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La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( cap 41 giulio in crisi)


di chiara94
31.10.2023    |    2.445    |    35 8.4
"Pero' tu, ora , tieni il telefono aperto, voglio sentire cosa dite, o niente screen shot " Io, abbattuto , scesi le scale e ritrovai le mie cugine..."
Francesca mi fece salire a casa sua, dicendomi ,ovviamente, di non far rumore.
Io ero ancora intontito ,per l'ultima frase da lei detta. Ma veramente, la mia ragazza, voleva flirtare con i fidanzati,delle mie cugine? No, non era possibile, era solamente uno scherzo della mia mente.
Ma purtroppo, era la cruda realta'.
Francesca mi fece vedere il cellulare e mi disse :" Giulio, guarda, ho convinto le tue cugine, a fare un gruppo whatsapp dove, se ci saranno problemi tra noi due, ne parleremo tutti assieme. E anche i loro ragazzi, sono stati inseriti, cosi' possono esprimere, un punto di vista maschile. Alice ha proposto di inserirli, non sono stata io"
Alice si era fregata con le sue mani. Ma del resto, perche' avrebbe dovuto pensare, che Francesca avrebbe provato, ad adescare il suo fidanzato o quello di Federica?"
Le dissi:" Francesca, teniamoli fuori i fidanzati delle mie cugine, ti prego"
Francesca mi disse :" Giulio, quindi cosa preferisci? Che Salvo mi pisci in bocca, mi sodomizzi, e faccia i film porno, con lui? Oppure preferisci, che diventi la star del porno, con Riccardo, in rete? Oppure preferisci, che vada a letto, coi clienti del signor Vincenzo, a pagamento?"
Le dissi:" Si ma , sono i fidanzati delle mie cugine. Se lo scoprono, distruggerai la mia famiglia"
Francesca non mi rispose.
Le dissi:" Francesca, ma non possiamo trovarne altri due, che ti piacciano a te? Non metterei veti, te lo giuro "
Francesca non rispose.
Io le chiesi:" Ma ti piacciono cosi' tanto?"
Francesca mi rispose :" Giulio, non e' per quello. Ma per dare una lezione, alle tue cugine. Che mi hanno giudicata, insultata, paragonata ad una puttana. "
Le dissii:" Ma non puoi scrivere ai loro ragazzi, non ti risponderebbero neanche e avviserebbero le loro fidanzate. Faresti una figura pessima. E ti insulterebbero, ancora di piu' . E poi loro, mi metterebbero contro di te"
Francesca mi disse :" Giulio, ma a te interessa di piu', cosa pensano le tue cugine, o cosa penso io? Io non scrivero' a loro, vediamo se, uno dei due , sara' tentato dallo scrivermi. Io cerchero' solamente, di movimentare la chat di gruppo, non faro' nient'altro. Se nessuno dei due si proporra', resteranno i tre. "
Le dissi:" Scusa Francesca, ma anche tu prima hai detto, che se resteranno i tre, uno sara' peggio dell'altro"
Francesca mi disse :" Giulio , vedila sotto un'altro punto di vista. Riccardo ha detto, che e' innamorato di me. Sei sicuro che mi obblighera' a flirtare, davanti alle telecamere della chat roulette? Mi sono accorta, che potrei controllarlo facilmente. Il signor Vincenzo e' anziano, non sappiamo quanto vivra', quando andra' in pensione, quindi potresti dover sopportare la cosa, magari per poco tempo. Con il mio ragazzo, non avresti cose particolarmente negative, ad eccezione forse dei film porno, che comunque li vedranno poche persone"
Le dissi:" Non dimenticarti tutte le porcate, che pretendera'"
Francesca mi rispose:"Giulio, quelle le pretenderanno tutti"
Le dissi:" Ma io, Francesca, ti ho detto che, alcune cose, non le voglio proprio vedere "
Francesca mi disse :" Giulio, non possiamo sempre tornare, sullo stesso discorso. Se sceglierai Salvo, ne parleremo in tre; se sceglierai Riccardo o il signor Vincenzo, sara' piu' difficile gestire la cosa e lo sai. Adesso pero', non pensiamo a questo. Giulio, abbassati i pantaloni, e mettiti un preservativo, che voglio segarti, e' il tuo compleanno"
Feci come mi disse Francesca, mi menai un po' il cazzo, per farlo tornare duro, e poi mi misi il preservativo. Mi distesi sul letto di Francesca e lei mi inizio' a dire:" Giulio, non ho fatto niente prima, eppure ti sei segato e sei venuto tantissimo. Spiegami la cosa"
Le dissi, ansimando:" Francesca, era una situazione molto intrigante "
Francesca mi disse :" Giulio, anche Riccardo, mi ha chiesto, di venirmi in bocca. Vedi, e' una cosa che vogliono tutti. Che vorra' anche il signor Vincenzo e i suoi clienti, che pagheranno , per venire a letto con me"
Le dissi:" Francesca, ho detto che era intrigante la situazione, non che volevo che tu aprissi la bocca"
Francesca, maliziosamente , mi disse :" E se l'avessi aperta, ti saresti arrabbiato ?"
Io, le risposi:" Certo, non ti avrei piu' sposato"
Francesca mi guardo' :" E tu, Giulio, per un po' di sperma in bocca, rinunceresti a me ? Ad avermi come moglie? come madre dei tuoi figli ? mi lasceresti definitivamente, ad uno di quei tre corteggiatori, senza poter vedere o sapere piu' nulla?"
Io non risposi.
Francesca mi disse :" Giulio, devi rispondermi, o smetto di segarti "
Le dissi:" Non erano questi i patti, Francesca "
Francesca, sempre segandomi lentamente , mi disse :" Giulio, secondo te, dove mi stava portando , Riccardo?
Io le dissi:" Sicuramente in qualche parcheggio o motel , per scoparti"
Francesca mi disse :" Oppure avrei dovuto dirgli io, che potevamo andare in camera mia ? In quale posto preferiresti che mi portasse , la prima volta?"
Ansimando, le risposi:" Non lo so, Francesca. Non sono ancora molto preparato all'idea che......"
Francesca, aumentando il ritmo della sega, mi disse :" Giulio, devi iniziare ad essere pronto. Il mio ragazzo, hai sentito, cosa vuole che organizzi? Riccardo, hai sentito, come e' stato diretto e schietto? Forse, solamente il signor Vincenzo, andra' piu' per gradi, facendomi capire, poco alla volta, il mio ruolo."
Le dissi:"Francesca, ma avevi detto , che avresti aspettato, che mi abituassi all'idea."
Francesca mi disse :" Si , Giulio, infatti, per ora, cerchero' di escludere, categoricamente, bocca e sedere. Ma tutto il resto, lo vorranno, senza piu' aspettare.Non so neanche io piu', quale scusa trovare, per rimandare. Devi capire anche me, Giulio"
Io abbassai la testa, e non dissi nulla.
Francesca continuo':" Giulio, gia' prima, perche' c'erano le tue cugine e i loro fidanzati, ho evitato di cercare di accontentare Riccardo. Ma ti rendi conto, che prima, e' come se gli avessi dato un no secco?"
Le chiesi:" Scusa, Francesca, ma come avresti potuto, lontamente accontentarlo?"
Francesca non rispose
Le dissi:" Francesca , anche tu non sai, come rispondermi. Vedi, ho ragione io"
Francesca mi disse :" Giulio, allora dimmi come, secondo te, dovrebbero andare queste uscite. Come dovrebbero finire, come mi dovrei comportare. Perche' tu parli parli, ma poi anche tu non rispondi mai, quando ti chiedo io le cose "
Francesca in fondo aveva ragione. Volevo che flirtasse con altri, avevo proposto Riccardo, di cosa potevo accusarla? Riccardo si era comportato, come si sarebbe comportata un'altra qualsiasi persona, anzi e' stato ancora signore, a non saltarle addosso"
Neanche io risposi.
Francesca mi disse :" Giulio, non dobbiamo accusarci a vicenda, mentre ti sego. Se no proverai, meno piacere. Pensa alla scena di prima, e godi, invece di lamentarti"
Io, ansimando, le chiesi:" Perche' dopo che sei uscita dall'auto , sei tornata indietro?"
Francesca, ridendo, mi disse :" Allora ,Giulio, te ne sei accorto! Prova a rispondere te, sono curiosa di capire, se ci arrivi"
Io le risposi:" Francesca, io spero che tu non sia tornata indietro, perche' tentata dall'accontentarlo, di leccare la sua sborra, sul cazzo"
Francesca non mi rispose, mi sorrise solamente.
Le dissi:" Francesca , devi dirmelo, non puoi non dirmelo "
Francesca aumento' la velocita' della sega, e non riusci' piu' a resistere. Venni copiosamente, all'interno del preservativo.
Non dissi nulla, per due minuti, ero stravolto, il piacere provato, era indescrivibile.
La mia ragazza sapeva farmi godere tantissimo, anche se godevo, nel vederla con gli altri. Non godevo nello scoparla io. No, godevo nel volere, che lei scopasse con altri. Parte di me lo voleva , un'altra parte di me no . Ma le numerose sborrate, che mi aveva fatto fare Francesca, dimostravano che, il ruolo di guardone, mi piaceva.E molto.
Tornato in me, le dissi:" Francesca, dimmelo, perche' sei tornata indietro"
Francesca , sorridendomi, mi mise le dita, davanti le labbra, per farmi segno, di stare zitto, e non mi rispose .
Voleva lasciarmi con il dubbio. Voleva veramente provare, ad assaggiare la sborra di Riccardo, o era stato solamente un escamotage, per farmi godere di piu', ma senza nessuna intenzione di farlo? Sarei rimasto con il dubbio, insistere avrebbe voluto dire discutere, e non era il caso, dopo quella bellissima sborrata.
Francesca mi disse :" Giulio, parliamo di cose serie. Tu devi chiarire con Riccardo, o, automaticamente,lo elimini perche', allo stato attuale, non possiamo fare la cena, a casa mia. Dovete parlarvi, con me, come moderatrice"
Le dissi:" Francesca, ma cosa gli dico?"
Francesca mi disse :" Gli dirai che hai capito, di aver sbagliato ,e che hai capito, che lui mi ha portata via , per il mio bene"
Le risposi:" Si, Francesca, ma la direzione era zona motel e zone imboscate, come posso far finta di credere, che ti voleva portare a casa?"
Francesca mi disse :" Giulio, io non ci avevo fatto caso. Tu ci avevi fatto caso, se non te lo diceva tua cugina? Mandagli un messaggio e digli che ci vediamo, tutti e tre domani , dopo il lavoro."
Feci come mi disse Francesca. Mandai un messaggio a Riccardo, il quale scrisse a Francesca , chiedendole cosa doveva rispondermi.
Francesca orchestro' il tutto e concordo' questo incontro, a tre, per il giorno dopo.
Riccardo' arrivo' al bar, alle sei e mezza, ancora vestito da postino, e con un giubbotto imbottito, molto pesante. Io arrivai subito dopo, e mi sedetti, davanti a lui.
Francesca tardo' dieci minuti, a causa del lavoro. Entro' nel bar e si sedette a fianco di noi, al centro del tavolo, come mediatrice. Si tolse il giubbotto. Aveva una lupetto bianca, molto attillata, i seni erano coperti, ma risaltavano furiosamente. Sopra una giacchina nera. Un paio di pantaloni, neri fascianti, e aderenti , con una cintura sottile color bianca, e un paio di stivali bianchi, a tacco alto sottile. Si era fatta la coda. Due grossi orecchini e una collana abbinata, completavano il suo llok. Era tutta profumata. Riccardo aveva gli occhi fissi, sulle sue tette. Non gli interessava neanche nascondere, l'interesse plateale, verso Francesca, davanti a me. Ma Francesca, con un veloce sguardo, gli fece capire, che era un momento, dove parlare seriamente, e lui rialzo' lo sguardo'.
Inizio' a parlare Francesca:" Ragazzi, mi volete spiegare, cosa e' successo, ieri sera? Inizia a parlare Riccardo, poi parli te Giulio"
Riccardo disse :" Francesca, ieri sera ho reputato, che l'aria era troppo tesa, tu e Giulio stavate continuando a discutere, erano stati affrontati troppi argomenti. Il rischio , che uno di voi due, dicesse una parola in piu', era alto. Allora ho valutato di portarti via, affinche' gli animi si sbollissero. Lo so, che forse i modi non sono stati dei migliori, ma era a rischio, la vostra storia. Ho messo a rischio, la mia amicizia con Giulio e con te, per salvare il vostro rapporto "
Quanto era bugiardo, Riccardo. Cosa si era inventato. Una bella storiella. Ed era stato il mio migliore amico. Si vede proprio, che le persone non si conoscono mai.
Anche io, dovetti recitare una parte:" Riccardo, me ne sono reso conto, solo quando sono arrivato a casa. Ti chiedo infinitamente scusa. Spero che l'equivoco,non possa scalfire la nostra amicizia"
Riccardo disse :" Giulio, sei un fratello per me , ti voglio bene"
Io gli risposi:" Anche per me, ti voglio bene anche io"
Francesca disse :" Sono contenta, che vi siete chiariti. Non volevo essere io, causa della rottura della vostra amicizia , dopo anni, che vi conoscete e vi volete bene."
Io convenni.
Francesca prese la palla al balzo, per dire:" Giulio, io mi trovo bene con Riccardo, ti dispiace se, qualche volta, mi faccio accompagnare, da lui, a fare shopping , o a prendere un caffe, o andare al cinema? Ho bisogno di un amico sincero, che mi possa ascoltare. E' una figura diversa, rispetto la tua, che sei il mio ragazzo."
Questa cosa, non era stata assolutamente concordata, Francesca mi stava chiedendo il permesso, di andare a scopare con Riccardo, quando voleva. Ma perche', non me ne aveva parlato prima? Perche' mettermi cosi' in imbarazzo, senza darmi possibilita' di replica? Dopo che avevo detto, che lo vedevo come un fratello, e che gli volevo bene, come potevo dirgli, che non ero d'accordo?
Risposi:" Certo, Francesca. Va bene."
Francesca disse:" Adesso vorrei parlare ,singolarmente, a voi due, ma senza che l'altro si allontani, per la massima trasparenza. Ci state?"
Io avevo gia' paura, di quello che Francesca voleva dirmi, non mi aveva neppure avvisato, ma non potevo sottrarmi. Avevo detto a Riccardo, che era un fratello, che gli volevo bene, come potevo tirarmi indietro?
Accettammo entrambi, la proposta di Francesca. Sapevo gia' che sarebbe stata benevola con Riccardo, mentre ,con me, non so cosa aveva in mente.
Francesca mi disse :" Giulio, inizio con te . Allora, non voglio piu' vedere scenate, come l'altra sera e, per evitare cio', non ti diro', quando usciro' con Riccardo, dove andremo, a che ora mi portera' a casa."
Le dissi:" Scusa Francesca, ma se messaggiamo, e ti chiedo dove sei, mi dirai una bugia?"
Francesca mi disse:" Quando usciro' con Riccardo, terro' il telefono proprio spento, per evitare scocciatori"
Si riferiva a me, con il termine scocciatore? Io ero allibito. Ma che bisogno aveva, di dire una roba simile, davanti a Riccardo? Per umiliarmi e basta. Non trovavo altri motivi"
Francesca si giro' verso Riccardo:" Riccardo, come vedi, ho chiarito con Giulio, cosi' non ci saranno piu' equivoci, come l'altra sera, e mi potrai portare, dove vuoi, senza che qualcuno ci insegua. E ho voluto chiarire davanti a lui, proprio per farti capire, che io, l'altra sera, non avevo colpe. Non e', che non sono voluta venire con te, ma la gelosia di Giulio e delle sue cugine, mi avevano stancata"
Esasperato, le dissi:" Francesca, ma in che senso, Riccardo ti puo' portare, dove vuole?"
Francesca si giro' e mi tiro' uno schiaffo, davanti a Riccardo. " Giulio, cosa abbiamo detto, un attimo fa? Niente scene di gelosia. E tu cosa fai? Neanche un minuto dopo , fai il geloso. Domani sera, ti ricordo che abbiamo una cena, a casa mia, vuoi litigare anche li?"
Io le risposi:" Francesca, scusami , ma io, a queste condizioni ,non sono d'accordo."
Francesca mi guardo' e mi disse :" Ah, si? Va bene, se la metti cosi', Riccardo, accompagnami tu a casa"
Riccardo le disse :" Francesca , sono uscito dal lavoro, da poco, sono a piedi "
Francesca gli rispose:" Non fa niente, faremo una passeggiata, anche se ho i tacchi alti ."
Io la guardai e le dissi:" Francesca, ma stai scherzando, vero?"
Francesca mi disse :" Giulio, quando ti sara' passata la gelosia, mi scriverai"
Francesca prese, per mano, Riccardo, e gli fece capire di alzarsi ,e si avviarono ,verso la porta del locale.
Io rimasi di sasso. Non sapevo cosa fare. Decisi di seguirli, rimanendo a distanza, ma prima , mandai un messaggio.
Usciti dal locale, Francesca e Riccardo presero la strada, verso casa di Francesca. Riccardo , cinse la vita della mia ragazza, poco sopra il sedere.
Si giro' e mi vide, avviso' Francesca, che si giro' anche lei. Riccardo le disse qualcosa nell'orecchio, risero e continuarono a camminare.
Mandai un secondo messaggio. Ero stravolto. Non ci potevo credere. Dopo dieci minuti, che camminarono come due fidanzatini, arrivarono sotto casa di Francesca. E li, qualcuno, li stava aspettando. Si', perche' avevo avvisato le mie cugine, che erano arrivate, coi loro ragazzi.
Alice , vedendo la scena, disse :" Francesca, ma cosa sta succedendo?"
Riccardo smise di cingere Francesca, non disse nulla e ascolto' Francesca, parlare:" Giulio ha fatto una nuova scenata di gelosia, dopo appena un discorso fatto, e ho preferito, farmi accompagnare a casa, da Riccardo"
Federica le disse :" Ma camminavate abbracciati!"
Francesca le rispose:" Federica, siamo amici, e' solamente un gesto d'affetto "
Alice disse :" Francesca, ma ti rendi conto, che c'e' il tuo ragazzo, a cento metri dietro, con le mani in tasca, che vi sta osservando? Non credi, che stai sbagliando?"
Francesca le rispose:" Scusa, Alice, a proposito. Ma voi, cosa ci fate qui?"
Federica rispose :" ci ha avvisate Giulio"
Francesca disse :" Ci mancava solamente, che avvisasse la mamma"
Alice disse :" Francesca, sei ingiusta, hai voluto fare un gruppo, per aiutarvi nei vostri problemi e poi ti comporti cosi'?"
Intervenne Germano, il fidanzato di Alice:" Basta Alice, sono fatti loro. Non mi sembra che Francesca, stia facendo nulla di male. Sono amici e basta. Ve l'ha gia' detto, la scorsa volta"
Alice rimase spiazzata, dall' intervento del proprio fidanzato:" Amore, ma la difendi pure? Ma stai vedendo?
Francesca sorrise a Germano.
Germano disse:" Alice, io vedo solamente due amici, che camminano abbracciati, non li ho visti baciarsi, o fare altro. Tu vedi troppi film in tv, o lavori troppo di immaginazione. Chiamiamo Giulio, e sentiamo, cosa e' successo."
Germano urlo' , dicendomi di raggiungerli.
Alice, guardando il suo fidanzato, gli disse :" Prima mi chiamavi sempre amore, adesso mi hai chiamata due volte, Alice "
Il suo fidanzato non rispose. Francesca accenno' un leggerissimo sorriso.
Io arrivai, vicino a loro , e Alice mi chiese di spiegare, cosa era successo.
Io dissi:" Alice, ero al bar, con Francesca e Riccardo e, io e Riccardo, ci siamo chiariti, per l'altra sera. Poi Francesca mi ha detto, che trovava in Riccardo, un ottimo amico, e aveva piacere ad uscire, anche da sola, con lui, per un caffe, per shopping, o per andare al cinema. Io ho detto di si. Francesca ha aggiunto, che non mi avrebbe avvisato, di queste uscite , e che avrebbe spento il telefono, durante le uscite, per evitare di sentire gli scocciatori. A Riccardo, poi ha detto, che ha voluto chiarire davanti a me, cosi' lui l'avrebbe potuta portare, dove voleva, e che l'altra sera, non si era fatta portare dove voleva lui, per colpa mia e vostra"
Alice disse :" E' vero, Francesca, quanto ha raccontato Giulio?"
Francesca, senza alcun turbamento, rispose :" Si e' vero, Giulio e' un ottimo spione"
Io iniziai a singhiozzare e piangere.
Francesca mi disse :" Ti prego, Giulio, niente scenate. Quando ti passa la gelosia, mi scrivi"
Singhiozzando, le chiesi:" Francesca , ma ora, fai salire Riccardo, in casa?"
Alice le chiese:" Francesca, ma ci sono i tuoi genitori, in casa?"
Francesca , infastidita, le rispose:" No,non ci sono"
Tutti stavamo guardando Francesca, aspettavamo una sua risposta.
Francesca, nervosamente, disse :" Posso parlare, da sola , con Riccardo, un attimo, o devo chiedere il vostro permesso?"
Alice disse :" Perche' non puoi parlargli, davanti a noi? Tanto siete solo amici"
Germano intervenne di nuovo:" Alice, basta. Non ci vedo nulla di male. Vorra' scusarsi, per la situazione creatasi"
Alice disse:" Alice?"
Germano disse :" Scusa Alice...ehm....volevo dire amore"
Alice non ci vide piu', gli tiro' uno schiaffo, torno' in macchina e Germano, la segui'. Ma prima di seguirla, disse :" Ciao Francesca "
E Francesca gli disse:" Ciao Germano"
Avevo una strana sensazione. Come mai Germano, era cosi' gentile con Francesca? Come mai aveva preso le sue difese? Non e' che si erano sentiti in privato? Ma Francesca, non mi aveva detto niente. Ma, per come si stava comportando, poteva anche essere normale, che non mi avesse detto niente."
L'altra mia cugina, Federica , le disse :" Francesca, parlatevi pure"
Francesca , nuovamente irata, si avvicino' a Riccardo, gli diede i tre baci sulla guancia e gli disse:" Ti scrivo dopo, su whatsapp , ora e' meglio che vai"
Francesca disse :" Buonaserata a tutti " e se ne ando'.
Riccardo disse la stessa frase di Francesca, senza guardarmi, e se ne ando'.
Io ero rimasto con Federica e il suo ragazzo. Anche Alice ci raggiunse. Mentre il suo ragazzo, rimase in macchina.
Parlo' Alice:" Giulio, con Francesca, e' finita', mettiti il cuore in pace. Non so, se le piace il suo collega o Riccardo, ma, con te, e' sicuramente finita."
Io le dissi:" Ma si e' rimessa ieri, con me, ed oggi mi lascia?"
Alice gli disse :" Giulio, se non fossimo intervenute noi, Riccardo sarebbe salito in casa e Francesca si sarebbe fatta scopare da lui"
Le dissi:" Ma Riccardo e' bruttissimo, imbranato, goffo, fa il postino, e' sempre stato sfigato, con le ragazze"
Federica disse:" Giulio, puoi dire, tutto quello che vuoi, ma, attualmente, la situazione e' questa"
Nel mentre, mi arrivo' un messaggio di Francesca, che mi diceva di salire, un attimo, a casa sua.
Le mie cugine dissero, che mi avrebbero aspettato giu'.
Io sali' in casa di Francesca. Francesca mi apri', vestita come prima, si era solamente tolta gli stivali, per mettersi le pantofole pelose rosa.
Francesca mi disse di seguirla, in camera.
Francesca mi disse :" Giulio, ho letto ora il tuo messaggio. Vuoi eliminare Riccardo?"
Io le dissi:"Francesca, non ci ho visto piu', mi hai fatto capire, che stavate venendo qui a...."
Francesca mi fermo' e mi disse :" Giulio, nei motel e nei parcheggi , non ci sono le telecamere, in camera mia ,si'. Non vedo che problema, ci sia stato, al bar."
Le dissi:" Francesca, mi hai umiliato. Hai detto che Riccardo, ti puo' portare dove vuole , e che spegnerai il telefono, quando sarai con lui"
Francesca mi disse :" Giulio, chi ha scelto Riccardo? Per cosa, l'hai scelto? Certo, quando Riccardo vorra' flirtare, mi potra' portare , dove vuole. E il telefono, in quei momenti, lo spegnero'. Ti sembra cosi' strano? Non lo spegnero', solamente, nei motel o nei parcheggi, cosi' tu potrai sentire.Ma mica potevo specificarlo, davanti a lui."
Le dissi:" Si, ma hai anche detto, che non mi dirai, quando uscirai con Riccardo"
Francesca mi disse :" Giulio, era una frase per Riccardo, non certamente per te. Certo che ti avviserei sempre, se no sarebbe un tradimento"
Le dissi:" Francesca, le mie cugine dicono, che mi vuoi lasciare "
Francesca mi disse :" Tu continua ad ascoltarle, e richiamale una volta, e ti lascio davvero, e definitivamente."
Le chiesi:" Ma se non le avessi chiamate, avresti fatto salire Riccardo ?"
Francesca mi rispose :" Certo, tanto, in camera mia, ci sono le telecamere e avresti visto. Da come mi guardava i seni, al bar, ho capito che Riccardo aveva voglia, ed era giusto , che venisse a casa mia"
Le dissi:" Francesca, io elimino Riccardo"
Francesca mi disse :" Giulio, sei sicuro? Resteranno cosi' Salvo e il signor Vincenzo, ed eventualmente i fidanzati delle tue cugine "
Le dissi preoccupato:" Ma ti sei scritta con Germano ? ho visto un approccio diverso, tra voi due "
Francesca mi guardo' e, dopo qualche secondo , mi disse:" No, nessuno dei due , mi ha scritto"
Ma era sicuramente una bugia. Aveva tardato a rispondere. Lei si sentiva con almeno uno dei due fidanzati, ma non mi voleva dire nulla. Perche' dirmi, che li voleva coinvolgere, e poi non rendermi partecipe?
Francesca mi disse :" Giulio, allora considero Riccardo, eliminato? Annullo la cena di domani?"
Le dissi:" No, la cena di domani non annullarla, ma, se domani sera ci prova , io lo annullo subito."
Francesca mi disse :" Sai che non potrai annullarli tutti e tre"
Le dissi:" Si, invece.....se ti scriveranno i fidanzati delle mie cugine "
Ormai ero caduto nel baratro, ormai non ragionavo piu', ormai non sapevo piu' cosa fare. Amavo troppo Francesca, la volevo sposare, godevo nel vederla con altri, ma la gelosia, mi stava facendo uscire di testa. Dopo che sarebbe andata, con un altro o con altri; io, che fine avrei fatto?
Le chiesi:" Francesca, quando vi siete accorti che vi seguivo, cosa vi siete detti, nell' orecchio? Tu non hai aperto la chiamata"
Francesca:" Non l'ho aperta, perche' ero arrabbiata. Riccardo ha detto, che tu ti saresti fatto le seghe, sotto casa mia, mentre lui mi scopava, nel mio letto."
Le chiesi:" E tu ti sei messa a ridere?"
Francesca mi disse :" Volevi che ci litigassi, per questo?"
Le chiesi:" E cosa vi dovevate dire, in privato? e per whatsapp, cosa vi dovete dire?"
Francesca mi disse :" Giulio, poi tu vai a riferire tutto, alle tue cugine"
Io le risposi:" Francesca, hai detto che avrei visto e sentito tutto"
Francesca mi disse :" Giulio, adesso che hai messo di mezzo le tue cugine, diventa piu' difficile. Riccardo ,ora sarebbe salito, e tu avresti visto. Domani sera, hai intenzione di chiamare le tue cugine , a cena? "
Le dissi:" Francesca, tu hai detto, che saresti andata per gradi, invece ora stai velocizzando. Volendoli portare in camera tua, o facendoti portare nei motel o nei boschi"
Francesca mi disse :" Giulio, svegliati. Riccardo e Salvo hanno i cazzi duri, grossi, pieni di sperma, vogliono sborrare. Non vogliono farsi le seghe. "
Le dissi:" Francesca, io non sono ancora pronto, ad assistere che ti scopino "
Francesca:" Giulio, tu non sei pronto, ad assistere a nulla, tranne forse a qualche sega, o se mi faccio venire sui vestiti, ma loro, non vogliono quello.
Salvo e Riccardo, vogliono usare i loro piselli, come si deve"
Io, piangendo, le dissi:" Francesca, li devi frenare o trovare scuse, come eravamo d'accordo, o io non ti sposo piu'"
Francesca :" Ancora con questa storia? Salvo torna questo fine settimana, ti spieghera' il lavoro, e poi sai, che serata vuole organizzata. Riccardo ,domani, viene a cena, ci sarai anche tu ma, in un qualche modo, mi dovrai lasciare da sola, con Riccardo. Se no, Giulio, abbiamo fatto tutta questa cosa, per nulla."
Io le risposi:" Si, pero' non vado via di casa, e mi prometti che flirtate solamente "
Francesca non mi rispose.
Io piangendo, le ripetei:" Promettimelo, Francesca"
Francesca, sbuffando, disse:" Va bene, Giulio. Te lo prometto, ma poi dovremo parlare, anche della richiesta del mio ragazzo, dell'uscita a 5 ."
Sempre piangendo , le dissi:" Va bene, Francesca"
Francesca mi disse:"Tanto lo riandremo noi, a prendere all'aeroporto. Mentre sabato vado, la prima volta, in ufficio, dal signor Vincenzo"
Le dissi:" Pero', Francesca, domani sera, niente sorprese"
Francesca, sbuffando, mi disse :" Giulio, ieri sera non volevo farti sorprese, volevo farti un regalo particolare di compleanno. Non ci sono riuscita, per colpa delle tue cugine. Oggi volevo che tu mi vedessi, flirtare con Riccardo, poiche', ieri sera, hai goduto tantissimo, anche se non avevo fatto nulla. E non sono riuscita ad accontentarti, neppure stasera, perche' hai coinvolto le tue cugine. Domani ti prometto, che non ti mandero' via di casa. Se flirtero' con Riccardo, flirtero' in un' altra stanza, con te in casa, senza che lui lo sappia"
Le dissi:" Va bene, Francesca, ma basta usare il termine flirt. Che poi non mi riesco abituare all'idea. Tu ti farai scopare da Riccardo , domani sera"
Uno schiaffo fortissimo mi colpi':" Giulio, cosa ti ho detto? Come mi devi parlare?"
Le risposi:" Francesca, ma ho detto le cose come stanno"
Francesca disse:" Giulio, vuoi che ti denunci, per ingiurie? Mi stai dicendo troppe parolacce"
Ero allibito dalla reazione di Francesca, non la riuscivo a capire. Perche' si comportava cosi'.
Francesca continuo':" Ora e' forse meglio che vai, ci sono ancora giu', ad aspettarti, le tue cuginette"
Io la guardai e le dissi:" Ma ora scriverai a Riccardo, su whatsapp?"
Francesca mi disse :" Si, Giulio, e poi ti mando gli screen shot .Pero' tu, ora ,tieni il telefono aperto, voglio sentire cosa dite, o niente screen shot "
Io, abbattuto , scesi le scale e ritrovai le mie cugine e dissi loro:" No, Francesca, non mi ha lasciato"
Alice e Federica si guardarono:" Come? Ma non e' possibile, te ne sta combinando di tutti i colori "
Io risposi loro:" Probabilmente e' la mia gelosia, che mi fa brutti scherzi"
Alice disse :" No, Giulio, a Francesca piace Riccardo, e vuole farsi scopare da lui. Iniziamo a pensare, che le piaccia anche il suo collega di lavoro, e che voglia scopare anche con lui, se non l'ha gia' fatto"
Io risposi loro:" Francesca e' vergine "
Federica disse :" Magari, per ora, ha fatto a loro, solamente dei gran pompini, oppure ha dato loro il culo, per non insospettirti"
Alice disse :" Giulio, ma perche', tu e Francesca , non scopate?"
Io le risposi:" Francesca vuole aspettare la prima notte di nozze"
Federica mi chiese:" Ma fate almeno qualcosa? Limonate, la tocchi, lei ti tocca?"
Io, imbarazzato, risposi:" baci sulla guancia, non si lascia toccare, lei mi fa qualche sega, ma mi mette il preservativo. Non le piace l'odore della sborra"
Federica e Alice si guardarono, esterefatte, mentre, i loro fidanzati, non trattennero le risate.
Cercando di smettere subito di ridere. Io stavo morendo di vergogna, dentro di me.
Alice disse :" Ma , Giulio, non e' normale questa cosa"
Le risposi:" Francesca e' all'antica"
Federica disse :" Certo, con Riccardo e l'altro suo collega, e' proprio all'antica."
Alice disse:" Comunque venerdi' ,conosceremo questo Salvo"
Io cercai di difendere la mia fidanzata:" Vi prego, ragazze, non giudicatela male , e' tutto un equivoco. Presto ci sposeremo"
Alice e Federica si guardarono e Alice disse:" Sara' cosi' come dici"
All'improvviso apparve Francesca, che era scesa in strada, mettendosi pero' scarponcini bassi. Questa sua presenza, mi stupi'.
Non capi' il significato. Ma subito mi fu ben chiaro.
Francesca disse :" Ragazze, credo che Giulio, vi abbia spiegato la situazione, quindi non credo debba ripetermi. E'' tutta una grande serie di equivoci. Sono scesa perche' so, che tu ,Federica , stai cercando lavoro. A me , un amico di famiglia, ha proposto di andare a lavorare nel suo ufficio, come segretaria. Pero' , se vuoi, te lo presento, e potresti andare te, tanto io ho gia' un lavoro"
Non ci potevo credere. Era assurdo. Francesca stava mandando mia cugina, a lavorare, da quel vecchio porco, che le avrebbe fatto fare la puttana. Ma , un attimo , io non avevo eliminato il signor Vincenzo.L'aveva eliminato Francesca? Ma cosa andavo a pensare? Il problema non era quello, il problema era che Francesca, stava gettando, tra le braccia di un criminale, mia cugina. E io non potevo dire o fare nulla, o avrei perso Francesca, per sempre.
Federica la guardo' , sorridendole e disse:" Grazie, Francesca. Quando vuoi, posso fare il colloquio"
Francesca le disse :" Ti accompagno io, perche' voglio verificare, che non ti voglia fregare contrattualmente . E inizialmente, comunque ti affinchero', ti aiutero' nella gestione dei clienti"
Federica, con gli occhi lucidi, le disse :"Scusami Francesca, per aver pensato male di te"
Francesca la abbraccio'.
Anche Alice si scuso' con Francesca:" Forse hai ragione Francesca, abbiamo frainteso tutto . Scusa anche me"
Francesca le saluto' e invece di tornare a guardare me, rimase a fissare la macchina. Cosa stava guardando. O meglio chi stava guardando? Un fidanzato delle mie cugine? Notai che fece l' occhiolino, ma non riusci' a capire ,se era la mia fantasia, o veramente aveva fatto l' occhiolino, a uno dei due fidanzati.
Rimasti soli, le chiesi:" Ma , Francesca, cosa hai in mente di fare, con Federica?"
Francesca mi disse :" Giulio, se sceglierai il signor Vincenzo, almeno mi occupero' di meno clienti e, tra noi due, ci saranno meno problemi. Se eliminerai il signor Vincenzo, poi sara' una decisione solamente di Federica, se lavorare li o no. Le tue cugine sono comunque belle toste"
Le risposi:" Ma rischia di diventare una puttana, cosi'!"
Un violento' schiaffo mi colpi':" Non hai ancora eliminato il signor Vincenzo, pero' il rischio, che tua moglie diventi una puttana, lo accetti Giulio, vero?"
Le dissi:" Francesca, lasciami spiegare...."
Ma mi fermo':" No , ora vado su a messaggiare con Riccardo, e poi ti mando gli screenshot"
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