico con tutto quel pelo brizzolato, cosa che io adoro, ed un cazzo che sapeva e profumava di maschio, ci succiammo per parecchio in..."
Avevo preso in affitto, tramite i soliti siti un'appartamento, per motivi di lavoro per tre giorni, ma sopraggiunse un problema che mi obbligava a restare altri due giorni, per non dover cambiare casa provai a contattare il numero del proprietario spiegando le mie esigenze e con la speranza che potesse venirmi incontro, mi fece attendere qualche ora dopo di che mi confermò che potevo tenere altri due giorni l'appartamento, ci accordammo per il pagamento e mi chiese se ero disposto a pagarli fuori dal giro del sito, pagando a brevi mani ed in contanti, accettai ci accordammo che la stessa sera per le 19 sarebbe passato da casa per riscuotere il suo dovuto. Dal telefono mi piacque subito, mi sembrava un tipo sveglio e con una bella voce, forse dovuto al fatto che avevo voglia di cazzo e che ero in astinenza di sesso da un pò di tempo, quindi decisi di giocarmi la carta con la speranza di farmi una scopata. Alle 19.00 uscii dalla doccia pulito e profumato, con solo l'accappatoio addosso, dopo circa una decina di munuti suonarono alla porta, andai ad aprire e sorpresa delle sorprese conobbi quel soggetto che avevo sentito al telefono, un piacevole uomo poco più alto di me sulla sessantina, molto curato e ben vestito. Soliti convenevoli per poi arrivare al pagamento, solo che gli argomenti si stavano esaurendo, quindi capii che dovevo giocarmi il tutto per tutto, sbadatamente feci aprire l'accappatoio, mi scusai per l'inconveniente dal momento che misi in mostra il mio cazzo quasi in tiro, lui che chiamerò Andrea, non parve formalizzarsi più di tanto, anzi mi chiese come mai il mio cazzo era così in agitazione, feci finta di essere in imbarazzo egli risposi che stavo per masturbarmi prima che lui suonasse il campanello, " è da qualche giorno che sono in astinenza e ho voglia di godere, mi stavo per segare per rilassarmi un pò" .Ero veramente in imbarazzo, ma giocai il tutto per tutto, o si alzava e se ne andava oppure avrebbe accettato il mio sottointeso invito. " mi guardò abbozzando un sorriso maliziosissimo, si avvicinò e senza profferire parola prese il mio cazzo in mano , lo tastò per bene, io in piedi davanti a lui chiusi gli occhi e lo lasciai fare, mi stava segando molto lentamente, avevo il cazzo durissimo, sentii la suemani farsi strada tra le mie natiche non opposi resistenza adesso un suo dito cercava di forzarmi l'ano, mi piegai cercando di agevolargli la cosa e lo sentii entrare . Eravamo in cucina, io in piedi e lui seduto fronte a me ora il mio cazzo era finito in fondo alla sua bocca, mi stava succhiando il cazzo inmodo divino, con una maestria e delicatezza che raramente avevo provato, gli proposi di andare sul lettone ed in pochi minuti eravamo nudi in un fantastico 69. Aveva un cazzo di notevoli dimensioni, era un'orsetto fantastico con tutto quel pelo brizzolato, cosa che io adoro, ed un cazzo che sapeva e profumava di maschio, ci succiammo per parecchio in ogni modo, ma adesso avevo desiderio di farmi montare da lui , gli dissi di scoparmi che lo desideravo, mi fece posizionare a pecora ed iniziò a lavorarmi bene il buchino prima con la lingua poi mi penetrò con le sue dita , prima uno, poi arrivò a scoparmi con tre dita nel culo, ero pronto a riceverlo, lo invitai a sfondarmi il culo, mi piace farmi prendere a pecora, appoggiò il suo glande sulla mia rosellina e lo sentivo spingere, agevolai la manovra spingendo anche io e finalmente lo sentivo dentro, mi riempiva per bene, un leggero ma piacevole dolore mi pervase, lo fermai per un'istante dopo di che lo invitai a sfondarmi per bene, no se lo fece ripetere due volte, mi allargai per bene le natiche implorandolo di mettermelo tutto dento, volevo sentire i suoi testicoli sbattere su di me , in quella posizione mi scopò per ben , poi mi girò e mi inculò a lungo , lo sentivo ansimare e godere, i suoi schiaffi sulle mie chiappe erano qualcosa di fantastico, godevo da matti, ansimavo come una vacca e lui non da meno, volevo sentirlo godere,mi scopò per più di mezzora, ero apertissimo lo sentivo entrare e uscire dalle mie viscere con estrema facilità ,eravamo sudatissimi, mi disse che stava per sborrare e gli sarebbe piaciuto sborrarmi in bocca, acconsetii, sfilà il suo cazzo dal mio culo, mi girai e gli porsi la mia lingua sismanettò per un minuto dopo di che mi innondo la faccia di calda e densa sborra, mi avvinghisai con la bocca facendo sparire il suo cazzo nella mia gola e sentii ancora due schizzi caldi , ingoiai tutto con estremo piacere. Ersa quasi finita, ci straiammo sul letto quasi sfiniti, io avevo goduto tantissim ma volevo sborrare, il mio cazzo loreclamava ,iniziai a segarmi, Andrea si chinò sul cazzo e terminò quel fantastico pompino, anche io gli donai tutto la sborra che avevo in gola. Esausti ci ricomponemmo , lui uscì soddisfatto prima di lasciarmi mi disse che se tornavo nella sua città di chiamarlo che mi avrebbe ospitato con piacere, ho il suo numero telefonico memorizzato sul cellulare, io gli dissi che se veniva dalle mie parti di contattarmi che lo avrei fatto godere ancora.....
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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