LA CARTOMANTE ( CAP 7)

Questo energumeno mi prende per il giaccone, e fa per portarmi fuori.
La cartomante mi avvisa:" Qui, la voce non si alza. E non ti preoccupare per Giulia; la accompagneranno a casa, loro due!"
Io insisto:" Giulia; fatti dire, quanto hanno speso!"
La cartomante si mette a ridere e dice a Giulia:" Giulia; la sua unica preoccupazione sono i soldi!"
Giulia le risponde:" Gia'! Prima e' venuto da me, volendomi consegnare una busta, con cinquemila euro. Voleva comprarmi, ma io non ci sono cascata. Aveva ragione, Madame Jude!"
La cartomante guarda l'omone, facendogli un cenno.
Io urlo:" GIULIA; MA ERA PROPRIO NECESSARIO DIRGLIELO? ORA MI RUBERANNO I SOLDI!"
La cartomante la rassicura:" Giulia; non ti preoccupare. Non gli ruberemo nulla. Valerio cerca di manipolarti, per metterti contro di me. "
Io urlo nuovamente:" GIULIA; QUESTO MI PICCHIERA' E MI SOTTRARRA' LA BUSTA!"
Caterina interviene:" Giulia; ma chi e' questo ragazzo?"
Giulia le confessa:" il classico amico innamorato, non corrisposto!"
Interviene anche Emanuele:" Valerio; perche' non ti fai leggere le carte, da Madame Jude? Vedrai che trovera' la ragazza, anche a te!"
Io urlo:" MA VOI SIETE TUTTI PAZZI!"
Madame Jude si avvicina a me e mi dice:" Valerio; pero' rifetti! Se io avessi detto , che tu saresti il ragazzo ideale per Giulia; tu mi avresti definita la piu' grande cartomante del mondo. A te non piaccio; perche' non dico, cosa vuoi sentire. Mi dispiace, ma io ho una certa reputazione!"
Io urlo:" SIIII, DI LADRA!"
Nuovamente la cartomante guarda l'omone e lui mi trascina via.
Ovviamente Giulia non interviene, rimanendo con Madame Jude e la coppia.
Mi sono messo in un bel guaio.
Magari ora verro' picchiato e derubato.
Ma saro' felice, se cio' servira' a far tornare in se', Giulia.
L'omone mi prende, mi porta dietro la roulotte, e mi da due calcioni:" Se ti rivedo in zona, finisci male! Ed ora via!"
Io mi oppongo:" Devo aspettare Giulia!"
Il tizio con la pancia replica:" Ragazzino; non mi provocare! Solamente perche' sei giovane, mi sto trattenendo. Ma non sfidare la mia pazienza!"
Mi allontano velocemente, di un centinaio di metri.
Capisco di essere in una situazione di pericolo.
E decido, di fare l'unica cosa sensata: chiamare la polizia.


Sono in una stanza del commissariato , assieme a Giulia.
Stiamo aspettando, che ci chiamino per interrogarci.
Ma , per ora , i poliziotti sono impegnati a sentire la cartomante.
L'interrogatorio dura da circa due ore.
I nostri genitori sanno dove siamo.
E ci stanno raggiungendo.
Giulia non mi ha mai rivolto la parola , da quando siamo al commissariato.
Ma torniamo indietro.
Dopo la mia chiamata , i poliziotti sono arrivati in pochi minuti.
Al telefono , ho detto che sono stato aggredito, da uno del luna park.
Appena i poliziotti sono arrivati , mi hanno chiesto se stavo bene.
Dopo aver appurato che non ero ferito; mi hanno chiesto di raccontargli brevemente, cosa era successo.
Io , in pochi minuti, a grandi linee, spiego tutta la situazione.
Loro decidono di andare dalla cartomante , chiedendole di seguirli.
C è ancora anche Giulia nella roulotte , e anche a lei viene chiesto di seguirli.
Arriva un' altra pattuglia e ci conducono in commissariato.
E' stata la cosa migliore da fare?
SI!
Almeno ho spezzato quel legame, tra Giulia e la cartomante.
Giulia potrebbe odiarmi, potrebbe non volermi piu' parlare; ma almeno l'ho salvata.
Ed e' la cosa piu' importante.
Sono innamorato di Giulia.
I miei sentimenti sono veri.
E, per salvare lei, sono disposto a perderla io.
Io provo a cercare di capire lo stato d' animo di Giulia:" Giulia; sai che non potevo fare altrimenti !"
Lei mi risponde, seccata :" Valerio; non hai neppure un graffio. Tu l 'hai fatto, per toglierti dai piedi, Madame jude; mettendo di mezzo addirittura i miei genitori, che si arrabbieranno molto!"
Io le spiego:" Giulia; due calci li ho presi. Infatti , poi devo andare in ospedale, a farmi refertare. E comunque, l' ho fatto per te. Eri ormai nelle mani di quella donna!"
Lei mi contraddice :" Valerio; ma tu veramente credi, che le carte possano decidere della mia vita ? È vero che ne sono affascinata, ma le carte possono essere la prova. Non certamente gli indizi. Come ti ha detto anche Madame Jude , è il mio cuore che mi dirà. Le carte poi potranno confermare o meno. Ma, in primis, sarà il mio cuore. E , conoscendo te; non ho sentito le farfalle nello stomaco. È una colpa? Non credo ! Puoi avere tutte le ragazze che vuoi? Probabilmente è vero. Allora perché rovinare la nostra amicizia?"
Io obietto:" Giulia; io voglio te, non un altra ragazza!"
Lei mi fa segno di no, con la testa :" Valerio; dopo il casino che hai combinato, scordatelo! Se vuoi essere mio amico, va bene. Ma niente altro. Se, per ogni problema, metti di mezzo il mondo ; non fai assolutamente per me!"
Io sto per risponderle, quando Giulia mi blocca:" Valerio; non voglio piu'ascoltarti !"
Intanto arrivano i genitori di Giulia.
La mamma di Giulia la abbraccia subito.
Tale madre , tale figlia.
Sembrano due gocce d'acqua.
L'unica cosa che le distingue, e' la differenza d'eta'.
Ma, essendo stata Giulia partorita, da una mamma ancora giovanissima ; la mamma di Giulia non dimostra assolutamente gli anni, che ha.
Se non sapessi, che ha una figlia di diciotto anni; le darei al massimo 25 anni.
Anche lei, con tutte le curve, al posto giusto.
Anche il papa' di Giulia e' molto giovane.
E' un ragazzo palestrato che, come lavoro, fa l'influencer.
E ha molto successo.
Lui mette il suo cellulare in salotto, e si inquadra, mentre fa gli esercizi fisici.
E le visual schizzano.
E le aziende lo pagano a peso d'oro.
Invece la mamma di Giulia fa l'insegnante al liceo scientifico.
E' una professoressa di matematica.
Tutti i suoi allievi le hanno chiesto l'amicizia e di seguirla sui social, ma lei ha messo il profilo privato, a causa delle troppe malelingue.
La mamma di Giulia mi chiede:" Valerio; cosa è successo?"
Io guardo Giulia, e poi dico alla mamma di Giulia:"purtroppo una donna malvagia ha cercato di spillarci dei soldi, e di manipolare Giulia!"
Giulia interviene:" Valerio; ma non e' assolutamente vero!"
La mamma di Giulia e' perentoria:" Giulia; stai zitta!" ed insiste con me :" vuoi spiegarmi?
Io le racconto tutto, in ogni minimo dettaglio.
I genitori di Giulia mi ascoltano, scossi.
Appena finisco di parlare, la mamma di Giulia le dice:" Giulia; ma io pensavo, che Valerio fosse il tuo ragazzo!"
Giulia replica:" No, mamma. È un amico. Valerio, non lo vedo accanto a me , come ragazzo!"
Interviene il papa' di Giulia:" Giulia; eh va bene. Ma questo non vuol dire, che devi andare ad immischiarti con cartomanti, delinquenti, o ragazzi, che vivono nelle case popolari !"
Giulia ribatte :" Papa'; la cartomante faceva solamente il suo lavoro. Non ha mai insistito su nulla. Io ho anche detto a Valerio, di restarne fuori! Valerio ha alzato la voce, e la cartomante ha fatto intervenire un suo amico ; ma non è stato picchiato da nessuno !"
Ecco, di nuovo che la difende.
Le ho detto, che ho ricevuto due calci; ma lei fa finta di dimenticarsene.
Ma il referto ospedaliero non lascera' dubbi.
Il papa' di Giulia conclude :" comunque , una cosa è certa. Dopo questa disavventura , tu non esci più con Valerio !"
Io intervengo :" come ? Ma cosa centro io?"
Il papa' di Giulia mi spiega :" Valerio ; noi ci siamo fidati, a farti uscire con nostra figlia. Tu l' hai portata in un brutto ambiente. Se tu non l'avessi portata al luna park, non sarebbe successo nulla. Ora siamo in polizia , per colpa tua! Poi chiariremo con nostra figlia, ma non qui, e non davanti a te. E soprattutto , io e mia moglie non vogliamo intrometterci sulle conoscenze di Giulia. La riteniamo abbastanza matura , da scegliersi le proprie frequentazioni. È ancora giovane, per avere il ragazzo. Quindi ti preghiamo di non intrometterti più, nella conoscenza tra Giulia e quel tuo amico. Anche a me e mia moglie non piace, che Giulia esca con uno delle case popolari;ma ci fidiamo di lei !"
Io ascolto, incredulo.
Provo a dire :" io capisco la vostra rabbia, ma"
La mamma di Giulia mi blocca :" Valerio; abbiamo deciso. Rispetta la nostra decisione. Giulia non uscirà più con te , da sola. Ovviamente, andando nella stessa scuola , e frequentando persone in comune ; succederà che vi vedrete. Ma non saranno uscite programmate, tra te e lei!"
Io mi metto le mani nei capelli:" ma voi siete in debito con me !"
Il papa' di Giulia mi contraddice :" No, Valerio. Mi piacevi come ragazzo. Ma se porti mia figlia al luna park, e poi non sai difenderla ; con lei hai chiuso !"
Io ribatto:" ma possiamo almeno sentire il parere di Giulia?"
Giulia risponde:" Valerio;i miei genitori hanno ragione.Pero' io non sono drastica come loro. Non chiudo l 'amicizia con te , ma rimani e rimarrai solamente un amico. Sulle mie frequentazioni , non ti dovrai più intromettere. Io le mie amiche usciremo con voi , io parlerò con te; ma sarà esclusivamente amicizia !"
Il papa' di Giulia mi guarda:" Contento? Io e mia moglie ci fidiamo di nostra figlia; quindi se decide cosi', a noi va bene. Vuoi uscire con lei? Se Giulia e' d'accordo, uscite pure. Ma senza che tu torni nuovamente sull'argomento relazione. Perche' Giulia ti ha detto categoricamente di no. Quindi Valerio; hai capito bene?"
Io, abbattuto, dico loro:" Si', ho capito bene!"

Sono in macchina , sul sedile di dietro.
Davanti, ci sono mio papà e mia mamma.
Sono letteralmente infuriati.
Hanno scoperto della cartomante , dei pagamenti, e hanno fatto due più due.
Mio papà mi avvisa :" Valerio; tu non devi più uscire con quella Giulia !"
Io ribatto :" Papà; sono maggiorenne. Posso fare cosa voglio!"
Lui ferma la macchina , si gira e mi da uno schiaffo :" No, non puoi fare, quello che vuoi. Perché Giulia non vuole più uscire con te !"
Io ribatto:" Ma Giulia ha detto un'altra cosa!"
Mio padre mi tira un altro schiaffo:" Valerio; stai parlando come un coglione. Giulia ti ha detto, che potete uscire, in amicizia. Ma tu hai un pisello, e ti piacciono le femmine. Vuoi fare il finocchietto?"
Io concordo:" No, papa'! Io pero' sono sicuro, di poterla conquistare!"
Mia madre mi da una carezza:" Valerio; quando noi donne diciamo no, rimarra' sempre no. Non cambieremo mai idea. Soprattutto se il no, non scaturisce da un evento particolare. Tu ti sei sempre comportato bene con Giulia; sei un ragazzo gentile, altruista, sei pure bello; eppure lei non ti vuole. E lo sai uno dei possibili motivi, vero? Non dico che sia necessariamente quello"
Mi scendono le lacrime.
Mio papa' cerca di consolarmi:" Figlio mio; dobbiamo essere fieri, delle nostre origini!"
Mia mamma aggiunge:" ne abbiamo gia' parlato una sera, ricordi? Giulia ti aveva accennato a qualcosa!"
Io tiro un pugno contro il sedile della macchina.
Mia mamma aggiunge:" Valerio; noi ti vogliamo bene. E se prendiamo delle decisioni, che ritieni ingiuste;noi lo facciamo per il tuo bene !"
Io, sconsolato, rispondo:" Lo so; pero' anche voi mi avete accusato, dopo che sono io, la vittima !"
Mia mamma mi spiega :" Valerio ; Giulia ha sicuramente la propria parte di colpa. Ma la colpa maggiore è la tua. Mi spieghi il senso, di uscire con una ragazza, e di portarla al luna park? Tuo papà mi portava in camporella , quasi tutte le sere. Altro che luna park !"
Mio padre interviene:" Ma che cazzo dici? Io te andavamo in camporella, perche' tu me la davi. Quella non gliela da invece! Cosa la portava in camporella? Per beccarsi una denuncia?"
Io commento :" e se me ne andassi da Milano?"
Mio padre mi avvisa :" Valerio; può essere un'opzione. Ma non essere frettoloso! Vediamo nei prossimi giorni, se il casino si sgonfia!"
Io mi metto le mani in faccia :" ma voi vi rendete conto , che esco con delle persone , e una di queste si farà Giulia?"
Mia mamma mi rimprovera :" Valerio; Ferdinando non c'entra nulla. Tu non piaci a Giulia. Quindi tu sei fuori gioco. Anche se bocciasse Ferdinando, ne sceglierebbe un altro!"
Io urlo:" GIULIA MI HA BOCCIATO, PER COLPA DELLE CARTE !"
Mio padre ferma la macchina :" Valerio; ascoltami bene . Io sono tuo padre e ti voglio bene . Ti spiego, come stanno le cose ? Giulia ha iniziato ad uscire con te, in amicizia; poi ha capito, che tu vuoi di più; e ha messo su questo teatrino. Non aveva il coraggio di dirtelo, e ha dato la colpa alle carte. Lei uscirà magari qualche volta con Ferdinando e poi lo boccera'. Giulia ti ha preso in giro. Figlio mio; non hai esperienza. "
Io gli domando :" ma cosa ho , che non va; a parte le mie origini ?"
Mia mamma interviene :" quello che non hanno, tutti gli altri ragazzi del liceo. E cioè? Chi lo sa. Forse neanche Giulia lo sa!"
Io chiedo :" ed ora cosa mi consigliate di fare ?"
Mio padre mi dice:" tu devi uscire coi tuoi amici. Se c'è anche Giulia; non fare ne' l'indifferente, ne ' l'arrabbiato . Se ti chiede qualcosa , le rispondi. Dimostrati uomo. Dimostra, che sei uno, con le palle . "