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Gay & Bisex

Gemelli - cap. 33


di klo2000
09.06.2019    |    1.960    |    2 9.6
"E lo zio e' su un tappeto con Luca e Simone che lo stanno spogliando..."
cap. 33

La serata prosegue fra scherzi, risate, e assaggio di cibi deliziosi che lo zio ha acquistato per noi...i camerieri continuano a girare intorno al tavolo lasciandosi toccare, leccare e baciare da noi ragazzi....e anche dallo zio, che se la spassa e si diverte come un matto...
“E' troppo simpatico tuo zio...” mi dice ad un tratto Pietro...”quando mi ha chiamato non pensavo che fosse così...”
“Perche'? Quando ti ha chiamato?...”
“Quindici giorni fa...mi ha chiamato sul mio cellulare e mi ha chiesto se ero un vostro compagno di classe e se poteva parlarmi,,,io gli ho detto di si e ci siamo visti un giorno fuori ...mi ha fatto salire sulla sua macchina e mi ha invitato alla vostra festa...mi ha detto che voleva farvi una sorpresa e se potevo invitare anche altri ragazzi della nostra classe...”
“E poi?...”
“Poi mi ha detto che voleva invitarvi per una settimana qui alla villa per farvi divertire...e una sera ci sarebbe stata la festa con noi...”
“E poi....” sono sempre più curioso...
“Poi mi ha detto di non dirlo alle ragazze, ma solo ai maschi...perche' voleva festeggiarvi in un modo particolare...”
“E ti ha detto come?...”
“Non subito...e non esattamente...mi ha portato con la macchina in un posto isolato e ha cominciato ad accarezzarmi...”
“E tu?...”
“Beh...l'ho lasciato fare...tuo zio e' un bellissimo uomo e mi piaceva...”
“Ma tu sei?...”
“Ahahaha...non l'avevi mai capito?...certo...io sono...”
“Ma dai! Non me n'ero mai accorto...”
“Beh...neanche io di voi due, se no ci saremmo divertiti molto prima...lo sapevo solo degli altri nostri compagni...”
“Davvero??? non ci sarei mai arrivato...”
“Beh....noi invece qualche cosina insieme avevamo già fatto...beh, devo riconoscere che la nostra classe e' un bel covo di maialini...eheheh...”
“E poi lo zio cosa ti ha fatto?...”
“Nient'altro...mi ha chiesto se anche altri ragazzi erano gay come me...e io gli ho detto che ce n'erano altri...e lui mi ha detto di invitarli alla festa e poi mi ha riportato a casa...ma tu non hai sospettato di niente quando gli hai dato il mio numero di telefono?”
“Ma io non gliel'ho dato...forse gliel'ha dato Alessandro”
“No, mi ha detto che gliel'hai dato tu, di questo ne sono sicuro...se no come lo ha avuto?...”
“Non so, forse lo zio lo ha preso dal mio vecchio cellulare...ora ne abbiamo due nuovissimi, regalo di papà...”
“Boh, a me ha detto che gliel'hai dato tu...”
“Ti assicuro che non gliel'ho dato io...”
“Comunque dopo una settimana mi ha richiamato per dirmi se avevo trovato altri amici e per dirmi come fare a raggiungere la villa e organizzare la serata...L'altro ieri e' venuto in città e ci ha voluti vedere tutti per spiegarci come dovevamo comportarci con voi e ci ha detto della sorpresa che voleva farvi...”
“Davvero una bella sorpresa...non me l'aspettavo proprio... poi ti racconterò tutto quello che abbiamo fatto in questi giorni...”
“Ehi, voi due, la finite di confabulare? Perche' non vi divertite con i camerieri come fanno gli altri amici?....non vi piacciono?”
“Si, zio...ci piacciono molto...e' che volevo chiedere una cosa a Pietro...”
“Dai, dai....datevi da fare e divertitevi...guardate che bei cazzi che vi girano intorno...ho faticato parecchio a trovarli, sapete?...”
In effetti i camerieri che ha trovato sono dei ragazzi splendidi e cazzuti...ora si sta avvicinando a me l'ecuadoriano...e' magro e muscoloso e ha un bel cazzone duro e svettante...lo prendo in mano mentre lui mi versa nel piatto la portatta del suo vassoio...anche nei cibi lo zio non ha badato a spese...e' una cena davvero raffinata e ricca...
Ad un certo punto due camerieri si avvicinano a me senza vassoio e due si avvicinano ad Ale...ci fanno alzare e ci sollevano sulle braccia...lo zio allora pronuncia un brindisi in nostro onore per augurarci il buon compleanno...tutti i compagni applaudono e i due giovani che mi tengono sollevato, il marocchino e l'indiano mi baciano in bocca solleticandomi con le loro calde lingue...
La cena a questo punto si interrompe...e tutti si alzano per andare nel salone dove ci sono divani e morbidi tappeti...
“Ragazzi, mettetevi comodi e spassatevela fra voi mentre i camerieri sistemano la sala da pranzo...poi verranno qui a darvi una mano...e magari anche qualcos'altro...”
Mi tuffo su un divano con Lorenzo e Pietro e comincio a baciarli in bocca e a prendere in mano i loro cazzi...scappellandoli pian piano...anche loro mi ricambiano il favore e in breve siamo tutti e tre belli duri e iniziamo a spompinarci a vicenda...com'e' buono il giovane cazzo di Lorenzo...e come me lo succhia delicatamente Pietro...mentre ce li succhiamo do un'occhiata per vedere cosa fa mio fratello...e' sull'altro divano con Ettore e Fabrizio...e lo zio e' su un tappeto con Luca e Simone che lo stanno spogliando...l'atmosfera si sta veramente scaldando e non oso immaginare cosa succederà quando arriveranno anche i camerieri...
Gemiti di piacere si levano in tutto il salone...i tre gruppi di corpi intrecciati sono davvero bellissimi...fa caldo e sento forte il profumo e il sapore dei miei due compagni di scuola e ora anche di giochi...il pelo di Lorenzo ha un odore veramente invitante...ci tuffo il naso e me lo aspiro eccitandomi a dismisura...gli lecco tutta l'asta e i coglioni...godendo di ogni centimetro della sua pelle...e piano piano mi spingo anche verso il suo culetto bianco e morbido cercando la tenera rosellina...
Pietro nel frattempo ha smesso di tenere in bocca il mio uccello e si sta dedicando ai miei piedi...li lecca e li assapora dandomi un piacere sublime...
Andiamo avanti a leccarci e baciarci per una decina di minuti quando sentiamo arrivare i camerieri che ormai hanno finito il loro lavoro...
Lo zio, quando vede che i camerieri sono arrivati in salone, si stacca da Simone e Luca, si alza e va a prendere due scatoline d'argento che stanno su un mobile...
“In una di queste scatole ci sono i biglietti con i nomi dei vostri sei compagni di scuola...nell'altra ci sono quelli dei camerieri...adesso Ale vieni ad estrarre un nome e tu, Andrea estrai un biglietto dall'altra scatola...”
Ale infila una mano nella scatola ed estrae un biglietto:
“Ettore!”
E io:
“Carlos!”
“E' l'ecuadoriano....” precisa lo zio...
Ettore va a collocarsi da un lato del salone e Carlos si mette dietro di lui...
“Luca!” dice Ale al nostro compagno, che va a sistemarsi di fianco a Ettore...
“Pava-an!”...
“Si dice Pavan con una sola a” mi corregge lo zio “ed e' l'indiano...”
Il giovane, snello e bellissimo, si posiziona dietro a Luca e di fianco a Carlos...mi pare che il gioco consista nel formare due file, una davanti formata dai compagni di scuola....e una dietro con i giovani delle varie etnie...
“Simone!”
“Chang...e' il cinese, vero, zio?”...azzardo...
“Certo, questo non era difficile da indovinare...”
“Fabrizio!”
“Boris...e' il russo!”
“Certo, Andrea....ma quanto sei intelligente!!!” mi dice lo zio ridendo...
“Pietro!”
“Steve...e' quello nero?....”
“Si...del Senegal...e parla francese...”
“Lorenzo!”
“Ahmed...”
“Ovviamente marocchino...” conclude lo zio...
Ora le due file sono formate...davanti i miei simpaticissimi compagni...dietro i bellissimi giovani provenienti da tutto il mondo...
“E ora?...” chiediamo insieme io e mio fratello...
“Ora vedrete...” risponde con tono misterioso lo zio... “Ragazzi, fate un passo avanti...”
I miei amici avanzano lasciando circa un metro di spazio fra le due file...
“Bene, ora inginocchiatevi...voi due, nipotini venite qui, mettetevi dietro ai vostri amichetti...tu, Ale, da una parte della fila e tu, Andrea, dall'altra...”
Mio fratello ora e' dietro a Ettore e davanti all'ecuadoriano, mentre io sono alle spalle di Lorenzo e ho Ahmed, il marocchino, dietro...
Lo zio prende ora un grande flacone di lubrificante e ne da una dose ad ognuno di noi...
“Ragazzi della prima fila, bagnatevi bene il culetto...e quelli dietro...spalmatevelo bene sul cazzo...
“E noi?” chiediamo io e mio fratello...
“Voi siete in mezzo...lubrificatevi sia il culo che il cazzo...e' il vostro compleanno...e la festa e' la vostra!!!!”
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