la chat

Questa storia comincia un anno fa, era ottobre 2017, quando entrai in una chat erotica per pura curiosità e forse anche per scoprire qualcosa di nuovo, un modo a me sconosciuto.. quello del sesso virtuale o cyber sex
Incuriosita anche dal conoscere le varie fantasie erotiche e sessuali altrui, curiosa di scoprire se ci si poteva eccitare tramite una tastiera, o una webcam.
Premetto che ho 35 anni, sto con mio marito da 18 anni ed abbiamo una bellissima bambina.
Ero sempre stata fedele...
Fino a quel periodo, non avevo mai sentito il bisogno di cercare nuovi stimoli, nuove emozioni.
Forse a causa di un periodo di crisi matrimoniale, mi sono trovi a voler esplorare nuovi orizzonti, ho voluto non essere più la solita “brava ragazza” che non ha scheletri negli armadi e che non è mai fuori dagli schemi, che si comporta sempre bene.
Per una volta volevo trasgredire...volevo potermi esprimere apertamente, senza remore, senza pregiudizi e senza paura di essere giudicata.
La chat era il modo migliore per potermi svestire completamente, raccontando tutti i miei desideri e le mie fantasie erotiche, sessuali e di ogni genere.
Certo non è stato facile, non sono mai stata abituata a parlare liberamente, totalmente liberamente, tanto meno con un uomo.
Entrai in questa chat con il nick di Vogliosa76... così mi sentivo in quel momento... vogliosa !
Venni contattata da varie persone, tutte iniziavano scrivendomi “ciao, sei vogliosa del mio cazzo “ oppure “ vogliosa: vuoi la mia sborra “ ecc. ecc.. tutto mi sembrava troppo forte e volgare anche se in quel contesto ci stava, ma non faceva parte di me, non era quello che cercavo e non era quello il modo per farmi vincere le mie remore.
Ad un certo punto mi contatta lui, Marc, un 42 enne sposato con figli.
Da subito mi è sembrò diverso da tutti gli altri, mi sembrava molto gentile ed elegante , non aveva nulla a che fare con tutti gli altri rozzi e volgari.
”Ciao, disturbo ? Posso ? “ così è iniziata...
Iniziammo a chattare, ci presentammo, raccontiamo qualcosa di noi finché non cominciammo a parlare di sesso. Cosa piaceva a me, cosa piaceva a lui, cosa mancava a me, cosa mancava a lui.
Il mio sogno erotico ricorrente ed il suo ecc... ecc...
Entrambi molto innamorati dei rispettivi consorti ma curiosi di conoscere altro, di provare altro, di trasgredire...
Iniziarono lunghe conversazioni molto eccitanti, ci piaceva stuzzicarci, eccitarci a vicenda ...ci piaceva questo gioco, ci faceva stare bene.... ed allo stesso tempo non ci sembrava di tradire nessuno...
Piano piano, giorno dopo giorno, ho iniziato a fidarmi io di lui e lui di me.
Ho iniziato ad avere bisogno di lui, bisogno di sentirlo, era un'incredibile dose di adrenalina e allegria ... ho voluto fidarmi di lui e credergli, anche se devo dire che ci ha messo molto del suo per conquistare la mia fiducia e sono contenta di avergliela data
A distanza di un anno, sono convinta che sia una persona splendida e che sono stata estremamente fortunata ad incontrarlo e lo ringrazio per le infinite emozioni che mi ha regalato e che mi sta ancora oggi regalando.
Da quel giorno, per più di 5 mesi ci siamo sentiti quasi quotidianamente, i pomeriggio passati con lui volavano, mi facevano stare bene, erano quasi diventati una droga... non mi facevano pensare a niente, mi sentivo libera, serena e contenta.... non c'era alcun coinvolgimento sentimentale, quindi ero spensierata....
Era diventata la mia ora di libertà, era diventata la mia valvola di sfogo e la mia trasgressione... era un segreto che custodivo solo per me, un segreto che mi faceva sognare che mi faceva godere ed eccitare.
Sì proprio eccitare... per la prima volta sentivo il forte desiderio di scopare con un altro uomo che non fosse mio marito.
Le nostre conversazioni erano talmente eccitanti che la mia fantasia volava, spesso mi svegliavo di notte sognando di aver trascorso un folle pomeriggio di sesso con lui.
Spesso ci guardavamo tramite la webcam, finché un giorno mi chiese di aprirmi la camicetta... Oddio pesai....mi sentivo in imbarazzo, ma allo stesso tempo anche agitata ed eccitata... non ero abituata, era la prima volta.
Però lui riusciva a farmi sentire talmente a mio agio e riusciva ad eccitarmi a tal punto che, non riuscivo a dirgli di no...
La prima volta aprii la camicetta e mostrai un reggiseno nero... lui mi scrisse “oddio che belle che sono, ce l'ho già duro !”.....le volte dopo mostrai anche il seno e lui mi mostrò il suo grosso cazzo.... Premetto che ho una quarta abbondante, non sono magra ma come mi definisco io “morbida”.... mi disse ….”come vorrei mettere il mio cazzo lì in mezzo...che belle tette che hai !!!”.
Era tanto che non ricevevo lusinghe da un uomo, e quelle erano le parole giuste al momento giusto !
Iniziai a fantasticare ….mi faceva eccitare.
Pensare all'idea di trovarmi in un stanza d'albergo e vivere un paio d'ore di sesso con lui, mi faceva andare fuori di testa.
Mi immaginavo così..... mentre lo attendevo in una stanza d'albergo... mi mettevo di tutta punto, perizoma e reggiseno nero, reggicalze con calze nere e vestaglia di pizzo nero....agitata e nervosa, piena di dubbi, di interrogativi... mi chiedevo chissà se gli piacerò ? Chissà se ce la farò ? Chissà se per una volta riuscirò a vivermi questa esperienza di puro sesso, sesso folle, passionale e trasgressivo....chissà se invece scapperò?
In quell'istante sentivo bussare alla porta, il cuore batteva a mille , un ultimo sguardo allo specchio ed andavo ad aprire la porta.
La socchiudevo per guardare chi è... eccoti lì finalmente, davanti a me, bellissimo, tutto per me.... i miei sogni le mie fantasie potevano finalmente diventare realtà.... tra noi nemmeno un ciao... un timido sorriso...
Aprendoti la porta ti facevo cenno di entrare... noi che in chat avevamo sempre parlato ore ed ore adesso non avevamo un filo di voce, non trovavamo una parola da dirci... ma non serviva, i nostri sguardi parlavano per noi.
Volevo saltarti addosso ma qualcosa mi frenava... attendevo un tuo gesto, un tuo cenno … passata una frazione di secondo che mi sembrò un'eternità.... non feci in tempo a chiudere la porta della stanza che mi prendesti e mi sbattesti contro il muro, schiacciando tutto il tuo corpo contro il mio... finalmente un bacio...
Sentivo il tuo corpo avvolgere il mio, sentivo la tua mano ansiosa e calda prendermi il collo e l'altro braccio avvolgere il mio fianco... quei baci che dicevano tutto... raccontavano tutta la voglia di sfogare mesi e mesi di eccitazione vissuta in chat... quei baci che mi facevano bagnare solo all'idea di ciò che ci aspettava.
Da quel momento in poi.... non ho più paura, non ho più dubbi, volevo solo godermi il momento.
Mi continuavi a baciare, mi accarezzavi ovunque
Le tue mani sfioravano la mia faccia, la mia bocca, la mia pelle fremeva al minimo contatto
Ti leccai le dita guardandoti fisso negli occhi, volevo farti capire la mia eccitazione e la voglia di te...
Le tue mani poi scesero, con le dita toccavi i contorni il seno senza però toccarlo... “ma perché non lo prendi e non lo stringi? Sbattimi sul letto e fai di me quello che vuoi !” pensavo agognante del piacere...
“Ho una voglia matta di scoparti, una voglia matta di godere e di farti godere” pensavo sperando che tu mi leggessi nel pensiero.
Ora non mi baci più, mi guardi fissa negli occhi e mi accarezzi
Il tuo corpo fa in modo che il mio non si possa muovere, che rimanga fermo, sono completamente succube delle tue mani e questo mi piace.
Stai portando la mia eccitazione alle stelle e la tua anche...
Mi togli lentamente la vestaglia, con dolcezza, facendola cadere a terra ed io sento un sussulto, sento un brivido scorrere lungo la schiena.
Ti allontani qualche centimetro, mi guardi e finalmente sento la tua voce .. .
mi dici “sei bellissima “ …. non ho la forza per risponderti, ti accenno solo un sorriso e ti stringo a me.
Ti bacio con foga ….sento il tu cazzo sempre più duro sul mio ventre, con movimenti sinuosi del bacino cerco di sentirlo ancora meglio
Con una mano vorrei toccarlo ma tu me la blocchi.. mi fermi
Ti giri e ti siedi sulla poltrona continuando a fissarmi.
Guardo la poltrona, guardo il letto e mi vengono subito in mente le fantasie che ci siamo raccontati per mesi in chat … era finalmente arrivato il momento di vivercele.
Mi avvicino al letto e mi siedo sul bordo...tu con la testa annuisci, ci siamo già capiti.....sei seduto sulla poltrona di fronte per guardami, senza proferire parola... il tuo sguardo eccitato, il tuo sguardo voglioso.
Mi guardi e mi osservi...io inizio a toccarmi, mi accarezzo tutta, dalla bocca per scendere poi al seno.
Tolgo il reggiseno... i miei capezzoli sono turgidi, basta che li sfioro per sentire un brivido che scorre lungo la schiena...
Sento la mia figa pulsare, sento che si sta bagnando sempre di più …
Continuiamo a fissarci negli occhi, adoro osservare le tue espressioni... vedo la tua eccitazione crescere, vedo che il tuo cazzo duro è in attesa di essere liberato da quei pantaloni stretti...
Fai cenno di avvicinarmi a te ma io non ti do retta.... continuo a fissarti e scosto il perizoma, senza toglierlo iniziando a toccarmi... mi lecco le dita , mi accarezzo i capezzoli e mi tocco la figa
Inizio a sgrillettare il clitoride, sono tutta bagnata, eccitata ... inizio a godere
Il mio bacino inizia ad ondeggiare...è evidente cosa cerca...
Mi lascio andare a quel piacere … mi lascio trasportare dalle emozioni e dalle sensazioni.
Mi alzo, mi avvicino a te, ti bacio tenendoti le braccia bloccate..
Capisci e non mi tocchi....
Ti slaccio la camicia lentamente, continuando a baciarti
Ti lecco il collo, scendo verso il torace, ancora più giù fino a giungere alla cintura dei pantaloni...
La slaccio e li apro... tu rimani immobile, appoggi la testa indietro in segno di completo abbandono...
Con i denti ti abbasso gli slip, senza toccare il tuo cazzo duro per l'eccitazione, pulsante come non hai mai provato....
Ti lecco tutto intorno e ogni qualvolta che sfioro il tuo bellissimo membro lo sento reagire
Ha un sussulto, ma non voglio ancora toccarlo.
Continuo a giocare con la bocca e con le mani,
Mentre ti do un lungo bacio, la mia mano afferra il tuo cazzone e lo libera dai pantaloni e dagli slip....
Ora sei nudo davanti a me, ed è ciò che ho sempre desiderato... stiamo vivendo la situazione che ho sempre sognato ed è tutto ancora più bello....
Siamo solo noi, un uomo ed una donna senza coinvolgimento alcuno, con la sola voglia di dare e darsi piacere...liberi da pensieri, inibizioni, pregiudizi...con la sola voglia di godersi il momento...
Finalmente eccolo!!!
Ho il tuo cazzo in bocca.. un cazzo eretto a dismisura ...che spettacolo ….
Inizio un pompino meraviglioso, lo succhio avidamente... lo mordicchio, lo bacio e lo ingoio del tutto... ti faccio quasi impazzire ...
Poi, improvvisamente un sussulto inaspettato...ti contrai...stai venendo !!!
Il tuo sperma cola sulla mia faccia ma il tuo cazzo rimane duro, potevi darmi ancora tanto ...
Ti guardo delusa, mi sorridi tranquillizzandomi, carezzandomi su una guancia e baciandomi sulle labbra
Mi afferri con vigore, mi sbatti sul letto, mi strappi letteralmente il perizoma e cominci a leccare la mi figa umida, a succhiarla con foga
Poi cominciamo un 69 interminabile... i nostri umori ci inebriano
Il tuo cazzo è duro come prima
Il mio bacino si muove ritmicamente, è un invito da non trascurare
Cambiamo posizione
Sono davanti a te, a cosce spalancate, la mia fica aperta e grondante di umori attende di essere appagata, soggiogata, posseduta
Appoggi la tua cappella e mi prendi !
Mi infili il tuo cazzo nella figa tutta bagnata … emetto un gemito ooh siiiii...
Dalla mia bocca escono le prime parole: “scopami, fammi godere , scopami “...
Non te lo lasci ripetere, con tutta la foga possibile mi sferri dei lunghi colpi, alternando ritmi veloci e lenti
Mi piace, mi piace sentirlo tutto dentro, mi piace sentirmi riempita dal tuo cazzo.
Inizi a pomparmi maledettamente come una furia, sentivo sulle labbra della mia fica le tue palle
Ciò mi faceva impazzire.
Ogni colpo mi faceva ansimare sempre più forte fino ad emettere delle grida …
Le mie tette ballavano tanto dalla forza che ci mettevi, e più ballavano più avevi voglia di sfondarla
I miei orgasmi si susseguono a ripetizione, non sono riuscita più a contarli ma non ero ancora sazia...
Decisi di cambiare posizione
Mi misi a pecora e ripredesti a sbattermi... con un mano intanto mi affondavi le dita nel culo.... lo sai che a me piace molto, ne avevamo parlato in chat.... mi bagni con la tua saliva e mi punti il tuo cazzone direttamente sul buco... ti sento titubante, così indietreggio di colpo in modo da fartelo infilare... ho un grido misto tra piacere e dolore, ma mi piace
Mi piace sapere che finalmente mi stai inculando, che finalmente puoi godere dentro il mio culo....ormai ero in preda ad un orgasmo dietro l'altro... avevo solo voglia del tuo cazzo... avevo solo voglia di te....
“sìììì così... ancora... più forte... scopami... sbattimi come non hai mai fatto con nessuna, fammi impazzire “ continuavo a dirti....poi appoggi il tuo petto sulla mia schiena e prendi con entrambe le mani le mie tette, le stringi forte, continuando a sbattermi
Mi lecchi il collo e ci scambiamo qualche bacio … ma io voglio guardarti in faccia mentre mi stai inculando, voglio vedere la tua espressione, voglio guardarti mentre godi e mentre viene dentro di me... allora mi giro
Ti stendo sul letto e salgo sopra di te, prendo il cazzo e lo ripunto sul forellino magico; lo inghiotto in un solo colpo...il mio ano si dilata come fosse la cosa più naturale del mondo
Inizio a saltellare sopra di te ed allo stesso tempo a masturbarmi il clitoride
Sei bellissimo da guardare mentre godi …. hai le pupille dilatate ed un sorriso beffardo di soddisfazione stampato in volto
“ sìììì così.... sbattimi così, bravissima...”
... dopo poco mi lascio andare ad un urlo liberatoria, sto tremando, non riesco più a controllarmi, ecco un altro orgasmo e finalmente... tu vieni assieme a me
Un grugnito e ... dal mio buchetto esce il tuo caldo e denso liquido bianco.
Il tuo corpo si sdraia sul mio... sentiamo il nostro reciproco affanno, il nostro cuore battere all'impazzata.... è stata davvero una splendida scopata.
Ma come si dice ?
La prima non è mai bella come la seconda.... pertanto impaziente attendo il nostro prossimo incontro...
Voglio concludere con una frase che ho letto e che mi ha dato molto da pensare e qui riporto pari pari:
“Mi chiedo se è giusto quello che sto facendo, se è giusto ingannarli.
Poi ti guardo e nella tua bellezza ritrovo la risposta che cercavo.
Non siamo noi gli ipocriti, loro lo sono.
Loro, perché non riescono a comprendere la grandezza, divina e terrena, che ci unisce, la grandezza che ognuno ha dentro di sé.
Loro che per restare nel tranquillo ma vile mondo "normale" si accontentano e non vivono emozioni, diventano ciechi e non vedono, non vogliono vedere. So solo che da quando ti conosco sono migliore.
E di questa mia nuova linfa, ne godono anche loro, loro che mi sono vicini ogni giorno. L'amore che ho per le persone care non cambia, non è in discussione... ma l'amore che ho per me stesso mi ha spinto a non rinunciare a prendermi ciò di cui ho bisogno, ciò che mi fa stare bene”.