Cucloid per amore

E' tutto cominciato quel tragico giovedì, se non avessi spinto su quel maledetto acceleratore non sarebbe successo nulla ed invece...dannata macchina.
Ho spinto troppo per tornare a casa in tempo ed invece...
Ora ricordo bene, era il nostro 5' anniversario di matrimonio, avevo fatto tardi al lavoro e mia moglie invece si era raccomandata proprio quella sera che arrivassi in tempo...aveva fissato una cenetta romantica nel nostro ristorantino preferito ma io, a quella cena non ci sono mai arrivato !
La macchina ha sbandato in curva, forse a causa della mia eccessiva velocità e poi...il buio !!!
Mi sono ritrovato in un letto di ospedale, con due infermiere che mi guardavano.
Una quasi piangeva, l'altra mi accennava un falso sorriso rassicurante e poi...lei, la mia mogliettina
Quando mi sono svegliato mi ha sorriso e subito cercato di abbracciarmi ma, mille tubi lo impedivamo.
E' arrivato il medico, avvisato del mio risveglio.
Sig. Claudio, lei è un uomo fortunato ha sentenziato !
Io l'ho guardato perplesso, non capivo
La sua macchina è sbandata ribaltandosi più volte, lei è fortunato ad essere vivo
Io guardavano il medico e mia moglie che accennava un sorriso forzato poi, una lacrima ha solcato il suo bel viso.
Cosa c'è dottore, se sono stato fortunato perchè mia moglie piange
Il dottore chiede a mia moglie di farsi da parte e si fa strada un'altra dottoressa
Io continuo a non capire
Si presenta e mi dice essere la psicologa dell'ospedale
Continuo a non capire mentre mia moglie mi stringe la mano e mi carezza il volto
Così finalmente dopo mille preamboli vengo a sapere che quel dannato incidente mi ha tolto l'uso delle gambe, e non solo, mi ha danneggiato parte dell'apparato genitale che, grazie ad un intervento chirurgico hanno ricostruito ma, togliendomi qualsiasi possibilità di utilizzo ad esclusione della minzione.
Resto impietrito, non solo dovrò vivere su una sedia a rotelle ma, sarò del tutto impotente !!!
Io che da giovane ero stato un discreto amatore, mi trovo in questa situazione con una moglie ancora giovane e bella, che ne sarà di noi !!!
Passano i giorni, finalmente vengo dimesso dall'ospedale
Inizia il calvario con riabilitazione etc... ed imparo ad usare la carrozzina, che sarà mia compagna di vita da lì in avanti
Mia moglie sempre accanto mi dona tutto il suo amore ma io, so che anche lei è donna e come tale, ha bisogno dei suoi sfoghi
Carla è una 35enne bellissima, mora, 3 di seno, capelli lunghi, snella e fascinosa, era l'invidia di tutti i miei amici
Assieme eravamo una bellissima coppia ora...cosa posso darle...penso tra me
Non affronto l'argomento per circa 6 mesi poi, una sera, a letto mi faccio coraggio.
“Carla amore mio, io ormai non posso darti ciò che vorrei, tu sei giovane e bella, per il tuo bene, lasciamoci, tu hai il diritto di essere felice a pieno...io voglio la tua felicità !”
Lei mi guarda con dolcezza “amore io voglio stare al tuo fianco tutta la vita”
Le sorrido e non rientro sull'argomento fino a quando...
Io ero seguito da un fisioterapista abbastanza giovane, avrà avuto circa 30 anni, muscoloso....un bel tipo insomma; tre volte a settimana viene a casa nostra a farmi fare gli esercizi riabilitativi
Mi accorgo che guarda Carla con occhi particolari, le lancia sguardi intensi che lei non disdegna, tant'è che si fa trovare spesso ben vestita, con minigonne interessanti etc...
Insomma tra i due vi è un gioco di sguardi e niente più ma io...so che mia moglie ha bisogno di uno sfogo, è fisiologico...ed io la amo ! Voglio che sia felice.
Così una sera a letto, inizio a fantasticare di vedere mia moglie con Filippo, il fisioterapista !
I miei pensieri erotici rimangono tali fino ad una domenica pomeriggio.
Carla mi vede pensieroso e mi chiede quali pensieri mi passano per la testa
Decido di dirle di Filippo
“lo vedo come ti guarda e vedo come tu guardi lui, so che ha bisogno si sesso non negarlo”
“ma sei scemo ribatte Carla”
“sappi che se tu volessi fare sesso con lui, io sarei d'accordo ma, vorrei essere presente”
Cala lascia la stanza quasi offesa
Ed il discorso muore lì
Certe notti mi accorgo che sotto le lenzuola si soddisfa da sola, ma non le basta, ne sono certo ma, non oso riprendere il nostro discorso.
Dopo circa quattro settimane è Carla a tornare sull'argomento, forse per la prolungata astinenza.
“Claudio, davvero faresti questo per me? Davvero accetteresti che io e Filippo...si insomma...”
“certo amore mio, non è tradimento, è solo fisicità, e tu come tutti ne hai bisogno”
Lei mi bacia e tace. Forse sta maturando quell'idea
La notte stessa, credendo che io stia dormendo, la sento masturbarsi con più foga del solito, forse pensando a Filippo.
Decido che devo essere io a fare il primo passo
Durante una seduta di fisioterapia, mentre Carla approfittando della presenza di Filippo è uscita a fare la spesa, affronto l'argomento con Filippo.
Il giovanotto da prima fa lo gnorri poi quando gli dico “lo vedo come guardi mia moglie, è evidente che ti piace”, lui arrossisce.
Allora replico “pensa, scoparla mentre io vi guardo, pensa a come sarebbe bello e trasgressivo”
Filippo a quel punto cede, e mi confessa che la mia mogliettina gli piace tanto e che l'idea lo stuzzica tantissimo
A quel punto non mi resta che convincere Carla.
La sera stessa a letto “sai ho parlato con Filippo”
Carla mi guarda severa
“ha detto che gli piaci tantissimo e che sarebbe ben contento di farti felice”
Attendevo che mi desse uno schiaffo ed invece...mi bacia e mi dice “ti amo, ed amerò solo te, non scordartelo, nulla mi allontanerà da te, è il più gesto d'amore che tu potessi farmi”
E' fatta !!!
Qualche pomeriggio dopo dico a Carla di vestirsi in modo provocante, da lì a poco sarebbe arrivato Filippo ...e lascio intendere ciò che desideravo accadesse
Lei ci riesce benissimo, indossa una camicetta bianca, minigonna nera e scarpe tacco 12....certo per stare in casa è eccessivo ma, Filippo doveva pur capire !!!
Filippo arriva puntualissimo e, nel vedere Carla così vestita lo fa andare subito su di giri, me ne accordo dal rigonfiamento dei pantaloni
Chiedo a Filippo di fare la terapia in camera anziché in salotto, e lui subito spinge la mia carrozzina fino alla camera
Mi aiuta a mettermi sul letto, mi toglie i pantaloni e poi, sotto lo sguardo di Carla iniziamo la terapia alle mie gambe.
Finita la terapia, Filippo fa per rivestirmi ma io chiedo di essere messo sulla carrozzina così, nudo.
Non avrò sensibilità ma almeno voglio toccarmi mentre loro due si divertono
Filippo non capisce ma mi asseconda
“ora caro Filippo, è l'ora della terapia di Carla” gli dico
Filippo mi guarda come a chiedermi se ne sia realmente convinto
Io annuisco
Carla si avvicina a me e mi bacia
Filippo le si avvicina e le prende le mani
Lei si lascia guidare
I due restano in piedi l'uno davanti all'altra
Finalmente Filippo si decide e la bacia
Carla inizialmente titubante, risponde ai suoi baci
Filippo la bacia sul collo, le lecca i lobi delle orecchie...si vede che sa come mandare su di giri una donna
Poi le tasta il culo ed infila una mano sotto la minigonna per tastarle per bene il culetto sodo
Sento il respiro di Carla aumentare
Filippo ora la scosta leggermente da se e pian piano, le sbottona molto lentamente la camicetta
Carla è come inebetita, ogni tanto volge lo sguardo verso di me in cerca di approvazione
Filippo ha finalmente sbottonato la camicetta, che lascia cadere a terra
Carla non aveva indossato il reggiseno e quei suoi seni stupendi, adornati di rosei capezzoli irti come chiodi sono un invito impossibile da non cogliere
Filippo accarezza dolcemente la sua pelle poi, si tuffa su quei seni
Li bacia, li lecca, succhia i capezzoli per suggerne ogni essenza
Carla gli carezza la chioma ansimando
La mano di Filippo si fa più intraprendente, si infila sotto la minigonna e, posso solo immaginare che vada a cercare il sesso di Clara
Clara chiude gli occhi, segno evidente che il giovane la sta toccando se non addirittura masturbando.
Il mio dubbio è subito fugato, Clara allarga leggermente le gambe, segno evidente che il giovanotto le ha infilato uno o due dita dentro di lei
Vedo la mano del giovane muoversi ritmicamente e la mia Clara gemere di piacere
I seni danzano mentre il piacere si impossessa di lei
Il cazzo di Filippo pare esplodergli nei pantaloni ma Clara non se ne accorge tanto è presa dal piacere
Poi Filippo si ferma, le sue dita umide escono allo scoperto
Afferra ai lati la minigonna che va a far compagnia alla camicetta
A quel punto Clara ha perso ogni remora, si libera delle mutandine apparendo completamente nuda davanti al giovane
Che spettacolo è bellissima !!!
Anche Filippo non vuol essere da meno, in un baleno si libera dei suoi indumenti
Il suo cazzo di buone dimensioni svetta davanti a Clara, toccandole il monte di venere
Clara si inginocchia, afferra il cazzo e, da prima lo stuzzica con dei colpetti di lingua sulla amarantea cappella e poi, finalmente, lo accoglie in bocca, iniziando un meraviglioso pompino.
Filippo l'asseconda con movimenti pelvici che facilitano quella danza
I due si stanno affiatando
Filippo però non vuole pensare solo a se stesso, così interrompe quel magnifico pompino e con dolcezza fa distendere Clara sul letto
Le allarga le gambe mettendo oscenamente in mostra la fica della mia mogliettina poi, si inginocchia davanti a lei
Tuffa la sua testa tra le gambe tornite e, con abili colpi di lingua inizia a leccare il suo fiore
E’ uno spettacolo magnifico, degno del migliore dei film porno
Vedo Clara chiudere gli occhi, godere ad ogni leccata, il suo ventre muoversi quasi ad assecondare quei movimenti
Con un dito Filippo va a stuzzicare il suo buchetto del culo
Clara è in estasi
Non passa molto che Clara inizi a contorcersi in modo scoordinato, che esprima il suo piacere con frasi sconnesse e finalmente...esplode in un orgasmo liberatorio bagnando la bocca di Filippo della sua essenza
Rivolge lo sguardo a me sorridendo ed io la guardo felice
Il tempo di riprendersi e poi, rivolgendosi a me “scusa amore non resisto”
E così fa accomodare Filippo sul letto al posto suo
Quel cazzo dritto è un invito impossibile da non cogliere
Gli monta a cavalcioni, punta l'asta alla sua fica fradicia di umori e finalmente...si impala su quel totem
L'espressione di Clara è evidente segno di appagamento di un desiderio troppo a lungo represso
Si gode quell'asta dentro di lei, muove ritmicamente il bacino, roteandolo per far aderire l'asta ad ogni angolo recondito del suo essere donna
Io mi godo la scena, non sono né geloso né altro, sono solo felice, felice che lei sia felice, la amo !
Non passa molto che Clara ha arrivi all’orgasmo, violento e dirompente quasi liberatorio.
Si accascia su Filippo temporaneamente soddisfatta ma, è solo il primo round
I due si stendono l’uno accanto all’altra
Filippo come un fidanzatino, le carezza il corpo, la bacia, con la lingua lo percorre ovunque
Clara ha la pelle d’oca, le piace è evidente, si sente nuovamente finalmente donna
Il tempo di far riprendere le forze a quel baldo giovane che Clara riprende le danze
Si impossessa del suo cazzo, lo bacia, lo lecca in tutta la sua lunghezza, si dedica ai testicoli, fino a quando il cazzo di Filippo non torna in splendida forma
A quel punto Clara si mette a pecorina
Quella posizione è sempre stata la sua e la mia preferita
Filippo non se lo fa ripetere due volte, si posiziona dietro di lei, l’afferra strettamente per i fianchi e la penetra
Clara si gode il suo amante, muove il bacino mentre Filippo, totalmente disteso sulla sua schiena, va a stuzzicare anche i suoi seni
Come vorrei partecipare, toccare mia moglie come facevo una volta ma, chiedere loro di mettermi a sedere sul letto anziché restare inerme su questa carrozzina mi parrebbe di interrompere quel magico momento, quindi desisto e resto a toccarmi il mio cazzo che malgrado tutto non da segni di vita
Finalmente Clara giunge al secondo orgasmo, questa volta più discreto ma ugualmente intenso e finalmente appagata si accascia sul letto
Poi guardando Filippo “ma tu non sei ancora venuto”
Filippo le sorride
“Carlo mi ha chiesto di farti felice, ed io sto facendo del mio meglio”
Clara mi guarda poi, si pone tra le gambe del giovane
Prende in bocca il suo cazzo ancora ben in forma ed inizia un meraviglioso pompino
“ora tocca a te”
Ci vuole poco, vedo Filippo iniziare ad ansimare, spingere con forza la testa di Clara sul suo cazzo e finalmente….inondare la bocca di mia moglie
Clara accoglie quel seme, a fatica riesce a deglutirlo, non lo sputa poi, con la lingua gli ripulisce la cappella e finalmente appagata si alza andando a farsi una doccia ristoratrice
Io e Filippo parliamo
Lo ringrazio per quello che ha fatto
Clara torna dalla doccia con indosso l’accappatoio aperto
E’ bellissima ed entrambi glielo diciamo
Prendendo in contropiede Clara chiedo a Filippo se oltre alla fisioterapia ogni tanto può farci anche questo servizio, per soddisfare Clara
Clara sorride e Filippo ben contento accetta
Da allora Filippo è entrato nella nostra famiglia allargata, ed io sto maturando l’idea di avere un pargoletto per casa...forse riuscirò a chiederlo a Filippo prima o poi….ma questa è un’altra storia !!!