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Certe voglie di mia moglie - epilogo


di cuckold211
10.04.2022    |    19.841    |    11 9.7
"Dopo poco ritorna in cucina..."
E' la parte conclusiva dell'avventura vissuta da "lamoglieporno" e narrata dal marito.

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Dopo l'incontro di quella sera, mia moglie era sempre più presa da quel Davide: era di continuo in chat con lui ….il suo modo di possederla le aveva fatto perdere la testa, lo voleva ancora…...lui però era molto, ma molto, dritto: aveva capito che mia moglie era ormai nelle sue mani, quindi era intenzionato a condurre lui il gioco ….

Mia moglie, dopo pochi giorni, gli chiede:
"Scusa, ma per il lavoro, quando intendi passare?"
Al che lui: "Fammi chiamare dal cornuto, che ci metteremo d'accordo, visto che lui non sa di noi, dell'altra sera; tu devi avergli detto che sono venuto solo per vedere i lavori a farsi, giusto per quantificarne l'importo; quindi, fammi chiamare…."

Allora mia moglie mi sollecita:
"Prova a sentirlo, vedi cosa ti dice" ….io, mentre sono in ufficio, durante una pausa, chiamo Davide per saperne di più. Lui mi saluta e mi dice:
"Sì, guarda, l'altra sera, a casa tua, sono stato un po' di fretta; tua moglie mi ha spiegato un po', ma dovrei ripassare per meglio capire e trovare la soluzione ottimale dal punto di vista economico".
Io gli rispondo: "Se ti va, puoi venire a cena una di queste sere, così vediamo come e meglio fare: che ne dici?"
"Non vorrei disturbare!"
"Ma no, che vai a pensare!! Mia moglie sarà contenta di rivederti: dai, stasera ne parlo con lei e poi ti dico per venire a cena una di queste sere".
Così chiudo la telefonata ….
Quella sera riferisco a mia moglie e lei mi dice:
"Che porco, questo Davide! Mi ha già raccontato che vi siete sentiti al telefono per la cena: lui vuole che io sia vestita sexy, cosicché, mentre tu ti assenti per andare in bagno o altro, lui può approfittare con te in casa, amore…."

Esser stato apostrofato "cornuto" da Davide, mi eccitava da pazzi. Allora escogito qualcosa che possa far capire a Davide che sono sottomesso a mia moglie e, di conseguenza, le dico:
"Amore, sai come penso sarebbe bello organizzare il tutto? Io mi farò trovare ai fornelli, con il grembiule, e tu, abbigliata sexy come sai ben fare, intratterrai il nostro ospite porco; vi metterete sul divano e vi stuzzicate, mentre io sbircerò quello che fate. Voglio proprio vedere fino a che punto si spingerà ….."

Mia moglie mi viene incontro e mi bacia con un trasporto pazzesco, per poi esclamare: "Quanto ti amo, amor mio!"
Poi mi prende la mano e se la porta sulla figa:
"Senti come son ridotta, al solo parlarne?"
Era zuppa e mi dice:
"Cazzo, scopami, adessooo" si toglie la gonna e si mette a 90°, appoggiata ad una poltrona, incitandomi:
"Cosa aspetti? Dai, cornuto, fottimi cazzoooo…..."
A quelle sue parole, non ci ho più capito nulla: vederla a pecora con le mani che si allargava le chiappe e mi diceva fottimi il culo, l'ho penetrata di brutto fino a sborrarle dentro. Lei, ancora eccitata, nel togliere il cazzo lo ha voluto leccare per assaporare la sborra mista ai suoi umori. Lo leccava guardandomi negli occhi ….

La mattina seguente, non sto più nelle pelle: decido di chiamare Davide per dirgli dell'invito a cena. La situazione mi stava mandando fuori di testa, e propendo a farlo nella pausa. Quando chiamo Davide, il telefono suona senza risposta, nel frattempo, mia moglie mi chiama al lavoro per un saluto e mi dice:
"Sto andando a pranzo con i colleghi". Al che le rispondo che ci sentiremo più tardi, così, se nel frattempo Davide mi avesse chiamato, avrei potuto confermarle la sua venuta.
A quel punto vado pure io a pranzo e stavo come sui carboni ardenti: guardavo sempre il telefono in attesa della chiamata di Davide, ma, proprio mentre ero assorto nel mio lavoro in ufficio, eccolo che chiama, dicendomi che era impegnato e non poteva rispondere.
L'informo di aver parlato con mia moglie e, nel frangente, gli chiedo se poteva venire, l'indomani sera, che lo aspettavamo per cena; lui accetta con molto piacere e ci salutiamo.
Chiamo subito mia moglie: non potevo rimandare la notizia al mio rientro a casa, a sera.
Alla risposta, mi dice: "Ti richiamo fra 5 minuti" e, quando lo fa, le dico che era tutto ok con Davide; è allora che lei mi fa, con una voce da porcella:
"Sai dove sono, ora, cornuto?" ed io: "Dove sei, troiaaa?", cui risponde:
"In bagno e mi sto strofinando il clitoride al pensiero di domani sera con te che cucini con il grembiule, cornuto. Pensa che idea si farà Davide, appena arriva e ti vede".
Parliamo proseguendo in una specie di telefonata erotica, ma poi devo chiudere, e le dico: "Riprendiamo stasera, troiaaaaa…"

Trascorro il pomeriggio al massimo dell'eccitazione, nel pensare alla sera con il nostro ospite…. La sera arrivo a casa e mia moglie è già lì, in bagno, a far pipì, mi avvicino senza parlare, apro la cerniera e le metto il cazzo in boccaaa….
Lo divora e con una mano si sgrilletta; dopo un po' di questo trattamento, esplodo nella sua bocca…..non ce la facevo più…..
La serata scorre in completa agitazione: eravamo incerti sul come comportarci con il nostro ospite: per un verso, mia moglie non voleva rinunciare a quella condizione di gioco, di eccitazione, ma, dall'altro, se volevamo rendere tutto al limite della perversione, dovevamo rischiare e mostrarci per quello che siamo: una coppia libertina, con un marito che gode a guardare la moglie troiaaa…
Così lei propone: "Tu, amore, ti metterai ai fornelli e prepari; io mi abbiglierò un po' sexy e lo stuzzicherò: sono decisa ad andare fino in fondo, cosi capirà che siamo una coppia aperta, libera …."

La mattina seguente, l'eccitazione di entrambi è ai massimi livelli; lei inizia a chattare con Davide e gli dice che lo aspettiamo per le 20:00, a cena. Poi mi gira il messaggio di risposta di Davide, dove lui afferma: "Stasera, alla prima occasione, ti metto il cazzo in bocca, sebbene ci sia quel cornuto di tuo marito in casa; mi fai impazzire, sei una troiaaa…"
Io sono ormai sempre più eccitato ...in pausa pranzo, parlo un po' con mia moglie al telefono e noto che anche lei è molto su di giri. Ormai non vede l'ora di farsi scopare da Davide davanti a me: vuole godere e farmi sentire quanto Davide possa umiliarmi.
Sempre lei, dice che, dopo il primo pompino di quella sera, Davide è cambiato molto nei suoi confronti: da ragazzo gentile, ha assunto il comportamento del maschio autoritario, trattandola come fosse un oggetto, e aggiunge:
"Secondo me, si comporta così, perché sono una donna sposata".
Nel pomeriggio mi giunge un altro messaggio di mia moglie, con cui mi informa che Davide, con un suo messaggio, le avrebbe imposto:
"Stasera, manda via con una scusa quel cornuto di marito; ti voglio inculare come una cagna; sei una sgualdrina e quelle come te son solo da fottere, per poi riconsegnarle ai mariti cornuti".
Non capisco più nulla: la mia è una condizione di eccitazione superlativa.

Ormai sono eccitato come un pazzo, le dico: "Tanto alle 18:00 saremo a casa, e decideremo come giocarcela con Davide, quando arriverà alle 20:00."
Intanto mancano solo poche ore di lavoro e, appena finito, corro a casa e pensavo e ripensavo, ma, alla fine, ritornavo sempre sull'idea di farla preparare sexy, in modo da poterlo provocare davanti a me. Volevo godermi l'espressione di lui che perde la testa per mia moglie e le mette la lingua in bocca davanti a me.
Mentre sono alle prese con queste fantasie, mi giunge un inaspettato messaggio di Davide, che mi dice che penserà lui al dolce e al vino. Io gli dico di non disturbarsi, ma lui insiste dicendo che è un piacere.
Decisamente questo Davide mi mette un po' in soggezione. Il suo modo di porsi, sempre risoluto, fa intendere che è un uomo molto autoritario ed è proprio questo che ha conquistato mia moglie, anzi, diciamolo, ha perso completamente la testa: poche volte l'ho vista presa cosi tanto.
In tutti questi anni insieme, ne ha avuti parecchi di uomini, ma questo ha una marcia in più.

Ormai sera, arrivo a casa. Mia moglie è già in doccia, io mi metto a tirar fuori dal frigo la borsa con il pesce da cucinare per cena. Intanto vado a farmi pure io una doccia nell'altro bagno; mi cambio e passo in camera per vestirmi. Noto sul letto un abitino molto sexy, corto, credo che con questo non indosserà le autoreggenti: è troppo corto, non vorrà apparire volgare, da troia. Intanto mi vesto e lei è ancora chiusa in bagno a farsi bella. Vado in cucina e metto il grembiule: mi metto all'opera; sono ormai quasi le 19:30, quando si presenta mia moglie in cucina in accappatoio, già truccata e mi dice:
"Davide mi vuole senza intimo; con quell'abitino sarà come esser nuda; sono bagnata, amore" gli tocco la figa e non posso fare a meno di dargli una leccata, lì, così, in piedi.
Volevo misurare la sua eccitazione, ma dopo poche slinguate, lei si è tirata indietro, dicendo:
"Basta, vado a vestirmi: quello arriverà tra venti minuti".

Dopo poco ritorna in cucina. E' uno splendore: abitino sexy nero con la schiena nuda, truccata, girocollo con i brillantini, tacchi di vernice rossi, dico:
"wow, che gnocca che sei, amore!"
Finisco gli ultimi preparativi sul tavolo, intanto lei sorseggia del prosecco che io avevo preparato per noi due; la guardo, è stupenda, le perviene un messaggio; è arrivato e sta parcheggiando; abbiamo il battiti accelerati, siamo molto eccitati; lei mette via i bicchieri usati da noi, perché quello appena fatto, era solo un brindisi tra noi.
Io le dico: "Appena suona, vai tu ad aprire; io resto qua, ai fornelli"; eccolo, suona il campanello e lei si avvia alla porta, per accogliere il nostro ospite.
Lui entra e rimane senza fiato, per un lungo attimo; la saluta con i soliti baci sulla guancia; ha una borsa con dentro il dolce gelato e due bottiglie, oltre una rosa rossa; mia moglie non se l'aspettava la rosa e, sculettando viene in cucina, seguita da Davide. Mi saluta e dice: "Però, che profumino?!" Intanto mia moglie sistema nel frigo le bottiglie ed il gelato con dei movimenti che provoca parecchio erotismo.
Davide mi dice: "Ma è sempre così bella tua moglie?"
Io, intanto, stappo una bottiglia e preparo tre bicchieri; facciamo il cin cin e loro se ne vanno di là, in sala da pranzo, dove c'è il tavolo già pronto con degli stuzzichini.
Io intanto finisco di preparare tutto. Come avevo immaginato, si stanno già baciando e le mani di lui, frugano la figa nuda ed offerta di mia moglie. La mia voce li riporta alla realtà: "Amore, sto portando il vassoio" Lei mi viene incontro e noto il rossetto sbavato. Le strizzo l'occhio e lei annuisce con un sorrisino ed un labiale con cui dice: "Porkoooo……….."
Porto a tavola il vassoio e inizio a fare i piatti. Mia moglie, con fare da troietta, mi dà un bacio in bocca e dice: "Che amore di marito che ho!"
Sono quelle stesse labbra che, solo pochi minuti prima, ha baciato Davide, il suo spasimante; sono eccitato, stasera vedo mia moglie parecchio su di giri. Ci sediamo ed è lei a proporre un altro cin cin; siamo seduti con Davide a capo tavola ed io e mia moglie di fronte, cosi il nostro amico ha libero accesso, sotto il tavolo, per stuzzicarla in mia presenza. Ridiamo, scherziamo, facciamo battutine, poi, ad un certo punto, mia moglie si alza e va in bagno, regalandoci un fondo schiena molto sexy, con quell'abitino che le copre appena il sedere: che visione! Aveva proprio deciso di provocarlo il più possibile.
Avevo capito cosa era andata a fare la troia in bagno: a infilarsi il plug gioiello nel culo, perché era molto eccitata la porkaaa…….
Noi continuavamo a conversare, mentre lei era ormai partita; stavolta mi alzo io per andare in bagno e lasciarli un po' da soli.
Speravo che, al mio rientro, mia moglie fosse inginocchiata con il cazzo di Davide in bocca a ciucciarlo, perciò resto via circa dieci minuti. Volevo iniziassero a far qualcosa, scarico l'acqua per far capire che stavo per rientrare in sala da loro, ma, con mia sorpresa, sento che mia moglie aveva messo un sottofondo di musica latina e mi dice:
"Amore, vorrei ballare un po' con Davide" ed io:
"Sì, così vedo quanto siete in sintonia". Dico a Davide che mia moglie mi ha riferito che, ormai, al coso, hanno raggiunto un buon feeling e lo faccio con un sorrisino, per far intendere che mi riferivo ad altro. Però Davide, in mia presenza, se ne stava ancora al suo posto, senza prendere iniziative con lei.

Poi, appena iniziano a ballare, vedo le sue mani quasi sul culo di mia moglie ed il suo vestitino non può far a meno di svolazzare e risalire sui fianchi, per mettere in vista il culo. Lui è sempre a stretto contatto con lei, di sicuro le starà facendo sentire il cazzo duro che ha. Sembrano aver perso il controllo e finalmente lui osa; ormai la tocca spudoratamente sul culo e la tiene stretta a sé, ed io mi sento di troppo.
Mia moglie mi dice: "Amore, stappa una bottiglia" ed io obbedisco all'istante.
Vado di là, in cucina, e prendo la bottiglia dal frigo; rientro in sala e li trovo che stanno limonando. Ormai sono partiti. Io stappo la bottiglia e verso il contenuto nei bicchieri: sembro il sommelier di turno.
La scena è pazzesca e così mi vien da dire: "Ah, vedo che vi date da fare?!"
Davide si stacca dalla bocca di mia moglie e, tenendo ancora le mani sul suo culo, mi dice: "Guarda che l'ho capito fin da subito che siete una coppia libertina; stavo al vostro gioco solo per vedere dove volevate arrivare. Tu sei un cornuto, ti piace cedere tua moglie a maschi che possono sbatterla".
Intanto che parla, le ha sollevato l'abitino e le tocca la figa: "... sentila come è bagnata, 'sta troia" e le mette in bocca le dita ricoperte dei suoi succhi. Mia moglie le lecca con avidità.
Resto un attimo a guardare, poi è lui a rompere il silenzio:
"Ora guarda come tratto la tua mogliettina troia". Si slaccia i pantaloni e mia moglie subito si inginocchia a prendergli il cazzo in bocca. Lui però vuole divertirsi. Quindi, mentre mia moglie cerca di prendergli il cazzo in bocca, lui indietreggia e lei è costretta a gattonare per raggiungerlo e, quando con le labbra ghermisce il cazzo, lui va ancora più indietro, cosi arrivano al divano. Allora lui si mette seduto e lei glielo prende tutto in bocca. A quel punto, lui dice: "Guardala, quanto è troia! Con questa, è già la terza volta che assapora il mio cazzo; tu lo sapevi, cornuto? Te l'ha detto, 'sta troia di tua moglie?"
Intanto lei ciucciava e lui le teneva la testa. La esorta a leccargli anche i coglioni, di darsi da fare perché è solo una grande troia di moglie. La situazione si fa davvero molto eccitante, rivelandosi lui un elemento superlativamente autoritario.
Mentre lei ciuccia il cazzo, lui le schiaffeggia le chiappe e poi mi dice:
"Vieni, cornuto, preparale il buco del culo: leccaglielo a 'sta porca". Io eseguo. Mi metto sotto ed inizio a leccarle il culo; lei è in preda al piacere, mentre io lecco quel buco infilandoci la lingua; lui, intanto, insiste ad umiliarmi:
"Guardati, cornuto, come sei ridotto! A preparare il buco del culo per me che, tra poco, te la sfondo, 'sta porca? Però, stavolta, la scoperò nel vostro lettone".

Intanto mia moglie gli ciuccia il cazzo, estendendo l'operazione anche ai coglioni; lui, ormai, è proprio su di giri e sbotta dicendo che siamo una coppia di porci, che mia moglie è una troiona che si fa sbattere davanti al marito, e lui sa come trattare questo genere di mogli depravate, vogliose di cazzooo…..
Intanto ha deciso che è ora di spostarsi in camera da letto. Lui si alza e dice a mia moglie:
"Seguimi gattonando, cagna". Arrivati in camera, rivolto a me, dice:
"Te, mettiti seduto sulla poltroncina, cosi vedi come mi scopo la porca di tua moglie".
Giunti in camera, mette mia moglie a pecora sul lettone. Intanto si posiziona dietro il suo culo e, di nuovo rivolto a me, dice:
"Guarda, cornuto!" Vedo che sputa sul buco del culo e poi punta il cazzo; glielo mette dentro in un sol colpo, tutto fino in fondo e mia moglie geme. Lui inizia a sculacciarle le chiappe e poi aumenta il ritmo: la scopa con molto vigore.

Il suo turpiloquio continua ad esser molto spinto e mia moglie, che ormai è su di giri, gode, urla e lo incita a non fermarsi, di scoparla ancora. A quel punto lui risponde che, la prossima volta, porterà con sé un paio di amici, così:
"Zoccola mia, sicuramente il cornuto di tuo marito sarà d'accordo che ti fottiamo in tre, troiaaa…..." Poi la fa girare sulla schiena, si appoggia le gambe sulle spalle e la scopa con violenza. Fino a che dice:
"Tra poco ti sborro dentro, troia e voglio vederti in faccia, porca, mentre ti riempio la figa: siiiiiii cazzooo, sborroooo, puttana".
Rimane con il cazzo dentro ancora per un attimo e poi mi dice:
"Leccale la figa, cornuto: dai, che questo è il tuo compitoooo………..."

Io mi avvicino a quel letto, dove c'è mia moglie ancora a cosce aperte e con la figa da cui inizia a spuntare la sborra. Inizio a leccare e la situazione ha talmente eccitato mia moglie, che mi squirta in bocca. Io, a vederla così presa, le infilo due dita dentro e la faccio venire ancora, per poi limonarla, in modo da farle sentire, nella mia bocca, il mix del suo nettare con quello del suo stallone.
E' a quel punto che lei mi dice: "Quanto ti amo, amore!"
Rimaniamo sul lettone, mentre Davide è in bagno. Sentiamo che si sta facendo la doccia e tra noi diciamo:
"Ma tu guarda: questo si crede a casa sua" e mia moglie mi dice:
"Mi fa impazzire questo maschio, amore". Dopo poco ritorna con una salvietta legata in vita e mi dice:
"Tu, stanotte, starai di là sul divano; hai già visto abbastanza, potrai solo origliare come me la fotto ancora tua moglie".
Dice questo con un tono davvero risoluto ed io penso che si sta calando bene nella parte del maschio autoritario, mentre si rimette nel lettone.
A quel punto esco dalla camera e sento che dice a mia moglie:
"Su dai, datti da fare, sgualdrina: ciuccia il cazzoooo…."
Lei lo ciuccia e lui infierisce ancora; sento che le tiene la testa e continua con le parole: "Vedrai cosa ti faccio, troiaaa, cosa ti organizzo, sei nata per dar piacere a noi maschi con i coglioni … mica quel coglione di tuo marito, che si sega mentre fai la troiaaa…"
Vanno avanti fino a quando lui la prende a pecora e la incula selvaggiamente; la sbatte forte e lei che lo incita:
"Ancora, continua cosi, ti pregooooo…."
La sbatte per almeno mezz'ora, lei ormai è fuori controllo, urla … mentre sento che lui dice:
"Puttana, ti riempio il culoooooo, cazzoooo sborro, troiaaaaaa……" Non sento più nulla per almeno 10 minuti, quando, all'improvviso, mentre sono sul divano, appare Davide e dice: "Ti chiamo in giornata, cornuto" e se ne va.
Vado in camera da mia moglie e la trovo a letto su un fianco e, dal culo, le cola la sborra del porco che l'ha scopata …...
A quella vista, si scatena in me una voglia pazzesca di possederla, di scoparla di brutto. Mi posiziono dietro e punto il cazzo al suo buco grondante sborra; glielo sbatto dentro, lei si gira e mi dice: "Sìììì, cornuto, fottimi pure tu, adesso, dai... sono una puttana" ed io, avendo, per tutta la serata, accumulato tanta eccitazione, vengo quasi subito.
Dopo, ci addormentiamo. Sono le quattro del mattino.



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