LA MIA DONNA E' MEGLIO 6°

Gina era bionda, alta con le tette belle grosse e quando entrammo nel mio localino chiese un poco di musica per creare l'ambiente. Misi un lento e la invitai a ballare mentre si spogliava. Inizio' a muoversi languidamente e intanto slaccio' la camicetta e poi tolse il reggiseno facendo apparire due tette piene, gonfie con i capezzoli color avana. Poi lascio' scivolare la gonna a terra mostrando un minislip nero e trasparente che copriva solo il triangolo di pelo sul quale era evidente il ventre tondo e pieno. "Dimmi Gina il tuo ventre cosi' tondo, non sarai incinta". "Si' sono incinta". L'abbracciai e la baciai in bocca mentre le palpavo le chiappe ancora chiuse nel minislip che abbassai. Le invilai le dita nel pelo accarezzandole la fica a mano larga. Poi la portai sul letto dove lei si stese a gambe aperte guardandomi mentre mi spogliavo. Quando mi vide il cazzo duro ebbe una esclamazione di piacere e allora mi lasciai cadere su di lei e il mio cazzo entro' nel suo ventre con un solo colpo di reni e iniziai una corsa sfrenata nella sua vagina.
Quella bionda mi eccitava terribilmete e la chiavaga fu lunga e misurata, ogni tanto mi fermavo, baciavo la sua bocca semiaperta e poi riprendevo il mio va e vieni. Sentivo la sua carne che mi avvolgeva il cazzo e cdercavo di farlo entrare nelle pieghe gonfie per sentire meglio il suo ventre gravido.Alla fine non resistetti piu' e lasciai andare tutto il mio godimento in quella fica gonfia e calda. Avevo goduto ma lei parve non godere completamente dell'amplesso appena finito.
"Cara, non ti ho chiavato per bene?". "Si', magnificamente". "Pero' tu non hai goduto". "E'naturale mio caro, io non godo mai quando faccio l'amore da sola. Ho bisogno di un'altra persona per godere veramente"."Come possiamo fare?". "Semplice. chiamiamo mio marito, lui adora partecipare alle mie chiavate con altri uomini".
"Chiamalo subito allora". Gina prese il telefono e chiamo' il marito che assicuro' che sarebbe stato con a breve. Cosi' fu e lei, sempre nuda, ballava col marito mentre io li guardavo sempre piu' eccitato mentre anche lui si spogliava restando nudo mentre continuava a ballare con la moglie. Quando si staccarono potei vedere che il suo cazzo era duro almeno quanto il mio. Lei si stese sul divano tendendo le braccia al marito che non si fece pregare e si allungo' su di lei. Vidi il suo cazzo infilarsi nella fica iniziando una chiavata rapida con colpi a fondo. Prima di godere ritiro' il cazzo e abbandolno' il corpo ancora voglioso dicendomi "Io l'ho gia' preparata ora a te farla godere". Mi gettai sul corpo offerto di Gina che sembrava impaziente di riprendere il gioco e ripresi a sondarle la fica. Lei prese il braccio del marito e lo fece avvicinare, lui si accosto' e le porse il cazzo che lei prese in bocca iniziando un pompino goloso. L'azione si svolgeva davanti ai miei occhi e mi porto' rapidamente al piacere. "Godo... godo..." diceva il marito "Sto sborrandoti in fica" replicavo io e lei, che non poteva rispondere avendo la bocca piena mugulava esprimento tutto il suo piacdere.
Poco dopo, appena ripresi dal godimento, proposi di ricominciare ma cambiando le posizioni. Gina si stese sul divano e allargo' le cosce per ricevere il cazzo del marito mentre io mi posizionai col cazzo davanti alla sua faccia. Il marito, col cazzo duro, si stese su di lei e la penetro', io attesi che avessero preso il ritmo giusto e avvicinai il cazzo alla sua bocca. Le labbra si aprirono e affondai il cazzo il qualla bocca deliziosamente calda e bagnata di saliva. Il marito di Gina pompava a fondo e io la chiavavo in bocca facendole arrivare la cappella fino in gola. Il gioco ando' avanti a lungo avendo noi uomini gia' avuto il nostro primo godimento e si udivano i gemiti del nostro godimento che annunciavano la duplice sborrata nella fica e nella bocca di Gina.
Rientrato a casa stavo posteggiando l'auto quando arrivo' una vettura e vidi scendere Miky accompagnata da un giovanotto. Baciai mia moglie che mi presento' il suo nuovo amico. La prendemmo a braccetto uno per parte e ci avviammo perso il nostro appartamento. Il giovane apri' la porta e qualche minuto dopo eravamo tutti e tre nudi. Il giovane esibiva un cazzo da concorso e mia moglie, seduta al suo fianco, passava una mano sulla cappella grossa e lucida. Le sue tette erano eccitanci coi capezzoli grossi e induriti dal piacere che si preannunciava. Lui le accarezzo' le tette per poi strizzargliele e farle quindi ruotare i capezzoli duri fra il pollice e l'indice. Iniciarono a baciarsi in bocca dopo di che' lei scese in ginocchio per ingoiarle la cappella violacea, fece uscire il cazzo dalla bocca e inizio' a baciarlo per poi percorrerlo con la lingua dalle palle alla cappella e quindi farlo entrare tutto in bocca fino ai coglioni. Poi lo faceva uscire per poi riprenderlo in bocca e ricominciare.
Ero andato in bagno ed entrando nella stanza mi lamentai che avessero iniziato senza aspettarmi. Tutto nudo mi precipitai su di loro. Miky mi fece girare e passo' la mano sulle mie chiappe tonde, mi fece piegare e inizio' a passarmi la mano di taglia fra le natiche per poi finire sul mio buchino dove infilo' un dito mentre io sospiravo. Il corpo del si tendeva e mia moglie continuava a pompargli il cazzo con sempre maggior accanimento; arrestava la respirazione per sentire meglio sentire l'arrivo del godimento finale. L'attesa non fu' lunga e sembro' che lui cercasse di tendere ancora di piu' il suo cazzo nella bocca di mia moglie finche' il godimentro arrivo' e lei pote' ricevere in bocca un primlo getto di sborra mentre lo menava velocemente, un secondo getto di sborra usci' e venne a bagnarmi le chiappeGuardai mia moglie con gli occhi di una cane devoto e lei apri' le cosce mostrandomi la fica lucida di godimento. Mi inginocchia, abbassai la testa fra le sue gambi e presi a leccargliela con devozion. Intanto il giovane, che si era ripreso dal suo stordimento causato dal gran godimento, vide il mio volto infilato fra le cosce di Miky e fu invaso da una rinnovata folle eccitazione. Il suo cazzo era nuovamente voglioso e duro. Miky prese la mia testa fra le mani e la indirizzo' in direzione del cazzo turgido e la cappella si infilo' fra le mie labbra aperte che l'aspettavano vogliose. La cappella entrava e usciva dalla mia bocca mentre cercavo di trattenerla. Mia moglie ci guardava con gli occhi pieni di lubricita', fece scivolare un dito fra e sue chiappe arrivando a stuzzicare il buco del culo del suo amente mentre con l'altra gli premeva i coglioni. Lui mi chiavava in bocca ancora piu' violentemente arrivandomi in gola mentre lei si martoriava la fica infilando due dita nel culo del giovane. Finalmente lui sborro' inondandomi la bocca di sborra mentre io manifestavo il mio piacere gemendo.
Miky si masturbava ancora con inaudita violenza. Il godimento non era ancora stato sufficente per il giovane che esibiva un cazzo ancora semiduro e allora mia moglie, poiche' mostravo ancora le chiappe al cielo, mi fece alzare ancora di piu' io culo passandomi un braccio sotto la pancia e la mano libera prese il cazzo del suo amante abboddandolo al mio buco del culo. La cappella forzo' il buco e in pochi istanti mi ritrovai con una ventina di centimetri di cazzo profondamente infilati nell'intestino. Il culo mi bruciava e avrei voluto sottrarmi all'intrusione ma lui mi tenne fermo costringendomi a trarre la mia parte di godimento da quella brutale intrusione. I colpi si susseguirono senza inerruzione e ben presto cominciai a rimandare con violenti colpi di reni. Raggiungemmo presto la gioia e i miei intestini si riempirono di una sborrata bollente e ancora molto abbondate. Mia moglie urlava dal piacere mentre si accarezzava le cosce imperlate dal suo limaccioso umore.