LA CARTOMANTE ( CAP 12)

Torno in classe, e mi accorgo, che Fiorenza sta sorridendo.
Mi avvicino a lei:" cosa c'e'?"
Lei mi risponde:" Valerio; non so chi mi fa piu' pena , tra te Ferdinando. Siete veramente due morti di figa. Altrimenti non si puo' spiegare, come mai vi siete ridotti cosi'. Siete diventati la barzelletta di tutta la scuola!"
Io le faccio notare:" Fiorenza; io sono il primo, ad essere uscito con Giulia. Ricordatelo sempre! In quattro anni di liceo, nessuno c'e' riuscito!"
Lei mi sorride:" O nessuno ha voluto. Non hai mai pensato a quell' ipotesi?"
Io la attacco:" Fiorenza;ma hai visto, quanto e' bella, Giulia?"
Fiorenza mi canzona:" Vedo soprattutto, quanto siete felici, tu e Ferdinando!"
Io le chiedo:" Ma perche' non ti fai gli affari tuoi?"
Fiorenza mi rimprovera:" Valerio; Giulia e' la vergogna in persona, di questa scuola. Sta palesemente giocando con voi due, e non ve ne rendete conto!"
Io chiudo il discorso:" Lo so benissimo. Forse non lo sa, Ferdinando. Ma io purtroppo sono innamorato, e non riesco a venirne fuori.", tornando al mio banco.
Fiorenza mi segue con lo sguardo, senza aggiungere nulla.
Il pomeriggio, io e Ferdinando, ci troviamo sotto casa di Giulia.
Ormai non ci salutiamo neppure più.
Sembriamo due totali estranei .
Saliamo in casa e Giulia e , come l altro giorno, ci riceve in tuta da ginnastica e pantofole.
Giulia ci dice:" ragazzi; oggi potete proporre qualcosa , senza polemiche ?"
Prima che io possa parlare, Ferdinando dice:" ho portato un DVD; possiamo vedere un film !"
Giulia mi chiede :" Valerio?"
Io chiedo:" che film è?"
Lui mi risponde:" un film erotico!"
Io guardo Giulia, schifato.
Giulia mi riprende:" Valerio; perche' quella faccia?"
Io non le rispondo.
Giulia insiste:" Valerio; sveglia! Ti sei imbambolato?"
Ecco la considerazione , che Giulia ha di me.
Mi prende per il culo, senza farsi scrupoli.
Io le rispondo :" non so cosa dirvi. Io non sono mai andato a casa di una ragazza , a proporre di vedere un film erotico. È il solito discorso : voglio , ma non posso. Io, invece , quando voglio una cosa; me la prendo, senza questi giri infiniti!"
A Giulia scoppia una piccola risata .
Io le chiedo :" cosa ho detto, che ti ha fatta ridere?"
Giulia si scusa :" Scusami Valerio; stavo pensando ad altro e ho riso per un' altra cosa !"
Interviene Ferdinando:" Comunque Valerio; non è un film porno. È un film erotico! Non siamo più ragazzini! Mica ti scandalizzi, per un film malizioso !"
Io replico:" No, non mi scandalizzo. Ma proporlo ad una ragazza; mi sembra da sfigati. Tutto qui!"
Giulia cambia discorso:" Valerio; come prima cosa, io devo condividere con te , la macedonia . Ricordi?"
Io reagisco male:" Devi? Guarda che deve essere un piacere , non un' imposizione!"
Lei modifica la frase:" Valerio; ti va di condividere la macedonia, con me?"
Ferdinando si mette a ridere.
Io lo guardo:" Cazzo, ridi?"
Ferdinando mi risponde:" Scusami Valerio; ho riso, ma stavo pensando ad altro!"
Mi stanno palesemente prendendo per il culo, entrambi.
Forse sono addirittura d'accordo.
Giulia mi dice:"Valerio; ci sei?"
Io , abbattuto , la tranquillizzo :" non è necessario, Giulia! Veramente !"
Sicuramente farebbe in modo, di umiliarmi, davanti a Ferdinando.
O, peggio ancora; cercherebbe di attirare la sua attenzione, facendo la buffona con me.
Ferdinando interviene nuovamente :" io però ho una certa fame !"
Giulia gli dice :" Vuoi ancora la macedonia ?"
Lui le risponde:" se non è un problema per Valerio, si!" .
Giulia mi guarda.
Io confermo :" nessun problema !"
Se facessi storie su tutto , Giulia poi mi rinfaccerebbe :" ma che complice sei?"
Però la proposta del film malizioso, non si può sentire.
Giulia ci lascia nuovamente da soli e, ancora una volta, non ci guardiamo in faccia, io e Ferdinando.
Giulia torna con una scodellina e un cucchiaino.
Sta per sedersi accanto a Ferdinando, quando lui le dice :" siediti sulle mie ginocchia, così siamo più comodi "
Giulia, sorpresa da questa richiesta , mi guarda.
Ma prima che io possa dire qualcosa ; Ferdinando la prende per i fianchi e le fa appoggiare il culo, sulle sue ginocchia.
Giulia cerca solo di opporre una debole resistenza; probabilmente per giustificarsi con me, dopo.
Giulia sta per iniziare il rituale dell'altra volta, quando Ferdinando le dice:" Aspetta, ho una sorpresa!"
Non mi ero accorto ,che Ferdinando avesse lo zaino.
Apre la cerniera , e tira fuori una bomboletta .
Ferdinando ha comperato della panna.
Toglie il coperchio e spruzza la panna, sopra la macedonia.
Giulia lo guarda , imbarazzata.
Avendo capito il suo scopo , io mi alzo e dico :" vi lascio. Ci vediamo domani a scuola !"
Giulia mi guarda male :" Valerio; perché devi sempre comportarti così?"
Io esplodo :" Giulia ; io mi sono rotto. Non voglio più giudicare la tattica di Ferdinando. Quella deve stare bene a te, non a me. Però non rimango qui , a fare il guardone! Volete flirtare ? Fate pure , ma la mia presenza non è necessaria !"
Giulia guarda Ferdinando e poi nuovamente me:" Valerio; ti stai comportando, come un bambino! Se un tuo amico è con una ragazza , tu ti comporti così?"
Io obietto :" primo : Ferdinando non è mio amico. Secondo : entrambi apprezzerebbero , se io mi allontanassi ."
Giulia si alza in piedi e dice:" ok, però questa è l' ultima volta, che venite a casa mia. C'è solamente da discutere !"
Ferdinando si lamenta:" ma io cosa centro , scusa ?"
Giulia gli precisa :" ti ho detto, che non dovete litigare , a causa mia . Se non andate d'accordo tra voi due , questi sono i risultati!"
Ferdinando obietta :" ma io non ho niente contro Valerio. È lui, che ce l'ha con me!"
Giulia non concorda :" Ferdinando ; il post certamente non ti ha reso simpatico ! Prendi iniziative poi , che sai che infastidiscono Valerio!"
Ferdinando concorda:" hai ragione; per questo motivo, Valerio non dovrebbe venire a casa tua !"
Giulia mi guarda, senza rispondere a Ferdinando.
Ferdinando riprende a parlare:" del resto , se veniamo a casa tua , è per qualcosa di malizioso ; se no, perché non ci troviamo al bar ?"
Giulia mi guarda, aspettandosi una mia reazione .
Decido di dire :" Ferdinando ; però io non voglio partecipare, con voi due. Io sono stato invitato da Giulia , per passare il pomeriggio assieme. Non per altro !"
Ferdinando non concorda:" Valerio; non fare il moralista. Anche Giulia sa che ho ragione; ma non lo dice, perché ha paura che ti arrabbi!"
Io mi inizio ad innervosire :" se è così,a cosa serve la mia presenza?"
Ferdinando mi suggerisce :" forse Giulia ti vede come un fratello maggiore, e la tua presenza la rassicura ! In fondo , non mi conosce ancora così bene !"
Io , ironicamente, gli dico :" parli come se fossi il suo ragazzo !"
Ferdinando mi spiega :" forse non lo sai; ma ho chiesto a Giulia, di iniziare a frequentarci. E Giulia mi ha detto, che ci pensera', e che mi darà una risposta , entro qualche giorno. Non ha detto subito no , come ha detto con te !"
Spiazzato da questa frase,le chiedo :" Giulia; è vera questa cosa ?"
Giulia mi guarda e mi dice:" Valerio; ma questa cosa, te l' avevo già detta!"
Io , infastidito , controbatto:" cosa mi avevi detto ?"
Lei mi spiega :" ti ho detto, che mi serve, qualche pomeriggio passato assieme a Ferdinando; per capire, se può piacermi o meno. Vuoi negare, che io ti abbia detto ciò?"
Che stronza.
Mi ha preso in giro.
La storia del complice era tutta una balla.
Le servo solamente, perché così Ferdinando non le salta addosso.
Io rispondo :" allora mangiate tutte le macedonie, che volete; guardate tutti i film, che volete . Io vado in un'altra stanza. Se hai bisogno, Giulia; chiamami !"
E mi alzo.
Giulia mi dice :" fermati , Valerio! Forse hai frainteso il mio discorso. E forse anche Ferdinando. Quando io dico, che devo capire, se un ragazzo mi può piacere o meno ; è un discorso generale, che vale per tutti. Può valere anche per Sandrone !"
Io le dico :" ma a chi vuoi prendere il culo , Giulia ? Voi frequentate la stessa scuola da quattro anni , e non l' hai mai cagato. E siete coetanei !"
Ferdinando interviene nuovamente :" Valerio; io ti consideravo un amico. Per te, comunque , ogni porta è sbarrata con Giulia. Sei così egoista che , anche di fronte ad un totale disinteresse nei tuoi confronti ; non vuoi dare l' opportunità ad un tuo amico !"
Io metto i puntini sulle I:" invece ho proprio detto, che ti lascio campo libero. Ho detto, che sono disposto ad andare in un altra stanza, o ad andare via. Non resto qui, a guardarvi. "
Giulia , infastidita , replica:" Valerio; però io ti ho proposto, di condividere la macedonia . Tu mi hai detto di no. E, sul film erotico, non vedo quali equilibri possa spostare . Sarò ingenua e stupida ; però, per favore , dimmeli!"
Io ribatto :" Giulia; tu mi hai preso in giro. Non ho più voglia di discutere con te !"
Giulia si mette ad urlare:" Ok, VALERIO ! FACCIAMO COME VUOI TE! POI , QUANDO TI SARAI CALMATO , NE RIPARLIAMO !"
Ferdinando interviene:" Forse Valerio preferisce mangiare la macedonia con Antonio!"
Io mi alzo e vado verso di lui, con i pugni chiusi.
Giulia intuisce e si mette davanti, per fermarmi:" Calma , Valerio!"
Io urlo:" HAI SENTITO, COSA HA DETTO? E HAI IL CORAGGIO DI DIFENDERLO?"
Giulia obietta:" Valerio; perche' non vuoi mangiare la macedonia con me?"
Io le faccio capire:" Giulia; io non sono per il contentino. Io sono del partito: o tutto o niente. Pertanto, preferisco niente. "
Giulia mi fa notare:" Valerio; questo e' un discorso, che puoi fare alla tua ragazza, non ad una tua amica!"
Ferdinando interviene:" Grande Giulia!"
Io nuovamente cerco di avvicinarmi a Ferdinando, ma Giulia si mette ancora davanti:" Codardo; ti piace fare il figo, e poi farti difendere da una ragazza! Dai, andiamo in strada; e poi vediamo, se farai ancora lo spiritoso!"
Giulia mi redarguisce:" Basta Valerio!"
Io protesto:" Giulia; stiamo parlando io e te; e quello si mette sempre in mezzo!"
Giulia mi fa notare:" Certo; perche' la cosa riguarda anche lui!"
Io torno a sedermi.
Giulia e' riuscita a demolirmi completamente.
Ormai senza forse psicologiche, le parlo chiaramente :" Giulia; mangiate sta macedonia e guardiamo questo film. Poi , fra qualche giorno, se gli dirai si ; spero che sarò esonerato, dal partecipare ai vostri incontri !"
Giulia si avvicina a me e si inginocchia , rimanendo però con le ginocchia alzate :" Valerio ; ti ricordi , il discorso che ti ho fatto?" , fissandomi intensamente negli occhi.
Sento che sto per avere una crisi nervosa.
Giulia se ne accorge e mi accarezza sul viso :" Calma, Valerio! Non e' successo niente. Non farti prendere dal panico, quando e' tutto a posto!"
Io inizio ad avere il respiro pesante.
Giulia mi dice:" Valerio; vuoi toglierti le scarpe? Vuoi sdraiarti?"
Io le dico:" Mi serve solamente un attimo, per riprendermi!"
Ferdinando interviene:" Che patetica sceneggiata, per rovinare il pomeriggio a tutti!"
Guardo Ferdinando; ma Giulia, con una mano, mi gira il viso, verso di lei:" Guarda me, non lui! Valerio; e' tutto a posto!"
Io scuoto la testa:" Perche' lo difendi sempre, Giulia?"
Lei mi rassicura:" Valerio; non lo sto difendendo. Sto solamente cercando di gestire una situazione, dove c'e' un po' di tensione!"
Giulia sta cercando di farmi il lavaggio del cervello.
Non devo permetterglielo.
Devi liberarmi dalla sua morsa.
Cosi' le consiglio :" mangiate la macedonia , prima che si sciolga la panna !"
Giulia mi chiede :"Valerio; ti sei tranquillizzato ? Voglio la verità!"
Io le faccio segno di si, con la testa.
Anche se non e' vero.
Ma tanto la mangerebbero lo stesso, assieme.
Solamente che la mia dignita' finirebbe maggiormente sotto i piedi.
Intanto Ferdinando si è avvicinato al lettore , per inserire il DVD.
Schiaccia play e il film parte.
Torna a sedersi, chiamando Giulia, la quale si alza.
Io mi lamento:" Scusa, ma perche' vai a sederti, vicina a lui?"
Giulia mi dice:" Valerio; solamente per il tempo necessario, a mangiare la macedonia. Poi torno e mi siedo accanto a te!"
Solita tattica di Giulia: darmi il contentino.
Ma non devo caderci, e cosi' le rispondo:" ok "
Cosi' Giulia torna a sedersi vicino a Ferdinando
Ma Ferdinando nuovamente la tira per i fianchi; facendole capire, che vuole che si sieda sulle sue ginocchia.
Giulia sembra che non abbia molta voglia, dalla sua espressione; ma oppone solamente una debole resistenza.
Oppure la sua espressione e' solamente una maschera, per ingannarmi.
Per poi dirmi:" Valerio; ma l'hai vista la mia faccia? Non ero affatto contenta!"
Giulia mi sta letteralmente prendendo in giro.
Ed io ne sono consapevole.
Giulia ha permesso a Ferdinando, di farla sedere sulle sue ginocchia.
E nei miei confronti, cosa fa?
Continua semplicemente a fissarmi.
Quasi che mi volesse coinvolgere , in questo suo strano rapporto.
Intanto Ferdinando prende la scodellina con macedonia e panna , e la passa a Giulia.
Giulia prende un po' di macedonia e un po' di panna, con il cucchiaino; e lo porta nella bocca di Ferdinando.
Poi come l' altra volta, ruoli si invertono.
Solo che , quando è Giulia ad avere il cucchiaino in mano ; Ferdinando appoggia una mano su una coscia di Giulia, coperta dalla tuta.