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Il piacere dell'incesto - 4


di bird2012
17.01.2020    |    30.211    |    6 9.6
"Lo sperma di papà mi riempie la fregnaaaaaaa..."
Il piacere dell'incesto

Cap.4


Mamma era completamente nuda, sdraiata con le gambe oscenamente allargare, che si strizzava i capezzoli, mentre la sua amica, sdraiata prona con il viso tra le sue cosce, con il pollice e l’indice di una mano le teneva le labbra della fica aperte, mentre con la lingua spennellava libidinosamente tutto lo spacco della fica, dal buchetto del culo al grilletto, e con l’altra mano le aveva infilato due dita nel culo e se la stava inculando beatamente!
Mamma, appena ci vide, sbiancò!

“Oddio mio! Nico!!! Gianna!!! Cazzo santo! Che figura di merda!! Lo sapevo che prima o poi sarebbe accaduto!” esclamò mamma, mentre la sua amica aveva sollevato il viso dalle sue cosce e ci guardava timorosa, temendo qualche scenata da parte di papà, il quale, invece, rassicurò le due porche!

“Tranquille, non temete, non è successo niente: seguitate a godere! Siete meravigliose in preda al vostro piacere: siete molto eccitanti!”

Papà mise la mano sopra la testa di Gina e la spinse tra le cosce di mamma!

“Dai, seguita a leccarla, falla godere: non ha sentito mia moglie? Ti ha chiesto di farla sborrare ancora! Da ciò che abbiamo udito dietro la porta dovresti essere una gran leccatrice di fregna: e allora dai, fammi vedere come fai sbrodolare la mia mogliettina!”

Poi guardò mamma.

“Tranquilla amore, lasciati andare: io e Gianna saremmo felici di partecipare alla festa per condividere insieme a te il piacere che provi nel fare sesso con una donna!
Amore, ormai non dobbiamo più nasconderci: abbiamo sentito come tu già sapessi del nostro rapporto incestuoso e ora anche noi sappiamo dei tuoi desideri omosessuali!
A questo punto possiamo liberamente godere tutti e quattro il sesso come più ci piace e, se sei d’accordo, potremmo anche condividerlo: ci eccita moltissimo vederti godere… dai, porca, facci vedere come sborri in bocca alla tua amica!”

L’amica di mamma, intanto, incitata da papà, aveva tuffato nuovamente la bocca sopra la sua fica e aveva ripreso a leccarla freneticamente!
Mamma non riuscì a reprimere il suo piacere ed esternò spudoratamente tutto il suo godimento!

“Uhmmmm!! Ahaaaaaa!!! Sì... così!!! Dai, Gina, amore mio, leccami la sorcaa!!! La tua lingua mi fa impazzireee!!! Daiii, hai sentito mio marito: lui e mia figlia si eccitano nel vedermi lesbicare, vogliono vedermi sborrare! Dai... facciamoli contenti: facciamo vedere loro come sborro quando lesbico con la mia amante! Mostriamo loro quanta rugiada ti schizzo in bocca quando mi fai venire!”

Le parole di mamma mi eccitavano come non mai!
Mi fissò con il viso stravolto dal godimento!

“Figlia mia, quanto sei bella ed eccitante tutta nuda: adesso comprendo la passione che ha avuto tuo padre per te!
Vieni, amore, abbracciami: voglio sentire il tuo corpo mentre la mia amante mi lecca!”

Salii sul letto e mi gettai fra le sue braccia

“Gianna, amore di mamma, ormai abbiamo gettato la maschera: io già sapevo di te e di papà, del vostro eccitante rapporto incestuoso, ed ora sapete di me, della mia predilezione per l’amore saffico!
A scanso di equivoci ti confermo che a me piace il cazzo, quando tuo padre mi chiava mi fa godere e non ho problemi a raggiungere l’orgasmo!
Ma solo tra le braccia di Gina mi sento veramente appagata: sentire il suo corpo nudo contro il mio, scambiarci libidinosi baci appassionati, leccarci, mangiarci, succhiarsi le nostre fiche e i nostri buchetti del culo senza limiti di tempo in estenuanti 69... e poi scoparci e incularci con i nostri strap-on fino a sfinirci di sborrate!

Angelo mio, sono certa il cazzo di papà ti farà godere molto, ma se avrai la fortuna di fare sesso con una donna esperta che ti inizi al meraviglioso sesso saffico, di sentire la sua bocca che ti mangia letteralmente la fica e di gustare l’inebriante sapore che solo la fica della donna che sborra può avere, ti verrà una indicibile voglia di bisessualità!
Tesoro, non potrai più fare a meno di gustarti anche il corpo femminile, vorrai condividere l’amore per il membro maschile con la intimità femminile… cazzo e fica… e raggiungerai l’apice del piacere!”

“Mamma, ti confesso sarebbe meraviglioso fossi tu ad iniziarmi al perverso ed eccitante sesso tra donne: a te non piacerebbe?
Gustarmi il cazzo di papà non è detto debba escludermi il piacere di giocare anche con te: sono certa che leccarci le fiche in un lussurioso 69 incestuoso farebbe impazzire entrambe! A me l’idea di leccare la fica di mia madre e farmi sborrare in bocca mi manda ai matti, a te no?
A te non intriga l’idea di leccare e far sbrodolare la fica di tua figlia 18enne che ha conosciuto solo il cazzo di suo padre?”

Mamma mi fissava con gli occhi fuori dalle orbite!

“Amore, veramente faresti sesso anche con me? Oltre al cazzo di tuo padre vuoi anche la fica di tua madre?” mi chiese speranzosa, mentre la sua amica seguitava a leccarle le fica!

“Vuoi la prova?” le sussurrai.

Prima potesse ribattere qualcosa mi misi a cavallo del suo viso, posandole la fica sulle labbra!

“Dai, porca, leccami: lecca la sorca di tua figlia, mentre ti gusti la lingua della tua amante!”

Nel momento stesso in cui mamma mi infilò la lingua dentro la vagina sentii un lungo gemito di godimento di Gina: girai la testa e vidi che papà le aveva infilato tutto il cazzo nel culo e se la stava inculando con gusto!
La porca smaniava!

“Dio, che meraviglia: lecco la fregna della moglie, mentre il marito mi fa il culo!!!”

Non avevo mai visto papà fare sesso con un’altra donna e la cosa mi eccitò moltissimo: vederlo affondare il cazzo dentro un buchetto di culo che non fosse il mio mi mandò il sangue in testa!

“Dai, papà!!! A Gina piace il tuo cazzo nel culo: mi eccita vedere come glielo sfondi!!!”

Oddio mio, che meravigliosa accoppiata: un rapporto multiplo da sballo!
Papà che si inculava Gina, l’amante di mamma, la quale leccava la sorca della mia adorabile mammina che leccava la fica di sua figlia!
Cazzo!!! Che goduria!
Papà stava spaccando il culo di Gina in modo magistrale, che godeva come non mai!

“Dio quanto sei zoccola! Dimmelo, puttana: ti piace più la fica di mia moglie o il cazzo di suo marito?” le chiese papà, mentre seguitava a trapanarle il culo!

La risposta della troia non si fece attendere!

“Tutti e duee!!! Fregna e cazzo!!! Leccare e farmi fottere il culo mi manda ai matti! Quando racconterò al cornuto di mio marito questa esperienza impazzirà! Già lo vedo con il cazzo in mano a segarsi come un maiale e sborrare l’anima, mentre sentirà dalle mie labbra tutti i particolari di questa meraviglioso triangolo: essere inculata dal marito mentre leccavo la fregna della moglie!”

Papà se la stava inculando di brutto e non volevo se ne venisse!

“Papà, ti prego, non te ne venire nel culo di Gina: voglio far vedere a mamma come mi sborri nella fica quando mi chiavi!”

Intanto la lingua di mamma mi stava mandando in paradiso: la porca sapeva bene come far sborrare una donna!
La visione di papà che sfondava Gina e la lingua famelica di mamma mi fecero godere senza ritegno!
Raggiunsi un orgasmo meraviglioso: riempii la bocca e il viso di mamma di una quantità inimmaginabile dei miei umori che colavano senza soluzione di continuità dalla mia vagina!
Al termine della mia copiosa venuta mi tolsi dal viso di mamma, le andai vicino e la baciai in bocca: mi strinse forte a lei e cominciammo a limonare come due porche!
Tra un bacio e l’altro ci sussurravamo tutto il nostro piacere.

“Amore di mamma, ti è piaciuto come te l’ho leccata? Non avrei mai immaginato fosse così bello fare sesso con la propria figlia: adesso capisco tuo padre e la sua grande voglia di scoparti!” mi sussurrava mamma.

“Mamma, è stato meraviglioso, mi hai fatto sborrare come una porca: non hai sentito quanto miele ti ho sbrodolato dentro la bocca? Avevi ragione: è bellissimo fare sesso con una donna, è un meraviglioso completamento della vita sessuale! Mi piacerebbe molto lesbicare con te e Gina, unirmi a voi due per scoprire tutti i piaceri dell’amore saffico!” le risposi.

Sentii mamma fremere.

“Uhmmmm!!! Il pensiero di lesbicare tutte e tre insieme mi fa venire! Cazzo santo, sento che Gina mi sta facendo sborrare!!!” esclamò.

“No! Voglio farti sborrare io!” le risposi.

Mi avvicinai a Gina: la porca stava leccando ingordamente la fregna di mia madre, mentre papà seguitava a farle il culo.

“Gina, scusa, avrei un gran desiderio di leccare mamma e farla venire nella mia bocca: permetti?” le chiesi dolcemente.

“E me lo chiedi? Certo che sì! Falla godere per bene, mentre io seguito a gustarmi l’uccello di tuo padre! Dopo, però, voglio che lecchi anche me: non ho mai lesbicato con una 18enne e la cosa mi attizza da morire! Per di più sei la figlia della mia amante e la cosa è ancora più intrigante!”

Tolse il suo viso ed io presi il suo posto tra le cosce di mamma!
Quando vidi la sua fica completamente aperta e gonfia di desiderio sentii un dolce brivido di piacere, ma niente in paragone a ciò che provai quando ci misi sopra le mie labbra: l’odore pungente della fica eccitata e il suo aspro sapore afrodisiaco mi mandarono fuori di testa!

Era la prima fica che leccavo, per di più quella di mia madre, ma sapevo bene come vuole essere leccata una fica: trattai la fica di mamma come volevo fosse trattata la mia!
Cominciai a succhiarla, morderla, lapparla completamente, per poi dedicarmi esclusivamente al suo grilletto, al bottoncino d’amore di noi femminucce, le cui sollecitazioni, con dita, lingua o cazzo, ci procurano orgasmi devastanti!

La lunga leccata di fica da parte di Gina, l’eccitante situazione che si era creata con l’ingresso in campo mio e di papà e sentirsi leccare da sua figlia portarono mamma ad un nuovo indescrivibile orgasmo: cominciò ad urlare il suo godimento senza risparmiarsi!

“Gianna, amore di mammaaaa... sto venendooo!!! Dio, sei porca come me… come mamma tuaaaa! Non ti fermareeee!!! Mi stai facendo sborrare ancoraaa!!! Leccami forteeeee... sì... sì... ti sborro in boccaaaa!!! Ginaaaaaa... amoreeeee… guarda come mi lecca la mia bambinaaa!!! Mi fa venireeeee!!!” e così dicendo afferrò la mia testa e la spinse contro la sua fica per accentuare ancora di più il suo piacere!

Quando vidi che aveva terminato il suo orgasmo mi avvicinai a lei: mi baciò di nuovo per condividere con me tutto il suo godimento!
Per un pò rimanemmo abbracciate a baciarci oscenamente come due lesbiche, poi mi staccai!

“Mamma, hai sentito Gina? Mi ha chiesto di leccare anche lei, dopo di te: la eccita farsi leccare dalla figlia della sua amante! Ti dispiace se mi dedico anche a lei? Se dobbiamo lesbicare in tre penso sia opportuno cominci a prendere confidenza con la sua fica, non credi?”

Mamma mi sorrise.

“Quanto sei porca, tesoro mio! Leccala pure, non mi dispiace affatto, anzi, mi eccita vedere mia figlia che fa godere la mia amante, ma fa attenzione: la fica di Gina è un vulcano, aspettati di tutto!
Devo dirti un’altra cosa!
Ho sentito ciò che hai detto prima: dopo che hai leccato Gina, fammi vedere come ti fai scopare da papà e come ti fai riempire per bene di sperma! Poi ci penserà mamma tua a pulirti tutta la fica sborrata!”

Il pensiero mamma leccasse e ingoiasse tutta la sborra che avrebbe riempito la mia fica mi mandò letteralmente in estasi!
Mi avvicinai a papà, che seguitava a fottere il culo di Gina.

“Papà, questa porca ha espresso il desiderio di farsi leccare da me: dopo aver gustato la fica di mamma e essersi fatta inculare dal tuo cazzo mancavo solo io!
Tu riposati un po’, che dopo mi devi chiavare: mamma vuole vedere come mi sborri nella fica!”

Papà si sfilò dal culo di Gina, che mi guardò con gli occhi di fuori dall’eccitazione!

“Vieni, tesoro, ti stavo aspettando: tuo padre mi ha sfondato per bene il culo, adesso tu pensa alla mia fregna!”

Per tutto il tempo era stata a pecora, per gustarsi il cazzo nel culo, per cui non avevo avuto il piacere di vedere la sua fica: quando si girò, si sdraiò e allargò le cosce rimasi sbalordita!
Una fica gonfia dall’eccitazione, completamente spalancata, tra le cui grandi labbra spuntava un enorme clitoride, grosso come il pollice di una mano!
Non avevo esperienza di fiche, ma non avrei mai immaginato esistessero grilletti giganti!
Sembrava un piccolo cazzo, uscito completamente dal suo cappuccio!
Lo guardavo affascinata, eccitata come non mai!
La porca mi fissava con uno sguardo colmo di desiderio.

“Vedo che ti eccita la mia sorca: hai lo stesso sguardo colmo di desiderio che ebbe tua madre la prima volta che la vide!
Vieni, tesoro, leccamela tutta e dedica anche un bel pompino al mio clitoride: lo so di averlo grosso come un piccolo cazzo e allora trattalo come un cazzo!
Dai, fammelo addrizzare per bene che poi voglio sborrare mentre te lo strofino sul buchetto del culo: non puoi immaginare come la cosa possa farmi godere, sbrodolo come una vacca!”

Non me lo feci ripetere due volte: tuffai il viso sopra la sua fica e cominciai a leccarla freneticamente!
Bastarono poche leccate che la puttana cominciò a sbrodolarmi in bocca una marea di umori!

“Brava porca, già mi stai facendo godere: hai imparato subito come si lecca una fica, me la stai leccando come me la lecca tua madre!
Adesso pensa la grillo che voglio sborrarti sul culo!”

Imboccai il clitoride e cominciai a succhiarlo come fosse un cazzo: ormai, dopo più di un anno di bocchini a papà, ero diventata una esperta in materia, per cui mi ci volle poco per farlo indurire per bene!
Mi rivolsi a Gina.

“Dai, è bello duro, fammelo sentire sul culo!”

Stavo per mettermi a pecora per gustarmi il suo grosso grilletto, ma la porca mi bloccò.

“Scusa, ho cambiato idea: credo sia più eccitante strofinartelo sul culo mentre ti scopi tuo padre! Dai, fattelo mettere dentro: non ho mai assistito ad un incesto e la cosa mi intriga da morire!”

Mi sdraiai supina a gambe larghe e mi rivolsi a papà.

“Papà, vieni, mettimelo dentro: sia mamma che Gina vogliono vederci chiavare! Facciamo vedere loro uno dei più eccitanti rapporti incestuosi: come scopano un padre e sua figlia!”

Papà mi venne sopra e me lo appuntò all’ingresso della vagina, mentre mamma e Gina, dolcemente abbracciate, si erano avvicinate a noi per gustarsi al meglio lo spettacolo!
Papà guardò mamma.

“Olga, guarda come entra bene il mio cazzo nella fica di nostra figlia: a forza di fare sesso con il suo papà è diventata proprio una bella porcellina e ormai l’uccello se lo prende tutto!
Uhmmm! Gliela hai leccata proprio bene la fica... è completamente fradicia: guarda come le scivola dentro!”

Papà cominciò a spingere lentamente per dare modo alle due troie di ammirare il suo uccello penetrarmi nella fica!
Mamma guardava estasiata la penetrazione!

“Gina, cazzo santo, guarda come le entra dentro! Dio mio... che meraviglia!”

Appena me lo sentii completamente nella fica presi ad incitare papà.

“Dai, adesso chiavami! Me lo sento tutto dentro! Fottimi... fottimiii!!! Mammaaa... guardaciiii... come scopiamoooo!!! Da quando papà mi ha sverginato ho scopato solo con lui: non ho voluto altri cazzi dentro la mia fica! Ho voluto solo il suo, il cazzo del mio papà… che mi chiava da Dio e che mi fa sborrare come una troia! Ohhh, sììì, papà… cosììììì! Fammelo sentire tuttoooo!!! Tutto nella ficaaa!!! Mammaaaaa… guarda quanto godooo!!!”

Cominciammo a chiavare in maniera spettacolare: ci eccitava sapere che mamma e Gina ci stavano guardando per cui cercammo di dare il meglio di noi stessi!
Avevo afferrato le natiche di papà per spingere il suo bacino contro il mio per far entrare tutto il cazzo dentro il mio ventre!
Papà affondava con colpi potenti il suo cazzo ed io esprimevo tutto il mio godimento con il turpiloquio più spinto!

“Sì... sìììì!!! Così... cosìììì!!! Pompami la sorcaaaa!!! Sì... la mia fregna sta godendooo!!! Papà, mi fai godere come una zoccolaaa!!! Dammelo sempre il tuo cazzo... lo voglio sempreeee!!! Aahhhhhh!!!”

Inutile nasconderlo: il cazzo di mio padre mi faceva impazzire!
La lingua di mamma mi aveva fatto godere molto, avevo capito che mi sarebbe piaciuto molto lesbicare con lei e, se avesse voluto, anche con la sua amica... ma il cazzo di papà mi procurava un piacere inuguagliabile!
In questo eravamo diverse io e mamma: entrambe bisex, ma lei con una preferenza per la fica, mentre io assoluta amante del cazzo!
Mentre papà mi chiavava sentivo mamma e Gina commentare il nostro amplesso!

“Gina, guarda come sono belli, avvinghiati uno all’altra a darsi piacere: non avrei mai pensato fosse così eccitante vedere mio marito scoparsi nostra figlia! Dio santo, guarda come le spinge il cazzo dentro: la sta sfondando! Da impazzire… il padre che sfonda la fregna della figlia! Guarda come gode la puttana di Gianna a farsi sfondare dal padre!” sussurrava mamma!

“Hai ragione, Olga, è la prima volta che vedo un rapporto incestuoso e mi sta facendo ribollire il sangue: vedere tua figlia contorcersi e dimenarsi sotto i colpi del cazzo di suo padre mi sta facendo venire voglia di farmi chiavare da mio figlio!
Penso il cornuto di mio marito andrebbe ai pazzi se mi vedesse dare la fica a nostro figlio: quasi quasi ci faccio un pensierino! Se tuo marito si chiava la figlia perché io non posso farmi montare da mio figlio?” rispose la puttana di Gina!

Ad un certo punto, desiderando di sentirmi l’enorme grilletto di Gina sul buchetto, chiesi a papà di cambiare posizione: volevo stare sopra di lui, a cavallo del suo cazzo, e porgere il culo ai perversi desideri di Gina!
Papà mi strinse forte e si girò, portandomi sopra di lui.
Allargai per bene le cosce, per far entrare per bene l’uccello dentro di me, mi distesi sopra di lui e cominciai a cavalcare il suo cazzo alzando e abbassando ritmicamente il bacino: la spinta che imprimevo al mio ventre contro il suo permetteva alla sua cappella di colpirmi la bocca dell’utero, mandandomi ai matti!

Mentre mi godevo quella superba chiavata sentii le mani di mamma accarezzarmi libidinosamente la schiena, procurandomi eccitanti brividi di piacere, per poi scendere dolcemente fino al culo: le dita si intrufolarono tra le natiche alla ricerca del buchetto!

Fu questione di un attimo: appena le dita entrarono a contatto con la rosellina mamma non perse tempo e ci spinse un dito dentro!
Appena sentii il suo dito scivolarmi nello sfintere emisi un lungo gemito di piacere, mentre lei espresse tutto il suo stupore.

“Cazzo santo, ma hai il culo sfondato: tuo padre ha fatto veramente un bel lavoro durante tutto questo tempo, hai il buco del culo meravigliosamente slabbrato!
Un buco del culo del genere merita tutte le dovute attenzioni.
Gina, sentilo anche tu: un meraviglioso buchetto che fa proprio al caso tuo… inculatelo con il tuo grillo, mentre io mi preparo per far godere ancora di più la mia bambina!”

Mamma tolse il dito e lasciò il buchetto alla mercé di Gina, la quale non perse tempo: chiese a papà di allargarmi il culo per avere il mio buchetto a sua completa disposizione.
Papà non si fece pregare: afferrò le mie natiche e le aprì il più possibile, per offrire il mio buchetto del culo completamente aperto ai più perversi desideri di Gina, la quale incrociò le gambe con le mie e mi appoggiò la fica sul buco del culo tenuto spalancato da papà!

Sentire la dura protuberanza del grosso grillo contro il mio sfintere mi mandò il sangue al cervello.

“Dai, Ginaaaa!!! Spingimelo in culooo!!! Ficcamelo dentrooo… fammelo sentireee! Inculami, cazzoooo… inculamiiii!!!”

La porca spinse il ventre e il mega clito, facilitato dall’ampia disponibilità del mio più che sfondato buchetto, mi entrò tutto nel culo!
Dio santo, che goduria!
La porca cominciò a muovere freneticamente il bacino per strofinare il grilletto dentro di me e a me venne spontaneo contrarre ritmicamente la rosellina contro il suo clito.
All’amante di mamma piacque moltissimo il trattamento che il mio buchetto riservò al suo clitoride: le contrazioni dello sfintere le procurarono ben presto un meraviglioso orgasmo.

“Sììììì… cosìììììììììì!!! Stringi il culo che mi fai venireee!!! Olgaaa, tua figlia è una meravigliosa puttanaaaa: mi sta facendo sborrareee! Sììììì… le sborro sul culooo!!!”

Sentii con immenso piacere una colata calda dei suoi umori riversarsi sopra il mio buchetto: la porca ci svuotò sopra completamente la sua fica!

Sentii mamma rivolgersi a Gina.

“Amore, te la sei goduta per bene mia figlia, adesso tocca a me!”

Per tutto il tempo ero stata abbracciata a papà, a godermi la nostra chiavata e il grilletto di Gina dentro al culo, per cui non avevo prestato attenzione a mamma.
Mi girai verso di lei per accertarmi quali fossero le sue intenzioni e rimasi sbalordita: la porca aveva indossato un eccitante strap-on nero dalle dimensioni di tutto rispetto.

“Dio mio, mamma: che vuoi fare?”

“Se tu e papà siete d’accordo vorrei possederti insieme a lui: mi fa impazzire l’idea di vedere mia figlia impalata da entrambi i genitori!
Gianna, amore di mamma, ci pensi? Il tuo amato papà ti fotte la fica, mentre la tua depravata mammina ti fotte il culo con il suo fido strap-on!
Nico, amore, ti piace l’idea? Il corpo di nostra figlia in mezzo a noi due, mentre la penetriamo insieme, davanti e dietro: le facciamo provare l’ebrezza della doppia penetrazione!”

Papà non avrebbe potuto sperare di meglio: mi aveva spesso decantato l’enorme godimento possa provare una donna nel farsi penetrare contemporaneamente da due membri e mi aveva promesso che prima o poi mi avrebbe fatto vivere l’emozione di godere con due maschi!
Papà non avrebbe mai potuto immaginare che il secondo fallo della mia prima doppia sarebbe stato lo strap-on di mamma!

“Olga, non solo mi piace l’idea, ma ne sono entusiasta! Dai, io ti allargo il culo, per il resto sono certo tu sappia bene come fare: ho l’impressione tu sia molto ben abituata a fare il culo alla tua dolce amante!”

Papà per la seconda volta afferrò le mie natiche e mi spalancò il culo, per offrire il buchetto allo strap-on di mamma!
Papà aveva visto giusto, mamma era diventata un’esperta sull’uso del suo strap-on: dopo averlo ben lubrificato con un gel centrò senza alcun problema il mio buchetto del culo completamente dilatato, mi afferrò saldamente per i fianchi e cominciò a spingere con vigore.

Forse, viste le dimensioni del suo fallo di gomma, mamma pensò di trovare qualche resistenza alla penetrazione, invece il suo strap-on mi scivolò con grande facilità tutto nel culo procurandomi un meraviglioso brivido di piacere!
Dopo più di un anno di splendide e prolungate inculate con la verga di papà, mi resi conto che il mio sfintere anale era pronto a ricevere, senza alcun problema, membri di qualsiasi dimensione!

Mamma prese a incularmi con foga, mentre io seguitavo a dimenarmi sul cazzo di papà!
Mi sentivo piena, davanti e di dietro, una sensazione meravigliosa: mi avvinghiai al corpo di papà e cominciai a baciarlo come impazzita e tra un bacio e l’altro gli esprimevo tutto il mio godimento!!

“Papà, avevi ragioneee: con due cazzi in corpo è ancora più bellooo!!! Sto godendo come mi avevi sempre detto tu… come una troiaaa!!! Come se non bastasse, il fatto di essere chiavata da mio padre e contemporaneamente essere inculata selvaggiamente da mia madre mi sta mandando ai matti!
Oddio mio, che goduria!!! Mi state fottendo insieme… tu e mamma… in fica e in culooo!!!
Papà, sentissi questa porca di mamma come sta affondando il suo cazzo di gomma nel mio intestino! Papààà… mammaaaaa… sto godendooo… mi state facendo godereeeee!!!”

Ormai sbrodolavo in continuazione: impossibile descrivere cosa si provi nel sentirsi possedere simultaneamente da entrambi i propri genitori!

Ad un certo punto papà mi strinse forte e mi baciò in bocca con passione: lo conoscevo bene e da come mi baciò capii stesse per godere!
Infatti si rivolse a mamma, che stava seguitando ad aprirmi il culo con il suo possente strap-on!

“Olga, amore, sto per sborrare dentro nostra figlia! Adesso vedrai quanto gode nel sentirsi riempire dallo sperma del suo papà!”

Ma mamma non fu d’accordo.

“No, Nico, aspetta: voglio vedere il tuo cazzo mentre le schizza dentro!”

Sfilò lo strap-on dal mio culo e si alzò, per permettere a papà di girarmi nuovamente e montarmi sopra: riprese ad affondare il suo cazzo nel mio ventre per terminare la sua chiavata dentro di me.
Papà accelerò il ritmo della chiavata: capii stesse per schizzare!
Guardai mamma.

“Mamma, papà mi sborra nella fica... guardaaaaa!!!” le urlai, mentre spalancavo oscenamente le cosce!

Papà si sollevò dal mio corpo e allungò il tronco all’indietro, per dare modo a mamma di vedere le contrazioni della verga mentre schizzava!

“Olgaaaa, guarda come riempio nostra figliaaa!!! Ssì... sto schizzandooooo dentro di leiiii!!!”

Mamma non seppe contenersi!

“Sìììì... dai... dai... sborrale in fregnaaaa!!! Madonna santa, da impazzireeeee: vedere il padre che sborra nella fica della figliaaaaa!!!”

Anche io mi lasciai completamente andare!

“Papà... ti sentoooo!!! Dio come ti sento mentre schizziiiii!!!! Mammaaaaaa... lo sperma di papà mi riempie la fregnaaaaaaa... aaaahhhhh!!!!”

Appena papà terminò di sborrare sfilò l’uccello dalla mia fica e guardò mamma!

“Adesso tocca a te! La sua fica è tutta tua!”

Mamma non aspettava altro: tuffò il viso tra le mie cosce e cominciò a leccare tutto lo sperma che cominciava a colare fuori dalla mia fica!
Dopo qualche linguata guardò Gina.

“Vieni, tesoro: ce ne è anche per te! Vieni a gustare la sborra di mio marito che cola dalla fica di mia figlia!“

Gina non si fece certo pregare: avvicinò anche lei il viso alla mia fica e iniziò a dividere con mamma lo sperma di papà!

Da quel momento iniziammo a vivere un meraviglioso rapporto a quattro!
Io e papà ormai facevamo sesso senza alcun problema, anche di fronte a mamma, che si eccitava come non mai a vederci chiavare!
Lei, da parte sua, seguitava a lesbicare con la sua amante, con grande gioia per entrambe.
Le due porche spesso mi invitavano a partecipare ai loro incontri lesbici, per mettermi in mezzo a loro e formare un depravato triangolo omosessuale: mi avevano insegnato mirabilmente a leccare le loro fiche e le facevo sborrare come due cagne!
Godevano come non mai nel fare sesso con una diciottenne, per di più zoccola e completamente sfondata davanti e dietro come me!

Mi mettevano in mezzo a loro, tre corpi nudi avvinghiati a darsi piacere: mi baciavano, accarezzavano, leccavano insieme, mandandomi ai matti!
Mi leccavano contemporaneamente la fica e il buco del culo facendomi sborrare come una cagna!
Anche quando lesbicavo con mamma e Gina non mi dimenticavo certo di papà: volevo fosse presente per ammirare come la sua bambina fosse diventata una meravigliosa troia a tutto tondo come aveva sempre auspicato lui.

Un pomeriggio Gina ci fece una gradita sorpresa: si presentò insieme a suo figlio!
Era talmente rimasta affascinata nel vedere il rapporto incestuoso tra me e papà che non aveva resistito nel sedurre suo figlio: le fu abbastanza facile farsi chiavare, considerato che suo figlio si dimostrò porco quanto lei, se non anche di più.

Iniziammo con le conoscenze più approfondite: inutile dire che la prima ad assaggiare il cazzo di Franco, questo era il nome del figlio di Gina, fui proprio io, ovviamente dietro la piena approvazione e gli incitamenti di papà, che non vedeva l’ora di ammirare sua figlia che si faceva chiavare da un altro cazzo.

Fu un periodo meraviglioso, ognuno godeva con tutti gli altri, senza gelosie.
La presenza, inoltre, di un secondo cazzo, quello di Franco, aumentò vertiginosamente la variazione degli accoppiamenti e, di conseguenza, il godimento che provavamo tutti e cinque!
Spesso, mentre due femminucce lesbicavano allegramente, la terza veniva messa in mezzo dai due maschietti: la doppia penetrazione culo-fica era il rapporto che andava per la maggiore e quello più richiesto da noi femminucce!
Decisamente non credo ci sia nulla di più godurioso per una donna che sentirsi due cazzi che le riempiono contemporaneamente la fica e il culo!

Purtroppo le cose belle della vita non sono eterne: la vita dà e la vita toglie!
Vostra nonna si ammalò e dopo pochi mesi venne a mancare!
Fu un colpo durissimo per tutti, ma in special modo per me e papà: solo con il grande amore che avevamo l’uno per l’altra riuscimmo, piano piano, a riprenderci dalla disgrazia!

Senza di mamma non avevamo più voglia di rapporti sessuali con altre persone: seguitammo ad amarci solo io e papà!
Poi conobbi vostro padre e già vi ho parlato del suo inserimento nel rapporto fra me e papà, ma ciò di cui non vi ho parlato è come sia iniziato il rapporto omosessuale tra vostro padre e vostro nonno!!


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