tutto il bene del mondo,seconda parte

Quel giorno in cui io e mio figlio facemmo l'amore fu importantissimo per entrambi,il nostro legame diventò indissolubile ,Giuliano mi amava,aveva fatto la tria con tanti ,ma da adesso mi giurò che sarei stato il suo unico uomo.Io ,dopo lo smarrimento dell'inizio ero felice,lo desideravo moltissimo,non vedevo l'ora di stargli vicino,anche normalmente,al di là del sesso.
Giravamo nudi per caso senza nessun imbarazzo,lui spesso si dava da fare in cucina ed io gli chiesi se mi faceva vedere com'era vestito da femmina,gli brillarono gli occhi
" si ,papà ,vado subito tu aspettami in salotto"
si chiuse in camera e dopo un po ne uscì,era l'immagine di mia moglie,si era anche truccato ,aveva un paio di leggins che gli fasciavano le gambe e evidenziavano un culo invidiabile,una maglina ricamata con un grande scollo ,i capelli raccolti,difficile pensare ad un maschio.
La somiglianza con mia moglie era impressionante,a parte il seno ,lei aveva una terza abbondante,ma lui era arrapante con quel petto che sbucava dalla maglia aperta e corta,stava benissimo e lo dimostrai con una erezione fulminea
" papà te l'ho fatto diventare duro"
" sei troppo bella,sei la femmina che non ho avuto"
"da adesso per te sarò Giuliana,e rivolgiti a me al femminile,io mi sento femmina"
"pensa te se ti vedesse la mamma"
"gli prenderebbe un colpo a quella puttana"
"ti comprerò altre cose da mettere,anche biancheria intima"
"oh ,quanto ti voglio bene,sarò una moglie bravissima vedrai,ti darò tutto quello che la mamma non ti ha dato"
"non è che è meglio se ti trovi un ragazzo?"
"nooooooooooooooooooooo" sibilò "io voglio stare con te ,fare l'amore con te,tutti i giorni,a tutte le ore"
mi avvicinai e lo presi in collo,lo baciai teneramente e lo portai in camera,lo adagiai sul letto e lui si fiondò sulla mia fava,facendomi un bocchino avido,leccandomelo tutto fino ai coglioni,se lo godeva in bocca,lo sbatteva sulla gota interna e con lingua mi faceva un lavoretto divino,gli calai giù i leggins e senza toglierli , lo feci mettere a pecora con il culo in bella vista,mi ci buttai e gli allargai le chiappe sode,l'ano era stupendo,pulsava e io con la lingua lo lavorai bene per prepararlo alla chiavata .Muoveva il culo ,io entravo con la lingua in quella cavità procurandogli piacere,gemeva,ma voleva di più,voleva essere montato,così lo accontentai.
Abboccai la testa del cazzo ,iniziai ad introdurlo lentamente,non ci volle molto ad arrivare alla base dei glutei aderendo e con i miei peli del pube a contatto della sua pelle.
"dai amore mio fotti la tua compagna"disse
"Giuliana,questo è il paradiso,lo senti come mi viene duro con te? "
" si ,lo sento,mi hai riempito la pancia,adesso muoviti ,devi inseminarmi il culo "
mi mossi senza trovare resistenza,le mani serrate su quei fianchi femminili,i suoi lunghi capelli che cadevano,e quella schiena,adesso nuda,dopo che gli avevo tolto la camicetta,una schiena erotica,la perfezione,arcuata,tesa a raccogliere ogni stilla di piacere.
Amo moltissimo guardare la schiena di chi scopo,e la sua era bellissima,quel culo poi che si apriva come un ostrica era irresistibile,lanciava dei gridolini e mi incitava a darci dentro,così le mie palle colpivano le sue piccole palle,procurandogli altro godimento.
La monta continuò ancora ,io usavo tutta la mia forza per inculare quell'angelo,lui urlava,avvertii un tremore nelle sue gambe,l'orgasmo montava in lui era sempre più violento,ma anch'io sentii salire la sborra dai coglioni,stavo per scaricare in lui un fiume denso e viscido; venimmo assieme ,a lui cedettero le ginocchia ,quindi mi ritrovai su di lui mentre gli schizzi lo invadevano,si raccoglievano nel suo intestino,un calore intenso ci unì e con un sospiro mi accasciai su di lui.
Rimanemmo così per qualche secondo ,il nostro sudore aveva fatto aderire la carne,poi sfilai il membro,e vidi uscire la sbroda dall'ano,la raccolsi con un dito e lo portai alla sua bocca,lui succhio tutto avidamente,da quello era nato e a quello tornava.