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Cuckold 6 (fine)


di iltiralatte
28.09.2023    |    3.421    |    11 6.9
"Maurizio non stava più nella pelle: contava i giorni..."
Come tutte la mie storie pure questa è frutto esclusivo della mia fantasia per cui ogni riferimento a persone o cose realmente esistenti è puramente casuale.

Maurizio non stava più nella pelle: contava i giorni. Beatrice continuava ad essere l’amante di Giuliano di giorno e soprattutto di notte. Maurizio era totalmente escluso dall’accesso alla ragazza. Di giorno lavorava al suo fianco, Giuliano, ogni volta che entrava in ufficio si faceva un giro tra le tette di Beatrice concludendo regolarmente con una generosa palpata di figa incurante della sua presenza. Doveva inoltre tramutarsi in cane da guardia ogni volta che Giuliano voleva scoparsi la sua fidanzata. Di notte era totalmente escluso restando solo nella camera che Giuliano gli aveva ceduto. Spesso si alzava e restava lungo tempo a guardare quella porta rigorosamente chiusa oltre la quale il sig Giuliano si scopava il suo amore. Solo qualche breve rendiconto della ragazza era tutto quanto riusciva ad ottenere al mattino.
Finalmente il giorno delle nozze.
Maurizio, che aveva Giuliano come suo testimone attese sua moglie all’altare e finalmente, bellissima nel suo abito bianco, apparve Beatrice al braccio del padre orgoglioso di cotanta figlia.
I guadagni erano tuttora scarsi ed i due giovani, rinunciato al viaggio di nozze, rientrarono a casa dove trovarono Giuliano che li aveva preceduti.
Giu: “In questi giorni si usa offrire un dono augurale agli sposi”
Mau“No sig Giuliano, non doveva disturbarsi.”
Bea:” Già ci ospita, quale altro datore di lavoro è così liberale verso i suoi dipendenti?”
Giu: “Sciocchezze, questo è un dono che proprio gradisco farvi. Lo consegnerò a Maurizio al momento di andare a letto.”
Le ore serali trascorsero veloci e finalmente venne il momento di coricarsi.
Aperta la porta della sua camera Giuliano indicò a Maurizio una poltrona posta al capo del letto.
Giu:”Prova se è abbastanza comoda.”
Maurizio non capiva: dove era questo famoso dono? Esitante si sedette. La poltrona si rivelò comodissima.
Mau: “Si. Bella e comoda ma scusi sig Giuliano, lei mi aveva annunciato un regalo, … Non importa sarà per domani, ora voglio correre a raggiungere mia moglie, Questa sarà la prima volta che potrò godere di quelle mammelle che lei tanto bene conosce, come sarà sempre la prima volta che potrò godere della sua intimità. LEI ADESSO È. MIA MOGLIE, CAPISCE? Ogni divieto ed ogni preclusione nei miei confronti è caduta. Non vedo l’ora di metterla incinta ed avere il nostro primo figlio”
Giu: “Vuoi andare a letto? Va bene ma tua moglie verrà qui a farsi scopare da me ben bene come tutte le notti. Anzi, questa che è la sera del suo matrimonio dovrà fare il doppio turno e tu potrai guardare tutto da vicino mentre ti segherai: Da oggi potrai assistere, segandoti, a tutte le mie scopate con Beatrice comprese quelle in ufficio. Questo è il mio regalo di nozze. Contento?”
Maurizio non se lo aspettava, impallidì leggermente ed annuì.
Giu:”Quanto al tuo altro desiderio posso tranquillizzarti. Beatrice la settimana scorsa ha avuto un paio di nausee. La cosa mi ha insospettito, ho preso un test gravidico, mi sono procurato un po’ della sua pipi ed ho fatto il test. Stai tranquillo, tua moglie è fertile ed è già incinta! Però non sono egoista: voglio proporti di dividercela. Sei d’accordo?”
Ad un mio cenno affermativo chiamò:
Giu: “BEATRICE VIENI che stanotte voglio scoparmi ben bene la sposina!”
E mentre lei sopraggiungeva aggiunse:
Giu: “spiegherò ad entrambi la mia proposta”
All’arrivo di Beatrice Giuliano prese nuovamente la parola: “Beatrice, ora sei sposata ed è giusto che tuo marito abbia una sua parte nelle nostre azioni notturne che non sia solo quella di segarsi mentre noi scopiamo.”
Bea: “Si sig Giuliano; cosa propone?”
Giu: “La prima cosa è la più naturale: deve spogliarti lui e sempre lui deve appoggiarti sul letto. Non avrai vergogna vero?”
Bea: “Solo un po’ sig Giuliano, Maurizio non mi ha mai vista nuda, al massimo senza reggiseno.”
Giu: “Suvvia, ora siete marito e moglie. Che lui ti veda e magari ti sfiori fa parte dell’approccio naturale di qualsiasi coppia”
Bea: “Va bene sig Giuliano. “ Poi rivolta al marito: “Maurizio vuoi spogliarmi tu?”
A Maurizio non sembrava vero: si era mentalmente adagiato ad una vita di sole masturbazioni, Con entusiasmo si avvicinò alla moglie cominciando a denudarla.
Che bella quella possibilità di sfiorare quello splendido corpo! Addirittura quando le tolse il reggiseno, una palpatina furtiva a quella bellissime tette sode e morbide nel contempo ci scappò come pure una palpatina alla figa al momento di abbassarle il perizoma,
La cosa non era sfuggita a Giuliano che scoppiò in una risata:
Giu: “Cosa sono questi sotterfugi Maurizio? Beatrice è tua moglie. Devi imparare ad impastarle bene le tette, se vorrai, addirittura a leccarle bene la figa” Insomma: eccitarla e farla bagnare per bene sarà un compito tuo ed io ti guarderò volentieri. Quando la riterrai pronta per la penetrazione, però, ti ritirerai a mi permetterai di ciularla con comodo osservando il tutto dalla tua poltrona e segandoti. Quando poi io ti farò segno di aver eiaculato e di essere pronto a togliermi tu dovrai nuovamente intervenire, spremere per bene il mio pene all’interno della vulva e trovare il modo che il seme non fuoriesca dalla vagina rimanendo permanentemente confinato al suo interno. Questo sarà il tuo ruolo di marito.
Beatrice rimarrà così molto probabilmente incinta molte volte e tu riconoscerai, da perfetto padre dei suoi figli, come tuo il frutto delle mie monte allevandoli come tuoi.
Chiaramente quando sarà gravida anche tu potrai godere di questo favoloso corpo: non sono geloso!”
Mau: “Ho subito tante umiliazioni e tanti soprusi: Grazie sig Giuliano non avrei mai potuto avere condizioni migliori, Avrò sempre il contatto con Beatrice, pronto ad intervenire per aiutarla e sorreggerla. Non mi importa di chi sia lo sperma che la feconda: io sarò il padre dei suoi figli, come avevamo sempre sognato.”
A questo punto si precipitò su Beatrice cominciando a baciarla ed a palpeggiarla per prepararla al coito col sig Giuliano.

Fine

Come sempre mi succede mendico critiche motivate (anche negative) e pareri, indispensabili per migliorarsi. In caso di racconti a puntate, la successiva sarà pubblicata unicamente se qualcuno lo chiederà-
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