scoperto in flagrante,seconda parte

Lapo ,il mio ragazzo mi condusse in camera dei suoi
-vieni ,voglio fare l'amore con te qui sul letto dei miei genitori - disse ,io mi commossi ,allora mi voleva davvero bene ,iniziammo a spogliarci ,appena mi vide nudo spalancò la bocca
- come sei bello Giacomo ,sembri proprio una ragazza - fece
- lo so ,mi prendono in giro per questo -
- ma lasciali perdere ,gli piacerebbe scoparti cosa credi - io arrossii e lo abbracciai
-io voglio solamente te ,sono tuo - sentii il suo cazzo che premeva contro di me ,mi fece salire sul letto e mi distese ,venne sopra di me ,pelle contro pelle ,mi carezzava il viso e mi baciava ,poi scese verso il mio cazzo che era diventato duro ,certo niente in confronto al suo,lo prese in bocca e quasi svenni dal piacere ,ci sapeva fare ,non come me che ero sprovveduto in fatto di sesso ,dopo poche boccate inarcai la schiena e venni ,lui ingoiò tutto e con la bocca piena appoggiò le sue labbra alle mie mescolando il mio seme e la saliva nella mia cavità orale ,assaggiai il mio sperma per la prima volta ,era salato e dolce allo stesso tempo.
- ti voglio Lapo ,inculami ma fai piano ti prego - lo implorai ,lui mi dispose a pecora e insinuò il suo viso tra le chiappe ,mi leccava il buco ,poi con lingua entrò dentro l'ano facendomi provare dei fortissimi brividi di piacere
- hai la fica mica il culo - disse sorridendo -spingi così non sentirai dolore -
- quanti ragazzi ti sei fatto? - chiesi
- due ,cosa credi che sia lo spaccaculi? - e rise ,fece scivolare un dito nel mio sfintere ,poi due ed iniziò a spingerli dentro ,mi piaceva ,mi sentivo femmina ,era quello che desideravo essere da sempre.
Uscì con le dita dopo avermi allargato il culo per un pò ,era una strana sensazione che provavo ,sculettavo per invitarlo a penetrarmi ,mi dette uno schiaffetto sulle chiappe
- vuoi proprio il cazzo troietta ! - fece
- si scopami ,montami ,non resisto più - avvertii a quel punto lui che spingeva il cazzo dentro l'ano ,aprii la bocca in cerca di aria e chiusi gli occhi ,in un momento fu dentro con tutta l'asta,
il suo pube aderiva al mio culo ,sentivo la sua peluria ,era fermo ed io feci fatica a non urlare perché il dolore era tremendo
- adesso rilassati ,non sei più vergine ,vedrai come ti piacerà tra poco - fece ,io avevo il cuore che mi batteva e cercavo di respirare nonostante quell'uccello piantato nel culo ,poi lentamente il dolore calò e gli dissi di muoversi ,lo sfilò per rientrarvi subito ,fu una botta terribile ma passò subito ,adesso andava avanti e indietro scopandomi divinamente ,ero suo e lo sentivo ansimare di piacere ,mi riempiva di gioia sapere che ero io la sua fonte di godimento ,lui era il mio ragazzo e si era preso la mia verginità ,mi cavalcava tenendomi per i fianchi
- oh Giacomo che culo che hai ,sembra di entrare nel burro - diceva
- sapessi com'è bello ora ,non ti fermare -
-sei nato per prenderlo in culo ,sei femmina più delle femmine - mi inorgoglii delle sue parole mentre il suo cazzo mi rompeva il culo ,ad un certo punto una cosa mai provata mi salì fino al petto e una gran botta mi fece sborrare anche se non mi ero neppure sfiorato ,il mio seme gocciolava e Lapo gridò ,lo sentii tremare e scaricare la sua sborra nel mio buco ,era calda e mi riempì l'intestino ,mi sentivo ingravidato ,poi cadde sulla mia schiena esausto rimanendo così per qualche minuto finché non avvertii dei rumori provenire da dietro ,mi voltai e vidi i suoi genitori sulla porta di camera ,la vergogna mi invase ,anche Lapo li vide ,la madre iniziò a piangere
- scusate ,ma posso spiegarvi - fece Lapo
- cosa vuoi spiegare ,abbiamo visto tutto ,siete due finocchi - disse suo padre mentre portava via la moglie che era svenuta tra le sue braccia ,io rosso dalla vergogna mi alzai dal letto e cercai di rivestirmi ma Lapo mi bloccò
-dobbiamo chiarirci ,io non rinuncio a te ,andiamo - e raggiungemmo i genitori ,fu difficile ma li mettemmo con le spalle al muro dicendo che ci amavamo ,adesso stiamo insieme e sembra che passato lo shock abbiano accettato la nostra relazione.