Racconti Erotici > tradimenti > Dopo il covid, la prima nuova avventura di mia moglie.
tradimenti

Dopo il covid, la prima nuova avventura di mia moglie.


di cuckold211
10.07.2021    |    9.933    |    8 9.4
"Ciononostante notavo che lei tagliava subito corto quando le chiedevo se gli avesse dato spago; era sempre evasiva, ma non mi nascondeva che si scambiavano..."
PREMESSA
L'utente siculo, di cui ai precedenti racconti, mi ha fatto pervenire il resoconto di una nuova storia che vede coinvolta la moglie. I fatti sono recenti e tuttora in corso di svolgimento.

*****************************************************

Tempo addietro, mia moglie aveva inviato una richiesta di amicizia su Facebook ad un mio amico, un tipo che adora la figa, un donnaiolo impenitente. Fin da principio, io le avevo detto che non mi piaceva, perché, oltre a molestare le mogli degli altri, aveva anche l'abitudine di vantarsene in giro e questa cosa mi dava un certo fastidio.

Ciononostante notavo che lei tagliava subito corto quando le chiedevo se gli avesse dato spago; era sempre evasiva, ma non mi nascondeva che si scambiavano idee, opinioni e
saluti. Questo suo insistere nel rapporto epistolare con quell'uomo, aveva comportato un certo raffreddamento nel nostro rapporto, ma non facemmo nulla per approfondire.

La settimana scorsa, verso martedì, mi informa che lui le aveva chiesto di vederla da sola, anche solo per un aperitivo.

Tempo fa si era verificato un evento che mi aveva creato un subbuglio interiore: ero stato assalito da una forte sensazione di umiliazione, mista ad eccitazione, quando, nel bar che frequento di solito, avevo incontrato un tale che si era fottuto mia moglie insieme ad un amico mio, che nulla sapeva della nostra vita.
Mentre discorrevo con un'altra persona, mi accorgo, di sottecchi, che mi guardavano e sorridevano. La cosa mi aveva fatto vergognare e, nel contempo, eccitare.

Quando mia moglie mi ha riferito che voleva incontrare quell'uomo, ho pensato che di certo lui lo avrebbe raccontato in giro e qualche amico sarebbe venuto a conoscenza del fatto che sono un cornuto. Questo, però, non mi ha dato fastidio, anzi mi ha eccitato.

Quindi raccomando a mia moglie di esser discreta e non riferire niente sul nostro rapporto aperto, al limite, far finta che io la trascuro troppo e sono diventato permaloso.

Si incontrano il giovedì successivo in un bar del centro, verso le 10.00.
Per l'occasione mia moglie aveva indossato un jeans ed una camicia bianca di qualche misura più piccola del necessario, che non nascondeva il reggiseno con merletto che vi era sotto.
Ai piedi, poi, calzava dei sandali che mettevano in mostra i suoi piedini nudi, belli e curati, che erano un'autentica provocazione.

Lui è un bell'uomo, il classico bastardo che si fa guardare: alto sul m. 1.85, un fisicaccio da bull, fisico asciutto, 47 anni, con una buona condizione economica, sempre ben vestito ed un SUV Audi q5. Insomma possiede tutto ciò che fa infervorare una donna.

Quando si sono incontrati, lui le ha portato una rosa, aggiungendo che, finalmente, poteva dirsi soddisfatto nel desiderio che da tempo lo assillava.
Si dà da fare per conquistarla e le dice che vuole rivederla, invitandola in una casa di campagna, a 10 km da Palermo. Rimangono d'accordo per il sabato successivo, alle 10.00; lui un po' le spiega la strada da percorrere, e poi aggiunge che, comunque, le avrebbe inviato ulteriori informazioni sul luogo da raggiungere.

Mia moglie trascorre l'intero venerdì a prepararsi; dopo il lungo periodo delle restrizioni a causa del Covid, non aveva potuto servirsi dell'estetista e parrucchiere. Alla fine, indossa un vestito nuovo ed un completino intimo che le avevo regalato da poco: perizoma e reggiseno bianco, tutto trasparente.

Alle 9.30 di sabato mattina, mi saluta con un gesto della mano, senza farsi avvicinare, allo scopo di evitare che le si sbavasse il trucco. Appena lei uscì, avevo già le farfalle allo stomaco.
L'ultimo messaggio me lo ha mandato unitamente ad una foto del cancello, mentre stava per entrare nel villino.
Una volta entrata, lui l'aspettava davanti la casa, in veranda. Si sono guardati per un attimo, poi si sono abbracciati e lui l'ha tirata a sé, baciandola in bocca.

Dopo aver dato sfogo al desiderio del bacio lungo e passionale, entrano dentro dove c'è una stanza con due divani, una cucina ed una scala che sale su una zona soppalcata, munita di due camere da letto e un bagno.
Sotto c'è questa stanza, un bagno e una cucina abbastanza grande, e fuori, una veranda con barbecue e forno a legna.
Lui la porta prima in cucina, dove erano in bella vista dei cornetti.

Però, in quel momento, nessuno dei due aveva voglia di mangiare; ripresero a baciarsi e lui, mentre la stringe, le alza il vestito da dietro e comincia a stringerle le chiappe tra le mani, infilando anche un dito sotto il perizoma, in cerca della figa.
Nel mentre, lei avvertiva sulla pancia un gran pezzo di minchia, che si induriva.

Da gran porca gli dice: "Vedo che abbiamo un problema qui fra noi, che vuole uscire fuori" e, con un sorriso da perfetta maliarda, prende a slacciargli i pantaloni.
Una volta abbassati pantaloni e mutande, lei impugna il cazzo che, come mi racconta, è un signor cazzo, lungo sui 20 cm., ma molto spesso e con una cappella a fungo; l'asta è percorsa da vene in rilievo, come piace a lei.
A quel punto si abbassa sui talloni e dedica la prima leccata ai coglioni, da sotto, mentre sega il cazzo, che comincia a leccare da sotto verso l'alto.
Finalmente arriva alla cappella e, dopo averci giocato un po' con la lingua, la imbocca
e comincia un pompino di quelli che solo lei sa fare, quando decide di far impazzire il maschio.

Lui le impone il ritmo al pompino, con una mano dietro la nuca, e la incita con qualche parolaccia tipo: "Che pompinara che sei! Ho sempre pensato che dovevi essere una che con la minchia ci sa fare".
Poi glielo tira fuori dalla bocca ed ha preso a strofinarglielo sulla faccia.
Lei assecondava l'operazione prendendogli il cazzo in mano e portandoselo a farsi strofinare gli occhi, la fronte fino alle orecchie, per poi riprenderlo in bocca ed ingoiarlo tutto, fino in gola.

Dopo un po' lui la fa alzare e, fattala sedere sul tavolo, si mette in ginocchio, le sposta il perizoma e prende a leccarle la figa, finché lei non comincia a vibrare: è stato il momento in cui ha raggiunto il suo primo orgasmo.
Lui continua a leccarla, finché lei, con calma, riprende a strofinargli la figa in faccia.
Lui si alza, con lei sempre seduta sul tavolo; le alza le gambe e le sfila il perizoma; poi, dopo aver strofinato il cazzo, un paio di volte, sullo spacco, lo infila in figa.
Anche se lei è abbastanza larga per le tante e diverse dimensioni di cazzo ospitati in passato, a causa del lungo periodo di astinenza, quella intromissione la fa sobbalzare e gemere. Lui si era messo le sue gambe sulle spalle e la reggeva per i fianchi.
Ad ogni colpo che dava, lei lanciava un grido, finché lui le annuncia che era quasi giunto al traguardo. Al che lei ritorna subito in ginocchio e lui le sborra sul viso, ricoprendolo completamente, quasi fosse una maschera.
Poi glielo rimette in bocca e le dice: "Puliscimi il cazzo, Troia".

Dopo questa prima fase, si danno una sistemata in bagno, per poi mangiare i cornetti.
Lui, ridendo, ne prende in mano uno, glielo mostra e le dice:
"Queste corna a chi le dedichiamo?" Lei sorride e gli dice:
"A chi vorresti dedicarle, se non a mio marito?"
Dopo aver preso anche il caffè, lui raccoglie le mutande da terra e dice:
"Saliamo su: ti faccio vedere le camere".

Appena entrano in stanza, lui la gira e la bacia.
Si buttano sul letto e, dopo solo due minuti, sono entrambi nudi.
Mia moglie si ritrova messa a 69, con lui sotto che le infilava la testa fra le cosce e lei col cazzo di nuovo in bocca al massimo dell'erezione.
Dopo un po', se la gira e lei, trovandosi sopra di lui, si infila il cazzo in figa e comincia a cavalcarlo.
Lui dava spinte dal basso, ma il suo pensiero era rivolto al culo, cosa che mia moglie è molto restia a concedere.
Quando la fa girare, mettere a pecora e comincia a scoparla, col pollice inizia a titillarle il buco del culo. Lei capisce subito le sue intenzioni e gli impone di non provarcisi.
Lui, allora, la fa distendere e si mette a scoparla alla missionaria; lei gli avvolge le gambe intorno ai reni e con le braccia se lo tirava dentro di sé, aggrappata alle sue chiappe, finché lui, senza avvertirla, le riempie la figa di sborra.
Non l'avesse mai fatto: la cosa fa imbestialire mia moglie, perché non è protetta.

Fortunatamente la sua ginecologa le prescrive la pillola del giorno dopo.
Infatti, appena giunta a casa, l'ha chiamata e le ha riferito del guaio.
Quella, avendo capito tutto, le ha detto: "Vieni a casa, che te la do io".

Un nuovo appuntamento è previsto per la mattina di sabato 10.07.21.
Da quando si son incontrati la prima volta fino ad ora, hanno solo chattato; lui le ha chiesto se io avessi sospettato qualcosa e lei gli ha risposto:
"Figurati... mio marito nemmeno si accorge se sono mora o bionda; nemmeno mi guarda più", cui lui ha risposto: "Che cornuto! Con una donna come te accanto? Mica sarà frocio, stu cornutazzu? Stai tranquilla, che con me la minchia non ti mancherà più".

Lei non ha omesso di rimproverarlo, perché non deve più permettersi di sborrarle dentro, perché, avendo dei problemi ormonali, non può prendere la pillola e non vuole, per una scopata, trovarsi un giorno in qualche guaio.

Oggi, 09.07. è dedicato alla preparazione per domani mattina: si devono vedere di nuovo lì alle 9.30. Il tipo le piace e sono certo che la storia durerà per un po' di tempo.


Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.4
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Dopo il covid, la prima nuova avventura di mia moglie.:

Altri Racconti Erotici in tradimenti:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni