Chi fa il miglior saggio ha... un rapporto

Eravamo una classe dell’Istituto Tecnico, la 2^H, composta da 17 alunni con solo una ragazza (carina) più grande di un anno, Elisa.
Era bionda e alta e tra l’altro fumava molto, un brutto difetto per una ragazza di quasi 17 anni. Era un sabato di fine novembre ed entrammo a scuola, dove alla prima ora avevamo la prof. d’inglese, Angela Maria. Aveva circa 35 anni, era mora e soprattutto bella. Prima di iniziare la lezione ci disse: "Volevo dirvi che oggi, visto che siete tutti presenti, vi faccio fare un saggio con sorpresa." Tutti ci lamentammo e dicemmo che non era giusto. "Oh allora! – replicò lei – almeno fatemi finire il discorso. Dunque, stavo dicendo che è un saggio con sorpresa, non solo a sorpresa o a vostra insaputa. Chi avrà il voto più alto in questa verifica, avrà un rapporto orale." Nessuno capì cosa voleva dire, ma nessuno glielo chiese. Quella frase poteva avere diversi significati, da un rapporto sul registro (poi perché, se ha il miglior voto della classe) a qualcosa di troppo forte per essere vero. I saggi li portò il sabato successivo e tutti aspettavano con ansia il proprio voto. La professoressa cominciò partendo dal voto più basso a quello più alto, fino al punto che non aveva nominato me ed Elisa. "Hai preso otto e mezzo e, per quanto riguarda te Ramando, hai preso otto più." Disse la prof. Subito pensai: "Evviva! non mi farà rapporto sul registro." Ma rimasi impietrito quando assistetti a una scena a dir poco scandalosa!" "Elisa – disse Angela Maria – vieni qui da me." La ragazza eseguì immediatamente l’ordine ed era molto contenta per aver preso il voto più alto della classe. "Con 16 ragazzi su 17 proprio tu dovevi prendere il voto più alto? – disse la prof. ironicamente – va bene, almeno nessuno di voi maschi si potrà lamentare dicendo perché lui si e a me niente. Ma le promesse sono promesse cara Elisa... quindi comincia a spogliarti." Lei, molto imbarazzata, disse: "Come? Può ripetere?" "Sì – rispose la prof. – hai capito benissimo. Avevo promesso che avrei fatto un rapporto orale al migliore della classe e, ironia della sorte, l’unica ragazza me la sono pescata io su 17 alunni. Togliti i jeans e le mutande, per favore. Non t’imbarazzare, anzi, tutti stanno godendo qui intorno a noi e morirebbero dalla voglia di unirsi, ma non lo faranno sennò riferirò al preside. Oh, che bella fighetta abbiamo qui, scommetto che nessuno di voi gliela mai leccata perché non ve l’ha data e hai fatto bene Elisa." La fece distendere sulla cattedra, con la figa rivolta verso di noi, e le aprì le gambe e, un po’ per non farcela vedere, un po’ per la convenienza, Angela Maria si mise sopra Elisa con la passera sopra la faccia di questa ultima. Era veramente erotica quella scena, un 69 con una prof. che seduceva con successo una ragazza e addirittura davanti ad una classe di alunni maschi che provava un po’ di rimorso per non poter partecipare, ma che aveva il privilegio di godersi lo spettacolo. Le due rimasero nella solita millimetrica posizione fino a quando non raggiunsero entrambe contemporaneamente nello stesso preciso istante l’orgasmo che fu molto lungo, a giudicare dai loro gemiti di passione morbosa. "Ragazzi – disse la prof. – non sono lesbica, è la prima volta che lo faccio con una donna, o meglio ragazza, o in ogni caso con una femmina. Vedo che neanche uno di voi ha rinunciato a farsi una sega, quindi ora scrivo sul registro che l’intera classe, tranne l’inorridita ragazza che viene da una famiglia di sani principi (eh, se la fa con la prof. d’inglese davanti a tutti noi), si masturba durante l’ora di lezione disturbando appunto quest’ultima." Noi ci alzammo dicendo in coro: "Che puttana sei!!!"

Racconto scritto all'età di 16 anni, ho dovuto correggere parecchi errori e orrori :)