Racconti Erotici > incesto > LA SBORRA DEL FIGLIO (PARTE 4)
incesto

LA SBORRA DEL FIGLIO (PARTE 4)


di leius06
25.09.2017    |    84.725    |    1 9.5
"La sega di Giorgio durò poco ma Cristina se la godette tutta..."
Mangiare la sborra del figlio come se niente fosse e perdipiù fargli intendere che aveva capito cosa ci fosse nel vasetto dello yogurt. Cristina se lo chiese per giorni: aveva esagerato? Sì, aveva decisamente esagerato. Ma non poteva e forse non voleva tornare indietro.

Se però Cristina dopo quell'episodio non vedeva l'ora di essere di nuova sola col figlio, Giorgio invece da quel giorno sembrava evitarla accuratamente. Un atteggiamento che non stupì la madre. Lei d'altronde lo conosceva meglio di chiunque altro al mondo e sapeva che Giorgio avrebbe fatto di tutto per non ripetere una scena come quella della colazione alla sborra. Così come sapeva che allo stesso tempo quanto accaduto avrebbe se possibile aumentato la sua eccitazione e la sua voglia di lei.

Il figlio infatti continuò a disseminare casa del suo sperma. Cristina lo trovava ovunque e sempre più spesso. Ma invece di infastidirsi la cosa le piaceva sempre di più. Le piaceva talmente tanto che decise di fare qualcosa per entrare di nuovo in contatto diretto con Giorgio e soprattutto con la sua sborra.

Il figlio quel pomeriggio era chiuso in camera come sempre, Cristina prima di entrare si chinò davanti alla serratura per essere sicura che lo stesse facendo davvero e quando vide Giorgio alle prese con l'ennesima sega decise di abbassare la maniglia. Il figlio senti il rumore della porta e cercò di coprirsi alla meglio ma Cristina lo raggiunse con passo rapido e si sedette sul letto accanto a lui.

La madre fissò negli occhi Giorgio, poi abbassò lo sguardo, vide il cuscino che teneva all'altezza del cazzo per cercare di coprire l'erezione poderosa, lo prese con una mano e lo gettò a terra. Il cazzo del figlio ora era nudo e duro a pochi centrimetri da lei. Giorgio provò ancora a coprirsi, stavolta con le mani, ma Cristina lo fermò. Il segnale era chiaro. Voleva vederlo. Voleva vedere il suo cazzo duro per lei.

"Mamma...", cercò di giustificarsi Giorgio.

"Fammi vedere come fai", lo interruppe immediatamente Cristina.

E ancora: "Fammi vedere come fai quando ti tocchi per me".

Il figlio la guardò negli occhi e trasalì. Il suo cazzo però se possibile era ancora più lungo, grosso e duro di prima. La madre allora prese la mano di Giorgio e la portò sul cazzo quasi per guidarlo nella sega che aveva interrotto.

Giorgio la guardò di nuovo ma stavolta nei suoi occhi qualcosa era cambiato. Cristina capì quando vide il figlio alzarsi improvvisamente dal letto e posizionarsi in piedi proprio davanti a lei con il cazzo che svettava a pochi centimetri dalla sua faccia.

La sega di Giorgio durò poco ma Cristina se la godette tutta. Lo sguardo della madre si spostava dal cazzo duro del figlio al suo viso stravolto dal piacere. Grazie alla sua esperienza Cristina capì subito quando Giorgio stava per sborrare ma non fece nulla per allontanarsi.

La madre sognava gli schizzi caldi del figlio da settimane e quando il primo le arrivò dritto sul viso allargò la bocca. Ricevere lo sperma del figlio direttamente 'dalla fonte' era quello che desiderava, lo voleva tutto. E se lo prese.

Appena finito di schizzare nella bocca della madre Giorgio realizzò cosa era appena successo, la guardò un attimo e scappo' via. Cristina aveva ottenuto quello che voleva. Ma ora?
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.5
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per LA SBORRA DEL FIGLIO (PARTE 4):

Altri Racconti Erotici in incesto:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni