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La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( cap 4 il book di platino )


di chiara94
18.04.2023    |    11.122    |    15 9.4
"" Leggendo il messaggio, io iniziai a segarmi, e Francesca mi guardava..."
Francesca e Giancarlo entrarono nel letto,sotto le coperte, e accesero la televisione .Risero e scherzarono, finche' Francesca non si addormento'. Dopo 10 minuti, si addormento' anche Giancarlo .E mi addormentai anche io.
La mattina dopo, fui svegliato dal cellulare di Giancarlo. Si sveglio' anche Francesca, che si rese disponibile a preparare la colazione . Lui le disse che era presto , che non era il caso che si alzasse. Lui doveva andare fuori citta', da un cliente. Voleva passare prima da casa ,a farsi una doccia e a vestirsi.
Mi ero addormentato ! Probabilmente avevano dormito, tutta la notte, anche loro due. E se non fosse stato cosi'? Se avessero fatto qualcosa? Se Giancarlo avesse allungato le mani ?O peggio , se avessero scopato? Avrei dovuto fare qualcosa per scoprirlo.
Erano le sei del mattino, era effettivamente presto. Giancarlo stava parlando piano, forse per paura di svegliare i genitori di Francesca. Per mia fortuna, riusci' a sentire tutto il discorso.
Giancarlo disse a Francesca" Ieri sera, ti sei dimenticata il bacio della buonanotte "
Francesca, ridendo , gli disse " Mi sono addormentata subito, scusami. Che figura "
Giancarlo le rispose :" Allora c'e' il bacio della buonanotte e del buongiorno "
Francesca, nuovamente ridendo, lo guardo'. Poi all'improvviso , si avvicino' e gli diede un bacio a stampo sulle labbra. e poi un altro ancora.
Disse:" Contento?"
E Giancarlo rispose " Moltissmo. Lo sfigato non sara' contento, pero' " e rise
Francesca rispose :" Giulio sa stare al suo posto.E' il mio ragazzo, pero' siamo nella fase della conoscenza e sa benissimo che tu sei un collega di lavoro e un amico, e non puo essere geloso di te"
Non potevo crederci. L'aveva baciato. Davanti a me. Come si sarebbe giustificata? Un bacio da amica? Un bacio innocente? goliardico? Si ricordava che ero nell'armadio? Io non avevo ottenuto niente, e lui due baci. E non ptevo neanche urlare o prendere a pugni l'armadio. Stava iniziando a mancarmi l'aria. Di li a poco, se la sarebbe scopata?
Giancarlo le chiese :" Oggi in ufficio ti ha chiavata?"
Francesca si mise a ridere:" Sei pazzo? A parte che non ci ho mai fatto nulla, ma poi in ufficio.E se arrivasse qualcuno?"
Gancarlo rispose:" qualche sega me la sono fatta fare in ufficio; ho sborrato in faccia a qualche tipa, e ho fatto rimanere nude un bel po di ragazze"
Francesca nuovamente ridendo " E se arrivava il capo, ti licenziava?"
Cosa aveva da ridere, la mia ragazza? Cosa c'era da ridere? Il suo collega di lavoro ammetteva candidamente di fare le porcate in ufficio, e lei rideva. Non capiva che era la prossima? Non si vergognava a sentire cose simili? Non era imbarazzata?
Giancarlo ribatte' " Mica rubo soldi. Io faccio fare i soldi alla societa'. Pero' devo anche rilassarmi. Se il capo mi scoprisse e dicesse qualcosa, mi licenzierei subito. E poi credi che il capo non si chiavi le segretarie? A proposito, e' tardissimo, devo andare. Mi mandi una foto dopo, come buongiorno?"
Francesca rispose :" Appena mi alzo, te la mando "
Giancarlo disse:" due minuti abbracciati e poi scappo." E si avvicino' a Francesca, e l'abbraccio e lei si fece abbracciare.
Avvinghiati, Giancarlo le chiese" La prossima settimana, vieni a vedermi giocare a calcetto?"
Francesca inizio' ad avere una risata isterica e disse" Wow, che proposta romantica "
" Vuoi portarti dietro lo sfigato? Poi ti chiava nella pineta, a fine partita" rispose Giancarlo e si mise a ridere.
Anche Francesca si mise a ridere. Stavano ridendo di me. Potevo capire l'atteggiamento di Giancarlo. Ma da Francesca non mi sarei mai aspettato un comportamento simile.Stava prendendo in giro me, il suo ragazzo. La partita di calcetto era una scusa, la vera destinazione era la pineta. Erano i sedili posteriori della macchina. E Francesca? Rideva, ci scherzava su. E continuarono.
Giancarlo disse: " Glielo dici che ho dormito nel tuo letto?"
Francesca, ridendo , rispose " Che non ti scappi o ti strozzo" E sali' su di lui, per giocare alla lotta, sedendosi sul suo viso.
Giancarlo le disse " Siiiiii, soffocami con la tua figa . "
Francesca nuovamente si mise a ridere, e torno' nella posizione precedente. Dopo un attimo, smise di ridere per l' imbarazzo. Finalmente, si era resa conto che aveva messo la figa in faccia, ad un altro,davanti a me.
Ma ormai potevo scandalizzarmi?Potevo essere sorpreso? Avrei dovuto comperare un taccuino nero per segnare tutte le malefatte di Francesca. Er la mia ragazza, eppure si comportava da single. Anzi , da troia. Una brava ragazza , alcune cose, non le vuole neppure sentire.

Giancarlo le disse che era tardi , si vesti' velocemente e la saluto', non facendola alzare. Chiuse la porta di casa, accompagnando solamente la porta.
Io rimasi ancora nell'armadio, finche' Francesca non si avvicino' .
Mi chiese subito " Giulio, come sono andata?"
Io risposi in tono polemico, anche se poi preferi' tornare a incoraggiarla, perche' volevo vedere il finale.
" Sei un'ottima fidanzatina , per Giancarlo. A parte gli scherzi, sei stata brava. Pero' ora devi capire che sei a un livello di conoscenza diverso da ieri, e le sue richieste sono giustissime. "
Francesca mi rispose " Infatti, ora la prima cosa e' la foto "
Risposi " ha dormito con te, devi aver ben chiaro questo. l'hai baciato davanti a me. per ben due volte "
Francesca cerco' di interrompermi " ma Giulio, io....."
Pero' non la lasciai finire di parlare , presi le sue mani e le dissi " Tranquilla, ora pensiamo alla foto. Io intanto metto le luci "
Francesca pero' volle ugualmente intervenire " Giulio, io pensavo che anche tu volessi cosi'"
Le risposi " Si, pero' vorrei anche io le cose, che otterra' lui. Lui ha dormito con te. Ti ha baciata, capisci?"
Inaspettatamente , mi disse " Ci sono dei tempi , per quelle cose . "
Per la prima volta, la attaccai" " Lo conosci da tre giorni, a me conosci da anni."
Francesca, mi guardo' seriamente :" Giulio, vuoi che io continui con lui o no? Tu puoi dirmi si o no, perche' sei il mio ragazzo. Non puoi pero' obbligarmi a fare cose con te , se ritengo che non siano maturi i tempi"
Rassegnato,chiesi " Quindi inizialmente dovro' farmi le seghe, guardandovi ?"
Francesca disse:" Si ,Giulio, e' proprio cosi .Oppure, preferisci che mi fermi, che non gli mandi una foto, e che non vada a vederlo giocare?"
Risposi :" No Francesca, voglio che continuamo"
Continuai " Vatti a mettere una gonna con spacco, calze velate, tacchi, un maglioncino"
Francesca mi rispose :" Va bene ,Giulio"
Francesca torno' dieci minuti dopo. Era bellissima. Aveva scelto una gonna nera lunga, con spacco laterale, collant carne. decolte nero , tacco alto con plateu. Un maglioncino panna aderente, che metteva in risalto i seni, seppure fosse accollato. Si era fatta la coda.
Le dissi:" Bella come sei, lui si seghera' sulle tue foto, e potrei farlo anche io dal vivo. " Sapevo di rischiare molto, pero' non riusci a non dirle questa cosa.
Mi guardo' male per un secondo, poi cambio' espressione e disse :" Giulio, facciamo la foto , e poi vediamo"
Le dissi di mettersi seduta su una sedia , e di accavallare le gambe. Accavallando le gambe, una coscia usci' completamente e si vedeva la parte superiore scura delle collant.
Feci la foto, inquadrandola completamente. Gliela feci vedere e lei annui'.
Mi disse di posare la macchina fotografica, di stendermi sul suo letto,togliendomi prima le scarpe.
Si tolse anche lei le scarpe e sali' sul letto. Mi slaccio' i pantaloni, mi abbasso' le mutande , e poi mi disse :" Ora mando la foto a Giancarlo, e vediamo cosa dice"
Mando' la foto, e nell'attesa m disse :" Come ti ho detto prima, potrai fare esclusivamente da solo"
Le chiesi :" Almeno la bocca, la tieni vicino al cazzo?"
Lei mi guardo' furente e disse il mio nome ad alta voce " Giulio, non fare il cretino, vai con quelle del marciapiede , se vuoi queste cose "
Io le chiesi scusa, e intanto Giancarlo le scrisse " In mezzo a quelle cosce c'e' da metterci una mano. Possibilmente quando c'e' il tuo ragazzo. Grazie per stanotte, spero che tu sia riuscita a dormire .Ho paura di aver russato. Scusa se sono andato via di fretta, ma sono in mezzo al traffico, in autostrada."
Leggendo il messaggio, io iniziai a segarmi, e Francesca mi guardava.
Disse:" Giulio, ti piace questa situazione? O vuoi veramente interrompere tutto? Sei il mio ragazzo, devi decidere te"
Io mi stavo segando lentamente, volevo che tutto durasse il piu' possibile. Le risposi " voglio continuare "
Francesca mi disse :" Mi prometti che non farai il geloso, se mi chiedera' di uscire ? "
Ansimando, le risposi " va bene "
Prima che potessimo decidere cosa rispondere, arrivo' un altro messaggio:" la foto comunque e' da book di platino "
Francesca gli chiese di spiegarle cos' era, e lui ,finalmente, rispose .
" E' un file, dove vengono pubblicate le foto ,di tutte le colleghe della nostra azienda, e decidono i maschi, quali pubblicare e quali no. Ovviamente le tipe, che si fanno chiavare, mandano certi tipi di foto, altrimenti non sanno del l'esistenza di questo archivio. Poi le possono vedere tutti i maschi dell'azienda, muniti di password. Le foto non possono essere scaricate. "
Francesca scrisse " E le ragazze sanno che le foto vengono pubblicate, o lo fate di nascosto?"

Giancarlo rispose :" Lo sanno.Una che viene chiavata , anche in pubblico, alla pineta, non si fa troppi problemi "
Francesca chiese :" Ma le ragazze , del nostro ufficio,sono tutte fidanzate o sposate !!!"
Giancarlo rispose " E cosa centra? Se una e' puttana e si fa scopare in macchina alla pineta, con altre quattro macchine vicine, dove altri scopano e lei puo' essere vista, secondo te si fa dei problemi?
Francesca rispose " Ma non avete paura di denunce?"
Giancarlo ribatte' " No , perche' sono tutte consezienti, firmano un foglio, dove accettano che le foto vengano pubblicate. Una che e' innamorata del suo maschio porco , accetta tutte le sue perversioni "
Francesca scrisse :" Sono stupita, sembrano ragazze cosi' a modo "
Giancarlo disse " Sono bravissime ragazze,alcune lavorano da anni con noi, e da anni, hanno il solito maschio, che se le chiava regolarmente. Una doppia vita, e nessuna e' mai stata scoperta. Sono arrivato a destinazione, ti devo lasciare. Ciao a dopo"
Francesca poso' il cellulare, e guardandomi mi chiese :" Giulio, ti piacerebbe se le mie foto ,fossero viste, da tutti i maschi dell'azienda?"
Io intento a segarmi, la guardavo senza risponderle.
Francesca continuo'" Rispondi Giulio "
Io, stavo smanettandomelo, e dissi :" ti prego, Francesca, fai qualcosa, sto impazzendo. Ti voglio "
Francesca , mi guardo' e mi disse :" No Giulio , il mio ragazzo deve saper aspettare. Lo so che hai voglia di me, ma se mi ami, rispetta i miei tempi. Tu mi ami o vuoi solamente il mio corpo?
Risposi: " Ti amo, va bene, sapro' aspettare. Questa volta sono io a chiedertelo Francesca: vuoi che gli altri maschi,vedano le tue foto?"
Francesca mi guardo' e mi rispose :" Giancarlo sarebbe contento, potrebbe vantarsi , con tutti gli altri colleghi. Pero' vorrei capire anche te "
Le risposi:" Francesca, hai dormito con Giancarlo, credo che sia lui a dover decidere "
Lei ribatte':" Pero' sei tu il mio ragazzo "
Le risposi:" Certo , ma in questo caso, lui e' entrato nel tuo letto e ha dei diritti. "
Francesca fece segno di si con la testa e rispose :" E quindi , cosa devo fare?"
Le risposi:" Aspettiamo la sua prossima mossa, salutalo, facendo la carina"
Francesca prese il cellulare e rispose :" Mi alzo e vado in ufficio. Spero che riesci a tornare per pranzo, cosi' mangiamo assieme"
Giancarlo rispose dopo circa ventiminuti " Non credo di farcela, al massimo prendo due pizze e le mangiamo da te o da me, questa sera. Perche' non vieni a dormire da me?"
Subito mi intromisi:" Digli di no, perche' se no come faccio ad esserci?"
Francesca mi rispose :" Giulio, rispondigli tu allora" Si vedeva che era seccata.
QUesta volta non ce la feci a resistere :" Se vuoi vederlo da sola, faccio meglio a scomparire. Cosi sarai piu libera , di fare quello che vuoi. Tanto il mio destino e' di segarmi da solo, come sto facendo "
Francesca mi guardo' e mi disse :" Giulio, perche' fai cosi'. Prima mi hai promesso, niente scenate di gelosia. Se vuoi dico a Giancarlo che non posso,perche' ti farei un torto. Cosi' poi non mi rinfaccerai piu' nulla. Ti ricordo che tu mi hai convinta, a portare avanti questo rapporto parallelo con Giancarlo "
Le dissi " scrivigli cosi: Non riesco a dormire fuori, perche' i miei mi lasciano solamente uscire con Giulio. I miei sono un po' all'antica. "
Francesca mi guardo' e mi disse ok.
Giancarlo rispose :" Non puo' accompagnarti lui, a dormire da me?"
Intervenni nuovamente " Proponigli di dormire da te "
Francesca riprese il cellulare e scrisse:" Facciamo come ieri , vieni tu a dormire da me"
Giancarlo scrisse:" Invitalo a mangiare una pizza con noi, gli devo dire alcune cose "
Francesca rispose :" ti prego, non farmi litigare"
Giancarlo ribatte' :" No , non e' il mio obiettivo. Pero' deve capire un po' la situazione, e deve capire che sei troppo bella e intelligente per lui. Non litigherete, sara' un discorso tra me e lui. Poi vado a dormire a casa mia , vi lascio i vostri spazi. E gli parlero' anche della pineta"
Francesca mi guardava preoccupata, io la rassicurai , dicendole " Accetta. Se esagera, puoi chiudere con lui. Se si comporta bene, ascolteremo cosa ha da dirmi "
Francesca scrisse:" Va bene, Giancarlo, ti accontento "
In quel momento avvisai Francesca che stavo venendo, lei si sposto' leggermente. e mi guardo' sborrare.
Sborrai veramente molto, sul viso di Francesca apparve una leggera smorfia di disgusto, sicuramente non era una ragazza a cui piaceva la sborra. E se al mio posto ci fosse stato Giancarlo, avrebbe fatto ugualmente l'altezzosa?
Ando' in cucina , prese degli strappi di scottex e me li passo', per una prima pulita.Mi accompagno' in bagno, per una pulizia piu'accurata, subito dopo.
Tornai in camera, e nel frattempo, arrivo' un messaggio di Giancarlo." Vestiti come la foto di prima, cosce bene in vista "
Nuovamente Francesca mi guardo', io la anticipai :" No , non mi chiedere, vuoi l'autorizzazione per farti scopare? Perche' ora sta esagerando. Sei la mia ragazza, non la sua"
Francesca rispose ":Pero' prima, quando ti stavi segando, non facevi tutte queste storie .Adesso invece, poiche' hai finito di smanettartelo, fai lo scandalizzato "
Le risposi :" Fai quello che vuoi, tanto tra qualche giorno saro' di nuovo single. Lo so gia'. E le tue foto tappezzeranno il book di platino. "
Francesca mi guardo' male, e questa volta mi tiro' uno schiaffo. Grido'" Guarda che, se ti dovessi mai lasciare, sarebbe per il tuo comportamento e per il tuo trattarmi male. Non certamente per Giancarlo. Ti ho ribadito anche dieci minuti fa che non ti lascero', te l'ho promesso. Vorrei che ti fidassi di me. Siamo una coppia, e dobbiamo fidarci a vicenda. "
Risposi:"Tutte le coppie, che conosco io, scopano tra di loro. Il ragazzo non si sega, mentra la sua fidanzata va con un altro"
Un altro violento schiaffo mi colpi' " Giulio,sei impazzito? Ci sono finita a letto, o ti ho detto che voglio andarci a letto?"
Mi sedetti sul letto, a testa bassa. Mi scesero delle lacrime. Mi alzai e le dissi" Preferisco andare, non voglio vederti a letto con Giancarlo "
Francesca mi prese la mano e mi disse :" Giulio, non ci andro' a letto, lo stiamo prendendo in giro, e' uno sborone, si crede di essere chissachi. Vedo che a te piace la situazione e io voglio che il mio ragazzo possa provare piacere. Non ti e' piaciuto prima,segarti, mentre ti guardavo? Lo rifaremo,anche stasera, dopo che lui va via."
Le risposi :" Francesca, ha delle tue foto, ne vorra' altre, vorra' uscire con te, dormire ancora con te. Te ne rendi conto? "
Francesca mi rispose " E noi lo prenderemo in giro, tu assisterai a tutto, e ti farai le seghe e io ti guardero' "
Le chiesi :" Pero', piu' avanti faremo anche altro? Cioe' faremo come tutte le coppie?"

Lei mi fece segno di si con la testa.Le risposi :" A che ora devo venire per la cena? "
Francesca mi abbraccio e' e mi diede due baci sulla guancia. Sicuramente i baci sulla bocca erano riservati a Giancarlo.
Le dissi" Ma sull'abbigliamento non accettare, non sei la sua cagnolina"
Mi guardo' e mi chiese :" Cosa gli dico?"
Scrivigli:" Non saprei come giustificarmi con Giulio, non chiedermi questo "
Francesca lo invio'.
Giancarlo rispose ,quasi subito:" Ti devi giusticare per come ti vesti ? Dopo stasera avra' altro su cui riflettere"
Io e Francesca non capimmo'. Solamente a fine serata,il significato del suo messaggio, ci fu chiaro'.
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