tradimenti
LA CARTOMANTE ( CAP 46)
di
chiara94
09.07.2025 |
441 |
57
"Ma non posso presentarti la figlia di un mio collega; se poi c è il rischio , che interrompi la conoscenza, dopo due ore..."
Giulia mi risponde:" Valerio ; io non posso rischiare un casino, con i tuoi genitori. Quindi posso garantirti, che annullo il gioco. Il problema è che tu, comunque, non ci crederai!" Io concordo:" già!"
Lei mi domanda:" e allora come risolviamo il problema?"
Io le rispondo :" dobbiamo giocare per forza !"
Lei concorda:" si , Valerio. È proprio così!"
Io obietto :" Giulia ; ma perché mi fai questo ? Sappiamo tutti e due che, questo tizio, non l ' hai conosciuto, dieci minuti fa!"
Lei concorda :" è vero, Valerio; ma se tu ti fossi comportato bene, io avrei detto di no a Caterina ; e non ci sarebbe stata alcuna discussione sulla foto. Tu sapevi, quanto io ci tenessi a questa serata . Ed è andata molto bene; nonostante tu abbia fatto di tutto, per rovinarla. Ma tu devi capire , che dovrai sempre essere dalla mia parte; a costo anche di mentire ai tuoi genitori. Se capirai questo ; tutti i motivi di possibili litigi, scompariranno!"
Io le domando :" e come risolviamo il problema del gioco ?"
Lei mi dice :" mi fai la foto, che vuoi ; e la mando!"
Io non le rispondo.
Lei lascia passare un minuto , e poi mi dice:" se ti comporterai bene, sarà la prima e ultima !"
Io le rispondo :" domattina non so, come mi sveglierò. Io potrei anche dirti di sì ora , ma poi pentirmene !"
Lei mi chiede :" i nostri genitori si sono conosciuti; abbiamo iniziato ad aprirci vicendevolmente; e tu vuoi rovinare tutto?"
Io le dico :" Giulia; questa cosa distruggerà il nostro rapporto!"
Giulia obietta :" una foto rovinerà il nostro rapporto ? Ti prego, Valerio. Cerca di fare l'uomo. Assumiti le tue responsabilita' e, da domani ,cerca di cambiare!"
Io le dico:" Giulia; spostiamoci. Ma io ti faccio una foto del viso, e basta !"
Lei non mi dice nulla e torna in macchina.
Io aspetto due minuti, e salgo, anche io, in macchina
Ritorniamo con la macchina nel posto , dove eravamo in precedenza .
Per due minuti , rimaniamo in silenzio.
Poi Giulia mi dice:" Valerio ; prendi il mio cellulare e fammi una foto !"
Giulia me lo passa ed io inquadro il suo viso.
Giulia sorride ed io scatto.
Le ho fatto una foto del viso.
Guardo la foto.
È venuta molto bene.
La mostro a Giulia , che mi dice :" Valerio ; la mando ?"
Io le rispondo :" si!"
Lei mi fa notare :" Valerio; ma cosi', perdi il tuo bonus !"
Io le chiedo :" e quale sarebbe ?"
Lei mi sorride:" di vedermi meglio !"
Io obietto :" ma così ti vedrebbe anche un altro !"
Lei mi fa osservare :" però mi vedresti anche tu! "
Io non le rispondo.
Lei aggiunge:" tu, addirittura dal vivo , in un posto isolato!"
Io le rispondo:" Giulia; fammi capire bene . Tu ti spoglieresti?"
Lei mi fa segno di no , con la testa :" No, Valerio; dovresti essere tu, a farlo !'
Io ironizzo:" dovrei farlo io ; per essere io, a mostrarti a lui?"
Giulia mi guarda, sorridendomi.
Io continuo:" te l' ha chiesto lui?"
Giulia mi sorride nuovamente :" chi lo sa !"
Io commento :" quindi io ti vedrei nuda e, allo stesso tempo; una tua foto nuda, la vedrebbero tutti quelli dell'università? Perché quel Cesare la mostrerà a tutti; lo sai, vero?"
Lei mi fa notare:" Valerio; puoi chiedermi, di mandare quella del viso. Ma sai anche tu; che questa è la tua grande occasione, per vedermi meglio. E sono sicura, che tu hai una voglia pazzesca , di vedermi meglio. Però non hai il coraggio di dirlo. Come non hai avuto il coraggio di dirlo, quando ti ho accennato della doccia ! I tuoi occhi non sono riusciti a mentire !"
Io ammetto:" si , ma non voglio, che ti vedano altri !"
Lei allarga le braccia :" allora non mi vedrai neanche tu. E questo ti fa onore. Sei veramente un bravo ragazzo , Valerio. Pronto ad aspettare anni, pur di non condividermi !"
Io obietto:" Giulia; se iniziamo ad uscire con le nostre famiglie , io vorrò scopare ; e tu lo sai benissimo !"
Lei mi spiega:" e noi diremo, che lo faremo ; come abbiamo fatto, stasera."
Io ironizzo :" costruiremo una storia immaginaria , in poche parole !"
Lei mi fa segno di sì, con la testa.
Io mi metto a ridere :" prima o poi, se ne accorgeranno!"
Lei mi dice :" non ti preoccupare , Valerio. I tuoi mi prenderanno così in simpatia ; che non avranno più dubbi, su di me !"
Io le chiedo:" Giulia; ma lo scopo di tutto ciò?"
Giulia replica :" prendermi il ragazzo ideale. Quello più ambito da tutte. Quello che mi può dare più garanzie , per il mio futuro!"
Io le confesso :" io sono sicuro, che io ti servo per qualcosa. Quando non ti serviro' più, mi butterai via !"
Lei mi dice:" Valerio ; in quel caso, rimarremmo comunque amici, no?"
Io la guardo malissimo.
Lei si mette a ridere:" Valerio; sto scherzando! Allora , cosa decidi sulla foto ?"
Io ci penso, ancora un attimo, e poi le dico :"Giulia ; e se la foto girasse e la vedesse anche mio padre ?"
Lei mi rassicura :" non ti preoccupare; io e la mia famiglia, controlleremo tuo padre!"
Io le domando:" scusa ?"
Lei mi accarezza il viso:" Valerio; fidati di noi!"
Io mi lancio:" Giulia; se io ti spoglio, ti scopo subito!"
Giulia si mette a ridere :" Valerio; guardare, ma non toccare!"
Io protesto :" Giulia; ma se gli mandi una foto simile ; quello penserà, che ci starai a scopare !"
Lei mi sorride :" per colpa tua, Valerio.Solamente per colpa tua! Perché la foto, la deciderai esclusivamente tu! Non potrai accusarmi di nulla, dopo!"
Io ironizzo:" A quello dici si, a me no?"
Lei mi sorride:" Chi lo sa, Valerio!"
Senza aggiungere altro, torno al parcheggio.
Scendo dalla macchina.
Giulia prova a bloccarmi:" Valerio; non fare stupidaggini, come prima!"
Io non la guardo neanche , continuando per la mia strada.
Giulia, prima di entrare nella sala, mi blocca:" Valerio; fermati !"
Io la minaccio:" Giulia; o ti sposti, o ti spingo via, io. E la figura di merda, che faremo tutti quanti, sarà ipergalattica! Ma non me ne frega nulla!"
Giulia si sposta ed io torno al tavolo, sedendomi e non guardando nessuno.
Intanto arriva anche Giulia.
Mio padre mi chiede:" Valerio; è successo qualcosa ?"
Io gli rispondo:" ho litigato con Giulia !"
Lui mi guarda, perplesso:" e come mai ?"
Io taglio corto:" stupidaggini !"
Mio padre guarda Giulia.
Giulia gli risponde :" Valerio è geloso, perche' ho ballato con lei!"
I genitori di Giulia diventano rossi , per l'imbarazzo.
Mia mamma interviene :" Valerio; ma è vera, questa cosa ?"
Io non le rispondo e chiedo a mio padre:" Papa'; quale è la figlia, del tuo collega ? Voglio andare a conoscerla !"
I genitori di Giulia guardano malissimo la loro figlia.
Giulia interviene :" Valerio; ascolta.Io sono mortificata. Io pensavo che , se non avessi invitato tuo padre a ballare , tu ti saresti offeso! Valerio ; io non so mai come comportarmi, con te !"
Io ripeto :" voglio conoscere quella ragazza!"
Mio padre inizia ad innervosirsi :" Valerio ; assolutamente no. Fino a dieci minuti fa, parlavate di figli e matrimonio; ora vuoi conoscere un'altra, a causa di una discussione molto infantile. Ho ancora tanti dubbi e tante perplessità su Giulia; ma non puoi scaricarla, perché ha ballato con me. E non voglio assolutamente influenzare le tue scelte. Ma non posso presentarti la figlia di un mio collega; se poi c è il rischio , che interrompi la conoscenza, dopo due ore. Adesso sei arrabbiato; ma se domani farai pace con Giulia, mi metterai in imbarazzo con la famiglia del mio collega! Cerca di ragionare! Al tuo posto, io l'avrei lasciata, per altri motivi. Tu hai sempre deciso di perdonarla. Ed ora la molli, per un ballo con me? "
Mia mamma mi dice :" Valerio ; guarda che Giulia ha invitato tuo padre , per una questione di rispetto!"
La mamma di Giulia interviene:" Valerio; tu sei ancora arrabbiato, per la storia del pompino. Concedici qualche giorno , e risolveremo il problema !"
Mio padre interviene :" ora Valerio è arrabbiato e non ragiona. Riparleranno domani." e guardando me:" Valerio; vai a casa. Sei troppo nervoso !"
Io mi metto a ridere :" io devo andare a casa? E loro ?"
Mio padre replica :"loro sono miei ospiti !"
Io mi alzo e faccio per allontanarmi, quando Giulia mi ferma e si rivolge a mio padre :" la prego! Faccia rimanere Valerio; altrimenti mi sentiro' in colpa , per il resto della serata!"
Mio padre le risponde:" No, Giulia ! Ci saranno altre serate! Ma quando Valerio non ragiona , è inutile. "
Giulia gli risponde :" le prometto che, la prossima volta, sarò ancora più attenta, alle esigenze e ai bisogni di Valerio!"
Mio padre obietta:" Giulia; tu pensa, a scopare con lui. Se, a letto, tutto andrà bene , i problemi scompariranno. Questa cosa e' scaturita , soprattutto per i vostri problemi sessuali !"
Giulia si difende:" non ne abbiamo. Valerio è molto bravo, a letto. Io sono inesperta, ma imparerò. Glielo prometto !"
Io dico a mio padre:" Papa'; rispetto la tua decisione, ma non la condivido!"
Lui obietta:" Valerio; un giorno ambirai a prendere il mio posto. E non potrai prendere decisioni, sulla base dell'emotivita'. Io ti punisco, esclusivamente per il tuo bene!"
Mentre mi metto il giubbotto,Giulia mi dice:" Valerio; domattina ti aspetto al bar, per fare colazione assieme!"
Io non le rispondo.
Mio padre interviene:" Valerio; sei arrabbiato, ok. Ma l'educazione. Saluta tutti!"
Io dico:" Giulia, Deborah, Saverio; vi auguro una buona continuazione di serata!"
Giulia si alza in piedi:" Valerio; mi dai un abbraccio e mi fai un sorriso?"
Mio padre interviene:" Giulia; pero' cerca di capire, quando non e' il momento. Valerio e' arrabbiato! "
Giulia gli risponde:" Mi scusi, ma e' piu' forte di me. Mi viene da piangere, a vedere Valerio arrabbiato!"
Mio padre obietta:" Allora non farlo arrabbiare. Lo conosci da piu' di due mesi; dovresti sapere, cosa non gli sta assolutamente bene!"
Nuovamente la mamma di Giulia interviene:" Non si preoccupi. Istruiremo nostra figlia, a dovere!"
Il papa' di Giulia mi propone:" Valerio; vuoi un passaggio?"
Mio padre interviene:" No, Valerio ha bisogno di prendere un po' d'aria, per riordinarsi le idee!"
La mamma di Giulia dice alla figlia:" Giulia; domattina risolvi subito con Valerio! Non vorrei mai, che insistesse per conoscere quella ragazza!"
Interviene mio padre:" Domani Valerio sara' piu' obiettivo; se insistera' per conoscerla, io gliela faro' conoscere. Alla fine, chi decide, e' Valerio! Io gli ho solamente detto che, ora, non sta ragionando. Ma dopo una nottata e una giornata, sicuramente avra' le idee piu' chiare!"
Giulia replica a mio padre:" Non si preoccupi;domani risolvero' subito il problema!"
Mio padre le fa notare:" Giulia; parti da un presupposto. Valerio ha le sue colpe, ma anche tu!"
La madre di Giulia gli risponde:" Pero' anche lei dovrebbe insistere, che suo figlio usi la cinghia, con Giulia!"
Mio padre obietta:" Per un ballo con me? Ma e' impazzita? La cinghia si usa per colpe gravi, non per cazzate!"
Giulia mi dice:" Valerio; domani vengo io a prenderti, per andare al bar. Andiamo a piedi, assieme!"
Mio padre le dice:" Mi sembra un'ottima idea!"
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