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Roulette Russa con mia moglie


di benves
06.03.2017    |    43.547    |    7 9.4
"Poi ancora ecco la pecorina, il cazzo di Salim entra parallelamente al letto direttamente nella ormai caverna di Elena fino a quando..."
Già da molto tempo fantasticavo di vedere mia moglie scopare con uno sconosciuto

Ci siamo sposati molto giovani, le cose tra noi vanno alla grande ma, le mia perversioni ed appetiti sessuali ultimamente stanno prendendo decisamente nuove strade, cercano nuovi orizzonti !

Finalmente, una sera in cui eravamo quasi brilli, mi decisi a confessarle tutto ciò.
Temevo che si arrabbiasse, che mi dicesse che sono un porco invece, stranamente, la cosa parve intrigarla.

Mi pose come unico vincolo il fatto che lei non avrebbe dovuto vedere e conoscere chi l'avrebbe scopata.

Ero eccitatissimo e subito mi misi a pensare il modo in cui attuare il tutto.

Mia moglie (Elena) è una donna affascinante, seria professionista, molto curata fisicamente, alta 1,70 con una seconda di seno, capelli mori che le arrivano alla spalla.
Spesso ho assistito a clienti che le facevano avanches in vari modi ma, almeno per quanto io sappia, fino ad ora è sempre stata fedele.

Mi venne in mente che quasi settimanalmente noi ci fornivamo di un servizio pizza a domicilio; le persone che ci consegnavano la pizza erano le più disparate, tutte persone differenti pertanto sarebbe stato eccitatissimo pagarli “in natura” e fino all'ultimo non avremmo saputo chi sarebbe stato l'avventore di turno ad avere l'onore di scoparsi mia moglie.
Ne parlai a Lei, l'idea parve piacerle particolarmente, non restava che adoperarsi per metterla in atto.

Acquistai una mascherina di quelle che si usano per dormire in aereo, poi decidemmo quando mettere in atto il nostro piano.

Visto la congestione di lavoro che questi ragazzi hanno durante il fine settimana, al fine di non penalizzarli sul guadagno decidemmo di farlo infrasettimanalmente senza darci una data esatta, quando entrambi ci fossimo sentiti pronti, bastava ordinare due pizze ed il gioco sarebbe iniziato.

Nel frattempo mia moglie ripensava a tutti i ragazzi che ci avevano portato le pizze fino ad allora, tra tutti un paio stuzzicavano particolarmente il suo appetito, un ragazzo Cubano con un corpo statuario ed un giovincello appena maggiorenne molto timido.
Nessuno poteva prevedere chi, quel giorno, avrebbe bussato alla nostra porta, foss'anche uno nuovo appena assunto, è risaputo che quei posti di lavoro sono porti di mare, nessuno resta a lungo, sono ripieghi momentanei.

Una sera, rientrando dal lavoro, mia moglie mi prende in contropiede “ordiniamo una pizza ?” mi chiede con sorriso sornione ed allusivo.
perchè nò, rispondo io altrettanto allusivo.
Lei va in bagno, si mette a suo agio spogliandosi ed indossando un completino intimo da paura; se penso che si sta preparando per un altro uomo al tempo stesso mi eccito e divento geloso.

Dopodiché si siede ai piedi del letto, indossa la mascherina in attesa di coprirsi gli occhi quando l'avventore sarà alla nostra porta.

Ci vogliono circa 30 minuti prima che il campanello suoni.
Passiamo il tempo facendo fantasie su chi verrà e su come riuscirò a convincerlo a quell'avventura.
Ecco poi finalmente il campanello suonare !
Siamo eccitatissimi !

Apro la porta e, con mio stupore un ragazzetto di colore di circa 19 anni ci consegna le pizze.
Lo invito ad entrare.
sei nuovo? Gli chiedo
lui mi risponde in un Italiano stentato - si, è il mio primo giorno di lavoro, risponde

Pago le pizze e poi prima che vada via come un razzo:
posso farti un regalo? Il ragazzo mi guarda storto, credo che abbia frainteso
Lo accompagno un attimo verso la camera, dalla porta socchiusa gli faccio vedere mia moglie, in completino intimo al centro del letto con la mascherina calata sugli occhi.

ti va di scoparla? Chiedo diretto
lui mi guarda incredulo, accenna un sorriso malizioso
veramente io? L'imbarazzo gli si legge in volto

Ha un fisico statuario, muscoloso ma non troppo e poi, una pelle d'ebano favolosa
se solo mia moglie lo potesse vedere ne sarebbe ancor più attratta

La mia eccitazione è alle stelle, mia moglie che fotte un ragazzo di colore davanti a me.
Se le aspettative sono queste, deve anche essere dotato.

Entro nella stanza ed invito il ragazzo ad entrare.

Si spoglia goffamente, è intimidito o forse ancora stenta a credere alla cosa.
Resta in boxer; il pacco che si intravede è di notevoli dimensioni.

Mi accomodo dietro alle spalle di mia moglie, le sgancio il gancetto del reggiseno e lascio che le mammelle si mostrino all'avventore.
I capezzoli irti come chiodi evidenziano la sua eccitazione.
Cerca di intuire chi ha davanti ma sono certo che vada ogni sua immaginazione.

Con un cenno gli faccio capire di spogliarsi completamente, dopodiché lo invito a prendere posto accanto a lei.
Effettivamente non mi sbagliavo, il suo membro anche a riposo è notevole, in erezione sarà un totem bellissimo.

Le mani di Salim (questo il suo nome) palpano il seno, piano piano sempre più audaci.
La seconda misura di Elena è proporzionata ed armoniosa col suo corpo.
Salim sempre più avidamente le massaggia i seni poi, si concentra sui capezzoli.
Appoggia le lebbra ad uno di essi e sugge come un neonato
Elena tira avanti il bacino eccitatissima, per assecondare la voluttà del momento.
Poi, porge le labbra alla ricerca di un bacio rassicuratore

Vedo le robuste labbra di Salim appoggiarsi a quelle di mia moglie e la sua lunga lingua penetrarle in bocca, quale preludio di ciò che da lì a poco andrà ad accadere.
La lingua di Salim è come un'anguilla, esplora tutta la bocca di Elena.

Le mani di mia moglie si fanno audaci, vanno alla ricerca del cazzo.

Lo trovano, è già in tiro, duro come il marmo ed erto come un palo di mogano.
La circonferenza è tale che la mano di mia moglie non riesce neppure a stringerlo tutto.

Ad alta voce si complimenta e si pregusta l'epilogo.

Lo masturba un po mentre Salim continua a baciarla ed a stuzzicarle i capezzoli.

Poi decide di gustarlo, si abbassa con la bocca alla ricerca di quell'oggetto del desiderio.
Da prima lo lecca con colpetti decisi sul glande poi, cerca invano di infilarselo tutto in bocca (strano non ci riesca pur essendo una provetta pompinara).
Inizia un meraviglioso pompino, la differenza di colore alabastro e roseo dello scappellamento è cosa bella anche da osservatore.

Sono eccitatissimo, al posto di Salim le avrei già sborrato in bocca, lui invece resiste imperterrito.

Mi accomodo sulla poltrona lì vicino, mi slaccio i pantaloni e comincio a masturbarmi veementemente.

Salim mentre si gusta il pompino va a cercare il sesso di Elena, infila la mano sotto le mutandine trovandola già umida.
Inumidisce il suo nodoso dito dell'eccitazione di lei, e la penetra con la falange.
Elena gradisce ed aumenta il ritmo del pompino.
Vanno avanti 10 minuti buoni, Elena ha un sussulto, riesce a venire in quella posizione plastica.
Salim la fa stendere, afferra le mutandine che ancora avevano retto e le sfila senza preamboli.
La fica semi depilata di mia moglie (aveva lasciato la striscia di peli centrali) fa la sua comparsa in scena.

Salim tira fuori la sua lingua lunghissima e con una quantità immonda di saliva inizia a leccarla, ripulendola del godimento appena avvenuto e facendo colare la saliva sul lenzuolo sottostante.
Con una sola leccata riesce ad arrivare dal buco del culo fino alla fica.
La cosa manda in estasi Elena, dopo qualche minuto il suo piacere giunge al culmine e viene per la seconda volta.

E' giunto il momento, Salim le spalanca le cosce, allarga con le sue manone le grandi labbra e punta il suo glande sulle sua vagina.
Lo spettacolo è meraviglioso, quel palo puntato sull'entrata della fica di mia moglie.
Utilizzando il peso del suo corpo, con un colpo secco infila il suo serpente interamente.

Elena urla, si sente invasa
Un sogghigno che solo io posso vedere, compare sul volto di Salim

Lascia il tempo che la sua fica si adatti e poi inizia a stantuffarla, alterna colpi secci a roteazioni, in modo che il membro vada a toccare ogni punto.

Elena è incontrollabile, inizia a sparlare (sfondami, sono la tua troia....) insomma il festival del torpiloquio che eccita il nostro avventore.

Cambiano posizione, fa in modo che sia lei ad impalarsi ed a condurre il ritmo.
Questa volta il palo entra senza indugi, Elena lo accoglie tutto e lo cavalca come la più abile delle amazzoni.

Poi ancora ecco la pecorina, il cazzo di Salim entra parallelamente al letto direttamente nella ormai caverna di Elena fino a quando...

Colpo a sorpresa, con una mossa fulminea, Salim passa dalla fica al culetto

In men che non si dica, senza poter neppure evitarlo né prevederlo, appoggia il glande al culetto inesplorato di Elena e la sfonda senza pietà

Elena a quel punto urla non di piacere ma di dolore.

Io inebetito e paralizzato lascio che ciò accada.

Quel grosso cazzo è entrato nel culo di mia moglie ed ora inizia a stantuffarla.

Osservo il viso di Elena solcato da una lacrima, il dolore è stato lacerante.

Elena insulta Salim (bastardo, figlio di puttana etc...) ma non fa nulla per sottrarsi a quella posizione, non un accenno di voler levarsi quel palo dal culo, non un invito a me ad allontanare quell'ospite ormai forse indesiderato.

Salim imperterrito resta dentro di lei poi piano piano inizia leggeri movimenti, ritmici, fino ad aumentare gradatamente.

Le grida di dolore pian piano si trasformano magicamente in grida di piacere.
Miracolo della vita.
Elena ha un palo nell'intestino (cosa che con me aveva sempre rifiutato) e gode pure.

Riesce persino dopo un po a venire con una soddisfazione mai avuta prima, grugnendo come un cinghiale

Salim la stantuffa poi ad un tratto si blocca...uno due tre colpi più decisi, viene nell'intestino.

I due si accasciano, Elena lo bacia in bocca poi, finalmente appagata decide di togliersi la benda per ringraziare il suo amante occasionale.

Rimane stupita dal vedere che è di colore

Si mette in ginocchio per osservare quel fisico statuario, accarezza quell'asta che l'ha fatta godere e soffrire al tempo stesso.

Bacia la punta rossa dall'orgasmo appena avuto e ripulisce la cappella dalla sborrata fatta.

Poi si alza e va a farsi la doccia soddisfatta senza proferir parola.

Salim si riveste ed esce dalla nostra vita....non definitivamente però...(to be continued)
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