Cuckold 5

Come tutte la mie storie pure questa è frutto esclusivo della mia fantasia per cui ogni riferimento a persone o cose realmente esistenti è puramente casuale.

“EVVIVA” Insorse Maurizio, “Sei stata fantastica, magistrale! Hai dimostrato in pochi giorni che tutta la mia gelosia era assolutamente immotivata. Luciano avrebbe voluto portarti a letto, ma ora potrà solo masturbarsi” e, abbracciata Beatrice, le stampò un grosso bacio sulla guancia,
Bea: “Ci sarebbe un’altra bella notizia. Il sig Giuliano abbisogna di un economo e mi ha detto di portarti con me quando oggi rientrerò in ufficio.”
Mau: “Ma questa è la saga delle buone notizie! Certo che vengo con te, accetterò anche di poter essere pagato poco, ma finalmente avrò una mia indipendenza economica e tutto per merito tuo.”
Bea: “Ora la terza notizia, che non è buona come le altre due.“
Maurizio la guardò curioso: “Parla tranquilla, dopo aver appreso queste due notizie nulla può andare di traverso!”
Bea: “Hai presenti quei miagolii al telefono? Non erano i gatti ero io! Ho saputo flirtare con Luciano ma con Giuliano non mi è stato possibile. Lui è troppo esperto.. Maurizio: Giuliano mi ha scopata!.” e posasi le mani a coppa sugli occhi iniziò a piangere.
Mau: “ Su amore, non è poi la fine del mondo, sapevamo entrambi che avrebbe potuto succedere, tu stessa me lo hai detto più di una volta. Non importa, lui rappresenta la tua trasgressione, ma sono io il tuo futuro marito ed il padre dei tuoi figli.”
I singhiozzi cessarono ed un piccolo sorriso fece capolino sotto le mani a coppa.
Bea: “Veramente non sei arrabbiato?”
Mau: “Ti ha forse obbligato a lavorarlo di bocca? Ha voluto profanarti il sedere?”
Bea: “No Maurizio, solo la figa!”
Mau: “ E allora? Eravamo d’accordo che il flirt potesse arrivare fino alla figa. Non hai fatto nulla di sbagliato. Ti dirò: non mi sento per nulla tradito.”
Bea: “Però mi ha anche detto che da stasera dovrò trascorrere tutte le notti nel suo letto.”
Mau: “ Ti capisco ma io sarò sempre li, vicino a te. Continua a lasciare acceso il telefono e poi immaginati tra le mie braccia. Ora che i pericoli veri sono passati potremo abbracciarci al mattino ed i fantasmi della notte svaniranno.”
Era giunta l’ora di pranzo ed i due ragazzi, dopo aver mangiato un boccone si affrettarono a raggiungere la Giuliani spa,

Bea: “Sig Giuliano, le presento Maurizio il mio fidanzato.”
Giu: “Maurizio, il laureato in economia? Posso offrirle un posto se lo desidera. Se accetta lavorerà a stretto contatto proprio con Beatrice.”
Mau: “Accetto con piacere e con gratitudine sig Giuliano.”
Giu: “ Bene, allora lei è assunto. Beatrice le ha già detto che da ieri è la mia amante?”
Mau: “Si sig Giuliano.!
Giu: “E la cosa la soddisfa in pieno? Non ha preclusioni?”
Mau: “Qualche cosa non mi andrebbe sig Giuliano. Io non voglio che la mia fidanzata sia assoggettata a sesso orale o a sesso anale,”
Giu: “Quindi che io te la scopi in figa ti va bene?”
Mau: “Sono un uomo di mondo sig Giuliano, so come vanno le cose. Un uomo che, messo di fronte ad un fiore così bello e profumato non volesse scoparselo, sarebbe solo un anormale. Noi abbiamo un debito di gratitudine verso di lei. Quindi se lei limiterà la sua attività solo alla giusta natura di Beatrice non avrò nulla in contrario,”
Giu: “Allora ragazzi, Tu Beatrice vieni subito nel mio ufficio che ci facciamo una bella scopata per festeggiare. Maurizio resterà qui a fare il cane da guardia perché nessuno ci disturbi, naturalmente nell’attesa potrà farsi qualche sega”
Bea: “Mi scusi sig Giuliano ma io avevo promesso al mio fidanzato che in situazioni come queste gli avrei permesso di presenziare.”
Giu: “No. Questa è una cosa tra noi due.”
Bea: “Neppure un telefono acceso?” Prendendo il suo ed effettuando la chiamata”
Giu: “Ma stai scherzando Beatrice? Credi che io accetti di farmi spiare in un momento come quello che andremo a passare adesso? Poi questo giovanotto non è nessuno per te, solo il fidanzato ma questa non è un titolo ufficiale! Fosse almeno tuo marito …. Potrei chiudere un occhio, ma ora proprio no.”
Maurizio si sentì in quel momento respinto e cominciò a sudare freddo.
Mau: “Aspettate un momento! Beatrice, vuoi sposarmi?”
La ragazza rabbrividì a sua volta. Sganciatasi da Giuliano corse ad abbracciare Maurizio baciandolo sulla bocca
Bea: “Credevo che non me lo avresti domandato più! SI amore mio, SI.”
Si tolse il perizoma e glielo diede:
Bea: “Goditi almeno il mio odore mentre io sono impegnata col sig Giuliano!
Poi seguì docilmente Giuliano nel suo ufficio,

Servirono una ventina di giorni tra pubblicazioni e chiesa per organizzare il matrimonio.
Giuliano, che aveva un appartamento ampio e tutto sommato inutilizzato, si offrì di ospitare la giovane coppia, cedendo loro una stanza da adibire a matrimoniale,

Fine ?

Come sempre mi succede mendico critiche motivate (anche negative) e pareri, indispensabili per migliorarsi. In caso di racconti a puntate, la successiva sarà pubblicata unicamente se qualcuno lo chiederà-P