Racconti Erotici > Gay & Bisex > Gemelli - Cap. 13
Gay & Bisex

Gemelli - Cap. 13


di klo2000
28.04.2019    |    3.224    |    0 8.1
"Nelle orecchie mi risuonano ancora le loro risate e le loro bestemmie, i loro insulti..."
cap.13

Saliamo in macchina senza dire una parola. Io e Ale ci accoccoliamo sul sedile posteriore e ci abbracciamo stretti. Essere stati chiavati da quel gruppo di camionisti, tutto sommato e' stata un'esperienza che in qualche modo ci lega ancora di più. Ora sappiamo che insieme possiamo affrontare qualsiasi cosa! Io e mio fratello ci amiamo sempre più e in qualche modo vogliamo bene anche allo zio, anche se ci ha già fatto due brutti scherzi in questi giorni; ma ormai so che quando l'esperienza sessuale non e' positiva, ma violenta, appare sempre l'angelo a tirarci fuori dai guai!
Tornati alla villa, saliamo in camera; zio vuole che continuiamo a dormire con lui, nel suo lettone, e così ci spogliamo tutti nudi e ci mettiamo a letto, uno da una parte e uno dall'altra di zio che ci tiene tra le sue braccia.
”Adesso dormite subito che domani c'e' un'altra sorpresa; non voglio più sentire una parola; spegnete la luce e dormite! Anzi, una parola voglio sentirla.”
”Ti amo, Andrea!”
”Ti amo, Ale!”
”Cuccioli teneri! Dormite ora, notte!”
Facile a dirsi! Non riesco a prendere sonno, ripenso all'esperienza sulla piazzola dell'autostrada, a quanta violenza abbiamo subito da quei bestioni. Nelle orecchie mi risuonano ancora le loro risate e le loro bestemmie, i loro insulti. Sento il loro odore forte di grasso e di sudore...le loro mani che mi afferrano per i fianchi per impalarmi sui cazzi ruvidi...altre mani che mi tengono per i polsi, che mi fanno male; e ripenso a quel gusto, al gusto del cazzo che e' stato nel culo di Ale e che lo ha rovistato tanto profondamente da uscirne fetido della merda di mio fratello; merda che ho leccato insieme a lui. Credevo di provarne disgusto, ma sapere che era sua e leccarla da un cazzo che era stato in lui, in realtà e' stato piacevole...molto piacevole e non mi e' dispiaciuto affatto.
Dei tre cazzi che mi hanno sfondato il più piacevole e' stato il secondo. Il primo ha aperto con brutalità l'ano che non era stato preparato alla penetrazione e il dolore e' stato fortissimo e lancinante. Sentivo lo sfintere contrarsi contro la mia volontà e stringere il grosso calibro del cazzo del camionista; e mi pareva che lui godesse di questo. Solo verso la fine della prima penetrazione ho cominciato a sentire qualcosa di piacevole. La seconda e' stata decisamente meglio: il cazzo aveva una forma che si adattava di più al mio interno e dimensioni giuste e l'uomo sapeva muoversi con un ritmo che stimolava profondamente il mio piacere; ma non volevo far vedere che godevo e così urlavo e facevo finta di sentire male. Con lui ho provato qualcosa di molto simile a un orgasmo, ma tutto concentrato sul culetto. Quando ha sborrato ed e' uscito ho provato un po' di dispiacere, volevo che durasse di più: sono una zoccola? Forse, ma e' così bello esserlo! Voglio provare tante esperienze per diventare bravo e dare tanto piacere a mio fratello. Chissà se lui dorme o anche lui sta pensando alla nostra avventura. Domani voglio chiedergli le sue impressioni e raccontargli le mie, per vedere se anche ieri sera abbiamo provato le stesse cose.
Quando mi e' entrato dentro il terzo chiavatore il buco era molto dilatato, ma anche parecchio indolenzito e cominciavo a provare dolore anche in tutti i muscoli per la posizione a cui ero costretto. Se lui fosse stato seduto e io seduto in braccio a lui, impalato, forse avrei goduto ancora, ma la terza inculata da dietro non ce la facevo più a goderla; l'ho sopportata comunque fino alla fine e la sborrata e' stata una liberazione. Non so se avrei retto anche una quarta inculata...boh? I ragazzi che ho provato, mio fratello, Willy e Tom, sono molto più dolci. I cinesi, poi, erano delicatissimi... Gli uomini invece sono violenti, pensano al loro orgasmo e basta! Io non voglio diventare così: quando da grande inculerò Ale voglio essere dolce con lui e pensare solo a farlo godere...
Domani ci saranno altre sorprese; vedremo cosa inventerà lo zio. Meglio che ora mi metta a dormire. Nella mente do un ultimo bacio al mio amore, Ale...col suo nome sussurrato sulle labbra..mi addormento...
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.1
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Gemelli - Cap. 13:

Altri Racconti Erotici in Gay & Bisex:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni