Silvia, battesimo da escort (Enrico) (5)

"Ehi! Ma che sta succendendo qui?". La voce stentorea di Tony, il ragazzo di Enzo, irrompe nella stanza. Proviene da quella accanto. Lui e il suo amico Paolo, il boy di Seby, entrano dalla parete scorrevole e per un attimo rimangono sconcertati da una tale accozzaglia di corpi nudi e sudati.
Vedendo Enzo a terra senza forze, il morone gli si precipita addosso. Accertatosi che stia ancora bene, lancia un'occhiata complice al suo compare ed entrambi cominciano a spogliarsi.
"Vi dispiace se noi ci prendiamo cura di questa vacca?", dice Tony a tutti noi, riferendosi a Silvia. La troietta sembra entusiasta della cosa e spalanca le cosce più di quanto non lo fossero già, offrendosi ai due nuovi arrivati. Paolo si inginocchia e affonda il viso nella sua fregna, mentre l'altro le porge il proprio cazzo ancora molle da succhiare. Allora lei afferra i riccioli castani del primo e gli preme il capo contro il proprio ventre, impugnando, dall'altro lato, la verga di Tony e inghiottendola per intero.
Per un momento lo sguardo di Paolo si volge a noi e lui, divincolandosi dalla presa di Silvia, sbotta: "Cazzo, amore! Ma hai tre cazzi su per il culo?". Seby fa un sorriso ebete, il migliore che può sfoggiare, preso com'è dal piacere che incalza. "Sei un fenomeno! Ti adoro!", aggiunge il riccioluto, ritornando poi ad occuparsi della puttanella.
Io inizio a sentire l'anellino del biondino contrarsi a tratti e capisco che sta arrivando.
"Lo percepite anche voi?", fa Michele.
"Sì. Il ragazzino sta cominciando a godere", risponde Jean.
"Già!", aggiugno io.
"Bene. Non manca molto! Resistete!", ci esorta il regista.
"Cazzo! Fammela scopare, amico!". Tony lo chiede a Paolo e quello si scosta per cedergli il posto tra le gambe della puttanella. Questa però ha un'altra idea. Si alza dalla sedia e viene sul letto, chiamando a sé i due stalloni. Loro la raggiungono: Paolo si stende e Silvia lo monta impalandosi su di lui. Tony, invece, le va dietro e la incula di brutto. I due ragazzi cominciano a scoparla senza ritegno, notando da subito che lei è completamente aperta da entrambi i lati. Hanno capito che è stata già sbattuta a dovere da noi. Mentre la scopa, Tony le agguanta i pesanti seni e li impasta, mentre Paolo si solleva e cerca la sua bocca.
"MMMMM!!! Che maschioni! Dai ragazzi, fatemi godere! Oh sì, nel culo... sì, nel culo io godo... mmmmmm!!! Oh, come godo col culo...! Sei grosso, tesoro! Ma hai un palo enorme tra le gambe... MMMM!!! Sì, anche tu mi fai godere... nella fica... così, bravo... tutto dentro... tutto dentro... ma che bei cazzoni duri! OOOOOHHHHHH!!!". Silvia sembra impazzita: non si tiene più. E' un fiume in piena di parole sconce. Sembra che si sia messa sul letto proprio sotto il naso di Michele per farlo eccitare ancora di più. O forse per farlo ingelosire. In ogni caso il risultato non cambia: il regista è più infoiato di prima e sta svangando leteralmente il culo di Seby.
Nonostante la spocchia, Silvia però cede velocemente al piacere e raggiunge l'orgasmo troppo presto aggrappandosi a Tony e tremando come una foglia. Forse perché si è masturbata troppo prima del loro arrivo, chissà! Sta di fatto che i due stalloni rimangono privi di un buco da riempire, a meno che...
Quella che era stata prospettata come una fantasia a Seby, diventa a questo punto realtà. Il biondino ha adesso a disposizioni non un quarto cazzo, ma addirittura un quarto ed un quinto. Non credo però che sia possibile infilarglieli su per il culo: è logisticamente impensabile, perciò dovrà accontentarsi di spompinarli. Ed infatti Tony e Paolo si posizionano sopra Jean e davanti alla troietta, porgendogli le loro verghe da succhiare. Il ragazzino si aggrappa a questi due bastoni duri e se li porta prima uno e poi l'altro alla bocca per ciucciarli a dovere. Il godimento che monta sempre più, tuttavia, non lo fa rendere al cento per cento e di tanto in tanto ha dei conati di vomito. Probabilmente, l'orgasmo spinge su dal ventre e tutto ciò che inserisce in bocca viene vomitato fuori. Fa del suo meglio e quando non riesce ad ingurgitare, lappa i coglioni dei due ragazzi.
"Oh... quanti cazzi... mmmmm!!!... Tutti per me... sì... tutti miei... Che bei cazzoni duri e pieni di latte! Datemi il vostro latte, stalloni miei! Ho tanta sete!". Il respiro del biondino comincia a diventare più pesante: ansima e rantola. Si schiarisce la voce per non darlo a vedere, ma è evidente che sta per raggiungere il piacere estremo. Vorrebbe godersi le nerchie il più a lungo possibile, ma ormai non ce la fa più. Uno spasmo lo costringe a piegarsi su se stesso, pur rimanendo appeso ai cazzi di Tony e Paolo. Si risolleva, ma lo coglie improvvisa una convulsione. Queste contrazioni si riverberano anche sui muscoli dello sfintere, che iniziano a pomparci le minchie.
Il culo si tende e si rilassa più e più volte, finché arriva ad un punto in cui rimane contratto per diversi secondi.
"Mi sta segando il cazzo!", sbraita Michele.
"Sì... uff!... Anche a me!", si lamenta Jean, da sotto. Io non avverto la stessa sensazione perché la mia asta è in mezzo alle loro.
"Non uscite! Non uscite! Restitete!", intimo loro. "Fatelo godere bene!".
"Ragazzi, ci siamo!", ci annuncia Paolo, che riesce a vedere il volto del suo boy. "E' in apnea e gli occhi sono bianchi! Sta sbavando! Sarà un orgasmo potentissimo!". E infatti, d'improvviso il corpicino pallido della troietta viene sbalzato per aria contro Michele da un forte spasmo. Noi tre gli rimaniamo dentro perché è lui a stringerci in una morsa.
"Merda! Mi pompa troppo. Non ce la faccio più!", esclama Jean. "Sboooorroooooo!!!", e con dei rantoli ci comunica quante volte schizza nello sfintere di Seby.
"E' caldissimo lì dentro! Anch'io devo venire, cazzo!". Stavolta è Michele a parlare e anche lui comincia a sparare il suo latte negli intestini della puttanella.
Dal canto mio, a farmi godere, più che il culo del biondino, è tutto lo sperma vischioso che gli altri due gli hanno scaricato in corpo. E' davvero eccitante scopare qualcuno cha ha il culo pieno di sborra ed è difficile resistere a lungo.
"Sì, vengo anch'io ragazzi! Eccolooooooooooo!!!", sbraito dimenandomi e spingendo la nerchia più a fondo che posso.
Michele smonta da Seby e finalmente riesco a vedere la troietta godere. Sta ancora tremando ed è aggrappata alle minchie di Tony e Paolo. Con le ultime forze che gli rimangono si alza e riprende a spompinarle, masturbandole contemporaneamente. I due ragazzi, sorreggendosi a vicenda, annunciano con delle urla i loro imminenti orgasmi e poco dopo sparano fiotti abbondanti di sborra nella gola, sulle labbra e sulla faccia di Seby, il quale, ormai senza più alcun freno, ingoia ancora le due aste e le munge fino all'ultima goccia.
Una volta strizzate le palle dei suoi amici, d'improvviso riprende vigore. Si libera anche della mia verga e di quella di Jean, scende dal letto e corre verso Enzo. Gli si siede sulla faccia e si lascia leccare la rosellina, che, così stimolata, si allenta e vomita nella gola del fratellone tutto il seme che la troietta aveva in corpo.