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Matilde 05-20 - Lo show


di Alex46
04.07.2019    |    3.382    |    0 9.7
"Sììì, cosìì, ora, vengo, vengoooo! - Susanna, mi hai fatto venire con la lingua..."
Mi accorgo che c’è fermento organizzativo: le sorprese probabilmente non sono finite. Dopo poco ci viene richiesto da Elisa di trasferirci tutti in camera da letto sua. Qui, dai preparativi, capiamo perché qualcuno questa sera ancora non si è mosso più di tanto. C’è un altro show, questa volta ben organizzato, e gli attori saranno proprio la coppia sposata Susanna e Giovanni, assieme a un’altra coppia, Patrizia e Giuseppe. Scopriamo anche che Susanna e Patrizia sono sorelle.
Ci viene offerto ancora da bere, ci mettiamo tutti comodi ai bordi della stanza. Il letto è di quelli bassi, enorme. Nell’aria è un profumo d’incenso, le luci sono soffuse ma non c’è atmosfera da bordello.
Susanna e Giovanni hanno entrambi 38 anni, entrambi di media statura, e sembrano in ottima forma. Lei ha dei bellissimi capelli biondi che le arrivano quasi alla vita. Indossa una camicetta su un paio di jeans affusolati che le coprono i sandali dal tacco altissimo. Lui è ancora in giacca e cravatta. Patrizia è un vero e proprio KO di donna, anche lei bionda, più giovane di qualche anno della sorella. Indossa una microgonna, stivali e camicetta già quasi sbottonata. Il suo uomo si chiama Giuseppe, è molto alto, dovrebbe arrivare all’1,90, e al momento è anche lui tutto vestito. Gli uomini sono di gradevole aspetto, anche se Giuseppe è molto stempiato.
Giovanni apre un mobiletto bar e serve per tutti, anche per noi spettatori, un buon Chardonnay. Subito dopo armeggia con delle videocassette, evidentemente la recita passa anche attraverso una visione porno. Giovanni e Susanna fanno finta di essere i padroni di casa: lei dice che quelle cassette sono i loro “trainer”, nel senso che è roba autoprodotta.
- Non ho mai visto un film porno - dice Patrizia.
Non che ci fosse una gran trama, quindi presto tutti noi vediamo Susanna accogliere il cazzo di Giovanni e mugolare di piacere. Intanto questi sbircia verso Patrizia e Giuseppe, e li vedi belli presi dallo spettacolo. Susanna, mentre si rivede nel film ben visibile sull’enorme televisore al plasma, accosta la mano al grembo e comincia a palparsi con poco ritegno.
Mentre il film va avanti, con l’improvvisa apparizione di un altro uomo, noi siamo presi dallo spettacolo: ma ecco che qualche rumore ci fa guardare in altra direzione.
Patrizia ha estratto il cazzo di Giuseppe e se lo sta leccando tenendolo a due mani, il tutto continuando a guardare il film. Subito dopo Susanna fa lo stesso con Giovanni, ma non guarda più la TV, guarda invece con aria di sfida l’altra coppia, tanto che Giuseppe se ne accorge e incrocia il suo sguardo.
Giuseppe finisce di sbottonare la camicia di Patrizia, così tutti le vediamo il seno, piccolo ma stupendo, mentre lui le accarezza e le tormenta un po’ i capezzoli. Si vede con chiarezza che lei gode non solo delle carezze del suo uomo, ma anche gode di essere guardata.
Intanto Giovanni toglie la camicia a Susanna mentre questa lo aiuta con le braccia in alto. Appaiono due seni enormi, due capezzoli già eretti di almeno due cm di lunghezza.
- Le vorrei io quelle tette lì - sospira Patrizia.
- E io vorrei essere invece come te - ribatte Susanna.
- Ma siete tutte e due perfette - le rassicura Giuseppe.
A quel punto le due sorelle si alzano, fanno finta di confrontarsi con qualche moina, ridendo come ragazzine: poi cominciano a spogliarsi a vicenda. Facile per Patrizia, la cui microgonna si abbassa e sparisce in un attimo, più difficile per Susanna con i jeans. Prima infatti si deve far togliere i sandali (che poi però si rimette). Sono entrambe in tanga ora, perché Giuseppe ha tolto gli stivali di pelle a Patrizia. Anche gli uomini, frettolosamente, si liberano dei vestiti, fino a rimanere in shorts. E intanto il filmetto è finito (nessuno lo guardava più).
- Giovanni... ho voglia di farmi prendere da Giuseppe.... si capisce, vero? - domanda Susanna guardando suo marito ma anche gli altri due.
Non c’è bisogno di risposta. Patrizia si avvicina a Giovanni, s’inginocchia e gli estrae il membro dai boxer; nello stesso momento Susanna fa uguale con Giuseppe. Le due donne, scopriamo ben presto, hanno la figa completamente depilata.
Prima di cominciare a prenderlo in bocca, Patrizia si rivolge a Giovanni: - Ma lo sai da quanto tempo avremmo voluto farlo?
E subito dopo comincia a succhiarlo. Per il lavoretto che gli sta facendo la cognata, sembra che non ci voglia molto tempo prima di una bella sborrata.
- Ti prego, più piano, così mi fai venire subito - la implora lui.
Lei allora rallenta, ma non rinuncia a un centimetro di quel cazzo.
Intanto Susanna sta masturbando Giuseppe a due mani, mentre lui le accarezza le tette.
- Anch’io non vedevo l’ora di farlo... vero Giovanni che tante volte ti ho detto della mia fantasia?
E detto questo ingoia il cazzo di Giuseppe e con rumoroso va e vieni lo spompina da vera troia.
A vedere questo Giovanni regge ancora poco, perciò libera il suo carico nella bocca di Patrizia, mentre questa s’ingoia tutto lo sperma. Nel frattempo si strizza un po’ i capezzoli e per questo subito dopo anche lei ha un orgasmo, finito il quale si aiuta con le dita per pulirsi la faccia.
Poi si sdraia con le gambe sopra a quelle di Giovanni (che nel frattempo si è seduto sul letto): - Mettimi due dita dentro per favore, allargami... Giuseppe lo sa che ho la figa piccola.
Giovanni dunque non si fa pregare e mentre i due cognati quietamente giocano così non si perdono lo spettacolo di Susanna e Giuseppe. Lei interrompe un momento per dirgli: - Voglio che tu mi venga in bocca, voglio che mio marito e mia sorella mi vedano mentre ingoio la sborra di un altro uomo...
Tanto basta a Giuseppe per schizzare tutto il suo orgasmo nella bocca di Susanna che deglutisce tutto rumorosamente, molto sguaiata. Ha le mutandine intrise e calate a metà gambe e devo dire che la scena è davvero sexy. Do un occhio a Debra, la vedo bella presa pure lei, perciò ci prendiamo per mano. Il nostro mondo non si tocca!
Intanto l’orgasmo di Giuseppe è assai lungo e nella frenesia fuoriesce dalla bocca di Susanna. Ne approfitta Patrizia che salta vicino a loro per leccare anche lei la sua parte di sperma. Ma la cosa più porca è che le due mentre leccano quel cazzo che si sta inflaccidendo si leccano lo sperma anche dai loro stessi visi. A questo punto è chiaro che il gioco è fuori controllo, le due si baciano con lingua profonda, la faccia impiastricciata di seme, come se non avessero desiderato altro per tutta la vita.
- Avevano promesso di farlo e adesso lo faranno - si lascia sfuggire Elisa, cui brillano gli occhi in modo quasi fanatico.
- Non ho mai visto loro fare l’amore assieme... non credo l’abbiano mai fatto!
- dice Giuseppe.
- No, sicuro che non l’hanno mai fatto! Ma sai quante volte Susanna me ne ha parlato?
Le due donne sentono tutto questo, perciò ormai decidono che il dado è tratto.
Patrizia sdraia la sorella sulla schiena.
- Ho sempre voluto fare l’amore con te, ma ho sempre pensato che tu non ci saresti stata - le dice a voce alta.
- E per me uguale. Ne ho accennato tante volte a Giovanni, ma niente più. Tu mi ecciti un casino, mi sono masturbata su questo pensiero milioni di volte.
E detto questo costringe a Patrizia a posizionarle il bacino sulla faccia, offrendole naturalmente il suo nella classica posizione del 69. Tutti noi vediamo quanto quelle fighe siano lucide di umori.
La loro è un’azione lenta, studiata, anche se genuina. Sono sorelle... e l’hanno desiderato per anni: questa è la serata della loro vita. Ora però si stanno leccando rumorosamente, entrambe tengono le gambe spalancate per ricevere il più possibile la lingua dell’altra dentro di sé. Non vogliono davvero venire per il momento, vogliono fare spettacolo e procrastinare il momento dell’orgasmo. Susanna fa cenno a Giovanni, che la stava guardando incantato, di avvicinarsi.
- Voglio che tu glielo metta dentro. Voglio vedere il cazzo di mio marito dentro la figa di mia sorella...
Giovanni s’inginocchia appoggiando le gambe ai lati della testa della moglie e cerca d’infilare Patrizia, mentre Susanna lo afferra e lo sfrega sulla fessura, sul clitoride della sorella, quasi con violenza. Quando questa cerca di farsi infilare freneticamente, lei dà il via libera e lascia che il cazzo entri in un colpo solo. Susanna gli lecca i coglioni mentre sente montare l’orgasmo: Patrizia non ha mai smesso di leccarla con avidità. E intanto quest’ultima si guarda un momento intorno per vedere cosa fa Giuseppe: si accorge che è di nuovo pronto a scopare.
- Cambiamo posizione, dobbiamo divertirci tutti...
Fa uscire Giovanni, lo sdraia sulla schiena, gli si appoggia sopra a cavalcioni, poi si butta indietro appoggiando la sua schiena sul torace di Giovanni: - Susanna leccaci tutti e due e fatti scopare da Giuseppe, così sai cosa vuol dire...
Siamo tutti curiosi come Susanna accolga dentro di sé il bel cazzo di Giuseppe. Per il momento sembra però più interessata a leccare la figa della sorella e il vicino cazzo di Giovanni. Ma quando Giuseppe le entra dentro davvero, allora l’espressione del viso cambia, ruota gli occhi all’indietro, interrompe le sue somministrazioni e si concentra solo sul nuovo godere.
Giovanni coglie al volo l’occasione per rientrare dentro Patrizia e dal basso farla sobbalzare con colpi sempre più potenti.
Patrizia a pancia all’aria con il cazzo dentro è però uno spettacolo irresistibile. Susanna, ormai vicina all’orgasmo, evidentemente vuole diversivi e riprende a leccarla, senza badare a essere troppo precisa e quindi dando colpi di lingua anche al cazzo di suo marito.
Patrizia viene per prima. È davvero fuori, una selvaggia. Urla: - Giovanni, ahh, vienimi dentro, riempimi, ahhhh, la figa con la tua sborra. Godo, godo, mia sorella mi sta leccando, suo marito mi sta riempiendo e lei adesso leccherà tutto, ahh...
E infatti pochi secondi dopo sentiamo Giovanni gemere forte: sta venendo e sta veramente riempiendo Patrizia, mentre Susanna accelera le leccate e riesce anche a ingoiare qualcosa che cola, mentre Giuseppe continua a sbatterla da dietro.
Dopo circa un minuto, Patrizia si alza e si scosta un po’ per poter osservare la sorella senza impedire la vista a noi. Susanna interrompe un momento per sdraiarsi di schiena sul letto, ora del tutto libero. Alza le gambe (belle, non c’è che dire, sandali bellissimi di Prada) e le manda indietro fino ad avere le ginocchia accanto alla testa. Così offerta è fantastica e tenendosi le caviglie con le mani comanda: - Giuseppe, scopami ancora, così.
Lui si avvicina, si appoggia al letto a gomiti tesi, poi entra con un colpo secco.
- Dio, che figa che sei!
- Sbattimi così, Giuseppe, così, fino in fondo, poi vienimi dentro. Voglio che mio marito mi guardi e voglio che tutti loro vedano che anch’io so essere troia.
- Giovanni... - soggiunge dopo un po’ guardando nella direzione di suo marito - ti piace vedermi scopare con un altro? Ti piace vedere la tua figa di moglie prendere un altro cazzo e godere come una troia? Dimmi che ti piace...
- Sì, amore, mi piace, mi piace un casino.
- E allora prendi la videocamera e riprendimi, perché questa scena ce la vorremo rivedere insieme. E anche da soli. Voglio fare un piccolo show per la registrazione. Dio come mi sento piena con il tuo cazzo, Giuseppe... Sììì, continua cosìììì, sìììì...
È un attimo per Giovanni prendere il camcorder e cominciare a riprendere: ma nel frattempo Patrizia si è seduta sulla faccia di Susanna (costringendola ad abbassare le gambe sul letto) e le sta abbassando la figa sulla lingua. Con sorpresa vediamo che ciò che viene ripreso è anche riprodotto sullo schermo gigante della televisione. Qualche goccia di sperma di Giovanni sta colando in bocca a Susanna. È una scena carica di sesso.
Io mi sto scaldando come non mai a vederli così scatenati. Sento che ne ho una voglia sempre più forte. E non vedo l’ora di fare il mio show con il sybian. Ma dentro di me vorrei anche gettarmi in quella mischia, perché specialmente Giovanni e Patrizia mi fanno eccitare.
Vediamo sullo schermo come Giuseppe tormenti i capezzoli di Susanna mentre le da grandi colpi. Lei ha le gambe spalancate e continua a leccare la figa di sua sorella. Giovanni filma tutta la scena, in tutti i particolari.
- Su queste scene so già che mi ci tirerò delle seghe - è uno dei suoi commenti.
- Sììì - riesce a dire la moglie interrompendo un momento di leccare Patrizia che si sta accarezzando le tette a schiena rovesciata all’indietro, i capelli che quasi toccano la pancia della sorella sbattuta da un cazzo implacabile - sììì, voglio che tu la ricordi per sempre questa scena, perché questa sono davvero io, io sono sempre stata così, o meglio avrei voluto esserlo. Mio cognato mi sta fottendo mentre lecco la figa di sua moglie, cioè mia sorella, quella stessa figa che è stata appena riempita da mio marito... Voglio godere selvaggiamente, Giuseppe. Sappi che mi rivedrò questa trombata, me la rivedrò con altri, o me la rivedrò da sola e mi masturberò con qualcosa...
Giovanni è di nuovo duro, così si mette vicino alla bocca di Patrizia in modo che lei glielo prenda ancora in bocca. E lui continua a filmare... Patrizia urla che sta per venire di nuovo.
Io sento mordermi il basso ventre. E lei, puntuale, ha un orgasmo esplosivo, ma senza una parola, solo sussulti e tremiti. Nello stesso momento Susanna urla: - Giuseppe, mi stai facendo venire... cosììì, ancora un poco, sììì. Riempimi, dai, così, più forte... sììì, cosìì, ora, vengo, vengoooo!
- Susanna, mi hai fatto venire con la lingua.... sei un amore....
Anche Giuseppe viene con un grugnito. Giovanni continua a filmare mentre dice a Patrizia: - Sto per venire anch’io. E in quella Patrizia se lo toglie di bocca in tempo per essere schizzata su tutta la faccia.
Giuseppe è costretto a uscire e non lo ha ancora fatto che Patrizia è già lì pronta a sorbire tutto il suo sperma che cola dalla figa di Susanna. E preferisce sorbire il tutto non dalla figa bensì dal buchetto inferiore di Susanna per essere sicura di non perdere una goccia.
Dopo questa operazione le due sorelle non vogliono prendersi un break. Tutti commentano quello che hanno appena visto, ma Patrizia a voce alta invita: - Chi di voi vuol venire a finirci?
Nessuno si fa avanti. Poi Elisa, che evidentemente non vuole momenti morti, chiede: - Ma volete uomini o donne?
- Io vorrei un uomo, però se non c’è penso che tu possa farmi godere, magari anche meglio - dice Susanna.
- Io invece vorrei che qualcuno mi facesse andare su e giù per il culo un vibratore - dice Patrizia guardando me. Io le sorrido ma rifiuto.
Ed è così che Elisa si avvicina a Susanna mentreFabrizia, munita di cremina e vibratore, si sistema accanto a Patrizia.
- Mi piace sentirlo in culo - dice Patrizia mentre Fabrizia le spalma la crema - grazie Fabrizia. Potrei farlo da sola ma così mi eccito di più.
- Potete filmare anche quest’ultima scena? - chiede Susanna. E allora Debra va a prendere il camcorder dicendo: - Lo faccio io.
Bisogna dire però che i più sono disinteressati alla scena, qualcuno si versa da bere, altri chiacchierano, come se li accanto non succedesse niente. E invece quelle sono belve assatanate, che vogliono finirsi.
Un po’ di interesse viene recuperato al momento dell’orgasmo. Prima è Patrizia nel cui culo Fabrizia sta manovrando con mano esperta il vibratore acceso. Poi le altre due, allacciate in un furioso 69.
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