Racconti Erotici > trio > FINE SETTIMANA AL MARE sabato pomeriggio
trio

FINE SETTIMANA AL MARE sabato pomeriggio


di gioviaf
23.07.2013    |    13.067    |    5 8.6
"Lei mi domanda come potra’ inserirsi fra la nostra intesa e le rispondo che Larry non vede l’ora di fare sesso anche con lei..."
Sono a tavola con Rita. Rita e’ poco piu’ giovane di me e il suo fisico ricorda la Valentina di Crepax. I capelli sono neri e lisci tagliati a caschetto, la bocca ha due labbra carnose sempre pronte al bacio, le sue tettine sono tonde con due capezzoli rivolti verso l’alto svettanti dalle areole scure. Il suo pube e’ depilato ad eccezione di un minuscolo ciuffetto di pelo nero tenuto corto che le impreziosisce il clito. Il culetto e’ tondo con due belle chiappette sode che attirano le mani per una carezza o una sculacciata. Per finire belle gambe lunghe che e ben fatte che quando lei apre mostrano una visione di fica e buchino da risuscitare un morto.

Larry ci ha procurato un tavolo d’angolo ed e’ lui a servirci. Ha la divisa da sala con pantaloni neri e camicia bianca con cravatta nera, e’ molto elegante e le sue tettine si intravvedono che spingono un po’ sotto la camicia. Per prendere le ordinazioni viene dal mio lato dando le spalle al muro e ne approfitto per dargli una palpatina al culo. Lui sorride e non si sposta, anzi spinge il sedere in fuori.

Rita ha notato tutto e mi chiede che rapporto ci sia fra noi due. Le rispondo che il rapporto e’ ottimo e che l’intesa fra noi e’ completa. Le confermo che abbiamo trascorso la mattinata al largo e che abbiamo fatto sesso orale. Lei mi domanda come potra’ inserirsi fra la nostra intesa e le rispondo che Larry non vede l’ora di fare sesso anche con lei.

Finito il pranzo salgo in camera con Rita e dico a Larry che ci raggiunga quando avra’ finito il suo lavoro in sala. In camera ci spogliamo e lei mi chiede se ho l’occorrente, rispondo di si’ e tiro fuori dalla sacca la busta contenente il necessario per l’enteroclisma. Ci accomodiamo in bagno e provvediamo alla pulizia interna di entrambi poi aspettiamo Larry. Nell’attesa le paleso le mie intenzioni per il pomeriggio che la trovano entisiasta. Sentiamo bussare alla porta e arriva Larry un po’ trafelato. “Ho fatto tutto di corsa e lo zio mi lascia il gommone come questa mattina. Vogliamo andare?”. “Un momento vieni qui”. Lo porto in bagno, lo faccio spogliare e viene il suo turno di farsi “bello fuori e pulito dentro.

Indossiamo i costumi e Rita ci stupisce con un minibikini formato da due triangolini che coprono le areole e uno slippino bassissimo davanti tanto che arriva a coprire il ciuffetto di peli che le impreziosisce il pube e dietro fa’ l’effetto del classico filo interdentale. Sopra mette un copricostume che tiene aperto e …. godi popolo. Sciendiamo alla spiaggia, mettiamo il gommone in mare e, dopo esserci allontanati da riva remando, via verso il largo.

Ci siamo allontanati un po’ dalla riva e gia’ Rita slaccia il reggi e libera le sue belle tette, poi, imitata da me, toglie lo slippino e siamo gia’ entrambi nudi sotto lo sguardo di Larry che sta armeggiando per spogliarsi anche lui. Rita si accuccia davanti a lui e gli sfila il costume fino a lasciarlo nudo con il cazzo che ha gia’ alzato la testa anche alla visione di lei accucciata a gambe larghe mostrando la fica bene aperta. Lei mette le mani a conchetta sotto le palle e gli prende il cazzo ormai duro in bocca per un primo contatto. Herry sospira un siii godurioso sentendosi l’uccello in quella bocca calda e piena di saliva. Lei lo tiene un po’ al caldo e poi se lo leva dalla bocca guardandolo fisso negli occhi. Io chiedo “Ti e’ piaciuto l’uccello del nostro cucciolotto?” e lei “Cucciolotto? Ma questo ha l’uccello di un bel cagnone grande, altro che cucciolotto”.

Siamo fermi al largo e Rita si stende sul fondo invitando Larry “Vieni ad assaggiarmi. Ho la patatina calda e bagnata per te”. Lui si inginocchia e abbassa la testa iniziando a baciare e leccare le grandi labbra per poi aprirle con due dita e conquistare l’interno dove fa scorrere la lingua a spatola dal basso verso l’alto fino a fermarsi sul clito gia’ pronto per essere leccato e succhiato.

Mentre loro due si trastullano io passo dietro a Larry e gli accarezzo le belle chiappe per poi allargarle e inserire il medio nello spacco, lo faccio scendere fino a trovare il buchino che e’ gia’ umido. Lo titillo e poi lo forzo. Lui sporge il culo indietro per facilitarmi e io aggiungo un secondo dito. Faccio ruotare le dita nello sfintere e lo sento mugugnare di gioia.

La libidine e’ aumentata in tutti: Larry lecca la fica di Rita e le succhia il clito, io mi inginocchio dietro a lui e gli lecco il buchino infilando la lingua fin in fondo e mimando l’inculata. Ci stacchiamo lei cono le gambe sempre allargate al massimo, appoggia i pollici alle grandi labbra e aprendosela dice “Vieni cucciolotto, vieni a infilarmi il tuo bel cazzone duro e grosso, ficcamelo dentro fino alle palle, fammelo sentire tutto dentro, dai chiavami alla grande e riempimi di sborra. Su, cosa aspetti? Vieni a farmi godere”. Larry non si fa pregare e, in appoggio sulle braccia, avanza fino al punto giusto, io gli prendo il cazzo in omano e indirizzo la cappella verso la fica aperta, faccio passare la cappella su’ e giu’ e poi gli dico “Dai adesso ci sei, E’ tutta tua. Approfittane e chiavala”. Lui non si fa pregare e inizia a scoparla con grandi colpi lenti ma profondi. Io, inginocchiato a fianco, gli passo le unghie sui fianchi per finire con le mani aperte sul suo bel culo tondo che accarezzo e pizzico.

La chiavata procede per un po’ poi Rita dice che ne vuole uno in fica e uno in culo. “Visto che siete in due non vedo perche’ non approfittare di due bei cazzoni duri e tutti per me”
Mi stendo supino e lei mi viene addosso impalandosi sul mio cazzo, poi, quando sono bene dentro, le apro le chiappe e “Dai Larry, leccale e insalivale il buco e poi inculati questa bella troietta affamata di cazzo”. Larry non si fa ripetere le cose, si inginocchia e lecca e insaliva bene il sedere, poi, mentre gli tengo sempre le chiappe di Rita aperte, imbocca la cappella al buco del culo e spinge. La cappella e’ dentro e il cazzo la segue fino ai coglioni. Anche Rita e’ ben collaudata anche nel culo e incominciamo a scoparcela alla grande.

Non vogliamo godere e ci stacchiamo per prendere fiato. Adesso Rita, che ha assunto le funzioni di regista, vuole un cambio di ruoli. Vuole vedere un 69 fra me e Larry. Naturalmente l’accontentiamo subito alternando succhiate a cazzo e coglioni con leccate al buco e poi ancora pompini con due dita ficcate nei culetti. Rita, guarda e si sgrilletta.

Ancora un poco e interrompiamo il nostro 69. Rita adesso vuole una inculata a tre. Lei si mette a pecora, Larry dietro e io, per finire dietro al nostro Cucciolotto. Detto e fatto. Prima si prepara il culetto di Rita, poi Larry la incula, poi, quando lui e’ tutto dentro, io preparo bene il suo buchino e mi sprofondo nel suo intestino. Stiamo un attimo fermi per assaporare la gradita intrusione e poi inizio a dare colpi contro le natiche di Larry e lui, di conseguenza, va e viene nel retto di Rita.

Rita si sfila dal cazzo di Larry dicendo “Adesso voglio Gio in mezzo e tu Larry chiavalo per bene che il suo culo non aspetta che di essere invaso dal tuo bel cazzone duro”

Lei si posiziona, io inginocchiato dietro a lei la infilo e sento la cappella bagnata di Larry che si appoggia al mio sfintere per poi spingersi dentro seguita da tutto il cazzo duro come marmo e bollente.

Questa e’ l’apoteosi e ci diamo dentro fino in fondo. Io ho passato una mano davanti a Rita e la sto masturbando con due dita in fica e ogni tanto le stringo il grilletto fra pollice e indice per strizzarglielo masturbandolo. Larry dietro di me mi sta chiavando nel culo e si tiene in mano le mie tettine strizzandomi i capezzoli. Diamo fondo alla nostra voglia di sesso e finalmente godiamo tutti e tre. Riempio il culo di Rita con una sbrodolata abbondante e intanto mi sento riempire la pancia da una sborrata esagerata, calda e cremosa che aumenta il mio piacere a mille doppi.

Adesso ci stacchiamo. Prima Rita si sfila il mio cazzo dal culo e si mette supina mettendo le braccia sotto le gambe spalancate e mi offre suo fiore sfranto dal quale esce una crema bianca. Mi inginocchio e appoggio la bocca al suo buco per leccare e succhiare tutta la mia sborra che sta uscendo. Larry, dopo aver guardato la scena, si sfila dal mio culo e subito appoggia la faccia alle mie natiche per rendermi lo stesso servizio.

Finito di leccare e succhiare ci scambiamo baci in bocca sentendo ancora il sapore dei nostro godimenti. Poi ci stendiamo scambiandoci carezze e baci ma solo con dolcezza e gratitudine per l’appagamento raggiunto.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.6
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per FINE SETTIMANA AL MARE sabato pomeriggio:

Altri Racconti Erotici in trio:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni