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Gay & Bisex

Fra un compito e l'altro...


di klo2000
10.12.2020    |    3.279    |    6 9.9
"Ti giuro che non lo dico a nessuno…” “Uffa…..."
“Cosa fai?”
“Niente, gioco…”
“Hai già finito i compiti?”
“Si, non avevamo niente…tu?”
“Si…finiti…”
“Tutto?”
“Beh…quasi…”
“Come quasi?”
“Ho fatto l’analisi logica e le espressioni…”
“E non avevi altro?”
“No, cioè, si…devo finire un disegno….”
“E perché non lo fai?”
“Lo faccio più tardi, ora non ne ho voglia…”
“Sai che mamma non vuole che ti tieni i compiti per la sera…”
“Lo so, ma adesso non ne ho voglia…”
“Ma vedi di farlo prima di cena…se no lo sai che si incazza e poi se la piglia sempre con me…”
“Va be’…tu le dici che è colpa mia …che ero stanco e non ce la facevo più…”
“No, mamma vuole che io ti stia dietro e che ti faccia fare tutto prima che lei torni dal lavoro…”
“Va be’…lo faccio….ma prima dimmi a cosa giochi…”
“A niente…”
“Sul computer?…”
“No…”
“Si…dai…ti ho visto…”
“No…ho detto di no….”
“Dai, dimmi cosa facevi…”
“Ti ho detto niente…”
“Invece lo so cosa facevi….”
“E cosa?….”
“Chattavi…”
“Non e’ vero…giocavo a un gioco…”
“No…chattavi con Alessia….lo so….”
“No…ti ho detto di no….e poi sono cazzi miei…faccio quello che voglio …io sono più grande e non devo renderti conto di quello che faccio….”
“Solo di due anni…non sei poi tanto più grande…”
“Si…ma sono comunque più grande e comando io…”
“Cosa dicevate con Alessia?”
“Ti ho detto che non stavo chattando con lei…”
“E con chi allora?….”
“Cosa te ne frega….sono cazzi miei…”
“Dai, dimmelo….”
“No, se no poi….”
“Poi cosa…”
“Niente…”
“Dai, cosa stavi dicendo….”
“Poi lo dici a mamma….sono stufo di prendere punizioni per colpa tua….”
“Hai visto che stavi chattando?…”
“Non è vero….”
“Si è vero…dai, dimmelo….ti giuro che non lo dico a nessuno…”
“Uffa….ok….”
“Con Alessia?…”
“No…”
“Hai un’altra ragazza nuova?…”
“No…”
“E con chi, allora?…”
“Con un mio amico…”
“Uno della tua classe?…Luca?…”
“No…non lo conosci…non è di scuola…”
“Di calcio?”
“No…non te lo dico…”
“Dai, dimmelo…”
“Uno della chat…”
“Come si chiama?…”
“Non lo so…non esce il nome…”
“Che chat è?…”
“Cosa te ne frega….vai a finire il tuo disegno….”
“No, dai….dimmelo…”
“No, sei troppo piccolo...”
“Ho dodici anni…”
“Appunto, sei piccolo…”
“Dai, fratellino….dimmelo…”
“Intanto non chiamarmi fratellino….io sono tuo fratello grande…e poi non mi va di dirtelo…”
“Allora c’è qualcosa che vuoi nascondere….”
“Uffa…ci vai a finire sto disegno?..”
“Allora lo dico alla mamma che vai sulle chat…”
“Io ci posso andare, ho quattordici anni….sei tu che non puoi…”
“Ma insieme a te posso, no?….”
“Ma sei scemo?…vuoi chattare insieme a me?…”
“Si…perché no?….di cosa parlate…”
“Di cose che non puoi capire…”
“Cose sporche?…guarda che le so anche io, sai?…”
“Ahahahah, cosa vuoi sapere tu?…”
“Le so…e se vuoi saperlo….le ho anche fatte….”
“Ahahaha…cosa avresti fatto tu?…”
“Ho baciato Simona….”
“Quella della tua classe?….quel mezzo cesso?…”
“Si…e non e’ un cesso…in classe è la quarta per bellezza…”
”E grazie…le femmine sono solo quattro…”
“No, sono sei…”
“E sai che differenza….ti sei limonato Simona?….”
“Cosa vuol dire limonato?”
“L’hai baciata con la lingua?…”
“Leccata?…no…come baciata con la lingua?…”
“E come l’hai baciata?…?
“Così….”
“Ahahah come si baciano i bambini piccoli…tutto lì?”
“Perché? Come dovevo fare?…”
“Con la lingua…è diverso…”
“Tu lo fai così?…fammi vedere come fai…”
“Si usa la lingua…non riesco a spiegartelo…”
“Fammi vedere…”
“Vieni…stai fermo e chiudi gli occhi…”
….
“Hai capito?…”
“Wow….si…ancora!…”
“Ti è piaciuto?…
“Si…bello…”
“Dai vieni…chiudi gli occhi…”
…..
“Bello! E si fa solo con gli occhi chiusi?…”
“No, anche aperti…,adesso fra noi, con gli occhi chiusi…perché siamo maschi….”
“Proviamo con gli occhi aperti?…”
“Fra noi?...”
“Si…”
“Ok…”
….
“Ti ha dato fastidio guardarci?”
“No…a te?…”
“No…”
“Lo facciamo ancora?….Ti prego…”
“Ti piace tanto?”
“Tantissimo….”
“Ma non devi dirlo a nessuno….giura!….”
“Giuro…”
…..
“Hai già fatto anche altre cose?…”
“Certo….”
“Cosa?....”
“Curioso…poi lo vai a spifferare a mamma….”
“No…giuro…non dico niente….cosa hai fatto?….”
“Cose che riguardano il….”
“Il?…dai dimmelo…”
“Il cazzo….”
“Le seghe?….”
“Si, anche…tu te le fai?….”
“Si…a volte…”
“Quando?…”
“A letto…o in bagno…”
“E….ti esce?…”
“Cosa?….”
“La sborra…quando godi…”
“No…non so…come?”
“Quando godi non ti esce una cosa bianca dalla punta?…”
“A te?...”
“A me si, certo…mi sa che tu sei ancora piccolo….fa vedere…”
“Cosa vuoi vedere?…”
“Il tuo pisello…e’ da quando eravamo piccoli che non lo vedo…”
“Prima tu…”
“Dai! Ti vergogni di tuo fratello?….”
“Beh….un po’….ma se vuoi…però prima facciamo ancora una volta l’aranciata?…”
“Cosa????”
“Quella di prima….con la lingua….”
“Ahahaha la limonata!!!!…”
“Oppi scusa….non mi ricordavo più….era una spremuta da bere e mi sono confuso….”
“Ok, dai vieni….occhi aperti o chiusi?….”
“Aperti….”
……
“Ti piace proprio limonare, eh? Hai imparato una bella cosa oggi!….”
”Si, bellissima….”
“Ok…ora fammi vedere….”
“Lo tiriamo fuori insieme?…”
Ok….al tre abbassiamo la tuta e le mutande….ok? Uno, due….tre….”
….
“Wow!…che grosso!….”
“Ti piace?…”
“E’ grosso!…e quelli sono i peli?….”
“Ovvio…tu non li hai ancora, ma ti verranno….anzi, mi sa che stanno per spuntare….vedi questi puntini rossi? Li avevo anch’io poi da questi nascono i peli…”
“E poi mi viene grande come il tuo…”
“Si…secondo me fra due o tre mesi ti cresce…”

“Ahi!!!!”
“Non ti va giù la pelle?…”
“No…come giù?….”
“Così….”
……
“Wow!…e’ tutto scoperto! Come hai fatto?….”
“Ho tirato giù…ti piace la cappella?…”
“E’ questa?…”
“Si…annusala….com’è?”
….
“Puzza…”
“Fammi sentire la tua….”
“La mia non esce…”
“Dai, fammi sentire…”
….
“Puzza anche la mia?…”
“Un pochino…aspetta….”
….
“Ahhh…ma. Cosa fai?…”
“La lecco….per assaggiarla…vieni, assaggia il mio…”
“No, dai…che schifo….”
“Ti fa schifo tuo fratello?…”
“Non tu…lui….”
Vieni qui…prima ancora un po’ di aranciata….ahahahah”
“Non sfottermi…tutti possono sbagliare….occhi aperti?”
“Si….”
….
“Dai…ora prova a leccarlo….”
“Se non mi piace?….”
“Smetti subito…Dai prova….Piano, prima solo con la punta della lingua”
….
“Com’è?…”
….
“Allora? Ti piace?…”
….
“Ti piace?….ahhh…si così….bravo…prendilo tutto in bocca….ahhhh….bravo….continua….”
….
“Aspetta….cambiamo…ora te lo faccio un po’ io….”
….
“Ahhhh….”
“Ti piace?….”
“Si…sento bello….gioia….ancora…..”
….
“Si chiama pompino….
“E’ bellissimo….”
“Ora di nuovo un po’ tu a me….aspetta….facciamolo insieme…”
“Come?”
“Vieni sul letto….stenditi vicino a me….non così, dall’altra parte….ecco, così….ora succhia anche tu…”
….
….
….
“Ahhh…”
“Stai venendo?…”
“Cosa vuol dire?…”
“Godi?”...
“Si…tanto….ahhhh…basta…basta…non resisto più….”
“Bravo…sei venuto….vedi che però non ti esce ancora….”
“Cosa?…?
“Ahhhh…questa….ahhhh…la sborra!….ahhhhhhh”
“Ah…cos’è?…tutta in bocca…”
“Mandala giù…ingoiala….”

“Allora, com’è il gusto?…”
“Buona…ma….”
“E’ la sborra…poi fra poco uscirà anche a te…e allora io assaggerò la tua…ok?”
“Ok…”
“Va tutto bene?”
“Si, fratellone?….”
“E ora va a finire il disegno senza farmi incazzare…sciò!…”
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