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Fantasia Natalizia, Il regalo di Natale


di PattyeFranco
02.12.2020    |    12.176    |    8 9.8
"Non so che fare, mi sbilancio o aspetto una sua mossa? Ebbene decido di sciogliere il ghiaccio, e gli chiedo: “allora come sto?, cosa dirai a Mario?“..."
In questo periodo nero dove gli affetti quotidiani, gli abbracci e i baci sono una grande rarità, non ci resta che sognare, e i sogni sono quelli che ci aiutano a continuare.
Ho già pubblicato un sogno, ma quello era un sogno avuto realmente, ma ci sono anche sogni ad occhi aperti, quelle fantasie che quasi tutti fanno, fantasie e desideri che ci frullano per la testa.
Siamo nel periodo Natalizio, ed è dura immaginare questo Natale, dove bisognerà evitare certi contatti e certi ricongiungimenti, quindi mi nasce spontaneo un pensiero, pochi regali consegnati a mano, pochi contatti con gli amici, ma io in conseguenza, cerco di immaginare i giorni che precedono il giorno di Natale in quarantena.
Sono in casa, ho appena fatto la doccia ed in accappatoio sono sdraiata sul divano. Mio marito Franco è fuori per lavoro, rientrerà tardi, inoltre dovrà passare al supermercato a fare spesa. Sto guardando la TV, ma mi sta annoiando, sempre brutte notizie, quindi prendo il cellulare ed inizio a chattare con l'amico Mario, gira gira si va a parlare di regali, di rapporti, di momenti di gioia.
Mario sente nelle mie risposte una certa tristezza, quindi inizia a parlare di Babbo Natale, che non prende malattie e vista la situazione lui potrà girare ugualmente a consegnare doni, ma che naturalmente quest'anno dovrà iniziare prima e sicuramente da alcune parti passerà giorni prima.
Ebbene ci salutiamo dalla chat facendoci gli auguri, ma mi lascia un ultimo strano messaggio: ”Vedrai che Babbo Natale non si dimenticherà certo di te”. Cosa avrà voluto dire?
Fa niente, mi rimetto a guardare la TV, sta iniziando un film, mi guarderò quello.
Dopo un'oretta, intenta a guardare quel film, un film anche un po' erotico, suona il citofono di casa, chi sarà? Prima di rispondere guardo dalla finestra, e vedo un furgone di un corriere, quindi vado a rispondere al citofono e apro il cancello, dicendo al corriere di salire. Io sono sempre in accappatoio, non ho nemmeno fatto in tempo ad infilarmi qualcosa sotto. Apro la porta e vedo un Babbo Natale che sta salendo, ma che sorpresa. Appena arriva sul pianerottolo, gli chiedo: “Ma che fate? Ora consegnate vestiti da Babbo Natale?” lui mi risponde simpaticamente: “E si, diamo una mano a Babbo Natale, vista la situazione i regali speciali ce li fanno fare a noi”.
Resto sorpresa dalla risposta, ma intanto noi cerchiamo di mantenere la cosiddetta distanza sociale ed entrambi con la mascherina. Cosi che mi chiede conferma del nome e mi consegna il pacco, guardo subito il mittente, perché a tutti gli effetti non aspettavo nessun pacco. Guarda caso il mittente è l'amico Mario con cui avevo appena chattato. Che sorpresa, mi aveva lasciato quello strano messaggio e ora sono qui davanti ad un Babbo Natale, ora è tutto più chiaro. Sono tutta elettrizzata, cosa ci sarà in quel pacco?
Voglio aprirlo, voglio vedere il contenuto, quindi saluto Babbo Natale e faccio per rientrare in casa, ma lui subito mi frena, e mi dice: “Il mittente ha chiesto espressamente di aspettare e vedere se lei sarà contenta del regalo”, certo se vuole che lo apro davanti a lui sarà fatto, quindi lo invito in casa e come una bambina apro il pacco con esuberanza. Naturalmente con tutta questa frenesia mi dimentico di come sono abbigliata, tanto che l'accappatoio si sta letteralmente aprendo, già si vede qualcosa, manca che la cinta si scioglie e sono nuda.
Sono talmente curiosa di vedere cosa c'è nel pacco, che non penso lontanamente a ciò che sto mostrando a questo insolito Babbo Natale, che vedo molto interessato ed eccitato. Non me ne faccio un problema e apro il pacco. Sorpresa prima trovo un biglietto che dice, “Leggere prima di continuare”. Ok!!! sul biglietto c'è scritto: “Prima di liberarti di Babbo Natale, devi provare tutto ciò che contiene questo pacco, mi raccomando senza storie, perché lui dovrà darmi notizia sul fatto che tutto sia apposto e di tuo gradimento”. Va bene, vedrò di esaudire questa richiesta, quindi continuo a pescare nel pacco e trovo un paio di calze di nylon con tanto di reggicalze, li tolgo dalla confezione e sono fantastiche, Calze nere con balza alta in pizzo e reggicalze anch'esso in pizzo, nero. Ritorno a pescare dal pacco e trovo un paio di slip in pizzo, poi ancora uno stupendo Babydoll Nero anch'esso in pizzo, ma non è finita, che c'è ancora? Una fantastica vestaglia nera in pizzo. Ebbene è un intrigante e sexy set di intimo, molto bello, ma che devo fare ora? Provarlo e mostrarmi a Babbo Natale, per vedere come mi sta? Per vedere se le misure sono giuste?
Certo intrigante, ma con questo Sexy Set, in sostanza è come essere nuda, tutto e solo in pizzo. Certo, Babbo Natale ha già visto molto, attraverso l'accappatoio, con tutta la frenesia di guardare nel pacco, e nella sorpresa di ciò che esso contiene, non mi sono preoccupata di coprirmi più di tanto. Sono come ubriaca da tutto questo, ma mentre penso il da farsi, noto che c'è ancora un biglietto, quindi lo leggo: “Ora prova tutto e alla fine mettiti quel paio di scarpe che ti ho regalato l'anno scorso, così che poi Babbo Natale potrà farmi sapere se ti sta tutto bene”.
Certo tutto è intrigante ed eccitante, mai capitato di avere un Babbo Natale costretto a controllare un regalo, e tantomeno di quel tipo.
Ok!!! farò quello che è richiesto nel biglietto, ma certo andrò in camera a cambiarmi, si è vero, ormai Babbo Natale ha già visto molto, già è molto eccitato, ma vestirmi (per modo di dire) così davanti a lui, non mi sembra normale. Quindi gli chiedo se vuole qualcosa da bere e se vuole accomodarsi mentre mi vado a cambiare. Gli porto un limoncello, e poi vado in camera, ma talmente sono ebbra di questa situazione che non penso nemmeno di chiudere la porta della camera.
Mi tolgo l'accappatoio, ed inizio infilandomi gli slip, fantastici, misura perfetta, e naturalmente essendo di pizzo coprono poco, ma va bene, poi passo alle calze, facendo attenzione a non romperle subito, quindi poi metto il reggicalze. Mi accorgo che il Caro Babbo Natale dalla sala sta vedendo parecchio, e sta guardando con piacere, e questo mi intriga ancora di più, una situazione tanto strana quanto particolare e anche molto fantasticata.
A questo punto non so cosa succederà, come si comporterà, ma voglio continuare, quindi, mi infilo il Babydoll e poi la vestaglia lunga ed infine prendo dall'armadio le scarpe che diceva Mario.
Ebbene ora sono pronta e come previsto, il seno e ben visibile, ma anche tutto il resto; d'altronde il pizzo copre ben poco, anzi esalta ancora di più il nudo sotto. Devo uscire dalla camera e mostrarmi a quel personaggio che è Babbo Natale, mi guardo allo specchio e veramente Mario a fatto un gran lavoro, ha indovinato le misure ed anche i miei gusti, ma ha anche creato una situazione eccitante quanto strana. Nel momento che sto per uscire dalla camera, sento Babbo Natale che mi dice che ho dimenticato qualcosa nel pacco, quindi gli dico: “Va bene, portamelo qua, ma vieni sulla porta e chiudi gli occhi, poi vai a sederti in sala”, lui tanto giudizioso ed educato esegue il tutto, quindi mi avvicino e prendo ciò che avevo dimenticato, sorpresa delle sorprese è una mascherina anch'essa in pizzo nero, certo sotto era in tela color pelle ma con il pizzo sopra, altrimenti sarebbe stata inutile come mascherina. Mentre lui torna in sala, io vado allo specchio e mi metto la mascherina, fantastica, non me l'aspettavo proprio, anche lei in questo periodo fa la sua parte. Finisco di prepararmi, mi dò una pettinata e subito sono pronta ad andare di là, un po' emozionata e titubante, ma anche eccitata ed intrigata, come potevo non essere eccitata?
Babbo Natale è di là in trepida attesa e io nonostante l'eccitazione sono anche intimidita e quasi mi vergogno, mi avvio tremula verso il salotto, dove lui mi aspetta. Lo avviso che sto arrivando, quindi lui si alza in piedi e mi aspetta, tutta tremolante mi porto davanti a lui, come una modella in passerella. E' in questo momento che scende un forte imbarazzo, una situazione strana, dove nessuno dei due ha parole, solo sensazioni di estrema eccitazione, vedo nei suoi pantaloni anche la sua forte eccitazione, nonostante i pantaloni comodi. Non so che fare, mi sbilancio o aspetto una sua mossa?
Ebbene decido di sciogliere il ghiaccio, e gli chiedo: “allora come sto?, cosa dirai a Mario?“. Babbo Natale è titubante, lo vedo tentato ad avvicinarsi, ma forse non osa, quindi mi avvicino ancora di più, faccio un giro su me stessa, e tanto basta a farlo muovere.
Si inginocchia davanti a me, allunga le mani sulle mie natiche ed inizia a baciarmi sul pube, sebbene ci sono ancora gli slip, poi mi dice: “Gli dirò che è stato impossibile resisterti, uno spettacolo a cui non si può restare solo a guardare, una dea” e si rimette a baciarmi sul pube ed accarezzarmi cosce e natiche.
Ok!!! ma cavoli avanza il problema del distanziamento, che faccio rischiamo? Io sono sicura di me, solo il giorno prima ho ricevuto l'esito del Tampone Negativo, ma non so di lui, quindi glielo dico, mi dispiace, smontare quel senso di libertà, quell'eccitazione.
Lui è pronto e mi risponde: “Non preoccuparti, proprio per il mio lavoro, ho fatto il tampone e l'esito è stato negativo, proprio questa mattina ho avuto l'esito e oggi non ho lavorato, l'unica consegna è questa, quindi sono sicuro, ringrazierò Mario di avermi chiamato per questa consegna, non capisco perché non ti abbia fatto lui personalmente questa consegna, vedendo la vostra intimità, ma veramente ora non riesco a resistere”.
A questo punto non riesco a trattenermi, e prendendomi la sua testa tra le mani, gli dico: “Basta non parlare più, e fai quel che ti senti di fare”, quindi spingo il suo volto sulla mia passera, da troppo tempo sento il bisogno di contatto, poi un Babbo Natale, è troppo intrigante. Quindi ricomincia ad accarezzarmi, e baciarmi sul pube, mentre io lo accarezzo sulla testa. Non gli tolgo il cappello e la parrucca, a questo punto voglio che sia proprio Babbo Natale a farmi godere.
Sono lì in piedi, eccitata ed elettrizzata, mentre lui in ginocchio continua a baciarmi ovunque, finché decide di sfilarmi gli slip, che strano piacere sto provando, mai avrei pensato di trovarmi Babbo Natale in ginocchio, che mi sta facendo il regalo più bello del mondo, l'amore.
Gli slip se ne sono già andati, la sua lingua batte sulle mie labbra, sulla mia passera umida, che immenso piacere, non tralascia di stuzzicare anche il clitoride con quella sua lingua.
Sono in piena estasi, capisco quale interruttore mi ha acceso tutti questi desideri, ma non c'è Franco, non posso, così a sua insaputa, però non riesco a fermarmi, Babbo Natale, che sia vero o un signore vestito da Babbo Natale, è sempre un ideale e questo mi sta facendo provare sensazioni stupende, mi sta facendo godere, Franco capirà sicuramente. Vorrei spogliarlo, ma non è possibile, perderebbe la sua poesia.
Ormai non solo la sua lingua si sta occupando della mia passera, anche le sue dita si stanno impegnando nel penetrarmi, nel farmi godere, in effetti sta riuscendo brillantemente nel suo intento, i miei ansimi e i miei gemiti sono già parte del godimento, non riesco a trattenermi, vorrei baciarlo, ma no è troppo convincente con quella lingua che batte sul clitoride, con le dita che insistono con una penetrazione tanto efficace.
Sto godendo, ecco che arriva il primo orgasmo, mi agito, sono tutta un fremito, sto godendo e si sente, i miei ansimi si fanno sempre più convinti, godo, sto godendo e lo prego di continuare, di non fermarsi, sono piena di piacere, da tempo che non provavo piacere simile, Babbo Natale ci sa proprio fare.
Continuo a godere, quando ad un certo punto suona il cellulare, ma chi cavolo rompe adesso? Porca miseria, devo guardare che sia Franco? Fortuna il cellulare è sul tavolo vicino a noi, quindi allungo la mano, lo prendo e vedo che è Mario, che mi sta facendo una video chiamata. Opsss!!!!! che faccio rispondo? Ma si, vorrà sapere se mi è piaciuto il regalo e se le misure sono perfette, quindi decido di rispondere, anche se un po' turbata dalla situazione, vedrò di inquadrare solo il volto, ma prego Babbo Natale di non fermarsi, voglio godere ancora mentre parlo con Mario, la causa di tutto.
Appena rispondo, ancora con la mascherina sul volto, la domanda di Mario è quella che mi immaginavo, e naturalmente la mia risposta è chiara: “Certo che mi è piaciuto, le misure sono perfette, ma scusa dovevi per forza chiedere a Babbo Natale di vedere come mi stava?”
Certo io stavo parlando con Mario, ma Babbo Natale era ancora preso con la sua lingua, con i suoi baci, e quasi mi risultava difficile far finta di niente, e ora pensando che anche Mario avrebbe potuto vedere e goderne, mi dava ancora maggiore brio, eccitazione. Mario mi risponde: “Certo che dovevo sapere come ti stava, mica potevo restare senza saperlo, ma l'ho pregato anche di fare il bravo ed essere rispettoso “. A questa affermazione mi viene da ridere, ma la mascherina copre il mio sorriso, quindi in preda al piacere che sto provando gli rispondo: “che ti posso dire, puoi immaginare l'imbarazzo, mostrarmi in questo modo ad uno sconosciuto, oltretutto davanti ad un Babbo Natale, ma devo dire che lui è stato molto rispettoso, molto professionale, ma poi............. ecco il risultato”, e presa da un momento di grande eccitazione, inquadro Babbo Natale che mi sta facendo impazzire, che non si distrae dal fatto che sto mostrando a Mario la situazione. Quindi eccomi a godere di nuovo, perché oltre a penetrarmi la passera è riuscito anche ad intrufolarsi nel buchino dietro, aumentando così il piacere.
Tutti ammutoliti, di me si sentono solo i miei gemiti e le mie urla di piacere, Mario non parla più, non dice più niente, ma io sapendo che lui sta guardando la scena, mi eccito ancora di più ed esplodo in un secondo orgasmo, un po' inquadro Babbo Natale e un po' inquadro me stessa che sto godendo, strepitoso, non provo altro che piacere.
Wowwwww!!!!! che situazione strana, ora Babbo Natale si ferma un attimo, cosi che io posso continuare con un po' di calma la video-chiamata, Mario subito mi dice: “E che cavolo mi combinate, doveva fare solo la consegna e controllare, per poi andarsene, non fermarsi ed andare oltre”, quindi gli rispondo: “Caro Mario, perché tu che avresti fatto al suo posto? Con te non avrei certo dovuto invitarti ad iniziare, comunque questo è la conseguenza del fatto che non hai potuto consegnarmi il regalo personalmente, in quanto non puoi uscire di casa, comunque ora ti mostro come mi sta il tutto, perché non so quando Babbo Natale potrà tornare a riferirtelo, sicuramente non oggi”.
Quindi passo il cellulare a Babbo Natale per inquadrarmi, mentre faccio una specie di sfilata in diretta per Mario. In un primo momento inizio a sfilare così come sono, ma subito Mario mi fa notare che non sto indossando le mutandine, è vero ha ragione, quindi me le infilo e ricomincio la sfilata, ma subito mi sento preda di continuare con Babbo Natale, che mentre mi inquadra lo vedo ancora più eccitato, ma decido di eccitare entrambi ancora di più, mi metto sul divano, allargo le gambe e comincio a toccarmi la passera, con Babbo Natale che mi fa anche un primo piano alla passera umida. Ma non voglio continuare sola, ho bisogno ancora di Babbo Natale, quindi mi riprendo il cellulare e dico a Mario: “Allora? A me sembra che hai centrato tutto in pieno, solo ad una cosa non hai pensato, la conseguenza delle tue richieste, lo so, solo tu potevi non pensare a come sarebbe andata a finire, che mi dici?”. Mi risponde: “certo un gran spettacolo, come resistere? Avrei dovuto immaginarlo, a questo punto non posso fare altro che augurarvi un buon divertimento, pensate anche a me”.
Alle sue parole, di pensare anche a lui, mi viene una strampalata idea, quindi gli dico: “OK!!! penseremo anche a te, quindi rimani in linea e non dire altro”, quindi appoggio il cellulare sulla sedia in modo che possa inquadrare la zona del divano, mi accerto che l'inquadratura possa essere buona. Ora torno a sedermi sul divano, e faccio avvicinare Babbo Natale in piedi di fronte a me, è il momento che stavo aspettando, voglio vedere e provare il passero di Babbo Natale, per la prima volta sto facendo qualcosa di inimmaginabile, abbassare i pantaloni di Babbo Natale.
Quindi allungo le mani e comincio a toccarlo da sopra i pantaloni, che essendo morbidi mi fanno subito capire lo spettacolo che c'è sotto, quindi senza troppi complimenti, glieli abbasso, giù pantaloni e boxer, è in questo momento che mi si mostra dritto in volto, qualcosa di fantastico, un magnifico e super membro.
Non riesco proprio a trattenermi, abbasso la mascherina ed inizio a baciarlo, accarezzarlo, lo scorro tutto con la lingua, ma che magnificenza. Non è possibile trattenersi, non si può, duro e massiccio, lo tengo con la mano che lo masturba lentamente, mentre lo bacio e lecco. Guardo ogni tanto verso il cellulare per vedere se Mario sta guardando e se l'inquadratura è perfetta. Non poteva essere migliore, con il pollice faccio il segno del 'Mi Piace' a Mario e continuo e gustarmi questo speciale regalo di Natale.
Insisto e con decisione, lo scorro tutto nella mia bocca, me lo sto proprio gustando, sono tanto eccitata e la mia veemenza, sta rischiando di far precipitare le cose, Babbo Natale sta ansimando di piacere, ma mi prega di rallentare.
Ebbene si, non riesco a resistere, è troppo, e la mia passera chiama aiuto, vuole ancora sentirsi partecipe. Quindi visto che il divano è allungabile e può fare anche da letto, lo scorro fuori, faccio sdraiare Babbo Natale e mi ci siedo sopra, ma vado a sedermi sul suo viso, gli poggio la passera sul volto, così che possa far scorrere un po' ancora la sua lingua, riesce anche ad infilarla dentro per quel poco che può entrare, ma sempre piacevole, mentre le sue mani si infilano sotto il babydoll vanno a cercare il seno, così che le sue grosse mani, me lo stropicciano e lo accarezzano.
Sono sempre più ubriaca di desiderio, quindi mi sposto con la passera sul suo membro sempre massiccio, lo sfrego un po' con la passera, poi lo prendo tra le mani e lo dirigo tra le labbra della mia passera e lentamente lo faccio penetrare, ma che diavolo, sono bagnatissima, entra che è un piacere, mi sento proprio riempire. Ora che è tutto penetrato, comincio a rialzarmi lentamente, poi di nuovo giù, voglio gustarmelo proprio, non voglio sprecare momenti preziosi.
Babbo Natale, durante questa mia lenta ma piacevole penetrazione, si solleva e vuole baciarmi, certo, perché no? Ormai a questo punto lasciamoci andare, e mentre lo cavalco lentamente, le nostre lingue, iniziano in un intreccio come in intenso vortice, le sue mani ancora sui miei seni, tutto con estrema intensità. A tutto questo piacevole momento si unisce il pensiero che Mario sta godendo il tutto in diretta, quindi inizio a cavalcare Babbo Natale con sempre maggiore intensità, arrivando ad un imponente orgasmo. Godo, ansimo, grido dal piacere, finché esaurito questo orgasmo, mi fermo e mi abbandono su di lui dopo essersi sdraiato di nuovo, senza smettere di baciarci, e senza sfilarlo.
Un attimo di pausa, e guardo il cellulare per vedere che sta facendo Mario. Va beh, non c'è nemmeno bisogno di dirlo, ma vedo che l'inquadratura sul divano è proprio perfetta, nemmeno un regista professionista avrebbe fatto meglio.
Ma naturalmente Babbo Natale, non è ancora contento, si sposta e mi fa sdraiare, poi si infila di nuovo con la testa tra le mie gambe, qualche leccata particolarmente decisa alla passera, poi risale fino a baciare e leccarmi pure il seno. Dopo questo nuovo preliminare, mi allarga bene le gambe e sollevandole, si viene a posizionare sulla passera con quel membro ancora massiccio, e mi penetra con decisione. Era bella umida ed è entrato facilmente, riempiendomi proprio, quindi così comincia a stantuffare, dentro e fuori, avanti e indietro, riesce a anche ad abbassarsi a baciarmi. E' li in ginocchio che spinge, è qualcosa di inimmaginabile, di portentoso, e insiste e resiste, ha una resistenza impressionante molti avrebbero già goduto, ma lui resiste, si sta proprio godendo l'attimo.
Con questa sua irruenza, riesce a farmi avere un nuovo orgasmo, godo e come che godo, sembra la prima volta in questo modo. Vero è la prima volta che godo con Babbo Natale, e devo ammettere che non posso pensare che a lui, è sempre con la sua Barba Bianca, il suo cappello, la giacchetta aperta, quindi di lui vedo solo gli occhi e il suo torace
Ebbene dopo questo ennesimo orgasmo, mi cambia di posizione, e mi mette alla pecorina, anche se non amo molto questa posizione, lo agevolo. Riparte la penetrazione e di nuovo è forte e deciso, spinge e si ritrae, godo, sto godendo ancora, ma è mai possibile? Ebbene si, mentre mi penetra, allunga le mani sui seni, e li stringe, li accarezza e tutto un qualcosa di stupefacente.
Beh a questo punto anche lui sta per godere, lo sento vibrare, cambia il ritmo della penetrazione, finché se ne esce, mi fa sdraiare e quindi esplode, mi riempie del suo caldo seme, getti potenti e in quantità infinita, riesce a riempirmi il seno, dove poi approfitta di spalmarlo bene come una crema.
Sento in quel momento, che qualcun'altro sta godendo, è Mario che dopo lo spettacolo hard in diretta non può esimersi dal godere anche lui.
Ma ora è tempo di sistemarsi, Babbo Natale ha ancora una consegna da fare, così che saluto e ringrazio Mario e riaggancio la video-chiamata, ne riparleremo più tardi. Mentre Babbo Natale si sistema io mi infilo tutto di nuovo, Babydoll e vestaglia, solo le calze e reggicalze mi erano rimasti addosso. Ho deciso che aspetterò Franco così, con il regalo di Mario e gli racconterò poi del regalo di Babbo Natale, poi vedremo che succederà, ma lo conosco, mi perdonerà sicuramente.
A questo punto posso dire che la fantasia supera ogni realtà, ma non sarebbe una brutta cosa, che ne pensate?
Purtroppo in questo momento ci rimane la sola cosa buona, fantasticare il meglio.
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