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Gay & Bisex

Gemelli - Cap. 38


di klo2000
31.07.2019    |    1.552    |    1 9.1
"” Mi avvicino a Simone per aiutarlo ad infilarsi la pallina..."
Cap. 38
La mattinata trascorre in allegria, tra tuffi, nuotate, scherzi e momenti di relax sotto il sole...
A mezzogiorno prendiamo i nostri asciugamani e torniamo alla villa per il pranzo...Lorenzo ci sta aspettando seduto su una sdraio sotto il portico d'ingresso...e' nudo e ha un'espressione di beatitudine negli occhi e un'aria decisamente soddisfatta...
Lo zio ci accoglie sulla porta in accappatoio e anche lui ha l'aria parecchio soddisfatta...
“Il pranzo e' pronto...datevi una sciacquata e poi subito a tavola...che poi dopo mangiato c'e' una sorpresa che io e Lorenzo vi abbiamo preparato...”
Prima di entrare in casa guardo Lorenzo negli occhi come per cercare una risposta alle domande che mi hanno arrovellato stamattina...lui mi sorride e mi fa capire con gli occhi “e' andato tutto bene”...e poi con un cenno della mano “poi ti racconto”...
Corriamo urlando su per le scale verso i diversi bagni della villa per farci la doccia...e poi scendiamo per mangiare...
“Che sorpresa ci avete preparato?...”
“Calma, calma, ragazzi...se ve lo diciamo ora non sarà più una sorpresa...al momento giusto lo saprete...E tu, lorenzo, non farti scappare niente, chiaro?...”
Lo zio, nel rivolgersi a Lorenzo ha usato un tono che non capisco se si riferisca a rivelare la sorpresa o a raccontarmi quello che e' successo fra loro...questo punge ancora di più la mia gelosia...
Faccio in modo di sedermi vicino a lui e lo zio nota questa manovra...
“Mi pare che i posti non siano quelli di ieri sera...ma non importa, ormai siete seduti...buon appetito...”
Sul tavolo del buffet ci sono diversi vassoi pieni di cose buonissime che zio ha tirato fuori dal frigo...cose fresche e prelibate...andiamo a servirci accalcandoci intorno al tavolo...
“Ragazzi! Un po' di calma e cercate di tenere i vostri uccelli penzolanti lontano dai vassoi...”
Ci riempiamo i piatti e poi torniamo a tavola...
“Tutto bene?...” chiedo a Lorenzo...
“Si...”
“Vi siete divertiti?...”
“Si...”
“Cosa avete fatto?...”
“Si....”
“Dai, stronzo...raccontami tutto...ti ha scopato?...”
“Si...”
“Ti ha fatto male? Hai goduto?...”
“Si...”
“Si cosa??? ti ha fatto male o hai goduto???
“Si...”
“Che stronzo che sei...e tu lo hai scopato?...”
“Si...”
“Siiii????”
“Si...”
“Dai, racconta, non essere così stronzo...dimmi tutto...”
“Si...”
“Dai ti prego....cosa avete fatto?”
“Si....”
“Lorenzo!!!!”
“Si...” Lorenzo mi guarda negli occhi e poi scoppia a ridere...”Tuo zio e' fantastico...mi ha fatto impazzire di piacere abbiamo fatto di tutto e sono stanco morto...poi dopo mi ha fatto anche lavorare per aiutarlo a preparare il pranzo e la sorpresa...”
“Lo hai scopato?...”
“Si, ma prima lui ha scopato me per almeno un'ora...dopo avermi leccato dappertutto...e poi mi ha chiesto se volevo scoparlo io...”
“E tu?...”
“Berh...io gli ho detto di si...poverino, e' stato così gentile con me...non potevo non ricambiare...e poi tuo zio ha un bellissimo culo muscoloso....e caldo...così me lo sono scopato...ma sono venuto abbastanza presto...”
“E lui?...”
“Oh, lui e' venuto dentro di me...la prima volta....e poi dopo mentre lo scopavo io e' venuto ancora, quasi subito dopo che gliel'ho messo dentro...”
“Di cosa parlate voi due?...”
“Di scuola, zio...Lorenzo mi sta chiedendo delle cose sui compiti delle vacanze...”
“Ah...che due ragazzi assennati...vi preoccupate dei compiti delle vacanze....bravi!...”
Mi sento più nudo di quanto non sia in realtà...lo zio mi sta radiografando con il suo sguardo...devo essere di tutti i colori...
Allora lo zio si alza, si avvicina a noi due...si mette in mezzo a noi e ci da un bacio per uno...
“Siete due angeli...e mi piacete entrambi...allo stesso modo...siete teneri...e dolci...” e poi con tono più serio “... e stronzi!!!!” e torna al suo posto ridendo...
Prendo la mano di Lorenzo e prima di riprendere a mangiare gli do un dolcissimo bacio sulla bocca...
Terminato il pranzo lo zio ci dice di andare in giardino per la sorpresa...poi va con Lorenzo in un'altra stanza dalla quale escono poco dopo con due grossi scatoloni di cartone...
“Qui c'e' la sorpresa...” dice lo zio trionfante...”Ci mettiamo in giardino al fresco...e ci divertiamo...come gli antichi Greci...”
“Come i Greci???...” chiediamo incuriositi...
“Certo, come i Greci...OLIMPIADI!!!
“Olimpiadi???”
“Certo, gare, giochi...divertimento...formate due squadre...Ale e Andrea scegliete ciascuno tre compagni...”
“Come?...”
“Andrea alla mia destra, Alessandro alla mia sinistra...e voi ragazzi mettetevi in fila...
“Ci inculate di nuovo???” chiede quello spiritosone di Luca...
“No, anche se lo so che vorreste...” risponde lo zio...” Forza, in fila per uno...”
Fabrizio...
Pietro...
Luca...
Simone...
Ettore...
Lorenzo...
“Bene, ora fra voi due nipotastri tirate a sorte...a pari e dispari …”
“Io dispari...” urla Ale
“E io pari, allora....” e ci apprestiamo a giocarci la sorte...
“Non occorre...Ale si prende i dispari nella fila e tu Andrea i pari...semplice, no?...”
Sono felice che nella mia squadra ci sia Lorenzo...e poi Pietro e Simone...bella squadra!...chissà cosa dobbiamo fare?...
“Negli scatoloni c'e' l'occorrente per i giochi...cominciamo con il tiro alla fune...” e va a rovistare in uno scatolone...
Mi aspetto che tiri fuori una lunga e robusta corda, invece tira fuori due cordicelle lunghe non più di due metri...alle due estremità di queste due cordicelle sono fissate della palline di plastica colorate del diametro di circa tre centimetri (sono sicuro che Ale ha già calcolato il volume e il peso specifico....lo odio!!!!)...
“Ecco quello che occorre per il tiro alla fune...ogni squadra presenti due campioni...”
Nella mia squadra si fanno avanti Pietro e Simone, in quella di Ale, Fabrizio e Luca...
“Bene...ragazzi, vi affronterete a coppie....vi dovete infilare la pallina nel buco del culo e poi dovete tirare....chi si lascia scappare la pallina per primo perde...due punti a chi vince...e due punti anche a chi si infila la pallina senza lubrificarla....”
Fabrizio e Pietro si affrontano per primi...Fabrizio cerca di infilarsi la pallina asciutta nel culo, ma dopo un po' di tentativi desiste e chiede un po' di lubrificante per poterla inserire...Pietro invece, stringendo i denti ed emettendo gemiti di dolore riesce a ficcarsela dentro bella asciutta...e ci sono i primi due punti per noi...
I due contendenti si affrontano ora come in un duello...sono spalla a spalla...al via dell'arbitro, lo zio, cominciano ad allontanarsi finche' la cordicella smette di penzolare e si tende tra i due culi...ora i due cercano di stringere più che possono le chiappe per non perdere la pallina...e dopo qualche sforzo, la pallina umida di Fabrizio scivola fuori dal suo ano con un rumore di tappo di champagne...altri due punti per noi...
Ora si affrontano Luca e Simone...avendo capito che il lubrificante diminuisce la presa dello sfintere decidono tutti e due di infilarsi le sferette a secco...
“I capisquadra possono aiutare i concorrenti a infilarsi l'ovetto nel culo...in qualunque modo...meno che bagnando, se no perdete i due punti...”
Mi avvicino a Simone per aiutarlo ad infilarsi la pallina...guardo il buchetto fra le natiche...e' piccolino e imbronciato...farà fatica ad aprirsi...
“Possiamo usare le dita?...” chiedo all'arbitro...
“Le dita si...la lingua no....anche se so che vorreste...e le dita assolutamente asciutte...ehehehe”
Massaggio un pochino circolarmente il buchino di Simone per ammorbidirlo e quando sento che sta per cedere gli infilo dentro il mignolo...
“Ahi...” urla il mio amichetto...”Fa piano...”
“Tranquillo...resisti...sono due punti...ora ti apro un pochino con il mignolo e quando te la senti metto anche un altro dito...”
“Ok...ma piano, ti prego...”
“Si...piano...rilassati e dilatati...”
Sento che la carne, dapprima contratta, comincia a rilassarsi e a cedere...infilo anche il secondo dito e comincio a sentire l'umido delle mucose interne...cerco di umettare lo sfintere con quelle, ma non troppo per non renderlo scivoloso quando dovrà trattenere la pallina...
Poco dopo mi dice di provare ad infilare l'ovetto...e con un certo sforzo riesco a spingerglielo dentro bene a fondo...
“Ora stringi forte e cerca di vincere...quando senti che la corda e' tesa dai un bello strattone...o lo perdi tu o lo perde Fabrizio...e speriamo bene...”
Al via dell'arbitro i due ragazzi si allontanano lentamente...finche'...
“Ahiiiii!!!” l'urlo di fabrizio ci fa capire che la pallina e' uscita con dolore dal suo culo e che noi abbiamo vinto per la seconda volta....
Simone esulta con ancora la cordicella che fuoriesce dal suo ano...mentre Fabrizio si accascia a terra massaggiandosi lo sfintere per alleviare il dolore...
“Otto punti per la squadra di Andrea e due per la squadra di Ale...” dice l'arbitro segnando il punteggio su un foglio di carta...”Ora preparatevi per la seconda gara...Lorenzo, vai a prendere quello che sai e fatti aiutare da un tuo compagno...ma prima vieni qui che ho troppa voglia di baciarti...”

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