film porno sul sedile del furgone

Sai quando la vita ti sorride, tutto va nel migliore dei modi e tu non sai veramente cos'altro chiedere alla fortuna? Ecco in quel periodo mi sentivo proprio così!
Avevo conosciuto da qualche settimana Giuseppe e Giuliana, coppia scambista con lui cuckold e lei sempre affamata di cazzi, con cui avevo trascorso qualche pomeriggio di lussuria dei quali vi ho reso partecipi nei miei racconti.
Inoltre, in coppia con il mio amico e "compagno di merende" Francesco, godevo delle grazie di Daniela, splendida milf che eravamo riusciti a convincere che "due is meglio che uan" (lo so che si scrive one...)!
Anche di questi compagni di giochi vi ho raccontato qualche avventura erotica in questo sito.
E allora, cosa voglio di più?
Mentre ci penso mi si accende la lampadina proprio come ad Archimede Pitagorico, perchè non sommare le due compagnie e raddoppiare l'effetto godurioso?
Decido di proporre ai miei compagni di giochi di allargare la cerchia di amici, vista la loro voglia di provare nuove esperienze, pari solo alla mia, non credo ci saranno problemi a convincerli.
Purtroppo in questo periodo Daniela è in un'altra città e vi si tratterrà per un mesetto ancora. Pazienza, la aspetteremo impazienti e intanto formiamo la nuova squadra senza di lei.
Francesco è il primo a cui propongo la cosa. E' già al corrente delle mie avventure con i due porcellini abruzzesi, più volte mi ha confessato di invidiarmi per questo.
Vado nel suo ufficio, lavoriamo insieme da tanti anni, e dopo poche battute sul lavoro che sta facendo gli faccio la proposta.
"Che ne dici se organizziamo una cosa a quattro? Giuliana l'ho già vista all'opera con tre cazzi e, se ne avesse avuti altri, ne avrebbe maneggiati anche di più. Giuseppe poi, più gliene vede prendere e più gode, te lo assicuro."
"Sarebbe veramente intrigante un gioco a quattro... pensi di poterlo organizzare, insomma sicuro che a loro vada bene?"
"Secondo me sì, allora se ti va li contatto e poi ti faccio sapere."
Parto con un messaggio WhatsApp al gruppo formato da noi tre chiedendo se ci possiamo vedere nel pomeriggio per un drink dopolavorativo. Mi risponde subito Giuseppe con una foto di Giuliana in intimo nero e frustino in mano.
"Vuoi vederla così?"
Sempre pronto per le maialate! Mi è proprio simpatico questo ragazzo!
Scrivo: "Molto volentieri! Mi eccita sempre la tua donna! Ma volevo proporvi di incontrare un mio amico a cui piace il sesso proprio come piace a noi. Si chiama Francesco e gli ho proposto di unirsi ai nostri giochini."
Giuliana scrive: "Com'è questo tuo amico?"
Lo sapevo! E' già eccitata al solo pensiero di un nuovo incontro, se la conosco anche solo un poco scommetto che si sta toccando...
"Molto più bello di me e altrettanto porco! Che ne dici?"
Dopo qualche minuto, in cui evidentemente i due si sono consultati, mi arriva la risposta da Giuseppe.
"Vediamoci verso le 18 al bar, tutti quattro intendo, così ci conosciamo e, se scatta la simpatia..."
"O.K. appuntamento alle 18, Giuliana vieni vestita il meno possibile, mi raccomando!"
Qualche istante e mi arriva una foto della maialina completamente nuda, di spalle con un plug che le spunta dal culo!
"Va bene così?" mi scrive la troietta.
"Ancora troppo vestita!" Rispondo con un contorno di faccine e cuoricini.
Mi accordo con Francesco per il pomeriggio, è eccitato e forse non pensava che i due avrebbero accettato così facilmente la proposta indecente, ma lui non li conosce ancora come li conosco io.
Usciamo dal lavoro in ritardo a causa del solito inconveniente che si presenta puntualmente ogni volta che hai fretta. Ci dirigiamo velocemente a bordo del suo furgone all'appuntamento. Siamo ad inizio estate e fa già discretamente caldo, non insopportabile ma l'idea di berci qualcosa di fresco ci attira parecchio. Se poi aggiungete il "resto" dell'aperitivo e il ritardo potete immaginare con quanta impazienza percorriamo i pochi chilometri che separano dal bar.
Lasciamo il furgone nel piccolo parcheggio del locale ed entriamo, finalmente. A quest'ora il bar è abbastanza affollato, gente che come noi ha finito di lavorare e si concede un piccolo svago.
Cerco tra gli avventori i miei due amici e li scorgo in un divanetto d'angolo, un po' appartati rispetto al centro del locale. Mi salutano con la mano facendomi segno di raggiungerli.
Faccio le presentazioni, baciamo Giuliana che è semplicemente splendida! Capello cortissimo e biondissimo, mini vestitino nero che copre appena un culo bello sodo, accollato ma con un'apertura sul davanti che lascia intravvedere le sue prosperose tette non imprigionate in un reggiseno, schiena nuda fino al bacino, scarpe rosse tacco 12 che ne slanciano la figura. Una dea!
Ordiniamo da bere e, non appena la dea si siede, vedo numerosi avventori del bar sbirciare nella sua direzione, da seduta il vestitino cortissimo consente una generosa visione delle sue cosce belle muscolose e toniche. Insomma un vero spettacolo da gustarsi con un drink in mano.
Anche Francesco non è immune al fascino della bella Giuliana. Lo vedo proprio catturato da tanta bellezza. Non le toglie gli occhi di dosso e, conoscendo il porcone, posso facilmente indovinare quali pensieri gli frullino in mente ora.
Mi pare che anche lei comunque apprezzi il nuovo amico, lo squadra con sguardo famelico e pieno di sensualità, anche a lei credo di sapere cosa frulli in mente.
Io e Giuseppe ci scambiamo uno sguardo d'intesa, abbiamo già capito che tra i due è scattata la scintilla, scintilla che a breve scatenerà un fuoco d'artificio da non perdere.
Tra chiacchiere frivole e battutine maliziose prosegue la conversazione senza che i due interrompano il contatto visivo nemmeno per un attimo. E' lampante come l'intesa sessuale tra Francesco e Giuliana sia forte.
Ben presto arriva l'ora per tutti di tornare a casa, a malincuore usciamo dal bar seguiti dagli sguardi invidiosi dei bevitori saldamente incatenati al bancone.
Francesco e Giuliana escono fianco a fianco, io e Giuseppe li seguiamo, ammiro la schiena nuda della bella porcona, sexy da morire!
Arrivati alle nostre macchine è chiaro che non abbiamo nessuna voglia di lasciarci così, siamo sempre stati in mezzo ad altre persone e abbiamo per forza dovuto trattenere i nostri istinti. La voglia di toccarci, di esplorare i nostri corpi, di scambiarci carezze e piacere è altissima anche perchè è stata repressa a forza fino ad ora.
E' Giuliana a rompere gli indugi. Arrivati davanti al furgone Francesco apre le porte con il telecomando. Allo schiocco dell'apertura centralizzata si finge sorpresa.
"Ma giri con un furgone?"
"Certo, non sai i vantaggi che può offrire rispetto ad una normale auto."
"Tipo?"
"Vuoi fare un giretto che te li mostro?"
Ci scambiamo una rapida occhiata tutti quattro. Sarebbe tardi, non avremmo tempo per piacevoli giochi, a casa ci aspettano...
La voglia vince sempre e comunque per noi malati di sesso! E' una brutta malattia, ma la cura è talmente bella...
Non risponde nemmeno e sale davanti offrendoci uno splendido spettacolo del suo culo quando monta sul predellino per issarsi sul sedile.
Francesco sorridendo malizioso sale al posto di guida, io lancio un'occhiata d'intesa a Giuseppe e salgo davanti mettendo la sua compagna tra me e Francesco. Davanti il divanetto è a tre posti.
Francesco fa scorrere il portellone e si accomoda da solo sul sedile posteriore. Si mette in mezzo in modo da avere una visuale completa di quello che succede davanti. Pregusta già lo spettacolo che sa non tarderà a iniziare.
Partiamo e ci dirigiamo verso una zona della città poco abitata, casette sparse raggiungibili percorrendo una stradina sterrata che attraversa un boschetto. Non sappiamo bene dove siamo diretti, non siamo nemmeno tanto in grado di ragionare. Troppa è l'eccitazione che ci ha preso tutti quattro e vogliamo solo dare sfogo alle nostre pulsioni.
Mentre Francesco cerca uno spiazzo tra le fitte piante, in cui fermarci, togliendoci dalla stradina che a quest'ora è percorsa dai residenti nella zona, le nostre mani iniziano ad esplorare i corpi costretti al contatto nello stretto spazio che offre il Fiat Ducato.
Con la sinistra accarezzo la schiena nuda di Giuliana, mentre con la destra cerco il contatto col suo seno attraverso l'apertura che ha il suo vestitino sul davanti. E' bollente! Saremo anche a inizio estate ma la troietta sembra una stufa accesa. Vedo che Francesco con la mano destra accarezza le gambe della maialina e risalendo scosta la minuscola mutandina titillandole la passerina perfettamente depilata.
Lei si è abbandonata col capo all'indietro e gli occhi chiusi sul sedile. Con entrambe le mani ci cerca con carezze e graffi quando trova la nostra pelle nuda. Se stringo un capezzolo tra le dita la sento fremere e la sua mano poggiata sui nostri corpi trema e artiglia la carne su cui poggia.
Non siamo ancora fermi quando scorgo Giuseppe sporgersi sul sedile anteriore e slacciare i tre bottoni sulla nuca di Giuliana, sono l'unico ostacolo tra i nostri occhi e la sua nudità.
Come per magia il vestito le cade in grembo svelandoci il suo abbondante seno in tutto il suo splendore. Non resisto e mi chino a baciarlo con foga. Succhio un capezzolo e poi l'altro sorreggendo la tetta con la mano, con l'altra scendo lungo la schiena fino a strizzarle il culo, sodo e tonico.
Finalmente Francesco trova un anfratto tra gli alti pini del boschetto, ci infila il furgone e spegne il motore.
Si gira verso Giuliana lanciandole uno sguardo carico di eccitazione, gli è costata fatica guidare mentre la bella biondina si dimenava al suo fianco sotto il tocco delle nostre mani.
Lei apre gli occhi e incrocia lo sguardo di Francesco, posso chiaramente vedere l'energia che si sprigiona nel contatto visivo tra i due. Le mette una mano sulla nuca tirandola nella sua direzione, la bacia sulla bocca, un bacio lungo e intenso, le lingue scavano l'una nella bocca dell'altro in profondità. Mi giro e vedo Giuseppe che si sta segando eccitatissimo.
Giuliana intanto ha impugnato con entrambe le mani i nostri uccelli segandoli sapientemente. Si stacca dalla bocca di Francesco e si china sul suo uccello. Molla il mio per dedicarsi completamente a quello del mio socio. Lo lecca sguaiatamente lungo tutta l'asta, poi lo inghiotte completamente emettendo dei versi gutturali. Infina inizia a pomparlo con forza, accompagnando il movimento con entrambe le mani.
E' eccitatissima e si vede dai movimenti del suo corpo, improvvisamente si ricorda di me e si gira dalla mia parte. Ritrova il mio bastone proprio come l'aveva lasciato, mi sorride sorniona e ci si tuffa con passione. La sua bocca è umida e bollente. Mi spompina con violenza regalandomi sensazioni selvagge.
Poi alterna le sue attenzioni tra il cazzo di Francesco e il mio, senza mai smettere di segarci, la sua bocca passa dal mio al suo in un susseguirsi di pompini appassionati. Mentre è china sui nostri attrezzi ci guardiamo increduli della bella e inaspettata avventura che stiamo vivendo. Doveva essere solo un incontro per conoscerci, ma la passione ha preso il sopravvento su tutto.
Poi insieme ci giriamo e vediamo Giuseppe ormai prossimo a venire, vedere la sua compagna alle prese con altri cazzi lo eccita parecchio, lo so bene. Ma questa situazione, proprio perchè inaspettata, deve averlo stuzzicato parecchio.
Passa un'auto sulla stradina dietro di noi e con un colpo di clacson si complimenta per l'esibizione! Non ci facciamo caso più di tanto, siamo troppo impegnati al momento.
Giuliana si mette in ginocchio sul sedile, in questo modo è più comoda per spompinare Francesco e io mi trovo il suo culo a completa disposizione. Scosto il filo del perizoma e inizio a leccarla, faccio scorrere la lingua dalla fichetta al buchetto posteriore con estrema lentezza. Mi soffermo sul culetto cercando di forzare quella piccola porta per il paradiso, poi sulle labbra cercando di raggiungere il grilletto, sempre pronto a sparare. E' fradicia di umori e saporitissima!
In breve sento Francesco ansimare e lo vedo trattenere la testa di Giuliana premuta sul suo inguine, le viene in bocca con un urlo strozzato. Sento la troia mugulare di piacere e ingoiare il prezioso frutto di tanta fatica.
Si alza leccandosi dalle labbra qualche goccia che tenta di sfuggirle, poi si gira dalla mia parte e ricomincia con la stessa passione ciò che ha appena terminato di fare. Francesco naturalmente mi dà il cambio per quanto riguarda l'attività orale, siamo una squadra che funziona!
Sono eccitato parecchio e il tocco della sua lingua ben presto mi fa capire che non resisterò ancora molto. Mi spompina con maestria, ho già avuto modo di sperimentare la sua lingua ma mai ci aveva messo tanta passione come oggi.
Vedo Francesco infilare le dita dentro Giuliana, non so in quale buco ma a lei fa molto piacere.
Credo sia arrivata al sesto o settimo orgasmo quando non ce la faccio più e le scarico in bocca tutto quello che posso, muovendo il bacino affinchè lo schizzo raggiunga direttamente la gola di Giuliana.
Non smette di pompare, ingoia con difficoltà ma non molla l'osso! Ottiene l'effetto di vedermi attraversato da spasmi che mi sconvolgono ancora di più, se possibile. Continua a succhiare e leccare la cappella strizzandomi l'uccello come se stesse mungendo una vacca!
Sentiamo provenire dal sedile posteriore anche il mugolio di piacere del cornuto, che finalmente si è sborrato sulle mani, felice!
Abbiamo girato un film porno sul sedile di un furgone!
Ci guardiamo soddisfatti, un po' trasognati, mentre cerchiamo di ricomporci alla meglio.
Sui nostri volti il sorriso ebete di chi ha lasciato libero sfogo alle proprie voglie, l'appagamento e la serenità che segue un momento di felicità.
Qualche commento, battutine con insinuazioni sulla reciproca porcaggine... insomma felicità a momenti e futuro...
A proposito, ci vediamo domani sera dopo cena? Nel laboratorio di Francesco ci si diverte sempre...