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La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( cap 67 Francesca furiosa )


di chiara94
23.12.2023    |    1.630    |    57 7.8
"Ora comunque, ti vorrei parlare di..."
OGGI
Finalmente, il treno arrivo' a destinazione e, io e Noemi, eravamo pronti a dirigerci , verso casa di Francesca.
Noemi, in macchina, mi disse :" Giulio, hai fatto una grande stupidaggine, non ho idea, di come reagira', Francesca"
Io le dissi:" Noemi, non scherzare neppure. E' Francesca, che deve darmi delle spiegazioni, non io a lei"
Noemi mi disse :" Giulio, ma cosa ti e' saltato in mente? Di farmi qulla domanda? Dove hai il cervello?"
Io, le dissi, arrabbiato:" Noemi, era un esempio. Non ci stavo provando, con te."
Arrivammo sotto casa di Francesca, parcheggiamo, e poi salimmo. Francesca ci stava aspettando, sulla porta di casa.
Urlando, disse :" Entrate"
Noi, entrammo, anche se io, non mi aspettavo, un simile benvenuto, dalla mia ragazza.
Francesca, nuovamente urlando, disse :" Noemi, tu siediti . Giulio, tu rimani in piedi. Allora, Giulio, vuoi spiegarmi? "
Io le chiesi:" Cosa c'e', da spiegarti, Francesca?"
Francesca ,sempre urlando, mi disse :" Come, cosa c'e' da spiegarmi? Hai provato a tradirmi. Vuoi la figa di Noemi, vero?"
Io le dissi:" Francesca, non e' ...."
Francesca, urlando, disse :" Zitto, porco traditore. E tu, Noemi, sei una grande puttana"
Noemi inizio' a piangere:" Dottoressa, non e' colpa mia, glielo giuro"
Io le dissi:" Francesca, posso raccontarti, come e' andata?"
Francesca, ancora urlando, disse :" Porco traditore, te lo dico io, come e' andata. Tu ti sei trovato, da solo, con una bella ragazza, e hai pensato, di fare, un ipotesi, per vedere la sua risposta. Se lei ti avesse detto si, tu avresti iniziato a studiare,su come provarci , con Noemi. Sei un porco traditore"
Io le risposi:" Francesca, ma sei seria?"
Lei mi rispose:" Certo, porco traditore.Mi hai delusa, non mi potro' piu' fidare di te"
Le dissi:" Francesca, se stanno cosi' le cose, perche' non mi hai lasciato partire ?"
Francesca, urlo' ancora piu' forte, e disse :" Porco traditore! Il colpo ti e' andato male, e adesso, che sei stato scoperto, vuoi fuggire, sottrarti alle tue responsabilita'. E per fortuna, che non ti ho dato la mia figa, altrimenti sarei potuta essere in cinta, di un porco traditore"
Io ero ammutolito, non sapevo cosa rispondere.
Le dissi:" Francesca, io sono venuto qui, per chiarire la tua posizione"
Francesca, urlando ancora piu' forte, disse :" La mia posizione ?E quale sarebbe la mia posizione? Dimmela, porco traditore "
Nel frattempo , suonarono al campanello.
Francesca disse :" Sara' la polizia, io ti faccio arrestare, questa volta,porco traditore"
Francesca corse ad aprire ed apparve il signor Vincenzo.
Si butto, tra le sue braccia, ed inizio a piangere.
Il signor Vincenzo, abbracciandola, le chiese:" Cosa e' successo, Francesca?Calmati, adesso risolviamo il problema"
Francesca, piangendo e urlando, mi indico', dicendo:" Quel porco traditore, ci ha provato, con la mia assistente personale. Le ha chiesto la figa. "
Il signor Vincenzo, accarezzando schiena e capelli di Francesca, per calmarla, mi disse :" Ragazzo, come ti giustifichi?"
Io gli risposi:" E' una cosatra me, e la mia ragazza"
Francesca urlo', dicendo :" Porco traditore, porta rispetto, per il signor Vincenzo, o ti sbatto fuori, da questa casa. E tu, troia, vattene via. Sei licenziata. Non farti vedere, mai piu'."
Noemi si getto', ai piedi di Francesca, supplicandola:" La prego, dottoressa. Non mi licenzi, o finiro' ,in mezzo ad una strada. Non e' stata colpa mia"
Francesca le disse :" Devo prendere un'assistente personale, cessa, o un maschio, come assistente personale, altrimenti, questo porco traditore, ci riprovera' di nuovo"
Intanto, la mano del signor Vincenzo, era passata, dalla schiena, al culo della mia ragazza. La stava accarezzando, anche sul culo, per consolarla.
Non ci vidi piu' e dissi al Sgnor Vincenzo:" Signor Vincenzo, ma come si permette, di mettere la mano, sul culo della mia ragazza?"
Francesca si stacco' dal signor Vincenzo, venne verso di me, e mi disse ,urlando:" Fuori di qui, maleducato. Oltre ad essere un porco traditore, sei anche un maleducato. Il signor Vincenzo, stava cercando, solamente, di farmi calmare. Tu vedi sempre del perverso , in quello che faccio io. Invece, l'unico porco traditore, sei tu"
Le dissi:" Francesca, se mi cacci di casa, non mi vedrai piu'"
Francesca , guardando me e Noemi , disse :" Andatevene via assieme, cosi' magari , visto che lei non sa, dove andare, puoi chiederle la figa. Tu le dai il letto, e lei ti da la figa."
Noemi era disperata, piangeva come una pazza.
Io le dissi:" Francesca , calmati"
Ma un forte schiaffo, mi colpi'. Questa volta, era stato il signor Vincenzo, che mi prese per un braccio, e mi spinse fuori dalla porta, aperta da Francesca. Anche Noemi mi segui', dopo che Francesca, urlo' nuovamente :" Fuori, puttana "
Noemi mi raggiunse sull'atrio e, il signor Vincenzo, chiuse la porta, a chiave.
Stavo per mettermi, a prendere a pugni, la porta, quando Noemi, mi blocco'.
" Giulio, non servirebbe a niente"
Io le dissi:" Noemi, ma ti rendi conto? Francesca mi ha cacciato, senza motivo. Quel vecchio, ha messo le mani, sul culo, della mia ragazza, e ora, se la scopera'"
Noemi mi disse :" Giulio, calmati. Lascia passare la rabbia, a Francesca. Adesso stara' parlando, con il signor Vincenzo, non staranno scopando"
Io non resistetti e mi misi a suonare il campanello, non ascoltando Noemi. Le dissi, piangendo:" Io, non ho fatto nulla con te, non ci ho provato. Francesca mi sbatte fuori casa, e si fa scopare, da un vecchio, sotto il mio naso?"
Senza urlare, dissi:" Francesca, so, che sei dietro la porta, ad ascoltarmi. Io sono convinto, di non aver fatto niente di male, ma di aver solamente espresso, un mio disagio, in un momento di sconforto e di tristezza. Sono in carne ed ossa, vivo anche io, di emozioni e di paure. Se ero su un treno, diretto al sud, e' perche', il mio malessere, aveva raggiunto i livelli piu' elevati."
Noemi mi disse :" Giulio, io me ne vado, qui chiamano la polizia " e se ne ando'.
Io continuai a parlare a Francesca, sempre se, veramente, era dietro la porta:" Ma se prima, era solamente un malessere, ora tu mi stai uccidendo. Mi hai cacciato di casa, dopo che ho visto, un' altra persona, accarezzarti il culo, e sei in casa, da sola, con lui. Questa e' stata, una coltellata al cuore, dentro mi hai ucciso. Addio, Francesca"
E scesi di corsa, i gradini. Era tardi, non avevo voglia di andare in stazione, e neanche di ripartire, avevo solamente voglia, di andare a casa mia , chiudermi in camera mia, e non uscire piu'.
Usci' dal portone, e girai a destra, verso casa mia. Dietro l'angolo, sentivo Noemi , che stava parlando, al telefono" Hai esagerato. Sicuramente, va di nuovo in stazione. Io non posso pattugliare, tutta la notte, la stazione. Chiamalo. Perche', hai messo di mezzo, quel vecchio? Ora, te la risolvi ,da sola, la cosa. E se non ti va bene, licenziami pure. Dovevi fargli una sorpresa, e anche a me, avevi detto, ieri notte, che la sorpresa era per oggi. Invece, hai cambiato idea. Devi andare dove? Ancora? "
Noemi e Francesca, erano d'accordo. Avevano inscenato un infernale teatrino. Ma per quale motivo? Francesca non voleva rispondere alle mie domande? Oppure perche', doveva andare in un posto? A quest'ora? E per raggiungere chi? Qualcosa, nel loro piano, non aveva funzionato. Il vecchio, non era previsto, nel loro piano iniziale? Ma, se non era previsto, perche' Francesca l'aveva fatto entrare?
Intanto Noemi continuava a parlare:" Francesca, devi chiudere. Altrimenti , chiudi con Giulio. Ti rendi conto, che e' ingestibile la cosa? Si, lo so. Pero' Giulio, non regge piu'. Tu continui a dirmi, che domani risolvi, ma e' sempre domani, di un altro giorno. Devi dire, almeno mezza verita', a Giulio, se non vuoi dirgliela tutta. Ora metto giu', ho paura ,che Giulio mi cerchi, e che possa sentirmi al telefono"
Tornai indietro, per non farmi vedere , e girai dall'altro angolo, della strada.
Il solito messaggio arrivo':" Il vecchio, se la sta chiavando? Al vecchio, piace la carne giovane "
Ma ormai, questi messaggi, non mi destabilizzavano piu', avevo iniziato a capire, il gioco di Francesca. Io ero nei suoi piani, per qualcosa, ma non certamente, per il matrimonio e i figli.
Finche c'erano i tre ex corteggiatori, lei voleva che io vedessi, sentissi, e sapessi tutto. Ma ora era cambiata. voleva fare le cose, di nascosto. Farsi scopare in pace. Poter dare anche la bocca e il culo, senza sentire le mie paranoie.
Le mie dimissioni erano rimaste sulla scrivania, non sarei piu' tornato, a lavorare la' , comunque.
UN ANNO PRIMA.
Il giorno dopo , Giulio ando' a pagare, il premio asscurativo. Luca era alla scrivania, e quando vide Giulio, lo saluto' e lo chiamo'.
Giulio gli disse :" Ho pagato tutto l'arretrato"
Luca gli disse :" Bravo ,Giulio. Sulle scadenze, bisogna fare piu' attenzione.Ora comunque, ti vorrei parlare di...."
Ma Giulio, lo interruppe subito:" No, guarda, non sono interessato. Buonagiornata."
Luca gli rispose :" Ok, pero' almeno rispondi educatamente, sto solamente facendo il mio lavoro"
Giulio lo saluto' e se ne ando'.
Mentre stava studiando, Giulio senti' il citofono. Era ancora Francesca.Questa volta, per fortuna , i suoi genitori, non c'erano, cosi' non si sarebbero impicciati.
Giulio le apri' la porta, e appena lo fece, un forte schiaffo, lo colpi'.
Giulio chiese :" Ma perche'?"
Francesca, infuriata, gli disse :"Giulio, pensavi che lasciassi correre, vero?"
Giulio le chiese:" Francesca, ma cosa e' successo?"
Francesca gli disse :" Giulio, Luca mi ha raccontato tutto"
Giulio, con faccia meravigliata , disse:" Si, che sono andato a pagare. Poi, voleva parlarmi di un altro prodotto, ma gli ho detto, che non ero interessato"
Un altro schiaffo colpi' Giulio.
Francesca gli disse :" Luca mi ha detto, che tu gli hai detto, che saresti stato interessato, solamente se lui ti avesse detto , se io sono andata a letto con lui, raccontandoti tutti i particolari"
Giulio le disse :" Francesca, ma non e' vero"
Francesca gli rispose:" Giulio, la mia amica si e' sbagliata? Sei o non sei, un ragazzo serio? Oppure sei un pervertito? Abbiamo fatto questo discorso, ieri, so che sei geloso di Luca. Piuttosto che fare il pervertito, avresti dovuto provare, a chiedermi di uscire "
Giulio le disse :" Francesca, vuoi uscire, una volta, con me?"
Francesca gli rispose:" Assolutamente no, io non esco, con i pervertiti. Io esco solamente, con i bravi ragazzi"
Giulio le disse :" A me sembra, che esci, solamente, con quelli belli"
Francesca gli rispose:" Giulio, Luca e' un bravo ragazzo, e mi hai vista, una volta, con lui. Non ti permettere mai piu', di fare domande, ad altri , sulla mia vita. Se vuoi chiedere qualcosa, vieni direttamente da me"
Giulio le chiese:" Francesca, ma tu e Luca, vi frequentate?"
Francesca rispose:" Giulio, non sono affari tuoi. E ora aspetto tua mamma, per raccontarle, quanto successo."
Giulio le disse :" No , Francesca , ti prego. Piuttosto vado a sottoscrivere un altro prodotto, da Luca, ma non farmi questo"
Francesca mi guardo' e mi disse:" Giulio, ricordati. E' l'ultima possibilita', che ti do. Poi, con me, hai chiuso." E se ne ando', senza salutare.
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