convivenza,parte quarta

Devo dire che quello che era successo ,ripensandoci a mente fredda,non doveva accadere,coinvolgere mio figlio nelle mie faccende di sesso non era propriamente accettabile,è vero che era maggiorenne,ma forse era meglio finirla li .
Era stato eccitante,soprattutto vedere Lorenzo che si faceva scopare da Giovanni,per molti sarebbe stato umiliante vedere il figlio in quella posizione,ma io sapevo bene cosa provava,un piacere immenso,per me essere omosessuali non è vergognoso,io ci sono arrivato lentamente,oggi le donne non mi interessano più,troppo bello scopare con un maschio vigoroso che ti apre letteralmente il culo.
Quella che all'inizio era solo un idea strana ,diventò una certezza,potevamo unirci e scopare tutti assieme,al diavolo i problemi morali,siamo adulti tutti quanti.
Proposi la cosa al mio compagno che si disse entusiasta,poi a mio figlio
- senti Lorenzo,pensavo che forse potremmo ritrovarci ogni tanto tutti e 4 assieme a letto,che ne dici? - proposi,sperando che la prendesse bene
- è una buona idea babbo,credo che piacerebbe anche a Giulio,certo che siamo proprio dei maiali! - e rise di gusto
- ti ha imbarazzato quello che è successo? dimmelo senza problemi - chiesi
- no,anzi è stato davvero eccitante ,vederti preso a quel modo era irresistibile -
- cosa si prova a vedere il padre a pecora mentre si fa chiavare? -
- eri bellissimo,avevi gli occhi chiusi perso in un orgasmo che solo noi sappiamo com'è -
- anche tu sai,non ci crederai ma sono orgoglioso di te - lo abbracciai e istintivamente lo baciai
- ho voglia di assaggiare la tua sborra,è quella che mi ha generato - disse
- potremmo fare un 69 e assaggiarla entrambi - si spogliò davanti a me,me lo ritrovai nudo con il cazzo ritto
- dai,spogliati,facciamolo subito - rimasi nudo anch'io e ci mettemmo in posizione ,aveva un cazzo notevole,molto più lungo del mio,lo presi in bocca senza pensare che era l'uccello di mio figlio,lui fece lo stesso con il mio,succhiava come un ossesso,le bocche piene dei nostri sessi,l'eccitazione arrivò ad un livello inimmaginabile,lui esplose letteralmente in pochi secondi riempiendomi la bocca del suo liquido denso,io subito dopo scaricai tutto nelle sue fauci,sentivo che mugolava,mi voltai e lo vidi felice,imbrattato dal mio seme,lo stesso che molti anni prima lo aveva generato.
Aprì la bocca per farmi vedere che era piena,poi la chiuse e deglutì
- è la più buona che abbia mai bevuto - disse
- anche la tua,che maiali che siamo ! -
- siamo froci e felici - lo abbracciai di nuovo,poi unii le mie labbra alle sue,le lingue frenetiche alla ricerca della sborra dell'altro saettavano,eravamo una cosa sola non più padre e figlio,ma amanti.
Ci tirammo su e andammo in bagno
- ti va di fare la doccia assieme? - proposi
- certo,però poi non ti lamentare se ti salto addosso - entrammo in doccia e ci insaponammo a lungo,baciandoci non certo da padre e figlio,poi lui mi afferrò il cazzo che mi era diventato di nuovo duro ed iniziò a menarmelo,io feci lo stesso con il suo,mi venne in mente quando da piccolo gli facevo il bagnetto,aveva un pistolino minuscolo,adesso era una mazza dura di almeno 20 cm,ci segammo a lungo baciandoci e venimmo insieme imbrattandoci le mani che vennero lavate dall'acqua che scorreva,poi uscimmo e indossammo gli accappatoi,avevo fatto l'amore con mio figlio,era stato troppo bello.