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Gay & Bisex

in collegio,parte quinta


di feltrone
13.05.2021    |    681    |    0 9.6
"Il mattino Giulio andò dal rettore ancora prima che ci chiamasse - tu rimani qui, vado io a sistemare quel finocchio - disse, io obbedii, lui sembrava molto..."
Il mattino Giulio andò dal rettore ancora prima che ci chiamasse
- tu rimani qui,vado io a sistemare quel finocchio - disse,io obbedii,lui sembrava molto più grande della sua età,era risoluto e sapeva sempre quello che voleva,a differenza di me che mi facevo trasportare dagli eventi,anche per questo gli volevo bene.
Tornò sorridendo
- missione compiuta Giacomo,non ti toccherà più,oltre questo gli ho detto di noi e che avremmo fatto tutto alla luce del sole,non doveva ostacolarci,improvvisamente di fronte a tutti mi abbracciò e mi baciò,tutti i ragazzi rimasero a bocca aperta,uno dei pretini fece per dire qualcosa,ma lui lo stoppò
- sono autorizzato dal rettore,è il mio ragazzo,chi ha qualcosa da dire se la vedrà con me - tutti chinarono il capo,entrammo in aula mano nella mano.
Durante la ricreazione ci appartammo in giardino a baciarci,altri ragazzi ci emularono,si formarono alcune coppie sparse,i sacerdoti erano paonazzi ma non mossero un dito,ormai era chiaro che poteva sputtanarli tutti.
La sera durante la preghiera Giulio si mise accanto a me toccandomi il culo,a me brillavano gli occhi,sapevo che mi desiderava
- stanotte dormiamo assieme - fece
- sarà bellissimo,ti amo - risposi
- se riuscirai a dormire -
- non vedo l'ora che tu entri dentro di me,voglio che mi scopi - ci avviammo verso la camerata ancora mano nella mano,come altre coppie d'altronde,Giulio entrò nel mio letto,gli altri vedendoci fecero altrettanto senza che i nostri guardiani dicessero niente
- stasera la luce la spegniamo noi - intimò il mio compagno,con gli occhi bassi uscirono dalla stanza,erano visibilmente eccitati ,sarebbero rimasti volentieri a guardarci.
Quei pochi che erano rimasti soli nel loro letto si guardarono attorno,poi decisero di formare anche loro delle coppie,ogni letto era occupato da due ragazzi che stavano spogliandosi,io sorridevo,mai avrei immaginato una cosa del genere,anche noi eravamo nudi ,abbracciati
- forza ragazzi diamoci dentro che quei froci dei preti sicuramente ci stanno guardando da qualche parte,infatti avevano una serie di telecamere a circuito chiuso ,erano nella stanza controllo con i cazzi in mano a godersi lo spettacolo.
Io mi gettai sul cazzo del mio compagno facendogli un pompino con tutti i crismi,gli altri ci imitarono,alcuni erano nella posizione del 69,finalmente liberi di essere quello erano.
Mi piaceva succhiare il cazzo ,Giulio mi dava il ritmo,quasi mi soffocava da quanto era grosso e duro ma era davvero bello,poi mi fece distendere, con la testa fra le mie cosce cercò l'ano ed iniziò a leccarmelo,dava colpi secchi di lingua facendomi quasi svenire dal piacere,non resistevo più,gli presi il viso tra le mani ,mi avvicinai e baciandolo gli dissi
- scopami,non resisto più - si tirò su e appoggiò l'uccello al mio buco che aveva abbondantemente insalivato,spinse piano,entrò lentamente ma inesorabilmente,gli altri vedendoci presero coraggio,molti erano ancora vergini ma non si tirarono indietro,la stanza si riempì di gridolini di dolore e piacere,Giulio ormai aderiva al mio culo,sentivo ballare le sue palle sotto di me,si mosse prima uscendo un po quindi rientrando,questa volta il dolore era pochissimo,le mie mani sul suo petto e le mia gambe sulle sue spalle,ero suo completamente e questo mi faceva godere,le altre coppie facevano la stessa cosa,qualcuno gridava di dolore altri ansimavano dal piacere,chissà cosa provavano i preti guardandoci,magari anche loro erano ad incularsi.
Mi chiavò a lungo stavolta,il suo corpo sudato scivolava nelle mie membra,ansimava,vedevo il suo membro piantato nel mio ano ,mi procurava forti spasmi di piacere,vampate di calore che dal basso ventre arrivavano al centro del mio petto,chissà se le ragazze provavano le stesse sensazioni pensavo,certo che era terribilmente bello,anche il mio cazzo era diventato duro,lo impugnai e in un momento schizzai sulla mia pancia,qualcosa mi arrivò fino al mento,lui ne raccolse un po con le dita,poi se le mise in bocca,aveva le labbra lorde del mio seme,si chinò e mi baciò,in quel mentre inarcò la schiena e venne inondandomi il buco,dagli altri letti udimmo gli stessi gemiti,erano venuti in molti.
Giulio si accasciò su di me,era sexy il suo corpo sudato,il cazzo sgusciò fuori dal mio culo,io lo abbracciavo
- ti amo ti amo ti amo !!!! - ripetevo,lui mi guardò
- sarà per sempre amore mio - mi tirai su e vidi che anche le altre coppie stavano coccolandosi,non spegnemmo neppure la luci,dormimmo così abbracciati,nudi e soddisfatti.
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