Storia di "Sasolone"

A chi ha letto i miei racconti, non può esser sfuggito quello dal titolo "Io: cuckold?", nel

quale narravo della volta che mia moglie, in una discoteca, si lasciò irretire da un giovane,

tanto da farsi scopare.



Per me quell'esperienza divenne la presa d'atto di una nuova dimensione: sapere che mia

moglie si era eccitata, ballando con uno sconosciuto, fino ad allontanarsi con lui per farsi

scopare, costituiva una novità infinitamente intrigante.

Fino a quel momento avevamo avuto esperienze di scambio di coppia, dove l'azione si

svolgeva sotto i miei occhi; perché, anche se ero impegnato con un'altra donna, la mia

attenzione era sempre e comunque rivolta alla mia lei, onde verificare che si stesse

divertendo e non avesse fastidio da quel tipo di gioco.



Ora, invece, non sapevo dove fosse finita e temevo ci fossimo arrischiati troppo ad aver a

che fare con uno sconosciuto.


Ero sulle spine... non vedevo l'ora che tornasse, anche se la moglie di uno del gruppo di

amici, accortasi che ero eccitato e, forse, pensando che ne fosse lei la causa, faceva di

tutto per godersi la robustezza del mio fallo sul suo ventre.



Che sollievo quando Loredana tornò da me e ci fu il seguito raccontato in quell'occasione.

Nei giorni successivi volli sapere qualcosa di più: come era successo che si fosse lasciata

andare con uno sconosciuto... quanto potesse esser stato gentile e deciso nel

corteggiarla... se l'avesse trattata con il riguardo dovuto.


Lei a parlar di lui ancora si illanguidiva... sì, l'aveva corteggiata come si conviene e con il

massimo rispetto, e quando lei gli aveva fatto notare che quello che premeva sul suo pube

era qualcosa che andava oltre il riguardo dovuto ad una signora sposata, il cui marito non

era distante da loro e dalle tenerezze che si stavano scambiando, rispose:

"Sì, è vero... fosse per me, non avrei remore a far l'amore con te, qui, davanti a tutti,

compreso tuo marito, perché mi sento travolto dal tuo fascino, dalla tua sensualità".

Quelle parole erano state decisive a renderla ammaliata: aveva compreso che quel giovane

meritava che lei gli donasse piacere e, perché no, godersi a sua volta quel momento.


Appena fuori dalla vista degli altri, egli la coprì di baci, mentre le sue mani, quasi

come tentacoli, non smettevano di palparla ovunque... le era stata anche estratta una

mammella, il cui capezzolo era finito succhiato dalla sua bocca vorace.

Lei, allora, lo prese per mano e si chiusero all'interno di uno dei bagni: qui dovette far

attenzione a non farsi strappare i vestiti di dosso, perché quella era la sorte cui era

capitata alle sue mutandine.

Egli la adagiò sul lavabo e le aprì le cosce; prese a leccarle la fica con un tale vigore che lei

non poté trattenersi da un orgasmo squassante.

Poi, la penetrò ed effettivamente fu quello il momento in cui lei poté constatare con quanto

trasporto quell'uomo la desiderava.

Se quell'avventura non fosse sorta e finalizzata al solo sesso, si sarebbe potuto pensare

che erano due innamorati in preda alla frenesia del loro amore.



Alla fine del suo racconto, mia moglie Loredana concluse che non le sarebbe dispiaciuto

incontrare di nuovo quel ragazzo, la cui dolcezza, unita alla passione che esprimeva,

l'aveva letteralmente travolta.

Provate, quindi, ad immaginare gli occhi brillanti che le vennero, quando le annunciai che

volevo riportarla in quel locale: entrambi non sapevamo nulla di quel giovane, e speravamo

proprio di poterlo incontrare.

Una sera, in compagnia di altre due coppie, Franco/Liliana e "dicarino"/Erminia, ci

presentammo nel locale e quale meraviglia.........?

Mia moglie riconobbe, nell'addetto alla sicurezza, il giovane di allora e me lo segnalò.

Ci eravamo da poco sistemati sui divani della sala, quando il boy si avvicinò e, abbracciata

Loredana, la salutò calorosamente.

Naturalmente si presentò a tutti noi, offrendo la sua disponibilità per tutto ciò di cui

avessimo potuto aver bisogno, poi si allontanò.

Gli amici, molto scaltri, vollero sapere quando e come mia moglie l'avesse conosciuto e

questo bastò, sopratutto a Franco, a fargli immaginare perché eravamo lì.

Nella sua natura di gran trafficone, Franco non perse tempo ad informare il boy, di nome

Salvatore, che Loredana e le altre donne avrebbero gradito sue attenzioni.

Così cominciò una specie di va e vieni: dapprima fu invitata Erminia, la moglie di "dicarino",

che tornò ai divani con un bel whisky; poi fu la volta di Liliana, con nelle mani un bello ed

abbondante cocktail; infine si allontanò Loredana, che ritornò dopo non meno di mezz'ora...

ma a mani vuote.

Al che Franco "E il tuo cocktail, dov'è? Ce l'hai fra le cosce?"

Tutti a ridere; effettivamente Lory non aveva perso tempo e si era fatta scopare ancora una

volta.

L'amicizia con Salvatore fece sì che anche le altre donne ebbero modo di gustarselo in

diverse altre occasioni e poi... eccolo apparire su Annunci 69, con il nick "sasolone".

Come tanti altri singoli ha dovuto sudare le classiche sette camicie, prima di riuscire ad

essere accolto dalla comunità di questo sito.

Oggi, però, vola alto... è riuscito a crearsi un suo "entourage" e non v'è coppia che,

conosciutolo, non tesse le sue lodi di bravo e resistente amante.

Bravo "Sasolone": ci sono ancora tante mogli che desiderano conoscerti e devi donar loro

momenti di intenso piacere.

Racconto dedicato a lui: il super amico "SASOLONE".