Una moglie da invidiare - 7

Una moglie da invidiare

Cap.7

Fabio inizia il racconto.

Quando nonna mi è venuta ad aprire sono rimasto esterrefatto: scalza, indossava solo un minuscolo perizoma che le copriva a mala pena la fica, mantenuto addosso da sottili laccetti intorno alla vita… per il resto era completamente nuda!

Dio santo, un corpo di una sensualità sconvolgente, che sprizzava libidine da ogni poro!
Ho strabuzzato gli occhi nel vedere il suo seno scoperto e notai immediatamente come i suoi capezzoli fossero irti come due chiodi!
Sapevo bene che uno dei primi segni dell’eccitazione era l’indurimento dei capezzoli: mia nonna era eccitata!
Ero certo fossi io la causa della sua eccitazione: lei mi desiderava!

Ho passato più volte lo sguardo lungo tutto il suo corpo: nonostante la sua età era ancora veramente una gran bella fica!
Nonna mi ha sorriso!

“Scusa il mio abbigliamento, ma con questa meravigliosa giornata estiva stavo in terrazza a prendere un po’ di abbronzatura: sinceramente mi sono infilata le mutandine per venirti ad aprire… non sapevo come avresti reagito nel vedermi completamente nuda!
Sappi che mi piace molto crogiolarmi sotto il sole senza niente addosso: né reggiseno, né tantomeno mutandine… per sentire i suoi raggi accarezzare le mie intimità!
Se vuoi prendere il sole anche tu spogliati senza problemi: se non ti senti in imbarazzo possiamo prenderlo entrambi nudi… come stavo facendo prima tu arrivassi!”

Rimasi in silenzio, ma il pensiero di vedere mia nonna nuda, magari, a causa di qualche movimento scomposto, ammirare anche la sua fica aperta mi stava facendo eccitare… sentivo l’uccello indurirsi!
Nonna interpretò il mio silenzio come un senso di timidezza: si avvicinò, mi abbracciò e mi fissò negli occhi… con un sorrisetto enigmatico

“Non mi dirai che ti senti a disagio nel vedere tua nonna nuda: non ti è mai capitato di vedere nuda tua madre?” Mi chiese!

“Sì, succede spesso!” le risposi… e lei di rimando.

“E che effetto ti fa?” mi chiese mentre vedevo i suoi occhi brillare.

Mi stava stuzzicando ed io le risposi senza alcuna vergogna!

“Lo stesso effetto che mi sta facendo il pensiero di vedere te nuda… completamente nuda… senza neanche lo slip! Certamente saprai cosa succede a noi maschietti quando vediamo una donna nuda… senza mutandine!”

Mi strinse forte a lei, mi diede due baci sul viso, mi morse un orecchio e mi sussurrò frasi dolci e sensuali!

“Tesoro mio, devo confessarti che sapere che alla mia età faccio ancora eccitare mio nipote diciottenne non solo mi lusinga oltre modo, ma mi fa fare tanti pensieri indecenti!
Spesso si pensa che le donne sessantenni abbiano raggiunto la pace dei sensi: ti assicuro che è niente di più falso!
La prova lampante è che saperti eccitato al pensiero di vedermi senza indumenti intimi per godere della visione della passera di tua nonna mi ha messo addosso una gran voglia… voglia di peccati innominabili… e a questo punto voglio essere sincera con te!”

Mi fissò negli occhi, sentii il suo sguardo penetrarmi nel corpo!
Si mise il dito indice in bocca, lo umettò per bene con la sua saliva e lo passò sopra le mie labbra… spalmandocela sopra!
Fu un gesto così sensuale che mi fece fremere di piacere: il mio cazzo si induriva sempre di più!
Mentre parlava, ripeteva il gesto di riempirsi il dito di saliva e depositarla sopra le mie labbra!
Poi mi accarezzò il viso… e posò le sue labbra sopra le mie… mi sentii ribollire il sangue!

“Fabio, ti ho mentito, ma spero mi perdonerai: non stavo prendendo il sole, mi sono spogliata nuda per farmi vedere da te… per farti eccitare… per farti venire le stesse voglie depravate che ho io! Da quello che mi dici credo di aver raggiunto lo scopo: te l’ho fatto addrizzare e la cosa non solo mi riempie di gioia, ma mi sta eccitando in maniera indecente!

Un uccellino mi ha confidato che tra le gambe hai uno splendido attrezzo che, tra l’altro, sai usare anche molto bene, proprio adatto per soddisfare le voglie di una sessantenne… e ti confesso, amore di nonna, che io di voglia ne ho proprio tanta… non vedevo l’ora tu arrivassi per mostrarmi a te!
Si dice anche che i rapporti intimi tra nonni e nipoti, non solo siano più frequenti di quanto si possa immaginare, ma sono anche meravigliosi, di una libidine tremenda: si unisce l’ardore e la potenza del giovane nipote con l’esperienza e la porcaggine dei nonni… un connubio perfetto per raggiungere il massimo del piacere!!”

La porca seguitava a fissarmi, eccitandomi sempre di più!
Mi venne spontaneo imitare il suo gesto: riempii le mie dita con un bel po’ di saliva e gliela spalmai sulle labbra!
Nonna prese la mano e si spinse le dita tra le labbra e cominciò a succhiarle e a muovere la testa avanti e indietro, come se stesse facendo un pompino alle mie dita!
Mentre lei succhiava toccava a me parlare!

“Perché non mi hai aspettato vestita: non credi sarebbe stato ancora più eccitante fossi stato io a spogliarti? Non ti saresti sentita ancora più porca nel farti spogliare da tuo nipote? Mentre ti denudavo avresti potuto accarezzarmelo per sentire la sua erezione aumentare sempre più man mano che ti toglievo un indumento alla volta!”

Non mi fece finire!

“No, tesoro, per te ho lasciato i meglio: quello di sfilarmi le mutandine per poter ammirare la mia fica!
Vado fuori di testa quando un uomo mi toglie le mutandine: lo ritengo un gesto di una eccitazione unica… è l’inizio che porta al godimento! Quando permetto ad un maschio di sfilarmele è perché me lo voglio scopare: mentre me le sfila lentamente inizio subito a pensare al suo membro che mi scivola nel ventre mandandomi ai matti!

Angelo mio, lascio a te l’iniziativa di togliermele: sarò subito pronta ad allargare le cosce come una troia per fartela leccare e poterne gustare il suo sapore… per poi farti entrare dentro la mia fica!
Sono certa non ti scandalizzerai nel sapere che io e tuo nonno siamo due grandi sporcaccioni, proprio come te e tua madre, e che abbiamo sempre avuto un debole per i maschi giovani, nel pieno della loro virilità: non puoi immaginare quanti me ne sia scopati in vita mia, sempre con l’amorevole consenso di tuo nonno!

Il mio amore conosce il mio vizietto, che mi piace il cazzo giovane, e ha fatto sempre del tutto per non farmene mancare una buona quantità: se non me li trovavo io ci ha sempre pensato lui a trovarmi qualche bel torello da monta, possibilmente ben disposto a farsi aprire il culetto pur di chiavarmi!
Avresti dovuto vederli come godevano quando tuo nonno se li inculava mentre loro mi scopavano la fica: formavamo dei triangoli di una libidine unica!

Alla fine, i porcellini ci confessavano tutti la stessa cosa: non avrebbero mai pensato potessero provare tanto piacere nel farsi sodomizzare mentre scopavano una donna e ci ringraziavano per aver fatto provare loro un piacere diverso!
Ma adesso io e tuo nonno non dobbiamo più cercare un giovane maschio ben dotato in grado di soddisfarci tutti e due: il nostro torello lo abbiamo in casa… adesso ci sei tu amore di nonna!
Tesoro mio, ti rendi conto: il colmo della perversione! I tuoi nonni sessantenni che sbavano come maiali al pensiero di potersi godere il cazzo del loro nipotino 18enne… che già si scopa e incula sua madre… che goduria… da impazzire!!!”

Cominciai a pensare che la verginità del mio culetto sarebbe durata ancora per poco, ma pensai anche che non sarebbe stato giusto, nei confronti di nonno, tirarmi indietro e negargli il piacere di possedermi!
Dopo essermi scopato sua figlia e sua moglie dargli il mio culetto vergine sarebbe stata la giusta ricompensa!

Mentre seguitava a fissarmi con una espressione colma di desiderio la vidi infilarsi una mano dentro il perizoma e poi ritirarla fuori mostrando il dito medio completamente intriso dei succhi vaginali: lo accostò alla mia bocca e lo spinse dentro le mie labbra!

“Un piccolo aperitivo, tesoro: senti che buon sapore ha la mia fica!”

Cominciai a succhiare gustando l’eccitante sapore degli umori che le riempivano la fica!
Poi tolse il dito dalla mia bocca, prese la mia testa tra le sue mani e attirò il mio viso contro il suo!

“Amore mio, ho una gran voglia di baciarti… e voglio essere tua… completamente! Fabio, nipote mio adorato, voglio condividerti con mia figlia! Voglio sentirti dentro di me, voglio condividere con lei il piacere di gustarmi il tuo giovane cazzo: alla tua età non avrai alcun problema di soddisfare entrambe le nostre fiche!
Potrai chiavarci anche tutte e due insieme, passando da una all’altra… sarà ancora più eccitante: dalla fica di mamma a quella di nonna, dal culo di nonna a quello di mamma e, perché no anche a quello di nonno! Tuo nonno impazzirà nel sentirsi posseduto da suo nipote: ti offrirà il culo con tutto l’amore e la passione che può avere un nonno per suo nipote!!”

Incollò le sue labbra alle mie e mi spinse tutta la lingua in bocca: cominciammo a baciarci come impazziti, con una passione incontrollata!
Mentre mi leccava il viso come una cagna in calore cominciò a spogliarmi: mi tolse la camicia e appena fui a torace nudo mi morse e succhiò i capezzoli, prima uno poi l’altro!
Poi passò a slacciarmi i pantaloni: prima la cinta, poi i bottoni… e i miei calzoni scivolarono a terra… lasciandomi solo con i boxer!
Non potevo più nascondere la mia erezione: il cazzo spingeva contro le mutandine creando una enorme protuberanza!
Ormai nonna era partita, era fuori di se dall’eccitazione: si mise in ginocchio davanti a me, terminò di sfilarmi i calzoni… e mi sfilò anche i boxer… facendomi rimanere nudo!
Appena vide il cazzo lo afferrò con entrambe le mani e me lo strinse!

“Dio santo, è proprio grosso come mi ha detto mia figlia! Da quando mi ha confidato che quando la chiavi la fai impazzire e sborra come una porca non ho fatto altro che pensare a te: Madonna santa, non avrei mai immaginato potessi invaghirmi di mio nipote! Voglio che mi chiavi, tesoro mio!”

Lo scappellò completamente, mi riempì la cappella di baci e slinguate, poi se la mise in bocca e cominciò a succhiarla con libidine, mentre mi segava il cazzo con entrambe le mani!
Tolse un attimo la bocca per esternare il suo piacere!

“Amore mio, questi sono solo i preliminari, ma poi andiamo a letto: ti voglio nella fregna, devi sfondarmi come sfondi tua madre… poi ti vogliamo in culo… andiamo ai pazzi nel vedere qualcuno che ci incula!”

Sentendola parlare al plurale capii che, oltre a lei, mi sarei dovuto inculare anche mio nonno: sinceramente la cosa cominciava ad intrigarmi, mi sarei inculato tutta la famiglia… mancava solo papà!
Nonna lo riprese tra le labbra, ma tolse le mani intorno al cazzo e affondò lentamente la bocca: se lo fece arrivare fino in gola, lasciando fuori solo le palle a contatto delle labbra!
Rimase qualche attimo con il cazzo piantato nella sua gola, poi cominciò a pompare come una troia… avanti e indietro… avanti e indietro!
Cominciai ad urlare!

“Brava… brava… sei una splendida bocchinara, proprio come mia madre… una più brava dell’altra! Dai, pompami il cazzooo! Chissà quanti nipoti vorrebbero avere una nonna troia come tee!!! Non vedo l’ora di chiavarti… voglio sentirti urlare il mio nome mentre sborriii!!!”

I miei incitamenti e i miei complimenti non facevano altro che aumentare la sua eccitazione e la spingevano a pompare sempre con maggior passione!

Mentre nonna mi stava facendo impazzire con la sua bocca sentii abbracciarmi da dietro: capii fosse nonno, ignoravo da dove fosse spuntato, ma il suo corpo nudo stretto contro il mio mi procurò un dolce brivido di piacere!
Prima mi baciò sul collo, facendomi fremere, poi posò le sue labbra sopra il mio orecchio.

“Eccomi, tesoro, ero nascosto dietro la tenda: mi ha sempre eccitato vedere tua nonna alle prese con un maschio giovane come piace a lei! All’inizio lascio a lei l’iniziativa e la libertà di comportarsi da troia come meglio crede, come circuisce il maschio, come lo seduce, come lo fa eccitare, quando si fa spogliare e si fa togliere le mutandine!
Impazzisco quando vedo il maschio sbavare dalla voglia di chiavarla!
Non riesco più a trattenermi quando la vedo giocare con il suo cazzo, quando glielo prende in bocca e comincia a pomparlo come sta facendo con il tuo!
A quel punto mi va il sangue al cervello e mi unisco a loro!
Sì, come sto facendo adesso: mi unisco a tua nonna per creare un meraviglioso triangolo incestuoso… noi faremo godere il cazzo del nostro amato nipotino e il nostro nipotino farà godere i suoi amorevoli nonni!!!”

Con il braccio sinistro mi aveva circondato il torace per tenermi stretto a lui, mentre la mano destra era corsa a prendermi il cazzo in mano per segarlo con libidine… e seguitava a baciarmi il collo facendomi eccitare sempre di più!
Nonna, per lasciare libera l’asta alle manipolazioni di nonno, teneva solo la cappella dentro la bocca, stretta tra le labbra!
Inutile dire quanto fossi eccitato: il cazzo mi stava scoppiando… nonno, mentre mi mordeva e mi baciava il collo facendomi rabbrividire, mi stava masturbando dentro la bocca di nonna, la quale mi succhiava facendomi sentire la lingua sopra la cappella!
Nonno ansimava, sentivo il suo corpo fremere al contatto del mio: mi stringeva il cazzo, mi si stava mangiando di baci… percepivo la sua forte passione… nonno mi voleva!
Mentre mi baciava riprese a parlare.

“Dio mio, che bel cazzo duro hai, tesoro: tua madre ci ha detto che quando glielo infili dentro la fai morire… sente squarciarsi la fica! Ho sentito i discorsi tra te e tua nonna: avrai capito che non piaci solo a lei, non lo vuole solo lei questo meraviglioso cazzo giovane, ma piaci moltissimo anche a me! Lei ti vuole nella fica e io ti voglio nel culo! Ho sempre avuto un debole per i giovani maschi che se la scopano, mi viene una gran voglia di fare sesso con loro… adesso ho voglia di fare sesso con te… ho una voglia matta di darti il culo per sentirmelo dentro!
Da quando tua madre ci ha confidato che te la scopi io e tua nonna non facciamo altro che pensare a te: sapere di avere in casa un bel cazzo giovane pronto a soddisfare i perversi desideri non solo di tua madre, ma anche dei tuoi nonni, ci procura una eccitazione incontrollata e una passione travolgente che non avevamo mai provato verso nessuno dei maschi che ci siamo scopati!

Te lo ha detto tua madre che, dopo essersi fatta scopare da me, ha avuto un rapporto omosessuale con tua nonna? Avresti dovuto vederla quanto ha goduto mentre si leccavano le fiche come due lesbiche!
Anche io voglio un rapporto omosessuale con te… darlo e prenderlo… incularti e farmi inculare!

Amore mio, ho voglia di te, voglio fare l’amore con te, voglio accarezzare il tuo corpo, voglio mangiarti di baci, voglio farti conoscere il godimento che si prova nel fare sesso tra due uomini!

Voglio sentirti smaniare mentre ti entro dentro, mentre senti il mio cazzo che ti apre dolcemente il buchetto, ti penetra completamente e comincia a scoparti… facendoti godere come non avresti mai pensato potessi godere con un maschio!!

Poi toccherebbe a te sfondarmi per bene!
Desidero che mi inculi alla missionaria, con il tuo corpo sopra il mio, affinché io possa baciarti mentre mi fotti il culo!
Voglio sentirmi la tua donna… la tua mignotta… voglio sentirmi riempire il culo di sborra come fosse la fica di una donna!
Tesoro mio, a questo punto ti confesso che vedere tua nonna con il tuo cazzo in bocca mi sta facendo venire una gran voglia, sono eccitatissimo: ti prego, allarga un po' le gambe, voglio fartelo sentire quanto è duro!”

Ero eccitato in maniera incredibile: nonna seguitava a pomparmi, mentre nonno voleva farmi sentire il suo cazzo duro… ormai ero in balia dei loro perversi desideri… allargai le gambe!
Sentii nonno spingere il cazzo tra le mie cosce: mi venne spontaneo stringere le gambe!

“Bravo, tesoro, stringi forte le gambe: adesso mi muoverò avanti e indietro, come se ti stessi scopando… sentirai quanto è piacevole sentire il mio cazzo che ti struscia tra le tue cosce!”

Mi strinse forte a lui, riprese a riempirmi di baci sul viso e sul collo e cominciò a muoversi tra le mie cosce, mentre seguitava sempre a masturbarmi dentro la bocca di nonna: sentire quel palo di carne caldo, duro e gonfio strusciarmi tra le cosce e, allo stesso momento, la sua mano stretta intorno al mio cazzo era veramente piacevole… molto piacevole!
Inoltre, quando spingeva il cazzo in avanti, sentivo la cappella colpirmi i coglioni, aumentando così ancor più il mio piacere!
Stavo in mezzo ai miei nonni e stavo godendo in maniera impensabile!
Stavo vivendo una situazione da sogno: nonna mi spompinava, nonno mi scopava tra le cosce e mi masturbava… e mi baciava con una passione sconvolgente!
Lo sentivo ansimare e sussurrarmi dolci parole all’orecchio!

“Tesoro mio quanto mi piaci: mi ecciti da morire, molto di più di quelli che ci siamo scopati io e tua nonna! Amore di nonno, non posso fare a meno di confessartelo: mentre mi sto muovendo tra le tue cosce con il tuo cazzo in mano sto fantasticando di fotterti il culo mentre fai godere tua nonna! Dimmelo, amore: me lo daresti il tuo culetto vergine? Ti piacerebbe sentire il cazzo di tuo nonno che ti scopa?
Dio mio, mi faresti impazzire: il nonno che si incula il nipote, mentre questi si scopa sia la madre che la nonna! Sarebbe meraviglioso… meraviglioso!”

Mi sentivo al settimo cielo: sentirmi così tanto desiderato, a soli 18 anni, sia da mia madre che dai miei nonni mi procurava una sensazione stupenda!
Nonna, che aveva sentito tutto, tolse la bocca dal mio uccello e alzò il viso verso di me!

“Fabio, anche a me ecciterebbe molto vedere tuo nonno che ti incula, mentre tu mi scopi! E’ un rapporto che abbiamo fatto molto spesso… ma farlo con te, nostro nipote, sarebbe il massimo del godimento!” mi sussurrò… e poi riprese e succhiarmi.
Girai il viso verso nonno e lo fissai!

“Nonno, non ho mai fatto sesso con un uomo, ma ti confesso che mi piacerebbe molto giocare con te: sappi che, se lo desiderassi, non avrei alcuna vergogna né repulsione a prendertelo in bocca… e sarei ben felice di farti godere dentro le mie labbra per gustarmi il tuo sperma!
Penso sia ancora più eccitante giocare tra nonno e nipote… non credi?
Dio mio, ci pensi: il nonno che succhia il cazzo di suo nipote e il suo nipotino ricambia il piacere succhiando il cazzo di suo nonno?
Dai, vieni davanti a me, voglio abbracciarti anche io… e voglio prenderti il cazzo in mano… come stai facendo tu… mentre nonna seguita a succhiarmi!”

Appena mi venne davanti e vidi il suo sguardo colmo di desiderio persi il lume della ragione: ormai non potevo più tirarmi indietro, ma neanche volevo… ero eccitatissimo e mi era venuta una gran voglia di ricambiare le sue carezze!
Non ci fu bisogno di parole!
Ci abbracciammo, portai la mano tra le sue gambe e afferrai la sua verga: non seppi spiegarmi il perché, ma sentire le pulsazioni del suo uccello contro la mia mano mi procurò un piacere imprevisto!
Gli presi l’uccello in mano e cominciammo a scambiarci libidinosi bacetti: sulle guance, sulle labbra, sugli occhi, sul collo, mentre la mia mano aveva iniziato a segare convulsamente il suo cazzo!
Ansimavamo… vogliosi uno dell’altro!
Fino a un paio d’ore prima non avrei mai immaginato di desiderare di fare sesso con un uomo, mentre ora, eccitato come non mai, ero abbracciato a mio nonno, a masturbarci reciprocamente come due maiali!
Nonno, appena sentì la mia mano intorno al suo uccello, cominciò a gemere dal piacere!
Le sue ulteriori parole mi fecero ribollire il sangue!

“Bravo, tesoro, mi piace come me lo accarezzi! Amore di nonno, non senti che meraviglia stare abbracciati mentre ognuno accarezza l’uccello dell’altro?

All’improvviso le nostre labbra non si accontentarono più di semplici bacetti: unimmo le nostre bocche e ci baciammo come due amanti assetati di sesso!
Con i nostri corpi nudi avvinghiati gli menavo il cazzo mentre le nostre bocche si scambiavano le salive in modo osceno: stavamo godendo come due zoccole!

“Togli le mutandine a nonna e leccale la fica: la porca non aspetta altro che sentire la tua lingua! Ho sentito quando ti ha detto che farsi sfilare le mutandine è un gesto che la manda ai matti, si eccita in modo pazzesco… io la conosco bene: in quel momento si sente una grande troia, una gran mignotta, pronta a farsi sfondare completamente!
Ma io non sono da meno: mi eccito come non mai quando la vedo comportarsi da porca ai limiti di ogni decenza!
Non solo vederla in piedi a cosce larghe, a cavallo del viso del giovane maschietto che la sta leccando, con le sue mani che spingono la testa contro la sua fica, mentre dimena oscenamente il bacino per strofinargliela sulla bocca, ma specialmente quando incita il suo amante di seguitare a leccarla finché non gli piscia in faccia… in quel momento vado completamente fuori di testa!
Dai… fammi vedere come gliela lecchi!”

In quel momento la mia eccitazione aveva raggiunto limiti oltre ogni possibile immaginazione: per un attimo immaginai mia nonna che si allargava la fica davanti al mio viso per schizzarmi in faccia!
La porca aveva sentito tutto: tolse la bocca dal mio cazzo, si alzò e mi abbracciò anche lei, insieme a mio nonno… ora erano in due a baciarmi!

“Fabio, amore mio, hai sentito nonno: dai, inginocchiati e leccami la fica… spero non ti scandalizzerai e la cosa possa darti fastidio, ma vado ai matti quando la faccio sul viso del maschio che me la sta leccando! Dai, ti prego tesoro: sto impazzendo all’idea di spruzzare la fica in faccia a mio nipote!!!”

Ero completamente nelle mani dei miei nonni: mi avrebbero potuto fare di tutto… non avrei avuto la forza di tirarmi indietro… di negarmi a loro!
Mi inginocchiai, infilai le dita all’interno dell’elastico delle mutandine e cominciai ad abbassarle lentamente, finché non gliele sfilai completamente: appena si sentì priva dell’indumento intimo nonna allargò oscenamente le gambe e avvicinò la fica contro la mia bocca!

“Dai, porcellino, adesso che mi hai tolto le mutandine fammi godere, che dopo i tuoi nonni saranno a tua completa disposizione!”

Così dicendo mi prese la testa e la spinse tra le sue cosce, mentre cominciò a dimenare la fica contro le mie labbra!
Cominciai a leccare come un invasato, mentre una marea di umori mi colavano tra le labbra… non ci pensai due volte ad ingoiare golosamente quel dolce miele che mi riempiva la bocca!
Sentii nonno rivolgersi a mia nonna.

“Ti piace come te la sta leccando? Veramente vuoi spruzzargliela in faccia? Te la senti di riempire il viso di tuo nipote con la tua pioggia dorata?” le chiese nonno.

“Ohhhh! Sììì… Gianni, amore, nostro nipote me la sta mangiando tuttaaa… il porco mi sta già facendo sborrareee! Lo sai che quando me la leccano non riesco a trattenermi… sarà bellissimo inondargli il visooo!!!” rispose nonna!

Mentre seguitavo a leccare senza interruzione sentii nonno strofinarmi la cappella sopra le guance: rabbrividii!
Le parole di nonna non diedero adito ad alcun dubbio!!

“Fabio, prendiglielo in bocca! Fa godere anche nonno!”

Girai il viso e mi trovai la cappella a contatto delle labbra: come ho detto non mi sarei certo tirato indietro alle avances oscene dei miei nonni!
Socchiusi le labbra: appena nonna vide le mie labbra aperte mi mise una mano dietro la nuca e spinse lentamente il mio viso verso il cazzo di nonno!

“Dai… imboccalo tutto… piano piano… ingoialo fino alle palle… senti che goduria sentirsi la bocca piena! Bravo, tesoro… tutto in gola… come ho fatto io con il tuo! Sììì… sììì… cosììì… come le zoccole bocchinareee!!”

Spalancai la bocca al massimo: il cazzone di nonno si fece strada all’interno del palato e scivolò dolcemente in gola… sentii la cappella stuzzicarmi l’ugola!
Non riuscivo a respirare, ma nonna venne subito in mio aiuto.

“Bravo, respira con il naso… la bocca deve servirti solo per succhiare e pompare il cazzo! Dai, porco.. comincia a pompare!”

Madonna mia, era la prima volta che prendevo un cazzo in bocca, ma mi resi immediatamente conto quanto la cosa non fosse niente male… anzi!
Mi sentivo un gran maiale: cominciai a pompare l’uccello di nonno, ma non volevo trascurare nonna!
Le infilai una mano tra le cosce: appena capì le mie intenzioni allargò ancora di più oscenamente le gambe per permettere alle mie dita di entrarle dentro!
Bingo! La sua fica era talmente sfondata e fradicia dall’eccitazione che potei infilarle dentro quattro dita! Cominciai a chiavarla furiosamente con il taglio della mano, mentre, al colmo della depravazione, succhiavo il cazzo di nonno!
Li stavo facendo godere come, forse, non si sarebbero aspettati: mugolavano e gemevano, mentre li sentivo scambiarsi piacevoli commenti nei miei confronti!

“Dio, mi eccita da morire come me lo sta succhiando! Se seguita mi fa venire! Il pensiero di schizzare nella la bocca di mio nipote mi sta mandando ai matti!” gemeva nonno, a cui faceva eco nonna!

“Gianni, tesoro, il mio nipotino mi sta chiavando la fregna in maniera fantastica: non so quante dita mi abbia infilato dentro, ma mi sta facendo sbrodolare come una mignotta! Non ce la faccio più: lo voglio dentro, voglio sentire il suo cazzo… voglio farmi chiavare come sua madre!”

Nonna mi fece alzare: appena fui di fronte a lei mi gettò le braccia al colle e cominciò a baciarmi in bocca come impazzita!

“Tesoro mio, c‘è una piccola variazione di programma: avrò tempo di pisciarti in faccia mentre me la lecchi… adesso voglio tu ci faccia godere tutti e due insieme! Sì, i tuoi nonni ti desiderano da morire! Dai, andiamo a letto: voglio sentire il tuo corpo sopra il mio, mentre affondi il tuo cazzo dentro di me!”

Mi presero entrambi per mano e mi condussero nella loro stanza!
Appena entrati nonna si sdraiò subito sul letto supina, spalancò le cosce e mi tese le braccia!!.

“Vieni, amore di nonna, mettimelo dentro: non ce la faccio più ad aspettare! Guardami, tesoro: ti piace la fica di nonna? E’ tutta tuaaa… sborrala tuttaaa… daiii… chiavamiii… tuo nonno non aspetta altro che vedere il tuo cazzo entrarmi nella fica e fottermi come una zoccola… guardalo, ha già il cazzo in mano per segarsi!!!” mi disse, con una espressione colma di lussuria!

Andai tra le sue cosce e appuntai la cappella all’ingresso della vagina: appena sentì la punta del cazzo entrarle dentro mi afferrò per le chiappe e mi attirò a lei… facendo sprofondare il mio cazzo nel suo ventre!
Appena se lo sentì tutto dentro la vidi fissarmi, con gli occhi sbarrati, spalancare la bocca come le mancasse il respiro e muovere convulsamente la testa da una parte all'altra: capii stesse per venire!

“Nonna, già stai venendo? Il mio cazzo ti sta già facendo sborrare? Vuoi godere?” le chiesi!

Sembrava ipnotizzata, riuscì a dire solo poche parole..

“Dio… sìììì… sìììì… lo sentooo… appena me lo hai messo dentrooo!!! Sto per godereee!!! Sììììì… sbattimiii… forteee… forteee!!! Daiiiiii… ti pregooo… sbattimi come una mignottaaa… fammi sborareee!!!”

La mia dolce nonna porca mi pregava di farla già godere: come potevo negarle il piacere di sborrare con il cazzo di suo nipote nella fica… l’avrei accontentata!
Mi scatenai in una serie di affondi, penetranti, veloci e micidiali da sfondarla come desiderava!
La scopavo con forza, facendole sentire tutta la lunghezza della mia verga: bastarono pochi colpi di cazzo violenti contro l’utero per farla urlare!
Sentii il suo ventre contrarsi, sentii le strette della sua calda vagina… e poi un fiume di umori caldi e vischiosi riversarsi sopra il mio cazzo!
Venne travolta da un orgasmo così intenso e devastante che la mandò fuori di testa!

“Sìììììììì… cosìììììììììììììììì… sììììììììììììììì… Oddio mio… il tuo cazzoo… che meraviglia… mi fa morireee! Seguita a chiavarmi… non ti fermare… che t’ammazzooo!!! Fammi godere ancora… ti pregoooo… fammi sborrare ancoraaa! Pensa anche a nonno… fa godere anche lui… facci godere insiemeee!!!”

Nonno stava in ginocchio sul letto, con il cazzo in mano: si stava masturbando, mentre fissava, con gli occhi sbarrati al colmo dell’eccitazione, il mio cazzo conficcato nella fica di sua moglie!
Nonna aveva ragione, dovevo far godere anche lui: non dovevo escluderlo dal nostro piacere!
Lo fissai intensamente.

“Nonno… mi vuoi?” gli chiesi con voce suadente.

Vidi i suoi occhi brillare!

“Sì… ti voglio da morire!” mi rispose quasi sussurrando. Il mio invito lo fece trasalire.

“Vieni… avvicina il cazzo alle mie labbra… voglio che mi scopi in bocca… mentre chiavo nonna! Pensa che goduria: ti pompo il cazzo mentre mi guardi che fotto tua moglie! Nonno, voglio farti felice… voglio sentirmi tuo! Quando stai per venire non voglio tu ti tolga… devi venirmi in bocca! Desidero sentire i tuoi schizzi… gustare il tuo sperma… e ingoiarti tutto! Che ne dici di venire tutti e tre insieme? Dai, vieni… nonni e nipote… uniti nel piacere!

Nonno era fuori di se: mi abbracciò e mi baciò in bocca con passione!

“Grazie, tesoro… grazie… non puoi immaginare cosa stiamo provando io e tua nonna: avere nostro nipote tutto per noi! Dio santo… sei il nostro amore… il nostro amore!”

Così dicendo avvicinò la cappella alle mie labbra, io aprii la bocca e imboccai nuovamente il suo cazzo!
Con le due mani mi tenne ferma la testa… e cominciò un meraviglioso dentro e fuori tra le mie labbra… mio nonno mi stava scopando in bocca!
Iniziò a pomparmi con dolcezza e vigore allo stesso tempo, mentre nonna mi sussurrava nell’orecchio:

“Dai amore mio… svuotagli tutti i coglioni .. hai visto che bel cazzo ha nonno? Su, da bravo… dai… facci un bel lavoretto in coppia: a me sfondami la fica e poi riempimela di sborra… a lui succhia per bene il cazzo… e poi bevi tutto il lattuccio… vedrai che buon sapore!”

Ormai non capivo più niente, ero chiamato ad assolvere ad un doppio compito: seguitare a chiavarmi nonna, ad affondare il cazzo nel suo ventre con spinte tremende per farla sborrare per la seconda volta, mentre, allo stesso tempo, pompare il cazzo di nonno per farlo godere nella mia bocca… e gustare per la prima volta in vita mia il sapore dello sperma!
Avrei ingoiato tutto… come era loro desiderio!
Avevo trovato un sincronismo perfetto, stavo riuscendo alla grande a farli godere tutti e due: scopavo nonna e pompavo nonno… pompavo nonno e chiavavo nonna!

Nonna stava nuovamente godendo come una maiala: mi aveva arpionato le natiche, conficcandomi le unghie nella carne, per attirarmi con forza dentro di lei quando le spingevo il cazzo dentro e ad ogni spinta emetteva un gemito di piacere!

“Sì… sììì… così… sbattimi… sbattimi! Tu sei il mio nipote adorato… ed io sono la tua troiaaa… tu sei il mio angelo sceso dal cielo per farmi godere… ed io sono la tua puttana… tu sei il mio amore… ed io sono il tuo amoreee!!! Dio mio… lo sentooo… il tuo cazzoooo… mi sta facendo venire ancoraaa!!! Sììììììì… spingiiii… sventramiiii… Fabiooooo… schizzami dentrooooo… che sto sborrandoooooo… aaaahhhhhh!!!!”

Le contrazioni della sua fica, le sue urla di piacere e l’eccitazione accumulata mi fecero esplodere: cominciai a schizzare un mare di sperma dentro la sua vagina!
Avendo il cazzo di nonno che mi riempiva la bocca non potevo urlare il mio godimento, potevo solo grugnire e mugolare, ma ci pensò nonna a far partecipe nonno della mia sborrata!

“Gianni, amore, lo sentooo… mi sta sborrando dentrooo… sìììì… sento i suoi schizziii!!! Aaaahhh… mio nipote sta riempiendo la fica di sua nonnaaaa! E’ un fiume di spermaaa!!!”

Nonno, sentendo che io e nonna stavamo godendo, si lasciò andare… e si unì al nostro piacere!

“Oddio mioo… sìììì! Anche ioooo! Amore di nonnoooo… senti quanto ti amoooo… quanto ti amoooo!!!”

Al culmine dell’eccitazione mi venne in bocca. Sentii il suo cazzo pulsare tra le mie labbra mentre emetteva getti lunghissimi, possenti e consistenti. Mi teneva la testa ferma, mentre il suo cazzo mi spruzzava in gola tutto il suo piacere!
Sentirmi la bocca piena di sperma non mi dava alcun fastidio, anzi… quella crema così calda e densa era veramente piacevole!
Cominciai a ingoiare gustandomi il sapore del maschio, ma nonna mi fermò!

“Non ingoiare tutto… danne un po' anche a me! Dai, porcellinio, dividiamoci la sborra di tuo nonno!”

La proposta di nonna era veramente allettante: mi faceva ricordare quando con la bocca raccoglievo il mio sperma che colava fuori dalla fica di mamma dopo averla chiavata… poi la baciavo… e iniziavamo a scambiarcelo da bocca a bocca, finché non lo ingoiavamo tutto!
Le ultime schizzate di nonno mi avevano riempito la bocca: quando tolse il cazzo chiusi subito le labbra per non perdere niente… poi avvicinai la bocca a quella di nonna… che la teneva spalancata con la lingua di fuori.
Socchiusi le labbra per far colare lentamente la sborra di nonno sopra la lingua di nonna… che mi fissava con uno sguardo colmo di libidine, mentre ingoiava tutto!

Fare l’amore la prima volta con i miei nonni era stato qualcosa di fantastico: un piacere che mi sarei portato dentro per tutta la vita!
Quando li salutai giurai loro che la prossima volta ci saremmo incontrati anche con mamma… e promisi a nonno che in quella occasione avrei realizzato il suo desiderio: lo avrei sodomizzato davanti sua figlia!


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